Sport Land News

Il sexy lato b delle playmate della Corea del Sud

Le playmate più belle vengono dalla Corea del Sud. L’ultima, si diverte a giocare con un pallone dei Mondiali e mostra un “lato b” da sogno.
Già nel novembre del 2008 Playboy aveva scelto come playmate Grace Kim, altra sexy coreana rimasta nell’immaginario maschile mondiale.
Guarda la gallery e scopri le curve mozzafiato della nuova playmate ed anche quelle di Grace Kim. Viva la Corea!

clicca qui - Guarda la gallery

A nuoto fra i coccodrilli per un biglietto del mondiale (i ct erano fuori concorso)

ROMA (6 luglio) - Marito e moglie, scrive il giornale “Beeld” in Sudafrica, hanno attraversato a nuoto un fiume infestato dai coccodrilli per aggiudicarsi un biglietto Vip per una partita del Mondiale di calcio dal costo stimato in 100.000 rands, circa 13.000 dollari.


Maurce e Nicole Meyer
, di Nelspruit, hanno partecipato ad un concorso organizzato da una radio locale che offre il tagliando a chi mette in pratica la prodezza più originale. Ancora non è stato comunque deciso il nome del vincitore. Maurce Meyer ha spiegato di essersi indignato ascoltando le proposte poco rischiose di altri partecipanti. Per questo motivo ha ideato con sua moglie questa prova: nuotare tra i coccodrilli. Suo fratello non solo ha registrato il video dell’impresa, ma ha anche vigilato a bordo di una barca con un’arma per intervenire in caso di incidente. Ma gli astuti coccodrilli non hanno fatto una piega e nemmeno una lacrima.

Non hanno partecipato al concorso, pur esibendosi in ancor più spericolate avventure trasformatesi in disavventure kolossal, Lippi, Domenech, Capello, Dunga e (molto meno) Maradona. La loro barca ha fatto acqua da tutte le parti e, conosciute certe convocazioni, anche i coccodrilli avevano abbandonato il fiume. Tanto il carro dei vincitori era soltanto la carretta della gogna.

ilmattino.it 7 Luglio 2010

MONDIALE SUDAFRICA: GRANDE ATTESA PER SEMIFINALE GERMANIA-SPAGNA

(IRIS) - ROMA, 7 LUG - C'è grande attesa per la semifinale di questa sera Germania-Spagna.

La sfida avrà inizio alle 20.30, con diretta tv su Raiuno.

Intanto, dopo la vittoria di ieri dell'Olanda, è sicuro che sarà una finalissima di marca tutta europea, smentendo la fase iniziale della competizione in cui le compagini sudamericane avevano fornito un'ottima impressione.

Sia tra le 'furie rosse' sia tra i tedeschi c'è un approccio ottimista al match di oggi.

La finale si tinge d’Orange Uruguay fuori ma con onore

La formazione di Tabarez tiene il pari fino al 70esimo: poi Sneijder e Robben regalano la vittoria all’Olanda. Match combattuto
 


È l’Olanda la prima finalista. L’Uruguay crolla però solo a 20 minuti dalla fine. Diciottesimo del primo tempo: un bolide del capitano olandese Van Bronckhorst si infila sotto l’incrocio, battendo Muslera. La squadra di Tabarez cerca di reagire, ma patisce le numerose assenze, prima fra tutte quella del bomber principe Suarez, out per squalifica. La svolta, alla fine del primo tempo. Minuto 41: una sassata di Forlan regala il pari all’Uruguay. Nel secondo tempo Robben suona la carica, ma l’Uruguay si difende con ordine. Fino a quando un terribile uno due di Sneijder e Robben nel giro di tre minuti, (70’-73’) mette in ginocchio la squadra di Tabarez. Pereira accorcia, nel recupero, le distanze.

“Risultato epico”
Per l’Uruguay si conclude un mondiale che la stampa aveva già definito “epico”, mentre i giocatori erano già stati descritti come “eroi”, prima della semifinale. Non è bastato il tifo sfrenato di una nazione e l’invasione azzurra dei tifosi che ha colorato le vie, le strade e perfino i monumenti della capitale Montevideo: anche la statua di Papa Giovanni Paolo II è stata dipinta con il colore della nazionale da un gruppo di sconosciuti supporter.

La maledizione dei secondi
L’Olanda ha l’occasione di stupire tutti. Finora ha ottenuto come miglior risultato nei mondiali il secondo posto, nelle edizioni di Germania ’74 ed Argentina ’78. Gli “orange” sono stati sconfitti in entrambe le circostanze dai padroni di casa: 1-2 contro la Germania Ovest ed 1-3 dopo i supplementari contro l’Argentina. Domenica cercheranno di sovvertire la tradizione negativa. ( D.V.)

MONDIALI: 3-2 ALL'URUGUAY, OLANDA IN FINALE

07 LUG 2010

(AGI) - Citta' del Capo, 6 lug. - L'Olanda e' la prima semifinalista del Mondiale: gli arancioni hanno battuto 3-2 l'Uruguay. Nel concitato finale la "Celeste", con un gol di Maximiliano Pereira al 92', aveva riaperto una partita che sembrava chiusa dopo il micidiale uno-due di Sneijder e Robben, che, rispettivamente al 70' e al 73' portavano l'Olanda sul 3-1.
  Nella ripresa Forlan aveva pareggiato il gol segnato da Van Bronckhorst nel primo tempo. La finale del primo Mondiale africano sara' quindi tutta europea. Domani infatti Spagna e Germania si affronteranno nell'altra semifinale. (AGI) .

PER I MONDIALI IL POLPO PAUL DICE SPAGNA

(AGI) - Roma, 6 lug. - Il polpo Paul non lascia speranze alla Germania, impegnata domani nella gara delle semifinali mondiali contro la Spagna. All'acquario di Seelife di Oberhausen si e' ripetuto il rito: due teche, una con la bandiera tedesca l'altra con quella spagnola, sono state fatte calare nella vasca di Paul, un piccolo polpo che subito si e' andato a infilare nella teca delle 'Furie Rosse'. Il filmato postato su Youtube ha documentato anche le voci dei presenti, sconcertati.
  Prima di ogni sfida della nazionale tedesca, infatti, il polpo aveva scelta la teca 'di casa', azzeccando il pronostico favorevole ai 'panzer'. (AGI) .

Uruguay, tocca agli "italiani" ‎

CITTÀ DEL CAPO, 6 luglio - L’ex juventino Martín Cáceres (restituito al Barcellona per fine prestito) e il napoletano Walter Gargano in campo per eliminare l’Olanda. Tabarez si affida agli “italiani” nella speranza di approdare a quella finale mondiale che manca nell’albo d’oro dell’Uruguay da sessant’anni esatti, cioé da quando la Celeste di Schiaffino e Ghiggia violò il Maracanà di Rio de Janeiro gremito da 200.000 persone e si portò a casa l’allora Coppa Rimet.

CAVANI PIÙ AVANTI - Una scelta quasi obbligata quella del “Maestro” di Montevideo per sopperire alle assenze dei difensori Lugano e Fucile, anche se il ct non esclude un clamoroso (e miracoloso) recupe­ro del biondo centrale del Fenerbahçe. Difesa a parte, la Celeste non potrà disporre neppure dello squalificato bomber Suarez nonché del centrocampista offensivo Lodeiro, entrambi in forza all’Ajax e che sarebbero stati utili due volte conoscendo pregi e difetti di buona parte degli avversari odierni. Ecco perché Ta­barez medita un profondo rimpasto con il ritorno al più classico dei 4- 4- 2, con Cavani utilizzato nel ruolo di seconda punta a fianco di Forlán, col rientro di Godín al centro della dife­sa e con l’ingresso anche di Alvaro Pereira nella linea mediana. Questa, almeno, è la squadra che è stata “spiata” da alcuni cronisti uruguaiani muniti di potenti teleobiettivi e appostatisi su una collina nei pressi del campo di allenamento in occasione dell’ultima seduta a porte chiuse.
tuttosport