Sport Land News: Roma
Visualizzazione post con etichetta Roma. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta Roma. Mostra tutti i post

Atletica: Sprint Festival; a Roma Simonelli sfreccia in 10"25


- Una freccia sulla pista bagnata dalla pioggia.

Gran volata di Lorenzo Simonelli, protagonista di un enorme miglioramento nei 100 metri in 10"25 con vento regolare (+1.8) alla terza edizione del Roma Sprint Festival.

Corre forte anche sulla distanza piana l'ostacolista azzurro, che ha sfiorato il podio nei 60hs agli Europei indoor di Istanbul dove è arrivato quarto in 7.59 per questione di millesimi. Allo stadio dei Marmi il ventenne romano dell'Esercito, personale di 13"59 nei 110hs e ora preso in considerazione anche per la staffetta veloce (ha partecipato al recente raduno di Roma), dimostra le sue qualità anche come sprinter puro, quindi senza barriere. Con una partenza rapidissima, gareggiando in pantaloni lunghi per la temperatura tutt'altro che ideale, abbatte il record personale di 10"56 realizzato nella passata stagione dopo essere già sceso a 10"44 (+1.0) sotto l'acqua nel primo turno per un progresso complessivo di ben 31 centesimi.
Quest'anno l'evento dedicato allo sprint si sdoppia, con il secondo appuntamento in programma a Firenze domenica prossima, quando scenderanno in pista le staffette azzurre allo stadio Ridolfi di Firenze che poi il 2 giugno al Golden Gala Pietro Mennea accoglierà le stelle della Wanda Diamond League. Ma intanto il meteo avverso non rovina lo spettacolo. Al secondo posto in 10.51 nei 100 si piazza il 21enne Marco Ricci (Nissolino Sport), capace però di un notevole 10"35 in batteria a soli cinque centesimi dal personale della scorsa estate.
ansa.it

Calcio Serie A. Grande vittoria del Sassuolo in trasferta sul campo della Roma 3-4

 

In avvio il Sassuolo infila l'uno-due targato Laurienté: doppietta del francese che in cinque minuti insacca la respinta di Rui Patricio e poi l'assist di Berardi. Accorcia Zalewski. Prima dell'intervallo follia di Kumbulla: rosso diretto dopo aver scalciato in area Berardi, che fa tris su rigore. Magia del neoentrato Dybala, poker di Pinamonti.

Nei 19 precedenti in Serie A la Roma ha perso solo una volta. Roma e Sassuolo hanno pareggiato quattro delle ultime cinque partite di campionato e 2-2, finale di quattro incontri, è il punteggio più frequente tra le due squadre in Serie A. In campionato , José Mourinho è imbattuto contro il Sassuolo, mentre Alessio Dionisi non ha mai vinto contro la Roma: in tre sfide ha ottenuto due pareggi e subito una sconfitta.


Acrobazie e bagliori, Moebius apre il RomaEuropa Festival XXXVI ed. da 14/9 a 21/11, al via con il coreografo Ouramdane


 Un'"intelligenza collettiva" di artisti acrobati a imitare il poetico volo degli stormi degli uccelli, in un palcoscenico che ambisce a diventare cielo. E poi bagliori improvvisi, traiettorie aeree e immagini visionarie dentro danze che celebrano e danno nuovo senso all'incontro dei corpi così a lungo negato.

Si apre il 14 settembre con le meraviglie di "Moebius", lo spettacolo firmato dal coreografo Rachid Ouramdane e dalla Compagnie XY in scena nella Cavea dell'Auditorium Parco della Musica, la XXXVI edizione del RomaEuropa Festival, in programma nella Capitale per più due mesi, fino al 21 novembre. Nel rispetto della vocazione internazionale e della sperimentazione tra i linguaggi, il RomaEuropa Festival torna a proporre un palinsesto ricco, che spazia dal teatro alla musica, dal nuovo circo alle arti digitali, dalla danza alle creazioni per l'infanzia.

    Negli oltre 80 appuntamenti di questa edizione c'è anche parte, circa 20 spettacoli, del programma del 2020 che non è stato possibile mettere in scena, in una sorta di "continuità con questi due anni difficili della nostra vita", dice il direttore Fabrizio Grifasi, "perché siamo qui per riaffermare il senso di un progetto culturale che si costruisce con gli artisti". Circa 40 mila i biglietti, 800 gli artisti coinvolti e tante location in un cartellone con nomi importanti, come Gus Van Sant, Max Richter, Israel Galvan, Alva Noto, Olivier Dubois.

    Una festa delle arti, la cui apertura con "Moebius", in scena per tre serate (fino al 16/9), sarà all'insegna della spettacolarità e della poesia: sul palco, evoluzioni acrobatiche e "torri" di corpi cercheranno di riprodurre per il pubblico il mistero della Natura, rievocando i movimenti degli stormi e dei banchi di pesci, grazie allo sguardo del coreografo Ouramdane, oggi alla guida del Théâtre National de Chaillot, e all'arte sorprendente dei 19 performer della Compagnie XY. (ANSA).

segnalazione web a cura di Giuseppe Serrone Turismo Culturale

Calcio Serie A si riparte con i big match


il 14 ottobre Sabaro Juventus-Lazio alle 18 e Roma-Napoli alle 20.45 aprono l'8/a giornata
ansa

Tennis: Djokovic vince torneo di Madrid, in arrivo a Roma

(ANSA-AP) - MADRID, 8 MAG - Il serbo Novak Djokovic ha vinto il Master 1000 di Madrid battendo in finale lo scozzese Andy Murray per 6-2, 3-6, 6-3, in 2 ore e 6 minuti di gioco. Per il n.1 del mondo si tratta del primo torneo vinto su terra dagli Internazionali d'Italia del 2015, e ora Djokovic è in arrivo proprio a Roma per l'edizione di quest'anno.
    Per Djokovic quesllo di oggi è il 29/o Masters 1000 in carriera: è un record. Ora nella classifica Atp ha 9025 punti di vantaggio sul secondo in classifica, che torna ad essere Roger Federer: si tratta del maggiore divario mai registrato nelle classifiche Atp da quando è in vigore l'attuale sistema di compilazione del ranking.
    Quanto a Murray, è la seconda finale persa nell'anno dopo quella di Melbourne, dove fu battuto sempre da Djokovic.(ANSA).

MASTER GROUP SPORT ACQUISISCE I DIRITTI PUBBLICITARI E DI CORPORATE HOSPITALITY PER LA FINALE DI TIM CUP 2015 – 2016


Milano, 14 aprile 2016 - Master Group Sport, azienda leader nel settore dello sport marketing in Italia, ha raggiunto un accordo con la Lega Nazionale Professionisti Serie A acquisendo la licenza per la gestione e la commercializzazione dei diritti pubblicitari e delle attività di pubbliche relazioni della partita valida per l’assegnazione della TIM Cup 2015/2016 che si disputerà il 21 maggio allo Stadio Olimpico di Roma (diretta su Rai 1 alle ore 20:45).

La partita vedrà protagoniste Juventus FC e A.C. Milan, che si affronteranno ancora in una finale di questa competizione 26 anni dopo l’ultima volta, quando nella stagione 1989 – 1990 i bianconeri si imposero sul Milan allora allenato da Arrigo Sacchi, vincendo per l’ottava volta il titolo.

Con l’acquisizione dei diritti di questo attesissimo evento, Master Group Sport si conferma come punto di riferimento nel panorama sportivo nazionale grazie alla professionalità e alla qualità dei servizi offerti.

Per avere maggiori informazioni sull’evento, e per conoscere tutte le opportunità che Master Group Sport offre alle aziende in occasione della partita, è possibile visitare il sito www.mastergroupsport.com e compilare il form dedicato all’interno della sezione CONTATTI.



comunicato stampa Master Group Sport - Ufficio stampa

segnalato da Giuseppe Serrone

Roma-Sassuolo 2-2. Bel calcio del Sassuolo

Aveva ragione Garcia, le partite dopo la Champions sono sempre pericolose. Ecco perché tutte le sue scelte hanno lasciato di stucco, con un turnover esasperato sconfessato in corsa, quando il tecnico francese è stato costretto a rimettere dentro Florenzi, Iago e Dzeko, tutti fuori ad inizio partita. Dall'altra parte, invece, c'è un Sassuolo che conferma tutte le cose belle fatte vedere finora: squadra organizzata, corta, capace di distendersi bene in contropiede. Prima Defrel e poi Politano mettono in ginocchio la Roma, che recupera prima con Totti (al 300esimo gol in giallorosso) e poi con Salah. L'egiziano è stato il più attivo tra i padroni di casa, nelle logiche di Garcia ha oramai sostituito Gervinho: prima il francese si affidava prevalentemente alle folate dell'ivoriano, adesso a quelle dell'ex Chelsea.
BEL SASSUOLO — Garcia rivoluzione la Roma e manda dentro dal primo minuto Maicon (all'esordio stagionale dopo oltre 7 mesi di assenza), Torosidis, Iturbe e Totti. Di Francesco risponde con un tridente con l'ex Politano e Floro Flores dal primo minuto. E la differenza la fanno proprio le intuizioni degli allenatori: tutte sbagliate quelle di Garcia, tutte indovinate quelle di Di Francesco. Gli imbarazzi di Rüdiger sono senza fine, Manolas soffre su entrambi i gol ospiti, Maicon e Torosidis lasciano a desiderare che è dir poco e Iturbe conferma tutti i suoi limiti a livello di intelligenza calcistica. Ne viene fuori una partita in cui il Sassuolo gioca, diverte e acquista fiducia minuto dopo minuto, con Magnanelli si piazza davanti alla retroguardia per un 4-1-4-1 in fase difensiva che non lascia spazi alla manovra giallorossa. Così tutte le occasioni sono di marca emiliana: prima Manolas sporca un sinistro di Defrel, poi è Duncan a calciare fuori da lontano, infine è ancora Defrel (21') a gelare De Sanctis con un sinistro dal limite, dopo una bella iniziativa di Politano. Il gol scuote la Roma, ma Salah un po' per sfortuna un po' per errori non riesce a segnare in tre occasioni: la prima a tu per tu con Consigli (28'), la seconda in contropiede e la terza con una palombella di un soffio fuori su di magia di Totti. Già, il capitano giallorosso, l'uomo che per un attimo riesce a mettere la partita in parità con il 300esimo gol romanista: patatrac di Consigli che consegna la palla centralmente a Pjanic, assist del bosniaco per Totti che (in fuorigioco) fa 1-1 di destro. Sembra l'inizio di una nuova partita ed invece il Sassuolo non solo ripassa con Politano (44', sinistro vincente dopo una bella percussione di Floro Flores) ma sfiora anche il clamoroso 3-1 con Defrel: orrore difensivo di Rüdiger, con sinistro ravvicinato del francese su cui salva De Sanctis.
SALAH E POCO ALTRO — Pronti via e la Roma trova subito il pari con una perla di Salah: respinta su calcio d'angolo e sinistro al volo dell'egiziano che si infila alla destra di Consigli. Poi c'è spazio per la crisi isterica di Iturbe sul cambio con Iago Falque e per la simulazione di Maicon (13'), che va a cercare il contatto con Acerbi per avere in dote il rigore. Per il resto poco altro, se non un paio di mischie in area emiliana, un tiro di Dzeko (il cui ingresso è stato "chiamato" dall'Olimpico) rimpallato da Acerbi al 33' e un Sassuolo corto e ben organizzato, pronto a far male in contropiede nel caso si fosse creata l'occasione. In corsa Garcia infila dentro anche Florenzi (19') per dare maggiore spinta in fascia, finendo con sconfessare completamente tutte le sue scelte iniziali. Al 37' è ancora Salah a trovare l'angolo giusto da fuori, ma stavolta Consigli è strepitoso in angolo, togliendo la palla da sotto il sette. Al 43' episodio da moviola: Rüdiger va via a Peluso quasi sul fondo, con il terzino neroverde che lo affossa e Massa che non se la sente di dare un rigore che sembra netto. Finisce così, con l'Olimpico che fischia e il Sassuolo che per la terza stagione consecutiva esce imbattuto dall'Olimpico.
Gazzetta dello Sport

Roma-Juve domenica alle 17,45

Il Prefetto di Roma Giuseppe Pecoraro, dopo aver consultato la Lega Calcio, l'Osservatorio nazionale sulle manifestazioni sportive e i rappresentanti provinciali delle forze di polizia, ha fissato l'orario d'inizio della partita Roma-Juventus di domenica 11 maggio alle 17.45
ansa

Roma-Napoli 18 ottobre alle 20,45

Roma-Napoli, partitissima del prossimo turno di campionato, si giocherà venerdì 18 ottobre alle 20.45. Il Prefetto di Roma Pecoraro lo ha appena comunicato ai presidenti di Coni e Lega, Giovanni Malagò e Maurizio Beretta che si sono battuti per evitare un rinvio della gara inizialmente prevista per il 19 con inizio alle 18.
Il match, in calendario sabato 19, era considerato a forte rischio ordine pubblico per la concomitanza con la manifestazione dei No Tav nella Capitale: la Lega di A aveva studiato anche un progetto per l'inversione di campo, dato che le società erano contrarie a un eventuale rinvio a dicembre.
De Laurentiis, anticipo Roma? Forse più problemi a noi - Aurelio De Laurentiis prende atto della decisione della Prefettura e aspetta di giocare una grande partita, anche se l'anticipo porterà problemi alle due squadre, per il rientro dei giocatori impegnati con le Nazionali. "Diciamo - osserva - che forse ne provoca più a noi: del resto Roma-Napoli è una partita da giocare, inutile mettersi gli uni contro gli altri. L'importante è trovare opzioni che sportivamente diano maggiore risalto a una sfida importante: in questo momento Roma-Napoli è la sfida delle sfide".
RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright ANSA

Serie A: Roma-Bologna 5-0

Doppietta Gervinho, Florenzi, Benatia, Liajic, capolista a 18 punti

  Non si ferma piu', la Roma di Rudi Garcia. Con un sonante 5-0 al Bologna nel posticipo domenicale della sesta giornata, infila il sesto successo di fila e domina la classifica a punteggio pieno con 18 punti, due avanti a Napoli e Juve e 4 sull'Inter. Per la prima volta i giallorossi hanno segnato nel primo tempo, ben tre gol, con Florenzi (8'), Gervinho (17') e Benatia (26'). Gervinho ha messo a segno la sua prima doppietta italiana, segnando anche al 17' st e Liajic nel finale ha fatto cinquina.

RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright ANSA

Calcio: amichevoli: Chelsea-Roma 2-1

 Il Chelsea batte la Roma al Rfk Stadium di Washington. Giallorossi in vantaggio al 21/o grazie a una papera del portiere Mark Schwarzer. Su passaggio indietro di Terry, liscia la palla che batte il palo e arriva sui piedi di Lamela, che segna. Il pareggio degli inglesi al 60/o del 2/o tempo: su contropiede, grande destro di Lampard fuori area sulla sinistra, imprendibile per De Sanctis. Gol della vittoria del Chelsea all'88/o: Hazard semina tutti, cross basso, insacca Lukaku.
ansa

Cresce l’attesa per Italia-Argentina, l’amichevole di lusso in programma allo stadio Olimpico di Roma mercoledì 14 agosto alle ore 20.45

E' Iniziata la vendita dei biglietti per assistere alla sfida tra due delle nazionali più forti nel panorama mondiale, una gara organizzata dalle due federazioni per rendere omaggio al pontificato di Papa Francesco.
I prezzi dei biglietti sono i seguenti:

 TRIBUNA MONTE MARIO Euro   25,00
 TRIBUNA MONTE MARIO RIDOTTAEuro   14,00
 TRIBUNA TEVEREEuro   14,00
 TRIBUNA TEVERE RIDOTTAEuro   10,00
 DISTINTI Euro   10,00
 CURVEEuro   10,00

ai quali vanno aggiunti i diritti di prevendita.

I biglietti Ridotti sono riservati alle donne, ai ragazzi fino a 16 anni (nati dopo il  14 agosto 1997), agli Over  65 (nati prima del 14 agosto 1948) e ai possessori della Card Vivo Azzurro.

I tagliandi, nel numero massimo di quattro e nel rispetto delle norme sulla nominatività, potranno essere acquistati on line sul sito www.figc.it ,  www.vivoazzurro.it,  www.ticketone.it  e presso i punti vendita Ticket One sparsi sul territorio nazionale.

I diversamente abili in carrozzina con l’eventuale accompagnatore potranno ritirare il biglietto omaggio per il settore apposito  da giovedì 8 agosto a martedì 13 agosto esclusa la domenica dalle ore 10 alle ore 13 e dalle ore 15 alle ore 18 (sabato dalle ore 10 alle ore 13)  presso il botteghino dell’ex Ostello in Viale delle Olimpiadi  a presentazione del documento di riconoscimento, del certificato attestante la non abilità e del documento dell'accompagnatore, fino ad esaurimento dei posti disponibili.
I titolari delle tessere federali e delle tessere C.O.N.I. valide per il 2012  potranno ritirare la contromarca del posto da giovedì 8 agosto 2013 a martedì 13 agosto 2013 escluso la domenica dalle ore 10 alle ore 13 e dalle ore 15 alle ore 18 (sabato dalle ore 10 alle ore 13)  presso il botteghino dell’ex Ostello in Viale delle Olimpiadi  a presentazione del documento di riconoscimento e della tessera federale.

fonte: http://www.figc.it/it/3497/37078/2013/07/News.shtml

Il Napoli batte la Roma 4-1. Tripletta Cavani, poi Osvaldo e Maggio

Il Napoli ha battuto la Roma 4-1 nel posticipo della 19ma giornata di Serie A, l'ultima del girone d'andata.
Napoli-Roma 4-1: al 45' st preciso lancio per Maggio che si invola in area, prima si fa parare il tiro, poi insacca a porta vuota.
Napoli-Roma 3-1: al 27' st gran palla di Pjanic in area per Osvaldo che con un tocco di prima infila alle spalle di De Sanctis.
Napoli-Roma 3-0: al 25' st corner dalla destra di Pandev in mezzo per Cavani che salta piu' in alto di tutti e infila di testa.
Napoli-Roma 2-0: al 3' st ancora Cavani che raddoppia
Napoli-Roma 1-0 fine pt: Cavani al 4'. I giallorossi crescono. Occasioni per Cavani, Inler, Destro, Pjanic, Lamela e Pandev.
Napoli-Roma 1-0: al 4' pt suggerimento in area di Pandev per Cavani che con l'esterno destro supera Goicoechea in uscita.

Napoli in campo con: De Sanctis; Campagnaro, Britos, Gamberini; Maggio, Inler, Behrami, Zuniga; Hamsik, Pandev; Cavani
Roma con Goicoechea; Piris, Burdisso, Castan, Balzaretti; Bradley, De Rossi, Pjanic; Lamela, Destro, Totti
PRECEDENTI (A cura di Football Data). E' sempre pareggio nei 4 precedenti ufficiali tra Walter Mazzarri e Zdenek Zeman, anche se l'ultimo é molto datato e risale al 22 maggio 2005, Reggina-Lecce 2-2 in serie A. Marek Hamsik, se dovesse scendere in campo, festeggerebbe la 200 presenza della propria carriera nella serie A italiana. Le attuali 199 presenze sono state collezionate con le maglie di Brescia e Napoli. Il debutto di Hamsik in categoria risale al 20 marzo 2005: Chievo-Brescia 3-1.
La Roma non perde la prima gara di campionato del nuovo anno solare dal 2005, quando fu sconfitta 1-3 nel derby in casa Lazio. Nei seguenti 7 incontri di ripartenza del campionato dopo il Panettone, il bilancio giallorosso è stato di 4 vittorie e 3 pareggi. Alla pausa natalizia la Roma risulta la formazione della serie A 2012/13 che segna di più con attaccanti, in valore assoluto: 30 i gol del reparto offensivo giallorosso, di cui 10 per Lamela, 9 per Osvaldo, 6 per Totti, 4 per Destro, 1 per Lopez.
ansa

Presente e passato del derby tra i pali

La Lazio la tappa più importante, il derby la sua rivincita. Marco Ballotta, sei anni in biancoceleste, una vita da portiere. Ha disputato la stracittadina con la Roma, era titolare il 18 marzo del 2008, la Lazio di Delio Rossi riuscì a battere i cugini grazie ad un gol di Behrami al 90'. L'apoteosi, un derby indimenticabile, Ballotta c'era. Finalmente protagonista, finalmente numero uno. Presente, ma in panchina, anche nella stagione del poker contro Zeman. Più importante di uno scudetto o di una coppa Italia, superare la Roma ha sempre un sapore speciale. Marco non ha ancora smesso, gioca e si diverte, ha cambiato ruolo, adesso fa l'attaccante nel San Cesareo. Ds, jolly in campo e presto tecnico. Lo ha promesso, non si arrenderà facilmente. Ma adesso c'è il derby e stavolta da spettatore. Con quale spirito affrontava la settimana del derby? «Ma chiaramente stiamo parlando di una partita stranissima, dalle mille emozioni. In una città come Roma si sente molto la pressione di una gara come questa, il vero problema è prima dell'inizio della gara e non i novanta minuti stessi. Ho avuto la fortuna di giocarne alcuni e di vincerli anche, è una sfida speciale. Unica direi». Quale partita con la Roma ricorda con più affetto? «Tutte quelle che ho giocato. Quella che porto nel cuore però è legata al gol vittoria di Beharami allo scadere, tra l'altro nel primo tempo fece un autogol incredibile, fu molto curioso. E poi senza dubbio i 4 derby di fila nella stagione 97-98. I miei compagni che avevano militato nella squadra di Zeman l'anno prima conoscevano molto bene il modo di giocare e i movimenti dei giallorossi. Quei successi non arrivarono per caso». Marchetti, Bizzarri e Carrizo. Cosa pensa dei portieri della Lazio? «Stiamo parlando di tre numeri uno, non vorrei essere nei panni di Petkovic. Sono tre grandi giocatori, è chiaro che il titolare è Marchetti, ma gli altri due giocherebbero in qualsiasi squadra. Forse qualcuno dovrà partire a gennaio. Quando ci sono situazioni del genere bisogna solo metterli d'accordo». E di Goicoechea? «Può giocarsi le sue chance in campo. Se riesce a convincere il tecnico, la società e l'ambiente, può scavalcare Stekelenburg. Dipende tutto da lui, lasciamolo crescere anche perché ha dimostrato di avere qualità. Secondo me può diventare un ottimo portiere». Petkovic e Zeman,chi arriva meglio secondo lei all'appuntamento? «Il laziale ha dimostrato di essere un buon allenatore, non era facile fare così bene al primo anno in Italia. Zeman lo conosciamo tutti, può fare grandi cose ed altre meno positive, ma resta un grandissimo tecnico. Per esperienza arriva al derby sicuramente meglio, ma non sottovaluterei il bosniaco». Ballotta come si è lasciato con la Lazio? «Ci sono stati dei problemi che ci hanno diviso. Mi è dispiaciuto perché potevo ancora dare qualcosa».
iltempo.it

SportivaMente - Temi di Psicologia dello Sport

Si svolgerà in occasione dell’apertura del primo “Servizio di Psicologia dello Sport” pubblico nato presso il Dipartimento di Psicologia dei Processi di Sviluppo e Socializzazione dell’Università La Sapienza

(informazione.it - comunicati stampa) Il giorno 6 novembre 2012 si svolgerà presso la Facoltà di Medicina e Psicologia dell’Università di Roma “La Sapienza” un convegno intitolato “SportivaMente – Temi di Psicologia dello Sport”.
Il convegno nasce dalla collaborazione fra il Gruppo Sportivo del Corpo Forestale dello Stato e il Dipartimento di Psicologia dei Processi di Sviluppo e Socializzazione dell’Università “La Sapienza”.
Tale collaborazione, sottoscritta da un paio di anni mediante un protocollo di intesa, ha fra i suoi obiettivi quello di supportare gli atleti nel perfezionamento di quelle abilità mentali, specifiche per ogni disciplina sportiva, che consentano loro di esprimere tutto il loro potenziale in situazioni competitive.
Il convegno, che si svolgerà in occasione dell’apertura del primo “Servizio di Psicologia dello Sport” pubblico nato presso il Dipartimento di Psicologia dei Processi di Sviluppo e Socializzazione dell’Università “La Sapienza” (completamente gratuito per gli atleti del GS Forestale), sarà un’occasione di confronto e dialogo sulle possibili sinergie fra esperti in psicologia dello sport e atleti, allenatori, dirigenti sportivi presso associazioni sportive ed enti di promozione sportive.
In allegato
1) il programma dettagliato del convegno, la cui la partecipazione è gratuita, che vedrà intervenire ricercatori di prestigiose università internazionali e protagonisti della società civile e dello sport ai massimi vertici internazionali fra i quali alcuni esperti del GS Forestale che operano nel mondo dello sport in vesti differenti;
2) il depliant del "Servizio di Psicologia dello Sport" aperto al pubblico presso il Dipartimento di Psicologia dei Processi di Sviluppo e Socializzazione dell’Università “La Sapienza”.

Serie A: Rinviata Cagliari-Roma, Figc apre un'inchiesta

La partita Cagliari Roma è stata rinviata. Lo ha deciso questa notte il prefetto di Cagliari al termine di un lunga riunione convocata al seguito della decisione della società rossoblù di far entrare il pubblico allo stadio Is Arenas nonostante il divieto.

E la procura federale della Figc ha aperto un'inchiesta sulla vicenda del rinvio di Cagliari-Roma e "sui comportamenti che hanno portato alla decisione". Lo si apprende in ambienti federali, nei quali si fa notare "lo sconcerto per un caso inaccettabile, a maggior ragione visto che Cellino è rappresenta la Lega in consiglio".

La Procura federale già domani si metterà al lavoro per acquisire elementi e testimonianze in coordinamento con le autorità di pubblica sicurezza e la magistratura ordinaria.

Intanto dopo il rinvio della gara contro il Cagliari deciso nella notte dalla Prefettura, la Roma è rientrata questa mattina nella Capitale con un volo di linea. Il tecnico Zdenek Zeman ha concesso ai giocatori un giorno libero. Gli allenamenti dei giallorossi riapriranno domani con una doppia seduta di lavoro. A Trigoria, però, si terrà questa mattina una riunione d'urgenza tra i dirigenti per discutere di quanto accaduto in Sardegna (la Roma non era stata inizialmente nemmeno avvisata della riunione in Prefettura) al termine della quale verrà presa una posizione ufficiale della società.

L'INVITO DI CELLINO AI TIFOSI - Partita tra Cagliari e Roma ufficialmente a porte chiuse (secondo la Prefettura) ma per la società Rossoblù l'impianto di Is Arenas a Quartu è agibile e sicuro. Ed allora ecco le scelte del Club: "Visto il perdurare della situazione - si legge nel sito internet del Cagliari - che porta a non vedere più un futuro per via delle difficoltà burocratiche ed il disinteresse collettivo delle istituzioni la Società Cagliari Calcio invita e chiede a tutti i suoi tifosi, titolari di biglietto e abbonamento, di recarsi allo stadio per assistere alla partita nel rispetto dell'ordine e della civiltà". La comunicazione, firmata dal presidente Massimo Cellino, è arrivata ieri poco dopo la nota della Prefettura che, nel pomeriggio, aveva ribadito che la gara si dovesse disputare senza pubblico (poi nella notte il rinvio). "Questo atto - conclude il comunicato della Società - assolutamente pacifico, spinto dal dolore e dalla frustrazione, per difendere il diritto di esistere. Viceversa è giusto prenderne atto".

ansa

Calcio/ Lazio, Reja: Derby? Spero vada come all'andata

Partita importante, anche per l'ambiente

      AFP
 
Milano, (TMNews) - "È una partita di un'importanza fondamentale per i tre punti, ma anche per l'ambiente. Spero che la Lazio regali altre gioie come quelle dell'andata". 

Tensioni Alemanno-Monti su Roma 2020

(ANSA) - ROMA, 14 FEB - A poche ore dalla possibile presentazione al Cio della candidatura di Roma alle Olimpiadi del 2020, e' giallo su un incontro annunciato per oggi dal sindaco Gianni Alemanno con Mario Monti, che pero' non risulta nell'agenda di Palazzo Chigi. "L'importante é la risposta", sottolinea il primo cittadino. Il premier non si sbilancia, ma da Palazzo trapelano molti dubbi.

La Roma è uno spettacolo Inter umiliata con quattro gol

Milano, 05 febbraio 2012
Lezione di calcio all'Olimpico della squadra di Luis Enrique: a segno Juan, doppietta di Borini e gol finale di Bojan. Inter chiusa nella propria metà campo: solo un punto nelle ultime tre gare

Il recupero di mercoledì, contro il Catania, potrebbe sancire anche il sorpasso in classifica. Per il momento, all'Olimpico, arriva un confronto imbarazzante per l'Inter ed esaltante per la Roma: 4-0. Ma il risultato non è tutto e soprattutto non dice tutto: la partita mostra una squadra che occupa militarmente la metà campo avversaria, e un'altra chiusa a protezione della sua porta, senza nemmeno troppa convinzione. Da una parte Totti dipinge e innesca i vari Lamela e Borini, dall'altra Milito e Pazzini si guardano e vedono il centrocampista più vicino a una ventina di metri. La Roma "rimbalza" dopo gli stop con Bologna (parziale) e Cagliari (totale), l'Inter infila la terza partita senza vittorie: due sconfitte e il 4-4 col Palermo. Entrambe restano in corsa per il terzo posto, ma dopo la sfida diretta puntare sulla Roma sembra decisamente più facile, mentre farlo sull'Inter richiede una grande fede.

i gol — Il primo gol arriva su calcio piazzato, ma è un caso, un premio al termine di una insistita e esteticamente apprezzabile azione palla a terra, nobilitata da un colpo di tacco di Totti che libera al tiro Lamela. Julio Cesar dice di no all'argentino, poi si oppone anche a Pjanic, ma sul corner Totti trova l'inserimento di Juan: stacco in "terzo tempo", difensori fermi e 1-0. In una gara alla pari, ci sarebbe da attendersi una reazione dell'Inter: invece niente, ci prova solo Milito dovendo fare però tutto da solo, da metà campo in poi. E' un segno, così come è una sentenza il 2-0 di Borini, non appena l'Inter, nel finale di tempo, prova a mettere la testa fuori. Bella palla in profondità di Pjanic, Borini fa sedere Samuel con una sterzata e poi di destro infila Julio Cesar sotto le gambe. Gran partita di Borini, che corre come al solito per due, e trova i tempi giusti per salutare i difensori nerazzurri: a inizio ripresa su un lancio lungo di Juan parte in posizione regolare e si ritrova solo in area. Resiste al rientro di Lucio e fa 3-0: praticamente, si potrebbe iniziare a tornare a casa lì, per evitare i ritardi dovuti alla neve. Chi resta, invece, fa in tempo a vedere anche un gol di Bojan, che fra quattro difensori nerazzurri fa vedere perché a Barcellona, qualche anno fa, pensavano di avere per le mani un fenomeno.

spettacolo roma — Luis Enrique, invece, ha sicuramente per le mani una squadra dalle grandi potenzialità: il rientro di De Rossi aumenta esponenzialmente la stabilità della squadra, Pjanic e Gago quando sono in palla garantiscono le due fasi e illuminanti verticalizzazioni, Taddei e José Angel (uno degli acquisti più discussi), prendono possesso delle fasce, con tanti saluti a Zanetti, Obi, Nagatomo e soprattutto Maicon. Il tecnico poi si gode Totti, che forse non sarà al massimo per 90', ma che indirizza la gara. E non può più prescindere da Borini moto perpetuo. Ora resta da capire perché si vivano passaggi a vuoto come quello di Cagliari e poi il terzo posto è alla portata.


incubo inter — Ranieri deve invece sperare che sia stato un brutto sogno. L'Inter non è mai in partita, arriva a tirare verso la porta di Stekelenburg due volte (Milito in azione personale e Pazzini di testa), si schiaccia sulla sua difesa e alla fine rinuncia anche a reagire, aspettando la fine. I romanisti vanno il doppio, e le scelte sono poche. Tanti assenti (Sneijder, Forlan, Stankovic, Guarin, Alvarez), ma anche qualche scelta che farà discutere, come quella di sostituire, già sotto 2-0, Pazzini con Poli (esce anche Samuel e entra Cordoba, non Ranocchia). Va bene l'equilibrio, ma se i nerazzurri vogliono puntare al terzo posto devono inserire i pezzi da novanta, e non fare collezione di mediani.
Valerio Clari / gazzetta.it