Sport Land News

Sport in tv, 11 dicembre

Lo sport in tv dell' 11 dicembre su tutti i canali generalisti, satellitari e delle pay tv

Spazio al grande calcio europeo in questo
11 dicembre. Si parte con il turno infrasettimanale di Ligue 1, diciasettesima giornata del campionato transalpino. Occhi puntati ovviamente sul PSG di Carlo Ancelotti, che nell'ultimo turno ha asfaltato con 4 gol l'Evian. a segno tre conoscenze del calcio italiano: Thiago Motta, Ibra e Lavezzi, che stasera dovranno affrontare la dura trasferta contro il Valenciennes, in diretta su Sportitalia a partire dalle 19. Le altre due partite di Ligue 1 in programma sono Nizza-Rennes e Lille-Tolosa.

Partono gli ottavi di finale di Coppa Italia
, in diretta su Raidue. Ad aprire la danze è il match dell'Olimpico alle ore 21 tra Roma e Atalanta, che si sfidano in uno scontro ad eliminazione diretta: chi perde è fuori dalla competizione. La vincente affronterà nei quarti chi riuscirà a spuntarla tra Udinese e Fiorentina.

Su
Sky Sport Extra è tempo di ricordare le grandi imprese delle Olimpiadi di Londra 2012. Il canale del pacchetto Sky Sport trasmetterà a rotazione le imprese dei grandi sportivi, italiani e non, che sono arrivati a conquistare prestigiose medaglie.
lospettacolo.it

Salute: nell'Agenda del cuore 2013 lo sport giusto per ogni età

(Adnkronos Salute) - Un'agenda come personal trainer, per tenersi in forma tutto l'anno e per proteggere il cuore dal rischio di malattie cardiovascolari, scegliendo lo sport su misura ad ogni età. E' l'iniziativa presentata oggi a Milano da Società italiana per la prevenzione cardiovascolare (Siprec) e Teva, giunta alla seconda edizione. E mentre l'anno scorso l'agenda amica del cuore offriva consigli per una corretta alimentazione, quest'anno il volume è interamente dedicato all'esercizio fisico e dispensa suggerimenti concreti per mantenere il cuore sano e allenato in tutte le fasi della vita. L'Agenda per la prevenzione cardiovascolare 2013, disponibile nelle farmacie e scaricabile gratuitamente in versione e-book sul sito www.equivalente.it, nasce dalla collaborazione con 4 federazioni sportive (Fisi-Federazione italiana sport invernali, Fidal-Federazione italiana atletica leggera, Fin-Federazione italiana nuoto e Fci-Federazione ciclistica italiana) e con le associazioni Trekking Italiae Trekking Urbano. Grazie al loro supporto sono state inserite tabelle di allenamento diverse in base alle stagioni, informazioni sui benefici dei vari sport, suggerimenti per una sana alimentazione e l'indicazione di percorsi di trekking nelle regioni italiane. Testimonial dell'Agenda è il campione olimpico di nuoto Massimiliano Rosolino, che nella prefazione ricorda l'importanza della prevenzione: "Nella vita ci vuole cuore. E il cuore è il motore della nostra vita ed è importante che sia in salute. Ogni atleta è come una macchina, ha bisogno di una buona manutenzione. Dobbiamo trattare con cura il nostro cuore"."L'agenda, per definizione, è un oggetto che rimane con noi per un anno intero: questo ci ha spinti a utilizzarla come mezzo per creare la cultura della prevenzione cardiovascolare", spiega il presidente della Siprec, Bruno Trimarco. Anche grazie alla collaborazione delle federazioni sportive, rileva, è stato possibile "superare l'approssimazione che spesso caratterizza le prescrizioni utilizzate per correggere gli stili di vita non corretti". Il coordinamento dell'Agenda è stato curato d Roberto Volpe del direttivo Siprec, che sottolinea l'importanza di non dimenticarsi di fare movimento tutto l'anno, proprio come non ci si dimentica di assumere le medicine prescritte dal medico. "Un'attività fisica regolare e costante è una vera e propria terapia medica - assicura l'esperto - in quanto ha la capacità di apportare notevoli benefici al nostro organismo, sia sul versante cardiovascolare, che su quello osteomuscolare, psichico e perfino oncologico. Pertanto, tra i compiti del medico deve esserci anche quello di combattere gli stili di vita sedentari, consigliando l'attività fisica in base alle preferenze del soggetto e alla facilità con cui può essere praticata", conclude Volpe. L'Agenda del cuore 2013 fa parte della collana 'Didattica della salute' curata da Teva, gruppo farmaceutico leader nel settore dei medicinali equivalenti. "Per Teva - afferma il presidente della filiale italiana, Giorgio Foresti - salute significa soprattutto fare prevenzione, attraverso una sana alimentazione e una corretta attività fisica. Lo sport, come una medicina, ha la capacità di apportare notevoli benefici al nostro organismo ma, per essere realmente efficace, deve essere 'somministrato' in maniera regolare e costante. Per questo l'Agenda contiene un vero e proprio bugiardino, con indicazioni terapeutiche, modalità di somministrazione, meccanismo d'azione e di efficacia, avvertenze ed effetti indesiderati".

Quale e quanto sport per i bambini?

Quante volte alla settimana prevedere attività fisiche? E quale preferire? Ecco la “piramide” suggerita dai pediatri
Gioco, bici , nuoto, danza, volley, sci, calcio . Come scegliere qual è l’attività più adatta ai nostri bambini, e quante volte alla settimana è bene che la pratichino? A fissare le `dosi´ ideali per ogni sport è la Piramide dell’attività fisica presentata qualche giorno fa a Milano. Sulla falsa riga della ormai nota Piramide alimentare, i pediatri hanno pensato di mutuare lo schema anche per l’esercizio fisico.  

1) Le attività da fare tutti i giorni  
La nuova Piramide, organizzata in 4 gradini, vuole aiutare i genitori a orientarsi e a dettare regole `doc´ ai propri figli. «I suggerimenti indicati si sono dimostrati efficaci, a tutto vantaggio dello stato di salute - assicura Marcello Giovannini, che ha presieduto il convegno “Milanopediatria” -. Un’ora di cammino comporta un dispendio energetico triplo a quello ottenibile passando lo stesso tempo a guardare la Tv, con un importante incremento del rapporto tra ossidazione dei grassi e ossidazione dei carboidrati». Alla base della piramide, dunque, c’è l’attività fisica da fare tutti i giorni. Vale a dire? «Passeggiare col cane, fare le scale a piedi, aiutare la mamma nei lavori domestici, giocare con gli amici all’aria aperta», elencano i pediatri. Insomma, muoversi senza limiti particolari. «L’esercizio fisico non programmato, infatti, sembrerebbe in grado non solo di consentire un aumento di spesa di energie legato al movimento, ma potrebbe favorire uno stile di vita più attivo. Le tentazioni di attività sedentarie (televisione, videogiochi) e di eccedere con i fuori-pasto sono molto più forti al chiuso che all’aperto». 

2)Cinque volte la settimana  
Il secondo gradino della Piramide dello sport riporta invece l’attività fisica da eseguire 3, 5 volte alla settimana, e cioè «gli esercizi aerobici come andare in bicicletta, camminare velocemente, correre, pattinare, nuotare» per il tempo desiderato. «Sono gli esercizi più indicati - precisano i pediatri - perché inducono una maggiore ossidazione di lipidi. In particolare, bicicletta e nuoto sono consigliati in special modo se la massa ponderale è elevata e sono prevedibili traumatismi articolari favoriti dall’esercizio».  

3) Due o tre volte a settimana  
Salendo lungo la Piramide, il terzo gradino è quello dedicato all’attività fisica programmata da eseguire 2, 3 volte alla settimana, 50 minuti per volta. In questo caso gli sport più adatti sono «le arti marziali, la danza, un’ora di tennis oppure di calcetto o di pallavolo. Nel scegliere il tipo di esercizio fisico programmato è preferibile un’attività di gruppo - suggeriscono i medici - possibilmente con coetanei con gli stessi problemi di peso, perché i bambini e soprattutto gli adolescenti obesi si sentano meno inibiti nell’effettuare queste attività di gruppo. L’approccio all’attività sportiva deve essere inoltre calibrato alle possibilità reali del bambino e attuato in modo progressivo».  

4) Una volta a settimana  
Infine, la punta della piramide che rappresenta lo spazio da dedicare alla televisione e ai videogiochi: pochissimo. L’invito dei pediatri è «cercare di stare seduto meno di un’ora alla settimana». 
lastampa.it

Atletica: Magnani nuovo ct degli Azzurri

L'ex maratoneta azzurro Massimo Magnani (rappresento' l'Italia in due Olimpiadi, a Montreal e Mosca), e' il nuovo direttore tecnico della Nazionale italiana di atletica leggera. Lo ha stabilito il consiglio della Fidal, a Roma. Magnani prende il posto di Uguagliati. Suoi principali collaboratori saranno l'ex ct Silvaggi, che avra' la delega per la direzione tecnica per la ricerca applicata, e l'olimpionico della maratona ad Atene 2004, Stefano Baldini, che si occupera' dei giovani.
ansa

Via Glik, la Juve passeggia Cinquina sulla ruota di Napoli

Piovono gol alla 15ª giornata del campionato di Serie A: ben 39 le reti segnate, sfiorata la media - record - di 4 marcature a partita. Tre, gol, ne ha rifilati la Juve al Toro nel derby. La capolista ritrova il sorriso e da domenica prossima, a Palermo, riavrà in panchina anche il suo allenatore: fine della squalifica per Antonio Conte che finalmente esce dalla “gabbia”.

Quattro mesi da ricordare per gli juventini - e non solo -: quelli del “confino” di Conte e dell’avvicendamento al limite del grottesco del “vice del vice” Carrera e poi del “vice-graziato” Alessio. Memorabile anche l’espulsione del polacco del Torino, Glik. La sua entrata assassina su Giaccherini, a Glik è costata il rosso diretto e al Toro la sconfitta, a quel punto scontata, nel derby della Mole. La Juve finora soffre solo con le milanesi, le uniche due sconfitte, nelle 53 gare dell’era Conte, infatti sono arrivate con Inter e Milan, ma contro il Toro torna a macinare gioco e confeziona un successo grazie all’opera generosa dei suoi “piccoli azzurri crescono”: Giaccherini appunto e la “formica atomica” Giovinco. Ma soprattutto nello scacchiere bianconero risplende la stella di Marchisio (doppietta al Torino) che oltre ad essere entrato nella storia del derby, da tempo ormai è anche nel novero dei grandi del pianeta calcio. Peccato che mercoledì sera Marchisio salterà (è squalificato) la trasferta di Donetsk per il match decisivo (vale l’accesso agli ottavi di Champions) contro lo Shakhtar della vecchia volpe Lucescu.

Il pass per gli ottavi il Milan ce l’ha già e da quando patron Berlusconi alla vigilia delle partite ha ripreso l’abitudine di andare a salutare la squadra di Allegri, i rossoneri si sono messi a carburare in Coppa e anche in campionato. L’ultima doppietta di El Shaarawy a Catania incorona il “faraone” di Milanello sempre più capocannoniere del torneo (12 gol) e proiettano il Milan al 7° posto. Fa bene però Galliani a non considerare il Milan da scudetto, anche perché la vetta è ancora molto lontana: meno 14 dalla Juve. E meno 12 dal Napoli del divino Cavani che fa uscire una cinquina sulla ruota del San Paolo. Vittima sacrificale del Napoli è quel Pescara che cambiando allenatore (Bergodi per Stroppa) incassa 6 gol in sette giorni e la decima sconfitta stagionale. Napoli dunque sempre più anti-Juve, anche se l’Inter di Stramaccioni regge il passo, ma solo grazie a una strepitosa autorete di Garcia. Un autogol d’autore, “alla Niccolai”, condanna dunque un Palermo che a San Siro aveva costruito lo 0-0 perfetto. La poltrona del terzo incomodo per ora è dei nerazzurri, ma resterà la più ambita fino alla fine. Ci punta la Fiorentina dell’ “areoplanino” Montella che senza Jovetic, Toni e Ljajic, vola un po’ più in basso e colleziona il secondo 2-2 di fila: dopo quello con il Chievo, stesso risultato anche con la Samp al Franchi.

Al terzo posto ci punta giustamente anche la Lazio dell’eclettico Petkovic che uscita indenne dallo scontro con la Juve, a Torino, ha superato a pieni voti gli ultimi due turni casalinghi, 6 punti contro Udinese e Parma e aggancio alla Fiorentina. E attenzione anche alla Roma sbarazzina di Zeman che a Siena va sotto contro la banda di Cosmi, ma poi sfoggia un secondo tempo da grande, con “doppio Destro” e il ritorno al gol e alle cronache del redivivo Perrotta: vi ricordavate del campione del mondo a Berlino 2006? Quarto successo di fila dei giallorossi che dopo aver perso il derby sembravano tagliati fuori dai grandi giochi e invece adesso Totti e compagni sono ad appena 3 lunghezze dall’ambiziosa Lazio. Non può che coltivare l’ambizione di restare in A invece il Genoa di Del Neri che dopo il blitz di Bergamo (vittoria con l’Atalanta appena sette giorni fa) si era illuso di poter uscire in fretta dalle sabbie mobili della zona salvezza. Il 2-4 di Marassi con il Chievo rimanda in crisi il Grifone e il presidente Preziosi fa bene a pensare e a promettere sostanziosi rinforzi per gennaio.
Infine, dalla rete di una porta di calcio a sotto la retina di un canestro, per segnalare il primo stop della Cimberio Varese. La capolista del massimo campionato di basket, dopo 9 successi di fila cade contro l’Acea Roma e la seconda forza del torneo è sempre più Sassari che sbanca il Forum di Assago, dando l’ennesima lezione alla presuntuosa Armani Milano, eterna incompiuta della pallacanestro italica.



Massimiliano Castellani - avvenire.it

Sport in tv: le dirette di oggi, giovedì 6 dicembre 2012

Eurosport 2
07.30 Hockey su prato: India – Belgio. Trofeo dei Campioni - Quarti di finale.

Eurosport 2
10.00 Hockey su prato: Australia - Inghilterra. Trofeo dei Campioni - Quarti di finale.

Premium Calcio
11.45 Sanfrecce vs Auckland City. Nona edizione Campionato Mondiale per Club - Fifa 2012, turno preliminare, in diretta dal Giappone. Telecronaca Matteo Montagna.

Sky Sport 2 HD
dalle 12.30 alle 16.30 Golf: Nelson Mandela Championship, PGA European Tour prima giornata. in diretta dal Royal Durban Golf Club di Durban. Commento Silvio Grappasonni e Roberto Zappa.

Eurosport 1 – Eurosport 2
14.00 Biliardo: Snooker. Campionato del Regno Unito, Quarti di Finale. In diretta da York.

UEFA Europa League
6ª e ultima giornata – Fase a Gironi
19.00
Napoli - Psv Eindhoven

Sky Sport 1 HD - Sky Calcio 1 HD
: telecronaca Riccardo Trevisani, commento Roberto Sosa, a bordo campo Massimo Ugolini e Francesco Modugno. Diretta Gol Gianluca Di Marzio.
Premium Calcio/HD
: telecronaca Giampaolo Gherarducci, commento tecnico Ilario Castagner, telecronaca tifoso Raffaele Auriemma, a bordo campo Giuseppe Ferrario.
Udinese - Liverpool

Sky Sport 3 HD - Sky Calcio 2 HD
: telecronaca Andrea Marinozzi, commento Daniele Adani, a bordo campo Francesco Cosatti e Giorgia Bortolossi. Diretta Gol Daniele Barone.
Premium Calcio 1
: telecronaca Federico Mastria, commento tecnico Andrea Agostinelli, a bordo campo Massimo Veronelli.
Young Boys - Anji

Sky Sport Extra HD - Sky Calcio 3 HD
: telecronaca Dario Massara – Diretta Gol Davide Polizzi.
Copenhagen - Steaua Bucarest

Sky Calcio 4 HD
: telecronaca Roberto Prini – Diretta Gol Emanuele Corazzi.
AEL Limassol - Marsiglia

Sky SuperCalcio HD
: diretta Gol Massimo Tecca.
Fenerbahce - Borussia M.

Sky SuperCalcio HD
: diretta Gol Carlo Roggero.
Maritimo - Bruge

Sky SuperCalcio HD
: diretta Gol Marco Frisoli.
Bordeaux - Newcastle

Sky SuperCalcio HD
: diretta Gol Marco Cattaneo.
Stoccarda - Molde

Sky SuperCalcio HD
: diretta Gol Valerio Spina.
Viktoria P. - Atletico Madrid

Sky SuperCalcio HD
: diretta Gol Luca Boschetto.
Dnipro - Aik Stoccolma

Sky SuperCalcio HD
: diretta Gol Riccardo Gentile.
SportItalia 2
19.30 Pallavolo: Galatasaray Istanbul - Busto Arsizio. CEV, 5° giornata.

Eurosport 1 – Eurosport 2
20.00 Biliardo: Snooker. Campionato del Regno Unito, Quarti di Finale. In diretta da York.

Rai Sport 1
20.30 Hockey su ghiaccio: Ritten Sport Renault Trucks vs Alleghe Hockey Tegola Canadese. Campionato italiano Serie A.

SportItalia 1
20.45 Basket: Mapooro Cantu vs Real Madrid. Eurolega 2012 2013, Game 9.

UEFA Europa League
6ª e ultima giornata – Fase a Gironi
21.05
Inter - Neftçi

20.15 Italia 1/HD
: telecronaca Pierluigi Pardo, commento tecnico Roberto Cravero, a bordocampo Carlo Landoni.
Sky Sport 1 HD -Sky Calcio 1 HD
: telecronaca Federico Zancan, commento Antonio Di Gennaro, a bordo campo Andrea Paventi e Massimiliano Nebuloni. Diretta Gol Marco Cattaneo.
Premium Calcio 1
: telecronaca Massimo Callegari, commento tecnico Gianni De Biasi, telecronaca tifoso Christian Recalcati, a bordo campo Marco Barzaghi.
Maribor - Lazio

Sky Sport 3 HD - Sky Calcio 2 HD
: telecronaca Geri De Rosa, commento Beppe Bergomi, a bordo campo Matteo Petrucci. Diretta Gol Massimo Tecca.
Premium Calcio/HD
: telecronaca Bruno Longhi, commento tecnico Nando Orsi, telecronaca tifoso Guido De Angelis, a bordo campo Pietro Pinelli.
Tottenham - Panathinaikos

Sky Sport Extra HD - Sky Calcio 3 HD
: telecronaca Paolo Ciarravano – Diretta Gol Carlo Roggero.
Levante - Hannover

Sky Calcio 4 HD
: telecronaca Antonio Nucera – Diretta Gol Riccardo Gentile.
Lione - Kyriat Shmona

Sky SuperCalcio HD
: diretta Gol Daniele Barone.
Atletico Bilbao – Sparta Praga

Sky SuperCalcio HD
: diretta Gol Davide Polizzi.
Sporting Lisbona - Videoton

Sky SuperCalcio HD
: diretta Gol Davide Polizzi.
Partizan - Rubin Kazan

Sky SuperCalcio HD
: diretta Gol Emanuele Corazzi.
Rapid Vienna - Metalist

Sky SuperCalcio HD
: diretta Gol Valerio Spina.
Bayer Leverkusen - Rosenborg

Sky SuperCalcio HD
: diretta Gol Luca Boschetto.
Genk - Basilea

Sky SuperCalcio HD
: diretta Gol Stefano Locatelli.
Twente - Helsingborg

Sky SuperCalcio HD
: diretta Gol Marco Frisoli.
SportItalia 1
21.30 Pallavolo: Arago de Sete- Cuneo. CEV, 5° giornata (differita).

ESPN America
02.00 Football americano: Denver Broncos at Oakland Raiders (NFL)

Calcio Champions: classifiche finali

Classifiche finali della fase a gironi della Champions: GRUPPO A: Paris SG 15; Porto 13; Dynamo Kiev 5; Dinamo Zagabria 1. Psg e Porto agli ottavi, Kiev in E.League.

GR.B: Schalke 04 12; Arsenal 10; Olympiakos 9; Montpellier 2.


Schalke e Arsenal a 8/i, Olympiakos in E.League. GR.C: Malaga 12, Milan 8, Zenit 7, Anderlecht 5. Malaga e Milan a 8/i, Zenit in E.League: GR.D: Borussia Dortmund 14; Real Madrid 11; Ajax 4, Manchester City 3; Borussia e Real a 8/1, Ajax in E.League.
ansa

Ferrari: 10 mln fan su pagina di Facebook

Dieci mln di fan in appena tre anni: e' il traguardo tagliato oggi dalla pagina della Ferrari su Facebook. Per celebrare l'evento e' stato realizzato un cartone animato, online da oggi, che ha come protagonista il presidente Luca di Montezemolo. Solo negli ultimi 12 mesi sono state oltre 4 mln le persone che hanno cominciato a seguire la pagina del Cavallino rampante e le statistiche rivelano un particolare successo nei mercati emergenti e, soprattutto, fra le giovani generazioni.
ansa

Come vedremo su Sky Sport la F.1 2013

Da marzo 2013 partiranno le trasmissioni di Sky Sport F1 HD, il nuovo canale tematico, e il primo assoluto nel suo genere, totalmente dedicato al mondo della Formula 1. Su Sky Sport F1 HD andranno in onda tutti i 19 Gran Premi del Mondiale 2013. E poi, le prove libere e le qualifiche, le interviste, i commenti, le rubriche, la storia della F.1, delle sue corse più belle, dei personaggi e degli eroi più grandi.

Grazie all'accordo con Formula One Management (F.O.M.), Sky Italia detiene a partire dal 2013 i diritti televisivi del Campionato del Mondo FIA di Formula 1, e potrà quindi offrire su Sky Sport F1 HD una copertura live totale, in esclusiva e in Alta Definizione del Mondiale, a partire dai 19 Gran Premi dell'anno che sta per iniziare. Dieci di queste gare andranno in onda in esclusiva live, mentre gli altri saranno in diretta anche su una rete free to air che trasmetterà nove GP in differita di qualche ora. In proposito si è vicini all'accordo con la RAI per una cifra che dovrebbe aggirarsi sui 25 milioni di euro. Le differite per le gare europee saranno trasmesse alle 19, quelle in territorio americano alle 23, quelle in Asia alle 14.

La prossima stagione di F.1 sarà raccontata con circa 1.000 ore di diretta, con il commento di una squadra di esperti e volti noti al grande pubblico. L'Alta Definizione renderà unica l'esperienza di visione, esaltando colori, movimento, emozioni e caratterizzando l'intero racconto, una novità totale per la tv italiana. Inoltre, dalle prove libere alle gare ufficiali, la Formula 1 si prepara a un'esperienza di fruizione totalmente nuova: torna il mosaico interattivo, che ha già reso possibile la visione in contemporanea degli eventi sportivi durante i Giochi di Londra, e che anche per la Formula 1 schiuderà allo spettatore un mondo completamente nuovo. Tutti i contenuti saranno fruibili anche in mobilità su tablet, pc e smartphone grazie a Sky Go. Carlo Vanzini sarà la voce di punta del canale, che vivrà ogni Gran Premio insieme al pubblico Sky, raccontando live ogni particolare e retroscena del circus F1.

La copertura si estenderà ogni giorno anche su Sky Sport24 HD, l'all-news sportiva di Sky, con costanti aggiornamenti e ospiti d'eccezione per commentare le principali notizie dal mondo dei motori. E ancora: sul web, tramite Sky.it e i social network, sarà possibile interagire ed essere costantemente aggiornati sul Mondiale in corso. Nel 2014, l'offerta di Motori di Sky si arricchirà con i diritti televisivi del FIM MotoGP World Championship che, grazie a un accordo con Dorna Sports, società organizzatrice del Campionato, a partire dalla stagione 2014 consentirà a Sky di trasmettere tutte le 18 gare delle tre classi (MotoGP, Moto2, Moto3) del Campionato del Mondo MotoGP.
italiaracing.net

Lo sport in tv del 1° dicembre su tutti i canali generalisti, satellitari e delle pay tv

I programmi sportivi di giornata. In evidenza il calcio, si gioca l'anticipo della 15a giornata di Serie A. Torna il derby della Mole: Juventus-Torino, alle ore 20.45. Il match viene offerto in diretta per gli abbonati da Sky Sport 1, Sky Supercalcio, Sky Calcio 1 e Premium Calcio. La capolista deve riscattare la sconfitta subita a San Siro contro il Milan. I granata sono, invece, reduci dal buon pareggio contro la Fiorentina. Scende in campo anche tutta la Serie B per il 17mo turno. Spicca il match del Rigamonti, Brescia-Verona, diretta su Sky Calcio 4 alle ore 15. Interessanti anche le sfide del San Nicola, Bari-Sassuolo (Sky Calcio 5) e del Picchi dove si disputa il derby toscano, Livorno-Grosseto (Sky Sport 3). Le altre partite in programma sono: Modena-Novara (Sky Calcio 6), Varese-Ternana (Sky Calcio 7), Juve Stabia-Cittadella (Sky Calcio 8), Empoli-Spezia (Sky Calcio 9), Padova-Ascoli (Sky Calcio 10). Come di consueto tutti i gol in temporeale sono trasmessi da Diretta Gol Serie B su Sky Calcio 3.

Ancora tanto calcio con i principali campionati esteri. In grande evidenza c'è il big match della Bundesliga, Bayern Monaco-Borussia Dortmund. I bavaresi vincendo questa sfida eliminerebbero un avversario dalla corsa al titolo, visto che al momento i punti di distacco in classifica tra le due squadre sono 9 e andrebbero a 12. In Premier League il Chelsea di Benitez, dopo i due 0-0 consecutivi, va a far visita al West Ham, mentre lo United affronta il Reading.

Le emozioni del pallone non finiscono qui, in Liga il Barcellona affronta l'Athletic Bilbao, mentre allo Stadio Bernabeu si disputa la stracittadina di Madrid, Real-Atletico. Si prosegue con lo sci alpino e nordico, sono in programma la Discesa Libera femminile a Lake Louise in Canada e il Super-G di Beaver Creek negli Stati Uniti, gare offerte in diretta da Rai Sport ed Eurosport. Per il Fondo, in Finlandia sulle nevi di Kuusamo si disputano la 5 e la 10 Km a tecnica libera, gare trasmesse da Eurosport.
lospettacolo.it

Messi-Ronaldo-Iniesta finalisti Pallone Oro

Tocca ancora ai soliti noti. Due dei tre finalisti per il Pallone d'Oro 2012 sono gli stessi dello scorso anno: Lionel Messi e Cristiano Ronaldo (ennesima sfida Barcellona-Real Madrid). Il nome nuovo è quello di Andres Iniesta, al posto di Xavi (da un barcellonista ad un altro). Per gli allenatori candidati al premio - che sarà assegnato il 7 gennaio a Zurigo da una giuria di capitani, giornalisti e tecnici - la cerimonia di San Paolo (Brasile) ha svelato i nomi di Vicente del Bosque (selezionatore della Spagna campione del Mondo e d'Europa), Pep Guardiola (ex Barcellona, vincitore nell'anno in corso della Coppa del Re) e José Mourinho (dominatore della Liga con il Real Madrid).
Anche in questa categoria, quindi, Spagna uber alles. Ignorato Roberto Di Matteo, nonostante il successo in Champions contro tutti i pronostici, con un Chelsea a detta di molti inferiore a diversi e più titolati pretendenti. Il Pallone d'Oro femminile se lo contenderanno la brasiliana Marta e le americane Aby Wambach ed Alex Morgan. Nella top-11 della Fifa compaiono quattro italiani, uno per reparto: Buffon, Chiellini, Pirlo e Balotelli.
ansa

Un convegno sul ruolo sociale dello sport

Sabato 1 dicembre ore 9 Art Hotel Museo. Il titolo è "utilizzare il potenziale dello sport per l'inclusione sociale, l'integrazione e le pari opportunità"
29/11/2012 - 20:23
«Utilizzare il potenziale dello sport per l'inclusione sociale, l'integrazione e le pari opportunità». Sarà questo il tema del convegno, organizzato dal Movimento per l’Europa delle libertà e della democrazia (Meld), che si terrà sabato primo dicembre all’Art Hotel Museo di Prato a partire dalle 9.

Tra i relatori ci sarà l'onorevole Claudio Morganti, eurodeputato nonché vice presidente dell’Intergruppo disabilità, Gian Francesco Lupattelli, presidente dell’Associazione Capitale Europea dello Sport e dell’MSP, Massimo Porciani, presidente regionale del Comitato Italiano Paraolimpico, gli assessori comunali Matteo Grazzini e Rita Pieri, rispettivamente assessore allo Sport e alle Pari opportunità, e Gian Luca Lazzeri, consigliere regionale e componente della IV° Commissione Sanità e Politiche Sociali.

In più, vi parteciperanno i dirigenti e gli atleti di tutte le società sportive pratesi che coinvolgono atleti disabili nelle loro attività, oltre i due atleti reduci dalle Paralimpiadi di Londra, Sara Morganti e Vittorio Bartoli.
gonews

Cresce sport praticato da disabili

'Il futuro della dimensione sportiva praticata dalle persone con disabilita e' in crescita'. Lo ha detto Luca Pancalli, presidente del Comitato paralimpico e vice presidente del Coni, in un convegno a Parma. 'Sull'onda dei risultati di Londra 2012, e non parlo solo di medaglie ma di visibilita', - ha aggiunto - l'obiettivo e' poter arrivare a un'unica grande famiglia dello sport italiano.Credo che il grande successo dal punto di vista culturale sia questo. Un sogno, ora un traguardo possibile'.
ansa

L'INTER CADE A PARMA, NAPOLI OK A CAGLIARI. AZZURRI SECONDI A -2 DALLA JUVE

L'Inter non coglie l'assist, splendido e facile, che il Milan le ha offerto su un piatto d'argento battendo la Juve e mettendola in condizione di essere avvicinata a solo un punto. Quel piatto è il Tardini. Ma il Parma lo rende indigesto, e a sua volta fa un favore alla capolista. Batte lo squadrone nerazzurro, lo lascia a 4 punti dalla vetta, dietro anche al Napoli.
A decidere un gran gol di Sansone, una prova di forza degna del nome, un tiro che castiga Handanovic e la squadra ospite, incapace di giocare da primattrice. L'Inter si è presentata al Tardini dopo aver fatto un solo punto nelle ultime due gare, dopo quella vittoria contro la stessa Juventus.
Evidentemente non era in grado di poter sfruttare la trasferta per ridurre al minimo lo svantaggio e mettere il proprio fiato sul collo della rivale. Si è presentata all'appuntamento senza Snejder, non convocato fino a quando non ci sarà un accordo sul rinnovo del contratto, gli squalificati Cassano e Gargano. Alla fine si è trovata nella necessità di mandare in campo due diciannovenni, per sperare di raddrizzare la baracca.
Giovani gettati nella mischia, senza troppe speranze. Di fronte si è trovata una squadra che sapeva di avere tutto da guadagnarci, con il solo squalificato Parolo, forte di una classifica che dà serenità e consente di provare a sognare. Ha pensato a fare la propria gara, senza badare troppo a chi avesse di fronte. E ha vinto, con merito. Stramaccioni, che proprio a Parma esordì in nerazzurro, finendo battuto 3-1, e che stasera ha potuto schierarsi in panchina, nonostante l'espulsione col Cagliari, perchè non c'è stata squalifica, ha ricavato una nuova delusione.
Il primo tempo è stato modesto, registrando una scarsa propensione offensiva di entrambe le formazioni. Al 4' c'è stato un pericolo per l'Inter: triangolo tra Amauri e Marchionni che ha crossato basso, trovando pronto Handanovic a respingere con l'aiuto della difesa. Al 12' Guarin ha sfiorato il palo su punizione. Al 20' Paletta ha fermato Palacio in area. L'Inter ha chiesto un rigore che non c'era. Al 32' Amauri servito da Biabiany ha deviato di testa, Handanovic ha respinto con la mano. Al 35' è stata l'Inter a creare un pericolo, con un colpo di testa di Palacio fermato sulla linea da Valdes. Al 43' bel tiro di Biabiany, in angolo con lieve deviazione di un difensore.
Nella ripresa al 17' Un gran tiro di Guarin da 20 metri ha costretto Mirante al più difficile intervento della serata, in angolo. Ma non era aria. E il Parma ha fatto propria la gara al 29'. Poderoso inserimento centrale di Sansone che è arrivato senza ostacoli al limite dell'area per scaricare un destro basso e imparabile per Handanovic sul primo palo. C'è stato anche un bel colpo di testa di Benalouane al 39', deviato in angolo. L'Inter invece non ha fatto nulla per poter dire di averci provato davvero ad insidiare la Juve. Che ringrazia. Non solo il Parma.

IL RESOCONTO DI PARMA-INTER

STRAMACCIONI: "ERRORE MOLTO GRAVE" «Abbiamo disputato di sicuro uno dei peggiori secondi tempi della stagione, ma abbiamo pagato molto caro un errore gravissimo. Non si può prendere un gol così, partendo da una rimessa laterale a centrocampo». Andrea Stramaccioni, a Sky Sport, ha commentato così la sconfitta dell'Inter a Parma.
«Il primo tempo non è stato neanche malissimo davanti ad un Parma messo bene in campo che ci ha messo in difficoltà - ha proseguito il giovane allenatore - invece nel secondo certo non siamo andati bene. Di solito nella ripresa tendiamo a crescere. Stavolta non è successo. Non so se è un problema fisico, anche se dopo l'Europa League di solito soffriamo un pò. Sicuramente è troppo grave l'errore che ha portato al gol del Parma: Sansone ha fatto 50 metri da solo, senza dribblare nessuno». E ora? «Abbiamo fatto un punto in tre partite, siamo arrabbiati».

HAMSIK ESPUGNA CAGLIARI È Marek Hamsik l'uomo della provvidenza che regala al Napoli la vittoria per 1-0 in casa del Cagliari. Lo slovacco, che deve supplire alle assenze di Cavani e Pandev in attacco, al 28' del secondo tempo sblocca la partita dell'Is Arenas e proietta la squadra di Mazzarri a 30 punti, due in meno della capolista Juventus.
Per i padroni di casa resta il rammarico di aver giocato una buona gara e di aver colpito due pali, in classifica i rossoblu restano fermi a 16 punti. Tante le occasioni da rete da una parte e dall'altra. La prima vera palla gol al 22' è per la squadra di Mazzarri, Insigne si libera di un uomo al limite dell'area e lascia partire un gran tiro a girare su cui il portiere non può arrivare ma la palla si stampa sul palo.
Ancora Napoli al 24', Behrami entra in area dalla destra e crossa al centro, Insigne manca la deviazione vincente. Episodio dubbio tre minuti più tardi nell'area del Napoli, Conti cade dopo un contatto con Gamberini ma l'arbitro Giannoccaro lascia correre. È ancora il Napoli ad insistere, sempre con Insigne, al 31' l'attaccante dell'under 21 in contropiede entra in area ma da posizione defilata non trova lo specchio della porta. Reagiscono i padroni di casa con Thiago Ribeiro che impegna De Sanctis con un tiro dal limite dell'area. Ancora Cagliari al 36', da calcio d'angolo Conti devia sotto porta, il tiro scheggia il palo.
Ultimo brivido per il Napoli allo scadere del primo tempo, Avelar vede De Sanctis fuori porta e tenta il grande gol con un tiro da lontano ma la palla finisce di poco alta sopra la traversa. Il secondo tempo si apre con una traversa per il Cagliari al 47': su cross di Conti interviene in scivolata Cannavaro che rischia l'autorete.
Occasione di Nainggolan al 54', il giocatore rossoblu si coordina e lascia partire un tiro al volo di poco a lato. Prova a ridisegnare la squadra Mazzarri che sostituisce Maggio e Dzemaili con Mesto e Vargas. Napoli vicino al vantaggio al 69', su angolo Vargas colpisce di testa ma Agazzi respinge, è Conti a spazzare via la sfera prima che Gamberini si avventi sul pallone.
La partita si sblocca in favore del Napoli al 73' quando Hamsik riceve nell'area piccola una palla deviata dal difensore Ekdal pressato da Zuniga e a tu per tu con Agazzi non sbaglia. Il Cagliari prova a reagire ma senza grande convinzione, al 84' Ceppelini da poco entrato prova il tiro da fuori ma non trova la porta.
Col cuore i padroni di casa ci provano ancora con Conti che all'85' fa partire un destro dentro l'area di rigore ma la palla finisce fuori. Sul finire del match il Napoli ha l'occasione del raddoppio con Vargas ma il giocatore azzurro si fa anticipare dal portiere in uscita.

IL RESOCONTO DI CAGLIARI-NAPOLI

MAZZARRI: "PIU' DI QUESTO NON POSSO CHIEDERE" Il Napoli vola anche senza Cavani. E Mazzarri, ora che vince pure con il suo bomber ai box (e senza Pandev) ha un motivo in più per continuare a sognare: «Più di questo - esordisce in sala stampa - non si può chiedere ai miei ragazzi». Tre punti che, secondo il mister (giocatore del Cagliari per poche partite nella stagione 1982-83) valgono molto perchè conquistati contro una squadra in salute: «Il Cagliari- spiega - l' ho visto con il Torino, con l'Inter: veramente forte, gli faccio i miei complimenti. Uscire fuori con una vittoria da un campo così difficile dà valore ai nostri meriti».
Soddisfatto, ma trova anche il pelo nell'uovo: «Nel primo tempo - spiega - forse dovevamo essere più cattivi sotto porta. Perchè a volte se non si sfruttano certe occasioni poi la partita si mette in salita. E infatti c'è stato nella ripresa un grande ritorno del Cagliari». Ma proprio in quel momento anche il gol di Hamsik. Qualcuno gli fa notare che la squadra è esplosa anche grazie ai cambi. Il mister sorride e ringrazia.
Pochi sorrisi, invece, sul volto dell'allenatore rossoblù . Ma nemmeno tanta delusione. Casomai un pò di rabbia. Lo dice chiaro e tondo «Se una squadra doveva vincere quella era il Cagliari». La lettura tattica della gara dell'ex numero 8 dei sardi ai tempi della scalata in A con Ranieri è semplice: «Li abbiamo chiusi nella loro metà campo- dice- creando cinque-sei palle gol. E la loro rete è nata da una serie fortunosa di rimpalli».
Il Napoli? « Se loro hanno messo Hamsik a uomo su Conti- spiega- vuol dire che questo Cagliari è da temere. Posso solo fare i complimenti alla squadra e al pubblico che ci ha applaudito nonostante la sconfitta: ha visto che abbiamo dato davvero tutto. Che Milano non era un caso, che con il gioco abbiamo messo sotto un'altra big: continuiamo così».
leggo.it

Lo sport in tv del 27 novembre su tutti i canali generalisti, satellitari e delle pay tv

La programmazione sportiva odierna. Si conclude la quattordicesima giornata di Serie A, con il posticipo dell'Olimpico tra Lazio ed Udinese. I biancocelesti cercano una vittoria per tenere il passo delle pretendenti al terzo posto, come Napoli e Fiorentina. Derby a parte, la squadra di Petkovic nelle ultime uscite non ha convinto come le partite di inizio stagione. Chi quest'anno sta facendo un campionato di media classifica è l'Udinese di Guidolin, che nelle ultime tre partite ha colto altrettanti pareggi. Per Di Natale e compagni un occasione di ritrovare motivazioni e vittoria, dopo la delusione maturata in seguito alla sconfitta contro l'Anzhi in Europa League, che ha costretto i friulani a salutare la competizione. Diretta del macth alle 20.45 su Sky Supercalcio.

Per chi ama il basket, il canale da segnarsi oggi è Sky Sport 2: protagonista assoluta è la NBA. Alle 14 ed alle 21.30, replica della partita tra Los Angeles Clippers e New Orleans Hornets, con il confronto diretto tra due dei lunghi più giovani ed elettrizzanti della Lega, Blake Griffin ed Anthony Davis. Nella notte, sul parquet dei Philadelphia 76ers arrivano i Dallas Mavericks. Diretta a partire dall' una di notte.

lospettacolo.it

Vettel, 3 punti sotto il cielo La Juve fa grande il Milan

Buffon: "Serve educazione"


E' stato un Gianluigi Buffon duro quello che si è presentato ai microfoni di 'Sky Sport' al termine di Milan-Juventus.

"Il rigore per i rossoneri non c'era, ma avevamo un'ora di tempo per recuperare e non siamo stati in grado di farlo - ha ammesso l'estremo difensore bianconero -. Se si vogliono trovare delle scusanti si possono trovare sempre. Ma sarebbe necessario educare le persone che vanno allo stadio e ogni tanto raccontare loro che quando si perde può succedere perché gli avversari sono stati più bravi di te e tu non hai giocato al meglio".

"Nel calcio stiamo assistendo a un imbarbarimento pietoso" ha aggiunto il portierone toscano che, sulla prestazione della Juventus, ha aggiunto: "Il Milan ha dato vita a una grandissima prova di orgoglio, ci hanno sovrastati e non siamo riusciti a creare alcun presupposto per il pareggio. Grande rispetto per la prova dei rossoneri".
msn.com

Salute: ossessione sport, colpisce uomini e donne (star comprese) e ha conseguenze serie

Ore e ore trascorse in palestra, in piscina o a fare jogging. Se praticare attività fisica fa bene per mantenersi in salute e i medici la consigliano caldamente, esagerare può essere poco salutare o addirittura deleterio. Il rischio, insomma, è che lo sport si trasformi in una sorta di ossessione. È la cosiddetta exercise addiction, ossia la fissazione “patologica” per lo sport. Che colpisce in primo luogo le celebrità, ma non solo. Ne abbiamo discusso con il Professor Alessandro Sartorio, Primario della Divisione di Auxologia & Malattie Metaboliche dell’Istituto Auxologico Italiano, IRCCS, di Milano che di questo argomento ha parlato nel recente congresso della Società Europea di Neuroendocrinologia di Vienna. 
Quando praticare sport diventa una “malattia”?
Chi pratica sport in modo sano, integra l’attività sportiva nella propria vita. Chi è “malato” pianifica la sua esistenza in funzione dello sport, tutto, insomma, ruota intorno a un’ossessiva e smoderata attività fisica, che viene svolta in modo ossessivo anche a fronte di danni fisici per la persona.

Ma quanto è diffusa questa ossessione?
Si stima che negli Stati Uniti il 3 - 5% della popolazione soffra di exercise addiction. Anche in Italia, il disturbo è in costante aumento. È però molto difficile azzardare una percentuale perché il fenomeno tende a rimanere spesso sommerso.

Qual è la ragione principale di questo fenomeno?
Le ragioni sono principalmente due: l’esercizio ossessivo può essere finalizzato a migliorare sempre di più la prestazione fisica, non accontentandosi mai dei risultati raggiunti, un fenomeno più frequente negli uomini. Per le donne, invece, spesso lo scopo è quello di mantenere costante il peso corporeo, oppure di perderlo. La finalità è, quindi, sostanzialmente quella di evitare di ingrassare e di stabilire un controllo costante sulla propria forma fisica. Al femminile, l’exercise addiction è molto diffusa tra le anoressiche e in donne con disturbi del comportamento alimentare. Circa il 50 % delle donne che hanno disturbi del comportamento alimentare deve fare i conti anche con l’ossessione nei confronti dello sport. E magari anche con altri disturbi del comportamento, come, per esempio, lo shopping compulsivo. Gli uomini che soffrono di exercise addiction tendono, invece, spesso, a fare abuso di alcol, di fumo e, talvolta anche di farmaci illeciti e/o integratori che permettano loro di migliorare il livello delle prestazioni sportive.

Quali le manifestazioni più eclatanti?
Chi è affetto da exercise addiction prova spesso una sorta di incapacità di controllo nei confronti dell’attività fisica che viene, quindi, praticata senza limite alcuno, anche fino allo sfinimento e al danno fisico. I “dipendenti da esercizio” provano anche sintomi da astinenza quando non praticano sport e devono aumentare costantemente il numero e la durata degli allenamenti. Nei casi più gravi, c’è chi arriva addirittura, a praticare il “boosting”, quello che è stato definito il doping del dolore. Ci si procura cioè dolore fisico attraverso una diversificata serie di lesioni, che vanno dalle scosse elettriche ai genitali a piccole fratture ossee, con lo scopo di aumentare il livello della propria prestazione, perché aumentano i livelli della pressione sanguigna e quelli dell’adrenalina in circolo nel sangue.

Che fare allora, per guarire da una patologia che può diventare anche molto seria?
Partire dal presupposto fondamentale che se praticare sport fa bene, eccedere può essere controproducente o addirittura può far male alla salute. Le articolazioni ne risentono, così come il sistema cardio-circolatorio, soprattutto, quando si eccede nello sport (senza essere capaci di fermarsi per tempo) e non si è più giovanissimi (oltre i 45 anni). Anche l’equilibrio ormonale rischia di andare a pallino, il ciclo mestruale nelle donne inizia a non essere più regolare o può addirittura scomparire, specie se c’è una importante riduzione del peso corporeo... In sostanza corpo e psiche ne risentono. A questo punto, bisogna ricorrere all’aiuto di uno specialista e la terapia cognitivo comportamentale può veramente darci una mano a vivere in maniera più serena l’attività sportiva. È ovviamente difficile disintossicare una persona dipendente da esercizio, se a questa si associa anche un disturbo alimentare e/o un'assunzione concomitante di farmaci illeciti e/o integratori, sempre più diffusa anche fra i giovani per la grande facilità del loro acquisto sul web. E se da soli non siamo in grado di capire che ormai siamo “malati di sport”, il nostro partner o chi ci sta più vicino può aiutarci a prendere atto dei seri pericoli che questa nuova “dipendenza” può dare per la salute e per l’equilibrio psichico. 
di Paola Scaccarabozzi . repubblica.it

Domenica sui canali Rai Sport: il palinsesto delle gare in onda il 25 Novembre

LO SPORT SULLE RETI RAI GENERALISTE (RAI 1, RAI 2, RAI 3)
a cura di Simone Rossi - Digital-Sat.it
ore 16.15 - RAIUNO: *
Formula 1 - Pit Lane (diretta)
dal circuito "Jose Carlos Pace" di San Paolo [Brasile]
Conduce: Franco Bortuzzo
Ospiti: Roberto Boccafogli e Jean Alesi

ore 16.55 - RAIUNO e RAI HD: *
Formula 1 - Grande Prêmio Petrobras do Brasil 2012 (diretta)
dal circuito "Jose Carlos Pace" di San Paolo [Brasile]
Gara
Telecronaca: Gianfranco Mazzoni, Ivan Capelli, Giancarlo Bruno
Ai box: Ettore Giovannelli e Stella Bruno
ore 17.10 - RAIDUE:
Rubrica - Stadio Sprint (diretta)
Conduce: Enrico Varriale
In studio: Don Alessio Albertini
Postazione internet: Cristiano Piccinelli
ore 18.10 - RAIDUE:
Rubrica - 90° Minuto Serie A (diretta)
Conduce: Franco Lauro
In studio: Beppe Dossena e Adriano Bacconi
ore 19.05 - RAIDUE:
Formula 1 - Pit Lane (diretta)
dal circuito "Jose Carlos Pace" di San Paolo [Brasile]
Conduce: Franco Bortuzzo
Ospiti: Roberto Boccafogli e Jean Alesi
ore 20.35 - RAIUNO:
Rubrica - 5 Minuti di Recupero (diretta)
Conduce: Carlo Paris - Ospite: Stefano Borgonovo
ore 22.27 - RAIDUE:
Rubrica - La Domenica Sportiva (diretta)
Conduce: Paola Ferrari
In studio: Gene Gnocchi, Emiliano Mondonico, Ivan Zazzaroni, Fulvio Collovati, Adriano Bacconi
OGGI SU RAISPORT 1 e 2 (SATELLITE, DIGITALE TERRESTRE, TIVUSAT)
Palinsesto di Rai Sport 1 di Domenica 25 Novembre 2012
  • ore 08:00 Notiziario: Tg Sport  + Rassegna Stampa (diretta)
  • ore 09:00 Teca: Memoria Rai Sport (archivio)
  • ore 09:55 Slittino: Coppa del Mondo 2012/2013 Maschile 1a manche (diretta)
    da Igls [Austria]
    Telecronaca: Luca Di Bella
  • ore 11:05 Notiziario: Tg Sport Flash (diretta)
  • ore 11:10 Teca: Memoria Rai Sport (archivio)
  • ore 11:25 Slittino: Coppa del Mondo 2012/2013 Maschile 2a manche (diretta)
    da Igls [Austria]
    Telecronaca: Luca Di Bella
  • ore 12:35 Bob: Coppa del Mondo 2012/2013 Femminile 1a manche (differita gara delle 03.30)
    da Whistler [Canada]
    Telecronaca: Riccardo Pescante
  • ore 13:25 Slittino: Coppa del Mondo 2012/2013 Team Relay (diretta)
    da Igls [Austria]
    Telecronaca: Luca Di Bella
  • ore 14:30 Notiziario: Tg Sport Flash (diretta)
  • ore 14:35 Bob: Coppa del Mondo 2012/2013 Femminile 2a manche (differita gara delle 05.00)
    da Whistler [Canada]
    Telecronaca: Riccardo Pescante
  • ore 15:25 Nuoto: Campionati Europei - Vasca Corta 4^ giornata (diretta)
    da Chartres [Francia]
    Telecronaca: Tommaso Mecarozzi e Luca Sacchi
  • ore 17:45 Rubrica: Studio Sci (diretta)
    a cura di Ivana Vaccari e Barbara Merlin
  • ore 17:55 Sci Alpino: Coppa del Mondo 2013 - Slalom Speciale Femm.le 1a manche (diretta)
    da Aspen [Stati Uniti]
    Telecronaca: Davide Novelli e Luciano Zanier
  • ore 18:55 Rubrica: Studio Sci (diretta)
    a cura di Ivana Vaccari e Barbara Merlin
  • ore 19:00 Sci Alpino: Coppa del Mondo 2013 - Super G Maschile (diretta)
    da Lake Luise [Canada]
    Telecronaca: Davide Labate e Paolo De Chiesa
  • ore 20:20 Rubrica: Studio Sci (diretta)
    a cura di Ivana Vaccari e Barbara Merlin
  • ore 20:30 Teca: Memoria Rai Sport (archivio)
  • ore 20:45 Rubrica: Studio Sci (diretta)
    a cura di Ivana Vaccari e Barbara Merlin
  • ore 20:55 Sci Alpino: Coppa del Mondo 2013 - Slalom Speciale Femm.le 2a manche (diretta)
    da Aspen [Stati Uniti]
    Telecronaca: Davide Novelli e Luciano Zanier
  • ore 21:50 Rubrica: Studio Sci (diretta)
    a cura di Ivana Vaccari e Barbara Merlin
  • ore 22:00 Rubrica: Domenica Sprint (diretta)
    Conduce: Fabrizio Piacente
  • ore 22:30 Atletica: Maratona di Firenze (replica)
    da Firenze
    Telecronaca: Edoardo Chiozzi
Palinsesto di Rai Sport 2 di Domenica 25 Novembre 2012
  • ore 07:40 Skeleton: Coppa del Mondo 2012/2013 Maschile 2a manche (differita gara delle 23.45)
    da Whistler [Canada]
    Telecronaca: Riccardo Pescante
  • ore 08:30 Skeleton: Coppa del Mondo 2012/2013 Maschile 2a manche (differita gara delle 01.45)
    da Whistler [Canada]
    Telecronaca: Riccardo Pescante
  • ore 09:30 Combinata Nordica: Coppa del Mondo 2013 HS 138 - Penalty Race (diretta)
    da Lillehammer [Norvegia]
    Telecronaca: Franco Bragagna
  • ore 10:30 Sci di Fondo: Coppa del Mondo 2013 Staffetta Femminile 4x5 Km a tecnica Mista (diretta)
    da Gallivare [Svezia]
    Telecronaca: Valerio Iafrate
  • ore 11:30 Teca: Perle di Sport - Abbagnale (archivio)
  • ore 11:45 Combinata Nordica: Coppa del Mondo 2013 10 Km - Penalty Race (diretta)
    da Lillehammer [Norvegia]
    Telecronaca: Franco Bragagna
  • ore 12:45 Sci di Fondo: Coppa del Mondo 2013 Maschile Staffetta Maschile 4x7,5 Km a tecnica Mista (diretta)
    da Gallivare [Svezia]
    Telecronaca: Valerio Iafrate
  • ore 13:50 Automobilismo: Rally di Monza Gara (diretta)
    dall'Autodromo Nazionale di Monza
    Telecronaca: Lorenzo Leonarduzzi
  • ore 16:40 Pattinaggio di Figura: Gran Prix NHK 2012 Pairs - Free Skating (differita delle ore 05.05)
    da Miyagi [Giappone]
    Telecronaca: Arianna Secondini e Franca Biancone
  • ore 17:25 Pallavolo: Campionato Italiano Maschile Serie A1 Casa Modena - Bre Banca Lannutti Cuneo (diretta)
    dal PalaSport "G. Panini" di Modena
    Telecronaca: Maurizio Colantoni e Andrea Lucchetta
  • ore 19:30 Atletica leggera: Maratona di Firenze (differita)
    da Firenze
    Telecronaca: Edoardo Chiozzi
  • ore 21:00 Ski Jumping: Coppa del Mondo 2013 Maschile HS 138 (differita delle ore 13.45)
    da Lillehammer [Norvegia]
    Telecronaca: Nicola Sangiorgio
  • ore 22:00 Rugby: Campionato Italiano d' Eccellenza Viadana Rugby - Rugby Rovigo Delta (differita delle ore 15.00)
    dallo stadio "Zaffanella" di Viadana [Treviso]
    Telecronaca: Andrea Fusco e Andrea Gritti
  • ore 23:30 Teca: Perle di Sport - Ciclismo (archivio)
  • ore 23:55 Teca: Memoria Rai Sport - Centenario Calcio Inglese (archivio)
  • ore 00:05 Teca: Perle di Sport - Automobilismo (archivio)
  • ore 00:15 Rubrica: Sportabilia
    a cura di Lorenzo Roata
* = Evento disponibile solamente sul digitale terrestre e via satellite per utenti con smartcard Tivùsat
*** Si potrebbero verificare delle variazioni al palinsesto
in relazione alla diversa durata degli eventi in onda sui canali ***
LE GARE IN DIRETTA SUL SITO WEB DI RAISPORT
24 ore su 24 - Rai Sport 1 e 2 (www.raisport.rai.it)
Tutta la programmazione in onda sul canale digitale Rai Sport 1 e 2
LO SPORT DELLA RAI ALLA RADIO
Domenica Sport del 25 Novembre  sarà presentata da Massimiliano Graziani (prima parte) e Paolo Zauli (a partire dalle 18).
Protagonisti della giornata saranno il calcio, la Formula 1 e i campionati italiani di pallavolo e pallacanestro. Si comincia alle 13.30 con la presentazione della giornata sportiva.
In apertura, linea a Bari per il secondo tempo del posticipo delle 12,30 della sedicesima di Serie B, Bari-Modena. Cronaca di Enzo Delvecchio e intervento in diretta di due rispettivi ex.

Alle 14.50 Filippo Corsini conduce “Tutto il calcio minuto per minuto”. Seguiremo gli incontri del 14° turno di Serie A: Torino-Fiorentina (Riccardo Cucchi), Pescara-Roma (Antonio Monaco), Sampdoria-Bologna (Emanuele Dotto), Atalanta-Genoa (Ugo Russo), Chievo-Siena (Massimo Zennaro). Al termine delle partite, le interviste dagli spogliatoi e la moviola.

Alle 17.00 scatta il Gran Premio del Brasile di Formula 1, a San Paolo. Radiocronista Giulio Delfino. Alle 18.10 “Microfono alla Lega Pro” di Luca Purificato, con risultati e classifiche delle serie minori; ospite Marco Masi, allenatore del Borgo a Buggiano.

Dalle 18.30 Simonetta Martellini conduce Pallavolando. Seguiremo gli incontri dell’ottava giornata di serie A1: Casa Modena-Bre Banca Lannutti Cuneo (Simonetta-Martellini), Marmi Lanza Verona- Cucine Lube Banca Marche Macerata (Roberto Antoniutti), Andreoli Latina-Tonno Callipo Vibo Valentia (Manuela Collazzo); aggiornamenti da studio per i risultati degli altri campi di A.

Dalle 19.20 Alberto Pancrazi conduce Tuttobasket. Seguiremo gli incontri della nona giornata di serie A1: SAIE3 Bologna-Acea Roma (Massimo Barchiesi), Sidigas Avellino-Enel Brindisi (Ettore De Lorenzo), Sutor Montegranaro-EA7 Emporio Armani Milano (Pierpaolo Rivalta), Banco Di Sardegna Sassari-Vanoli Cremona (Andrea Coco); aggiornamenti da studio dei risultati dagli altri campi di A e di Legadue. Alle 20.15 i commenti e le interviste a seguito del Gran Premio del Brasile, ultimo appuntamento del mondiale 2012, nello “Speciale Formula 1” a cura di Giulio Delfino.
Alle 20.20 presentazione del posticipo della quattordicesima di serie A, Milan-Juventus: collegamento con gli inviati Francesco Repice e Tarcisio Mazzeo e intervista a un doppio ex. Dalle 20.45 alle 22.30 cronaca di Milan-Juventus. Al termine della partita, moviola e interviste dagli spogliatoi. Quindi, Luigi Coppola e Antonio Cabrini risponderanno alle telefonate degli ascoltatori. Chiusura alle 23.30.
LO SPORT PER GLI ITALIANI ALL'ESTERO SU RAITALIA
Rai Italia trasmette in tutto il mondo (escluso in Europa) una selezione dei programmi della Rai Radiotelevisione Italiana, insieme a programmi originali prodotti per gli italiani che vivono all'estero e per tutti coloro che hanno con il nostro paese un legame d'origine o anche solo di curiosità. Ogni weekend in diretta esclusiva su Rai Italia le principali partite del campionato italiano di Serie A disputate al sabato e alla domenica. Ad accompagnare ogni turno di campionato Rai Sport presenta ''La Giostra dei Gol" con l’aggiornamento in diretta dei gol da tutti i campi, commenti ed approfondimenti con ospiti in studio. Gli orari indicati di seguito fanno riferimento al fuso orario italiano.
ore 14.15 Rubrica: La Grande Giostra dei Gol Serie A (diretta)Conduce: Simona Rolandi
  • all'interno alle ore 15.00: Calcio Serie A: Torino vs Fiorentina (diretta)
    Telecronaca: Gianni Cerqueti
ore 18.10 Rubrica: 90° Minuto Serie A (diretta)
Conduce: Franco Lauro
In studio: Beppe Dossena e Adriano Bacconi
ore 20.45 Calcio Serie A: Milan vs Juventus (diretta)
Articolo a cura di
Simone Rossi
per "Digital-Sat.it"

Lucchetta 50 special: «Lo sport è missione»

Sarà perché i piccoli eroi esemplari dello sport sembrano sempre tutti giovani e belli, ma chi lo direbbe che quell’eterno ragazzone dell’Andrea Lucchetta, è arrivato a schiacciare sul nastro del mezzo secolo? Compie 50 anni domani il “Crazy Lucky” di Treviso, come lo chiamavano - già prima che diventasse un cartoon - i suoi compagni di Nazionale, (gli altri piccoli eroi esemplari Zorzi, Cantagalli, Toffoli, Giani, ecc…): membri onorari e onorati dell’ultima generazione di fenomeni della pallavolo azzurra anni ’90. Una vita sempre al centro la sua, a cominciare dal campo: ruolo centrale. Segni particolari: in testa un’onda anomala e trasversale «come la mia filosofia di vita e come il saluto del capitano», scatta la mano dalla fronte, lassù in cima ai 200 centimetri di fosforo e fantasia vulcanica.

Ma soprattutto un gigante di generosa creatività, al servizio degli altri. Una palla alzata per gli ultimi. Dai bisognosi, ai malati («ho persino inciso il rap Schiacciamo l’Aids»), ai più piccoli, cresciuti con il suo inno Go Lucky go, per quella che definisce la «mia missione», partendo dall’universo del volley. «Una missione iniziata grazie a papà Ettore e mamma Maria e ai loro insegnamenti preziosi che mi porto dentro. In fondo sono rimasto quel ragazzino che ha cominciato a giocare a pallavolo nella squadra dei salesiani: l’Astori di Mogliano Veneto – attacca a rullo –. Il mio primo coach fu don Ermes Birri. Mitico don – sorride divertito –: in un anno con i suoi allenamenti sono cresciuto di 11 centimetri e la scarpa è lievitata oltre il 44, poi mi sono fermato al 46 e mezzo.

Ma con quello sviluppo precoce sono iniziati anche i primi problemi, il senso di disagio che si prova a quell’età nel sentirsi “giganti”, quindi diversi. Gli altri ragazzini che mi sfottevano con i soliti epiteti: pennellone, perticone… Bullismo alla pane e salame, oggi le cose sono peggiorate e la violenza tra ragazzi viaggia veloce e prepotente su Internet e sui telefonini. Come difendersi? Come facevo io: grandi dosi di autoironia e comicità. Di solito funziona, a volte purtroppo non basta, ed è la causa di tanti piccoli e grandi drammi giovanili». Abbassa il tono e il ritmo post-sfida, ma Crazy Lucky non si abbatte mai. Nelle difficoltà si appella alla magia concreta delle sue «S»: sfida, squadra, sorriso e sport. «Queste “S” coincidono con quella grande di “Spiritualità” che ho trovato anche su un campo di pallavolo. Su in alto, all’ultimo gradino della tribuna di un palazzetto ero convinto ci fosse sempre un bambino con gli occhi azzurri che mi fissava e che vedeva in me il suo modello da seguire.

Perciò avvertivo la responsabilità di non deluderlo mai con i miei comportamenti. Se ogni campione di oggi pensasse che quel bambino con gli occhi azzurri li sta fissando, forse anche nello sport le cose andrebbero meglio». Appena smesso di giocare per tutti i bambini, con o senza gli occhi azzurri, a Modena ha fondato la ludoteca “Oplà”. «Oltre 600 compleanni l’anno, 18mila bambini passati di lì con i quali ho continuato ad allenarmi nel ruolo di comunicatore. Per quello di educatore sono ancora un po’ indietro, ci devo lavorare su». Ma sulla comunicazione è rimasto il numero 1, come quando nell’estate del ’90 a Rio de Janeiro alzò al cielo la coppa del Mondo e venne eletto miglior giocatore del torneo iridato. «Quell’attimo fuggente è volato via in fretta, ma ho imparato a costruire altri attimi come quelli, ricominciando sempre da zero con determinazione, mostrando gli “occhi della tigre”, come voleva il nostro ct Julio Velasco…

Quegli occhi oggi si fa fatica a ritrovarli nei ragazzi, perché vivono in un mondo che noi adulti abbiamo svuotato dei valori fondamentali, come il rispetto per le regole, comprese quelle del gioco. Il segreto per farsi seguire dalle nuove generazioni credo stia nel cercare di insegnargli l’imprescindibilità delle regole, evitando di annoiare, senza autorità, ma con autorevolezza. Con i miei due figli Lorenzo (18 anni) e Riccardo (15) ho fatto così, a cominciare dalla scelta dello sport: hanno deciso liberamente per il basket. Fin da piccoli gli ho trasmesso la gioia del gioco che non ha nessuna relazione con il successo, la fama, il denaro. A casa mia non c’è nessun trofeo esposto. Le medaglie sono tutte in un cassetto, perché il valore materiale di un oro è nullo rispetto alle emozioni dell’attimo in cui, con il sacrificio e l’umiltà che sono le stimate dei veri campioni, si arriva a conseguire un risultato».

Da come parla converrete che di uomini così, specie nello sport odierno, non se ne vedono. E forse è per questo che, a un certo punto, Lucchetta ha deciso di diventare un eroe dei cartoon, il carismatico coach delle ragazze dello Spike Team, Crazy Lucky. «Lo Spike Team è nato per trasmettere una serie di messaggi ai ragazzi. Tipo: cercate il più possibile di sviluppare la vostra fantasia. Prendete sempre il meglio da tutti, ma poi costruitevi un vostro percorso, tenendo a mente che non siamo soli in questo mondo e che si vince sempre e soltanto con la squadra.

La regola fondamentale, in campo e fuori, deve essere la condivisione e quella per chi fa sport inizia nello spogliatoio». Condividere, abbattendo tutte le barriere possibili che ostacolano il cammino dello Spike Team. «Un ostacolo può essere anche la non accettazione della sconfitta che infatti ho inserito nella seconda serie del cartone animato. Il saper perdere è il primo segno di riconoscimento di un vincente nello sport e nella vita di tutti i giorni. Ma la vittoria più grande è saper condividere con quelli che sono meno fortunati di noi, come Brant».

È il nome del protagonista di un cortometraggio Il sogno di Brant, realizzato da Lucchetta con la regia di Alessandro Belli e che la Rai trasmetterà alla vigilia di Natale. «Ho passato sei mesi a visionare i blog di ragazzi che avevano perso un arto, ma che erano riusciti a rimettersi in gioco. Brant è uno di loro, ha avuto un grave incidente con la moto, ma non ha mollato e con il basket in carrozzina affronta con coraggio la sua seconda vita. Brant ci dice che la squadra più forte è quella in grado di far giocare sullo stesso campo disabili e normodotati.

Le Paralimpiadi di Londra 2012, che ho vissuto da commentatore per la Rai, hanno confermato che si può normalizzare e unificare lo sport». Siamo arrivati fin qui senza aver accennato al volley giocato e a quello italiano che negli ultimi anni si regge sui risultati del movimento femminile, «meno veloce e più tecnico», mentre quello maschile appare piuttosto in crisi. «L’ossessione dello spettacolo che passa attraverso lo strapotere della potenza fisica ha oscurato la qualità e la tecnica. La sincope da Internet ha reso le persone piene di informazioni brevi e superficiali, privandole della profondità e tutto questo si riflette anche in campo. Serve un ritorno a una dimensione vitale, anche nella pallavolo: quella della semplicità».

Una dimensione che nelle sue tante trasferte da globetrotter del volley ha avvertito forte «tra gli ultimi della terra. In Sudamerica, ma anche tra le popolazioni africane, laggiù spesso non hanno niente, ma possiedono ancora la trasparenza e la purezza del mio bambino con gli occhi azzurri... Sono arrivato a cinquant’anni consapevole che ho vinto ogni volta che a quel bambino ho strappato un sorriso e l’ho visto felice di partecipare al gioco». Buon compleanno Crazy Lucky.

Massimiliano Castellani - avvenire.it

Le partite, i canali e i telecronisti della 14a quattordicesima giornata di Serie A 2012-2013 su Sky Sport

Torna in campo la Serie A con i match della 14a quattordicesima giornata del Campionato 2012-2013, tutti live e in alta definizione. Il weekend calcistico inizia sabato 24 novembre, alle ore 20.45, con il derby di Sicilia Palermo-Catania, su Sky Sport 1 HD/canale 201, Sky Calcio 1 HD/canale 251 e Sky SuperCalcio HD/canale 205. Pre partita dalle 19.45 (e post fino alle 23.30) su Sky Sport 1 HD/canale 201 e Sky Calcio 1 HD/canale 251, con Marco Cattaneo, Christian Panucci, Zvonimir Boban e Andrea Zorzi. A seguire, alle 23.30, sugli stessi canali, un nuovo appuntamento con I Signori del calcio: questa settimana, puntata dedicata al centrocampista del Chelsea Frank Lampard.
Domenica 25 novembre, alle 13,su Sky Sport 1 HD/canale 201, Sky SuperCalcio HD/canale 205 e sui canali delle partite, appuntamento con Benedetta domenica, il magazine di approfondimento con le ultimissime sulle gare delle 15 condotto da Sara Benci, con Stefano De Grandis e Alessandro Costacurta. 
Alle 15, live tutte le partite del pomeriggio in contemporanea, con un match aperto al pacchetto Sport: Pescara-Roma (Sky Sport 1 HD/canale 201 e Sky Calcio 1 HD/canale 251), Torino-Fiorentina (Sky Calcio 2 HD/canale 252), Atalanta-Genoa (Sky Calcio 3 HD/canale 253), Sampdoria-Bologna (Sky Calcio 4 HD/canale 254), Chievo-Siena (Sky Calcio 5 HD/canale 255) e Diretta Gol (Sky SuperCalcio HD/canale 205).
Inoltre, su Sky Sport24 HD, durante le partite del pomeriggio, tra le 15 e le 17, in studio Christian Panucci e Zvonimir Boban per approfondire i temi della giornata calcistica. 
Alle 17, su Sky Sport 1 HD/canale 201 e Sky Calcio 1 HD/canale 251, torna Ilaria D'Amico con il suo Sky Calcio Show, per il punto sulle partite della quattordicesima giornata di campionato appena concluse e le interviste ai protagonisti. In studio Giorgio Porrà, Gianluca Di Marzio, Massimo Mauro e Luca Marchegiani. A seguire, alle 19 sugli stessi canali, un nuovo appuntamento con Terzo tempo, in onda con noi, con Mario Sconcerti e Roberta Noè.
Alle 19.30, nuovamente in studio con Ilaria D'Amico e i suoi ospiti, a cui si aggiunge Gianluca Vialli, per il pre partita di Milan-Juventus, su Sky Sport 1 HD/canale 201, Sky SuperCalcio HD e Sky Calcio 1 HD/canale 251.
Alle 20.45,sugli stessi canali, il fischio d'inizio del big match, che verrà trasmesso anche in tre  dimensioni solo su Sky 3D/canali 150 e 209.
Milan-Juventus godrà su Sky di una copertura eccezionale. Saranno 14 le telecamere di Sky impiegate solo per la produzione in HD: più la ultra slow motion, che consente di riprodurre le azioni di gioco a una velocità più lenta del reale, una posta all'esterno dello stadio e altre tre di integrazione. In tutto ben 19 telecamere, per non perdere nulla del super match della 14^ giornata.
Per la produzione in 3D, saranno 7 le telecamere di Sky impiegate, con un pre partita dedicato live da San Siro a partire dalle 20.15 con l'inviato Luca Tommasini, mentre la telecronaca in tre dimensioni avrà la voce di Federico Zancan e Giancarlo Marocchi.
Il match verrà trasmesso anche in Alta Definizione su Sky Sport 1 HD/canale 201, Sky Calcio 1 HD/canale 251 e Sky SuperCalcio HD/canale 205, con la telecronaca di Fabio Caressa e Beppe Bergomi. Quattro gli inviati a bordo campo: Giovanni Guardalà, Marco Nosotti, Alessandro Alciato e Francesco Cosatti.
Al termine dei 90', alle 22.45, su Sky Sport 1 HD/canale 201 e Sky Calcio 1 HD/canale 251, spazio alle voci dei protagonisti fino a mezzanotte. A seguire, sugli stessi canali, un'altra ora in compagnia di Mario Sconcerti e Roberta Noè con Terzo tempo, in onda con noi.
Lunedì 26 novembre, alle 19, in campo Cagliari-Napoli, su Sky Calcio 2 HD/canale 252 e Sky SuperCalcio HD/canale 205. Pre partita dalle 18.30 (e post gara fino alle 21.30 su Sky Calcio 2 HD/canale 252).
A seguire, alle 21, sarà la volta di Parma-Inter, su Sky Calcio 1 HD/canale 251 e Sky SuperCalcio HD/canale 205. Pre partita dalle 20.30 su Sky Calcio 1 HD/canale 251 e, al termine del match, interviste e commenti all'interno di (E' sempre) calciomercato. In studio Alessandro Bonan e Gianluca Di Marzio.
La quattordicesima giornata si chiude martedì 27 novembre, alle 20.45, con Lazio-Udinese, su Sky Calcio 1 HD/canale 251 e Sky SuperCalcio HD/canale 205. Pre partita sugli stessi canali dalle 20 e post gara fino a mezzanotte su Sky Sport 1 HD/canale 201, Sky Calcio 1 HD/canale 251 e Sky SuperCalcio HD/canale 205 con Alessandro Bonan e Gianluca Di Marzio in (E' sempre) Calciomercato.
     
Sky continua a mettere in primo piano la tecnologia al servizio del telespettatore: anche per la Serie A, torna sia il mosaico di Diretta Gol (disponibile su Sky SuperCalcio HD/canale 205 premendo il tasto verde), per scegliere tra le  schermate contenenti le partite disputate in contemporanea, che quello di Gol Parade, il cosiddetto 90esimo minuto fai da te, per scegliere, cliccando il tasto verde sul telecomando già poco dopo la fine delle partite di campionato, gli highlights del match preferito.
E ancora, all'interno del mosaico di Diretta Gol, il servizio Gol Alert, che avvisa se è stato segnato un gol su un altro campo mentre si segue la partita preferita durante il proprio zapping personalizzato.
Sabato 24 Novembre 2012
ore 19.45
Pre partita Sky Sport 1 HD e Sky Calcio 1 HD
ore 20.45
Palermo-Catania su Sky Sport 1 HD, Sky Calcio 1 HD e Sky SuperCalcio HD
Telecronaca: Riccardo Gentile. Commento: Antonio Di Gennaro – bordo campo Veronica Baldaccini e Peppe Di Stefano
ore 22.45
Post partita Sky Sport 1 HD e Sky Calcio 1 HD
ore 23.30
I Signori del calcio-Lampard su Sky Sport 1 HD e Sky Calcio 1 HD
Domenica 25 Novembre 2012
ore 13
Benedetta domenica su Sky Sport 1 HD, Sky SuperCalcio HD e canali Calcio delle partite
ore 15
Diretta Gol Sky SuperCalcio HD
Pescara-Roma su Sky Sport 1 HD e Sky Calcio 1 HD
Telecronaca: Riccardo Trevisani. Commento: Daniele Adani – bordo campo Angelo Mangiante e Paolo Assogna - Diretta Gol: Marco Cattaneo
Torino-Fiorentina su Sky Calcio 2 HD
Telecronaca: Paolo Ciarravano. Commento: Claudio Onofri - bordo campo Paolo Aghemo - Diretta Gol: Maurizio Compagnoni
Atalanta-Genoa su Sky Calcio 3 HD
Telecronaca: ronaca Daniele Barone. Commento: Carlo Muraro – bordo campo Vanessa Leonardi - Diretta Gol: Lucio Rizzica
Sampdoria-Bologna su Sky Calcio 4 HD
Telecronaca: Antonio Nucera. Commento: Stefano Nava - bordo campo Manuele Baiocchini - Diretta Gol: Geri De Rosa
Chievo-Siena su Sky Calcio 5 HD
Telecronaca: Andrea Marinozzi. Commento: Roberto Sosa - bordo campo Giorgia Bortolossi - Diretta Gol: Dario Massara
ore 17
Sky Calcio Show su Sky Sport 1 HD e Sky Calcio 1 HD
ore 18.30
Sky Calcio Show Countdown su Sky Sport 1 HD e Sky Calcio 1 HD
ore 19
Terzo Tempo, in onda con noi su Sky Sport 1 HD e Sky Calcio 1 HD
ore 19.30
Sky Calcio su Show Sky Sport 1 HD, Sky Calcio 1 HD e Sky SuperCalcio HD
ore 20.15
Pre partita in 3D Sky 3D
ore 20.45
Milan-Juventus su Sky Sport 1 HD, Sky Calcio 1 HD, Sky SuperCalcio HD e Sky 3D
Telecronaca: Fabio Caressa - commento Beppe Bergomi - bordo campo Giovanni Guardalà, Marco Nosotti, Alessandro Alciato e Francesco Cosatti
Telecronaca 3D: 3D Federico Zancan – commento Giancarlo Marocchi - bordo campo Luca Tommasini
ore 22.45
Post partita Sky Sport 1 HD e Sky Calcio 1 HD
ore 24
Terzo Tempo, in onda con noi su Sky Sport 1 HD e Sky Calcio 1 HD
Lunedì 26 Novembre 2012
ore 18.30
Pre partita su Sky Calcio 2 HD e Sky SuperCalcio HD
ore 19
Cagliari-Napoli su Sky Calcio 2 HD e Sky SuperCalcio HD
Telecronaca: Massimo Tecca - commento Roberto Sosa - bordo campo Massimo Ugolini e Veronica Baldaccini
ore 21
Post partita su Sky Calcio 2 HD
ore 20.30
Pre partita su Sky Calcio 1 HD
ore 20.45
Parma-Inter su Sky Calcio 1 HD e Sky SuperCalcio HD
Telecronaca: Maurizio Compagnoni - commento Antonio Di Gennaro - bordo campo Andrea Paventi e Matteo Barzaghi
ore 23
(E' sempre) calciomercato su Sky Sport 1 HD, Sky Calcio 1 HD e Sky SuperCalcio HD
Martedì 27 Novembre 2012
ore 20
Pre partita su Sky Calcio 1 HD e Sky SuperCalcio HD
ore 20.45
Lazio-Udinese su Sky Calcio 1 HD e Sky SuperCalcio HD
Telecronaca: Geri De Rosa - commento Luca Marchegiani - bordo campo Matteo Petrucci e Paolo Assogna
ore 23
(E' sempre) calciomercato su Sky Sport 1 HD, Sky Calcio 1 HD e Sky SuperCalcio HD

Piero Ferrari: «La Rossa una grande storia di vita»


​Domenica in Brasile si conclude il Mondiale: parla il vicepresidente  del Cavallino Rampante.
«Sono stato al fianco di papà Enzo, in azienda, per un terzo di secolo, sino alla sua morte. Con lui si lavorava di giorno e pure la sera, a casa, il sabato e la domenica. L’unico giorno in cui riposava davvero era Ferragosto, data che non amava. Un segno del destino: il suo funerale, nel 1988, fu proprio il 15 agosto...».

Anche per l’ingegner Piero Ferrari, 67 anni, figlio del “Drake” e vicepresidente del marchio, è la vigilia dell’ultimo e decisivo GP della stagione. Ma più che il futuro, è tanto il passato da raccontare. Ad iniziare dal maggio di 24 anni fa, quando Papa Giovanni Paolo II visitò gli stabilimenti di Maranello.

«Negli anni ’60 - racconta Ferrari - la Chiesa prese posizione contro le corse e i costruttori che esponevano i piloti a rischi eccessivi, con drammi ricorrenti. La frattura si era già ricomposta da alcuni anni, la visita chiudeva il cerchio. La malattia era iniziata, perciò quel giorno mio padre non era presente, tuttavia fu toccante perché Wojtyla aveva un carisma avvertibile anche quando restava in silenzio. Ebbi la fortuna di guidare una Ferrari con lui accanto, il ricordo è indelebile: feci da autista al Santo Padre».

Che dall’ufficio telefonò al “Drake”, a casa...
«Restammo tutti a distanza, non conosco il contenuto di quel dialogo».

Enzo Ferrari si definiva agnostico...
«Non andava a Messa, però aveva amici sacerdoti e un confessore, il generale dei Benedettini, che celebrò il mio matrimonio. Ad alcune persone riconosceva qualcosa di diverso e speciale».

E mamma Lina Lardi, scomparsa nel 2006, a 95 anni?
«Era molto riservata, rilasciò un’unica intervista, rivelando la gestazione della prima auto. Papà le chiese: “Come chiameresti la macchina che sto fabbricando?”, “Ferrari e basta - le rispose -. Ettore Bugatti ha fatto lo stesso, dando il proprio nome alle sue vetture”. Non so quanto abbia inciso quel suggerimento, il nostro marchio però è riconosciuto, ha successo in tutto il mondo».

Lei è nonno di due nipoti, Enzo e Piero. Oltre a loro, cosa segue?
«Poco la parte sportiva, mi occupo più del versante industriale. Ho la passione di mio padre per i nuovi prodotti. La macchina migliore sarà la prossima, ripeteva spesso».

Lavorare per la Ferrari entusiasma?
«L’impegno profuso da tutti va oltre la retribuzione, dà motivazioni perchè si contribuisce a un prodotto popolare nel mondo. La passione aiuta. Le corse sono molto stressanti, però siamo fortunati a fare questo mestiere. Spero proprio che lavoro e successo proseguano, al vertice si arriva ma restarci è ancora più complicato».

A Maranello intanto inanellate bilanci positivi, nonostante la crisi.
«Ogni anno continuiamo a svilupparci e a produrre nuovi esemplari. Nel 2012 batteremo il record di vetture assemblate e del venduto negli Stati Uniti».

Domenica finisce il campionato di Formula Uno, a Interlagos...
«C’è ancora una possibilità e in Brasile si sono già verificati due finali imprevisti a nostro sfavore, stavolta speriamo di rovesciare l’esito».

Sei anni fa vinse Alonso, ma su McLaren...
«Era l’ultima gara in Ferrari di Schumacher, in partenza gli si afflosciò uno pneumatico, in un contatto, e lo spagnolo si aggiudicò il titolo».

Alonso ha vinto due Mondiali, nel 2010 fu secondo, 5 anni fa terzo: è davvero il miglior pilota in attività?«È la certezza della squadra, ha sempre dato il meglio in ogni gara, le sue rimonte non sono casuali. In corsa ha grande lucidità, da campione vero. Il miglior ferrarista di sempre, come sostiene Montezemolo? Beh, c’è anche Niki Lauda, ma non sono raffrontabili perché le epoche sono troppo lontane».

Massa è già stato confermato per il 2013, nel futuro ci può essere un nuovo pilota? Magari proprio Sebastian Vettel, vicino al tris iridato?
«Grandi cambiamenti ci saranno nel 2014, con nuovi motori e macchine, magari anche guide diverse. Per l’anno prossimo la squadra è questa, Vettel può rappresentare un’opzione per il campionato successivo. Abbiamo preso già due campioni del mondo, Schumacher e Alonso, magari arriverà pure il terzo».

Il Mondiale dovrebbe finire con la Ferrari seconda sul podio dei costruttori e dei piloti. Vi potete accontentare?
«Corriamo sempre per il primato. La seconda posizione è un buon piazzamento, la macchina è risultata molto affidabile, purtroppo in due gare non abbiamo preso punti, altrimenti... Ma lunedì spero ancora di svegliarmi campione del mondo».
Vanni Zagnoli 
avvenire.it
 

Basket: Eurolega, Milano piega Zagabria


Milano batte Zagabria per 75 a 60 e ritrova al Forum una vittoria interna che le mancava ormai da un mese esatto (4/a giornata di campionato contro l'Acea Roma).

L'Armani conquista cosi' due punti preziosi non solo perche' a secco in Eurolega da quattro incontri, ma anche perche' li strappa alla piu' diretta concorrente del girone per un posto nelle top 16. Milano tornera' in campo il 25 a Montegranaro contro la Sutor e giovedi' prossimo in Eurolega contro il Caja Laboral Vitoria.
ansa

2-1 all'Aik, Napoli qualificato Anche Lazio avanti, Udinese fuori. Inter ko

C'é un'Italia che si ritrova in Europa. Ma c'é anche l'altra faccia della medaglia, quella della violenza e dei cori antisemiti. Con possibili strascichi disciplinari dell'Uefa. E' la settimana in cui Juve e Milan hanno ritrovato la via in Champions: i rossoneri qualificandosi agli ottavi grazie al 3-1 in casa Anderlecht, la squadra di Conte con una partita perfetta contro il Chelsea che la lancia verso gli ottavi. Gol, vittorie e gesti tecnici come la splendida rovesciata di Mexes a Bruxelles in stile Ibrahimovic: poi il seguito di risultati dell'Europa League di giovedì, con Lazio e il Napoli che si aggiungono all'Inter già qualificata ai sedicesimi e l'Udinese costretta a capitolare a Mosca di fronte all'Anhzi abbandonando le speranze di un recupero miracoloso. A conti fatti, il bilancio tecnico è comunque positivo, specie se si confronta agli inizi stentati di un po' tutte le italiane di Coppa. Nondimeno, se i ranking internazionali sorridono, l'immagine del calcio italiano rischia di perdere punti pesanti in Europa. Prima il raid di una cinquantina di teppisti in un pub a Roma, con una decina di tifosi inglesi feriti, i primi arresti, i sospetti di alleanze trasversali tra ultrà di Roma e Lazio e il movente antisemita. Poi i cori dell'Olimpico. 'Juden Tottenham, Juden Tottenham', urla per pochi minuti la curva Nord dell'Olimpico, a conferma che il club londinese è preso di mira per la sua identificazione con la comunità ebraica della capitale inglese. 'Free Palestina', recita un altro striscione esposto dai tifosi della Lazio. E se a indagare su autori, moventi e dinamiche della notte di Campo dé Fiori sarà solo la polizia, per i cori dell'Olimpico è scontato che intervenga l'Uefa. Lo ha sollecitato il tecnico degli Spurs Villas Boas, ricordando i cori razzisti del pubblico laziale a Londra, all'andata, che costò una multa al club romano. Sul razzismo la confederazione europea segue la linea dura: proprio oggi la disciplinare Uefa ha rinviato l'esame dei fatti di Serbia-Inghilterra U.21: pubblico e giocatori serbi sono accusati di razzismo verso giocatori di colore avversari, a conferma che il fenomeno non ha latitudini.
 ansa

Juve, la partita perfetta

Serviva una partita così per sentirsi grandi anche in Champions. La Juve liquida il Chelsea campione d’Europa e prepara con fiducia la valigia per Donetsk: basterà un pari con lo Shaktar già qualificato per decollare verso gli ottavi. Il 3-0 è bello e prepotente, perché annienta gli inglesi (a un passo dall’eliminazione) e regala ai bianconeri le certezze che finora erano mancate nel torneo continentale.

Finalmente la Juve riesce a esprimersi sui livelli del campionato, cancellando gli imbarazzi palesati nelle precedenti uscite. La vittoria infatti arriva come logica conseguenza di una prestazione di qualità e sostanza, che regala al popolo juventino una notte magica, come non si vedeva da tempo. Spinta dal fragore dello Juventus Stadium, la squadra di Conte alla lunga sovrasta gli uomini di Di Matteo: i trottolini Hazard, Mata e Oscar creano inizialmente un po’ di scompiglio, ma poi Bonucci e soci trovano il modo di disinnescarli. In copertina ci vanno Quagliarella e Vidal: l’attaccante non sarà il sospirato top player, però ci assomiglia molto, anche perché segna con continuità. Il mediano cileno è il solito martello: sradica palloni, imposta e quando entra in area lascia sempre il segno. Giova anche il rientro di Vucinic, che offre la solita prova da gattone svogliato, capace però di zampate che graffiano la difesa altrui.

Conte, ancora (per poco) confinato in tribuna, ci mette poco a capire che può essere la serata giusta. La sua Juve ringhia subito e dopo tre minuti spaventa il Chelsea. Lichtsteiner sbuca in area e stampa contro il palo l’assist di Vucinic. Ma poi tocca a Oscar mettere i brividi ai bianconeri con un contropiede concluso da Mata: Buffon si fa trovare pronto nella deviazione d’istinto. La Juve però non si impressiona e inizia a comprimere gli inglesi. Marchisio trova il bersaglio ma Cech ci mette il guantone. Il Chelsea si difende, scricchiola su un paio di guizzi di Quagliarella ma tiene botta. I bianconeri ogni tanto si complicano la vita sbagliando l’impostazione. Per poco non ne approfitta Oscar, in agguato nell’erba come un serpente. Scampato il pericolo, tocca però alla Juve piazzare il morso. Tiro di Pirlo, deviazione di Quagliarella: bianconeri in vantaggio al 38’. Poi succede di tutto: deviazione di Lichsteiner intercettata sulla linea, sull’altro fronte Buffon alza lo scudo e ferma l’incursione di Mata.

Nella ripresa il Chelsea rompe gli indugi, ma la Juve non si fa spingere in trincea. Quagliarella si trova davanti a Cech, ma perde l’attimo fuggente. Al 61’ ci pensa però Vidal a incidere il 2-0 con tocco preciso. La ciliegina sulla torta la mette Giovinco, segnando il 3-0 in contropiede allo scadere. Per Conte è una Juve da gustare.

SITUAZIONE DEL GRUPPO E
L’altra sfida
Nordsjaelland-Shakhtar 2-5
La classifica
Shakhtar 10 punti; JUVENTUS 9; Chelsea 7; Nordsjaelland 1.
Prossimo turno: 5 dicembre
Shakhtar-JUVENTUS
Chelsea-Nordsjaelland

Marco Birolini - avvenire.it