Sport Land News: Volley
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Parigi 2024, impresa del volley femminile: Italia oro olimpico


Parigi, 11 ago. (askanews) – Impresa storica della nazionale italiana di pallavolo femminile: le azzurre di Julio Velasco hanno battuto gli Stati Uniti d’America 3-0 nella finale per l’oro ai Giochi olimpici di Parigi 2024. Per la prima volta la nostra pallavolo conquista l’oro olimpico, risultato mai raggiunto neppure dalla squadra maschile che negli anni Novanta dominava la scena mondiale. Julio Velasco entra definitivamente nella leggenda dello sport italiano.

L’impresa è firmata dalla solita straordinaria Paola Egonu, ma anche dall’altra opposta, Ekaterina Antropova. E poi monumentali Anna Danesi, Sarah Fahr, Caterina Bosetti e Myriam Sylla, oltre al libero Monica De Gennaro e ad Alessia Orro.

Epica vittoria dell’Italia del volley: annulla 4 match point al Giappone e trionfa al quinto set. È in semifinale



Sofferenza, grinta e sangue freddo. L’Italia del volley conquista la semifinale alle Olimpiadi di Parigi 2024 dopo un’epica partita contro il Giappone: sotto 2 set a zero, ha annullato tre match point nel terzo set. Poi un altro nel quinto e decisivo set.

Il Fatto Quotidiano

Italia-Brasile (risultato finale 3-1): ottimo esordio degli azzurri (volley, Olimpiadi 2024)

 

ITALIA BRASILE (3-1): OTTIMO ESORDIO DEGLI AZZURRI

Inizia il quarto set tra Italia e Brasile. Primo punto di Lavia, 1-0. Si sta giocando punto a punto in questo set, Russo batte direttamente in rete, 7-7. Murone di Galassi per il 10-8. Monster block di Lavia, 12-9. Lavia da seconda linea per il 13-10. Primo tempo di Russo, 14-11 ed Italia pienamente nel set. Invasione di Russo che porta il risultato sul 15-13. Monster Block di Lavia, si vola sul 19-15. Schiaccia Michieletto, 22-18! Sbaglia il Brasile e Italia che vince all’esordio, 25-21 termina il quarto set.

ilsussidiario.net

Pallavolo. Francia, vince lo scudetto e decide di entrare in convento


Il pallavolista francese Ludovic Duée - undefined

Ludovic Duée, capitano del Saint-Nazaire, dopo aver vinto il campionato ha deciso di entrare nei canonici regolari dell’abbazia di Lagrasse

C’è qualcosa che vale più di uno scudetto. Non ha dubbi il pallavolista francese Ludovic Duée che dopo aver vinto il massimo campionato transalpino ha deciso di puntare molto più in alto. Il capitano del Saint-Nazaire Volley Ball Atlantique, ha annunciato che entrerà in convento nell’abbazia dei canonici di Lagrasse. Una scelta che sta facendo molto rumore, Oltrealpe e non solo, da quando il giocatore ha confidato le sue intenzioni al giornale Ouest-France, in una testimonianza rilanciata poi anche dal sito francese di Aleteia. Non capita certo tutti i giorni che uno sportivo a 32 anni, all’apice della carriera e con ancora davanti altre stagioni di alto livello scelga di lasciare tutto. Anche dopo il primo clamoroso scudetto in 52 anni di storia per il club di Saint-Nazaire, città vicino Nantes, sulla costa nord-occidentale della Francia. Eppure per Ludovic è arrivato il momento di assecondare il suo cuore. Pur essendo stato sempre «cattolico praticante » aveva una visione sbagliata della fede: «Ho sempre creduto in Dio, ma mi sono attenuto al minimo sindacale. Vedevo Dio, con una pistola in mano, pronto a colpirmi se mi fossi tolto di mezzo». La pandemia però con la solitudine forzata l’ha costretto a riflettere sulle domande fondamentali dell’esistenza e a trovare una risposta diversa. È allora che ha incontrato un’oasi di pace come l’abbazia di Santa Maria di Lagrasse: «Ho avuto la fortuna di incontrare la comunità dei canonici regolari di Lagrasse che non è lontana da Narbonne. Sono stati molto accoglienti e hanno risposto a tutte le mie domande sul mio malessere».

Un’esperienza che gli ha svelato il vero volto di Dio: «Sono arrivato a cambiare il mio approccio in termini di fede, cioè da un Padre minaccioso che era lì per colpire, sono passato a un Dio amorevole. Ho scoperto che Dio mi amava e che voleva solo una cosa, che anch’io lo amassi». All’Équipe ha spiegato che non sa ancora cosa aspettarsi da questo cambiamento: «Non so se riuscirò facilmente a passare a questa nuova vita, vivo giorno per giorno. Uno dei canonici che sarà uno dei miei superiori, quando ero afflitto dai dubbi e vivevo giorni di difficoltà perché sapevo che il momento si avvicinava, mi ha detto: “Non importa, offri tutte le tue vittorie per la gloria di Dio”. Questo mi ha dato una grande spinta e ora sono felice di poter offrire questa vittoria (lo scudetto) per la gloria di Dio». Una decisione condivisa anche con i compagni di squadra: «Ho incontrato Gesù e mi sento a mio agio con la mia fede...Nello spogliatoio, mi soprannominavano “il prete”. Mi hanno anche detto: “Ti vorremo bene lo stesso, anche se sei impazzito” oppure “non è grave”, come se la mia fosse una malattia... ». Ma lui ora è già concentrato sul postulato e chissà il noviziato con la vestizione dell’abito. Le nuove sfide del pallavolista che Dio ha voluto nella sua squadra.

avvenire.it

Volley, Europei 2023 in Italia: scelte le città ospitanti. Finali maschili a Bologna, si gioca anche a Roma

 



Gli Europei 2023 di volley si disputeranno per buona parte in Italia. Il torneo maschile vivrà le sue fasi finali a Bologna e sono state comunicate anche le città che ospiteranno le fasi preliminari della kermesse: Roma, Perugia, Ancona, Bari. Il Bel Paese condividerà l’evento con la Bulgaria (Varna), la Macedonia del Nord (Skopje ) e Israele (Tel Aviv).

Per quanto concerne il torneo femminile, invece, le fasi finali andranno in scena in Belgio, mentre in Italia si giocheranno alcuni gironi e dei match della fase a eliminazione diretta tra Monza, Firenze, Torino e Verona. L’evento sarà ospitato anche da Germania (Dusseldorf), Estonia (Tallinn) e Belgio (Bruxelles e Gent).

Gli Europei femminili si disputeranno dal 15 agosto al 3 settembre, mentre quelli maschili si giocheranno dal 28 agosto al 16 settembre. L’Italia si presenterà ai due appuntamenti con l’obiettivo di difendere i titoli conquistati con entrambe le squadre nel 2021. Il sorteggio dei gironi e dei tabelloni è previsto per mercoledì 16 novembre a Napoli.
oasport.it

Mondiali volley: 3-0 alla Slovenia, Italia in finale

 © ANSA

- L'Italia si è qualificata per la finale dei Mondiali di pallavolo, battendo 3-0 la Slovenia nella semifinale disputata a Katowize (Polonia), col punteggio di 25-21, 25-22, 25-21.
Domani gli azzurri affronteranno la Polonia nella sfida per l'oro mondiale, mentre la Slovenia se la vedrà con il Brasile nella finalina per la medaglia di bronzo. (ANSA).

Volley, Mondiali 2022: i convocati dell’Italia. Giannelli capitano, Michieletto e Lavia leader, Romanò opposto

 

Fefé De Giorgi, CT della Nazionale Italiana di volley maschile, ha diramato le convocazioni per i Mondiali 2022, che andranno in scena tra Polonia e Slovenia dal 26 agosto all’11 settembre. Le decisioni del tecnico pugliese sono giunte dopo il triangolare amichevole disputato a Cuneo, dove gli azzurri hanno perso contro gli USA e poi hanno battuto il Giappone. Già da tempo era note l’esclusione di Ivan Zaytsev, l’ultimo taglio riguarda il libero di riserva ed è stato selezionato Leonardo Scanferla.

Confermato lo zoccolo duro dei Campioni d’Europa, che si presenteranno a questa rassegna iridata con l’obiettivo di farsi largo il più possibile. Simone Giannelli sarà il capitano, il palleggiatore titolare giocherà in diagonale con l’opposto Yuri Romanò (alle sue spalle figura Giulio Pinali, pronto per ogni evenienza). Gli schiacciatori di riferimento saranno Daniele Lavia e Alessandro Michieletto, validissime le alternative Mattia Bottolo e Francesco Recine. La designata coppia titolare di centrali sarà composta da Simone Anzani e Gianluca Galassi, supportata da Leandro Mosca e Roberta Russo. Fabio Balaso il libero di riferimento.

L’Italia si recherà ora a Milano e si allenerà al Centro Pavesi fino al 23 agosto, il giorno successivo partirà per la Slovenia. Sabato 27 agosto (ore 21.15) è previsto l’esordio ai Mondiali contro il Canada, gli azzurri giocheranno a Lubiana anche contro Cina e Turchia nei giorni successivi. Le prime due classificate dei sei gironi e le quattro migliori terze accederanno agli ottavi di finale, dove inizierà la fase a eliminazione diretta. Di seguito i convocati del’Italia per i Mondiali 2022 di volley maschile.


PALLEGGIATORI: Simone Giannelli, Riccardo Sbertoli

OPPOSTI: Giulio Pinali, Yuri Romanò

SCHIACCIATORI: Mattia Bottolo, Daniele Lavia, Alessandro Michieletto, Francesco Recine

CENTRALI: Simone Anzani, Gianluca Galassi, Leandro Mosca, Roberto Russo

LIBERI: Fabio Balaso, Leonardo Scanferla

Foto: FIVB

oasport.it

Volley femminile: Italia campione d'Europa




Belgrado, 4 settembre 2021 - In una partita esaltante dove ha sempre dominato sulla temutissima Serbia, la nazionale femminile di volley si laurea campione d'Europa per la terza volta nella sua storia. A Belgrado le azzurre superano in finale le padrone di casa della Serbia per 3-1: 24-26, 25-22, 25-19, 25-11. Alla 'Stark Arena' di Belgrado davanti a oltre 20.500 spettatori la vittoria delle azzurre ha un sapore ancora più dolce, contando che la finale del campionato europeo si giocava proprio contro quella Serbia che ha eliminato le azzurre alle Olimpiadi di Tokyo 2020: per combinazione era esattamente un mese fa, il 4 agosto. Le ragazze hanno lottato dall'inizio alla fine, soffrendo nel primo set combattuto punto a punto e poi andando in crescendo fino al set conclusivo, dominato.
Il ct Mazzanti: risultato straordinario

Esulta il ct dell'Italvolley femminile Davide Mazzanti: "E' stata un'estate lunga, in cui abbiamo faticato, ma le ragazze hanno fatto qualcosa di straordinario". E confessa: "E' stata una fatica incredibile riandare in campo, riuscire a tornare a divertirsi. E' stato bello vedere le ragazze in queste ultime partite divertirsi ed esprimere quello che era il loro talento. Le ragazze sono state bravissime, è difficile trovare le parole, è stato un periodo tostissimo ma sono contento per loro e per il movimento, ci serviva".


Sylla: non ci siamo mai abbattute
"Non riesco a crederci, sono felicissima, abbiamo giocato un ottimo match", dice Miriam Sylla, che non riesce a trattenere la gioia per il titolo europeo. "Sapevamo che ogni volta è dura contro la Serbia e ci siamo ricordate della partita alle Olimpiadi - il riferimento allo 0-3 nei quarti di Tokyo - Non avevamo giocato come sapevamo ma abbiamo deciso di venire qui a dimostrare qualcosa e abbiamo dimostrato quello che sappiamo fare. Dopo l'Olimpiade non ci siamo abbattute, abbiamo lavorato duro perché volevamo vincere qualcosa".
Egonu miglior giocatrice

E' stata una vittoria di squadra, ma su tutte hanno spiccato una fantastica Myriam Sylla, la capitana che ha alzato la coppa, e la solita Paola Egonu, premiata come miglior giocatrice del torneo. Ma davvero, tutte hanno portato il loro contributo stringendo i denti anche quando le serbe sembravano volare sulle ali dell'entusiasmo del rumorosissimo pubblico di casa.
Egonu ha portato 29 punti, Sylla 20, poi ci sono i 13 della Pietrini, gli 8 della Danesi, i 2 della Malinova e uno della Chirichella. Dall'altra parte la temutissima Boskovic è partita in modo travolgente ma ha perso via via lucidità.
Dal 2018 le azzurre contro la Serbia avevano sempre perso nei grandi appuntamenti. Tre anni fa nella finale del Mondiale le azzurre furono argento, nel 2019 vennero eliminate nella semifinale dell'Europeo e alle Olimpiadi di Tokyo l'uscita di scena ai quarti di finale. La Serbia negli ultimi dieci anni ha vinto tre volte il titolo continentale, nel 2011 nel torneo che si era svolto in Serbia e in Italia, nel 2017 sui campi di Azerbaigian e Georgia, e nel 2019 in ben quattro Paesi.
Sylla: non ci siamo mai abbattute

"Non riesco a crederci, sono felicissima, abbiamo giocato un ottimo match", dice Miriam Sylla, che non riesce a trattenere la gioia per il titolo europeo. "Sapevamo che ogni volta è dura contro la Serbia e ci siamo ricordate della partita alle Olimpiadi - il riferimento allo 0-3 nei quarti di Tokyo - Non avevamo giocato come sapevamo ma abbiamo deciso di venire qui a dimostrare qualcosa e abbiamo dimostrato quello che sappiamo fare. Dopo l'Olimpiade non ci siamo abbattute, abbiamo lavorato duro perché volevamo vincere qualcosa".
Egonu miglior giocatrice

E' stata una vittoria di squadra, ma su tutte hanno spiccato una fantastica Myriam Sylla, la capitana che ha alzato la coppa, e la solita Paola Egonu, premiata come miglior giocatrice del torneo. Ma davvero, tutte hanno portato il loro contributo stringendo i denti anche quando le serbe sembravano volare sulle ali dell'entusiasmo del rumorosissimo pubblico di casa.
Egonu ha portato 29 punti, Sylla 20, poi ci sono i 13 della Pietrini, gli 8 della Danesi, i 2 della Malinova e uno della Chirichella. Dall'altra parte la temutissima Boskovic è partita in modo travolgente ma ha perso via via lucidità.
Dal 2018 le azzurre contro la Serbia avevano sempre perso nei grandi appuntamenti. Tre anni fa nella finale del Mondiale le azzurre furono argento, nel 2019 vennero eliminate nella semifinale dell'Europeo e alle Olimpiadi di Tokyo l'uscita di scena ai quarti di finale. La Serbia negli ultimi dieci anni ha vinto tre volte il titolo continentale, nel 2011 nel torneo che si era svolto in Serbia e in Italia, nel 2017 sui campi di Azerbaigian e Georgia, e nel 2019 in ben quattro Paesi.
Quotidiano Nazionale
Segnalazione web a cura di Giuseppe Serrone e Albana Ruci

Pallavolo, Europei donne: 3-1 all'Olanda, Italia in finale

 

La Nazionale italiana femminile si è qualificata per la finale dell'Europeo di pallavolo, battendo in semifinale l'Olanda con il punteggio di 3-1 (25-19, 25-17, 16-25, 25-18). Oggi alle ore 20 le azzurre guidate da Mazzanti si giocheranno il titolo continentale contro la Serbia a Belgrado.

Pallavolo. Champions, finale Kazan-Lube

 © ANSA

E' Zenit Kazan-Lube Civitanova la finale della Champions League di volley, la cui Final Four si sta svolgendo proprio nella città russa. Nella prima semifinale di oggi, la Lube ha battuto i polacchi dello Zaksa Kozle, allenati da Andrea Gardini, per 3-1 (25-21, 22-25, 25-15, 25-18), mentre nella seconda i campioni in carica del Kazan hanno superato la Sir Colussi Perugia per 3-0 (25-22, 25-20, 25-20).
    La finale Zenit-Lube di domani è in programma a partire dalle 18 ora italiana.
   
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LA CONAD È SALVA!!! REGGIO EMILIA ANCORA IN SERIE A2!!!


La Conad Volley Tricolore è salva con la vittoria schiacciante in Gara 4, un bilancio di 3 vittorie ed una sconfitta in questa serie dei Playout contro Massa, e mantiene la categoria con una bella prestazione in trasferta. Dopo una stagione complicata la squadra che veste i colori di Reggio Emilia è riuscita nell’impresa evitando Gara5 e portando a casa un risultato inequivocabile. Ogni set è stato chiuso senza troppe ansie e i reggiani finalmente sorridono ed esultano per questa salvezza tanto attesa.

La Partita I reggiani partono in vantaggio per 0-1, le formazioni si muovono punto a punto finché la Conad, con l’ace di Bellini ed il mani out di Ippolito, riesce a conquistare il +2. Massa chiama il primo timeout sul 3-6, il gioco riprende ma la Fonteviva commette fallo di formazione e regala un altro punto a Reggio Emilia. Il Volley Tricolore guadagna un vantaggio importante e mantiene la guida del set per 4-10. Massa tenta di accorciare le distanze e si porta a 2 lunghezze di distanza, coach Held chiama il timeout, il gioco riprende ed è Massa che segna. L’Acqua Fonteviva raggiunge la parità sul 16 ma Bellini riconquista palla con una pipe micidiale, i reggiani tornano a +2. Scambio lunghissimo che termina in favore di Massa ma il comportamento di Bortolini, libero della Fonteviva, nei confronti di Bellini viene immediatamente sanzionato dal direttore di gara con un cartellino rosso. Il gioco viene interrotto per più di 11 minuti per dei problemi al referto, dopo la lunga pausa il gioco riprende ed il punto è di Reggio Emilia, 18-21, e timeout di Massa. Bellini mette a segno il punto del 24, Calarco sbaglia il servizio e regala il primo set alla Conad che chiude per 20-25 dopo 41 minuti di gioco.questa serie dei Playout contro Massa, e mantiene la categoria con una bella prestazione in trasferta. Dopo una stagione complicata la squadra che veste i colori di Reggio Emilia è riuscita nell’impresa evitando Gara5 e portando a casa un risultato inequivocabile. Ogni set è stato chiuso senza troppe ansie e i reggiani finalmente sorridono ed esultano per questa salvezza tanto attesa.

Disguidi anche nel cambio campo: nel lato in cui Massa ha giocato il primo set, in zona 2, esce acqua dal pavimento e l’arbitro da la possibilità alla Conad di scegliere se effettuare o meno il cambio campo. Dall’altro lato però, quello usato dai reggiani al primo set, il riflesso del sole rende davvero difficile l’attacco, i reggiani quindi, tra acqua e sole, scelgono la prima e cambiano campo.

Il secondo set si apre in favore dei reggiani per 0-2. La formazione di casa cerca di tenere testa ai reggiani che però si portano sul 6-10 e continuano la scalata. Coach Masini chiama il timeout sull’8-14, le formazioni tornano in campo ed il punto è della Fonteviva. I padroni di casa si avvicinano ai reggiani ma hanno ancora una gap di 3 punti da colmare quando Henky Held chiede il timeout, il gioco riprende e Koraimann segna! Quarta serve in rete, il tabellone segna 16-20 in favore di Reggio Emilia. La Conad mantiene la concentrazione e 4 punti di vantaggio, Briglia sbaglia la battuta e il margine diventa di 5 punti sul finale di set. È ancora Alberto Bellini che mette a segno il setball, i reggiani sfruttano subito l’occasione e Ippolito chiude il set per 19-25.

5-1 in apertura del terzo set e lo staff reggiano si vede subito costretto al timeout, le formazioni tornano in campo e Iglesias prende il punto per la Conad. Massa allunga e si porta sull’8-4. Koraimann risolve due azioni consecutive e porta il Volley Tricolore sul 9-7, Masini chiede il timeout, il gioco riprende e Morgese recupera una palla impossibile. Reggio Emilia lavora bene e raggiunge la parità sull’11, subito Bellini si prende il punto del +1 e la Conad si mette alla guida del terzo set. Massa pasticcia e rimane indietro di 3 punti, Masini sfrutta il secondo timeout a disposizione e quando le squadre tornano in campo è Massa che conquista il punto. Ace di Iglesias che trova l’angolino, Massa è in difficoltà ma riesce a recuperare e arriva il timeout anche per Reggio Emilia sul 19-20. Cambio in battuta per la Conad, entra Arienti per Sesto, l’attacco di Massa è fuori banda e i reggiani si portano sul 19-22. Sul 21-24 arriva la chiamata di videocheck direttamente dall’arbitro che conferma il punto per Reggio Emilia. È di Lorenz Koraimann il punto che vale la salvezza per Reggio Emilia!!! La Conad vince il terzo set per 22-25, l’incontro per 0-3 e la serie dei Playout con 3 vittorie contro la formazione di Massa.
volleytricolore.it

Volley: amichevole Olanda-Italia 0-3 Prosegue la preparazione degli azzurri in vista degli Europei

(ANSA) - ROMA, 19 AGO - L'Italia batte 3-0 (25-21, 25-16, 25-23) l'Olanda in un'amichevole di preparazione ai campionati europei di pallavolo maschile e giocato a Doetichem. Gli uomini del ct Gianlorenzo Blengini non sono stati particolarmente brillanti e il loro gioco è apparso fluido solo a tratti. In generale c'è stato qualche black out, ma nel complesso sono stati sicuramente superiori agli avversari che non hanno saputo approfittare di qualche passaggio a vuoto degli azzurri. Nel complesso incoraggiante la prova di Mazzone autore di 14 punti (con 5 muri), top scorer dell'incontro seguito da Vettori con 13. Al termine del match giocato un ulteriore set concluso sul 25-20 per l'Olanda. Oggi si replica alle ore 16 ad Apeldoorn.
   
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Volley, Italia per la 22esima alle finali di World League prima di Rio2016 Olimpiadi Brasile

Teheran, 2 luglio 2016 - L'Italia del volley conquista la sua 22esima finale di World League. Il successo sull'Iran, consente agli uomini di Blengini di prendere parte dal 13 luglio alle finalI della rassegna a Cracovia.

Successo netto quello di Teheran, frutto di un attacco scoppiettante e una difesa solida. Juantorena, Zaitsev e Vettori sugli scudi, la difesa iraniana perde colpi e viene scardinata già in avvio con un 8-4 propedeutico al 25-21 del primo parziale. Nessuna particolare reazione nel secondo set, l'Italia controlla bene, attacca in maniera fluida e chiude 25-20. Gli azzurri partono forte anche nel terzo parziale, ma gli iraniani hanno un sussulto e recuperano fino al 12-13, poi ancora Juantorena e gli opposti per chiudere i conti sul 25-21. Tre set a zero e qualificazione per la Final Six di Cracovia, l'ultimo test importante prima di Rio.
quotidiano.net

VOLLEY #Olimpiadi #RIO2016, PASSA DA TOKYO IL PASS A CINQUE CERCHI

Dopo aver ospitato il torneo di qualificazione olimpico femminile che ha assicurato il pass a Cinque Cerchi per Rio 2016 all’Italia, Tokyo è il teatro anche del torneo di qualificazione maschile. Cerchiamo di analizzarlo per gli appassionati di pallavolo che sono soliti scommettere su snai.it.
SOGNANDO RIO. Nella capitale nipponica sono 8 le protagoniste di una manifestazione tanto importante quanto entusiasmante: in Brasile vanno le prime tre classificate del girone all’italiana più la miglior formazione asiatica. Dopo le prime tre giornate la Polonia guida la classifica quale unica formazione ancora imbattuta: i campioni del mondo hanno totalizzato finora 7 punti, gli stessi della Francia che nel confronto diretto si è arresa 15-12 al tie break non ha riuscendo a capitalizzare il vantaggio di 2-0 e ben 4 quattro palle match nel terzo set (poi vinto 31-29 dal sestetto di Stephane Antiga).
La Polonia è la grande favorita per la conquista di uno dei posti in palio per Rio 2016 insieme alla Francia di Laurent Tillie e alla Cina, attualmente terza insieme all’Iran di Raul Lozano a quota 6 (con 2 vittorie e 1 sconfitta a testa): il gruppo si è già spezzato e nella seconda parte figurano il Canada di Glenn Hoag e l’Australia di Roberto Santilli con 4 punti, il Giappone con 3 e in fondo il Venezuela guidato dall’italiano Vincenzo Nacci ancora fermo a 0. Mercoledì la sfida più interessante è quella tra Polonia e Cina, giovedì invece tutti gli obiettivi sono su quella che apre la giornata tra Francia e Canada, mentre venerdì è previsto il giorno di riposo. Il cammino è ancora lungo, ma la situazione si sta delineando.
Buona pallavolo a tutti!
snai

Pallavolo: 3-2 a Turchia, Italia ancora chance Rio

Vincere per giocarsi ancora un'altra chance di volare a Rio. Le azzurre della pallavolo chiamate all'impresa contro la Turchia non hanno fallito: nel torneo di qualificazione di Ankara battono al tie-break le padrone di casa e conquistano così la possibilità di giocarsi in Giappone il prossimo maggio l'ultima occasione per qualificarsi ai Giochi olimpici. Il torneo intercontinentale in programma nel paese asiatico mette in palio gli ultimi tre pass per Rio 2016. La nazionale di Marco Bonitta non si è fatta intimorire dal pubblico, che ha naturalmente fatto il tifo per le proprie beniamine e con la giusta serenità in campo ha tirato fuori il meglio di sé nelle fasi decisive del match fino al 3-2 finale. E' servito ancora il quinto set alle azzurre, come già accaduto con Belgio e Polonia, confermando di saper tenere i nervi saldi nei finali così difficili sul piano emotivo. Un successo di gruppo ma che arriva anche dalle individualità: la capitana Del Core capace di sobbarcarsi il peso della ricezione per tutto il match per emergere anche in attacco nel quinto set decisivo; la regolarità di Martina Guiggi preziosa in attacco e a muro, brava al servizio, forse quella che ha meritato il voto più alto complessivo nei cinque giorni di partite. Ma in questa nazionale anche due diciassettenni con sole 12 gare di A1 alle spalle: Paola Egonu ed Alessia Orro, che si sono tolte la grandissima soddisfazione di chiudere i tre set vinti. L'attaccante il primo (con una schiacciata) ed il terzo (con un ace), l'alzatrice il tiebreak con un muro che ha soffocato in gola l'esultanza delle turche. Bonitta ha rilanciato in partenza Chirichella al posto della Danesi, confermando il sestetto divenuto titolare strada facendo, quello composto da Orro in regia, Diouf opposto, Chirichella e Guiggi al centro, Ogonu e Del Core di banda, sansonna libero. Ma nel corso della gara c'è stato più o meno spazio per tutte. L'Italia è partita bene, ha subito il ritorno turco, ma ha chiuso con personalità il primo 25-23. Nel secondo tanta Turchia e gara che ritorna in equilibrio, nel terzo ancora le padrone di casa avanti anche 19-16, ma a decidere è il gran finale italiano. Quarto turco e tie-break davvero palpitante. Con la squadra di casa subito avanti 4-1, poi raggiunta sul 5-5. Italia in vantaggio per la prima volta 10-9 poi l'allungo decisivo sul 14-12 e il gran muro finale di Orro sul secondo match-point. Un punto che non chiude la porta delle Olimpiadi: anzi, regala una seconda e decisiva occasione per volare ai Giochi di Rio. Il Brasile non è lontano, e il sogno olimpico continua.
RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright ANSA

Volley: serie A1, risultati Itas Trentino sempre leader, vincono anche Macerata e Piacenza

Risultati 2/a giornata ritorno serie A/1 di pallavolo: BCC-NEP Castellana Grotte-Cucine Lube Banca Marche Macerata 0-3; Itas Diatec Trentino-Sir Safety Perugia 3-2; CMC Ravenna-Bre Banca Lannutti Cuneo 0-3; Altotevere S.Giustino-Copra Elior Piacenza 1-3; Casa Modena-Tonno Callipo Vibo Valentia 3-1; Andreoli Latina-Marmi Lanza Verona 3-1.

Class.: Trentino 34, Macerata 31, Piacenza 28, Modena 24, Cuneo 23, V.Valentia 20, Latina e Perugia 20, Castellana Grotte 11, S.Giustino 11, Verona 8, Ravenna 4.
ansa

Volley Serie A/1: Banca Marche Macerata in vetta

Prosegue la fuga della Cucine Lube Banca Marche Macerata che, dopo 5 turni, guida la classifica con 15 punti, davanti al Tonno Callipo Vibo Valentia (11), all'Andreoli Latina e alla Copra Elior Piacenza (10). Oggi i marchigiani si sono imposti proprio su Latina per 3-1 (25-15, 25-17, 23-25, 25-18), mentre i campioni dell'Itas Diatec Trentino hanno battuto Cuneo per 3-0 (25-18, 25-21, 25-21), portandosi cosi' a 6 lunghezze nella graduatoria. I trentini, pero', devono ancora recuperare due partite.
ansa

Italia travolta dalla Corea, sfuma la semifinale

Male le azzurre di Barbolini che perdono per 3 set a 1 contro la Corea. Iniziale vantaggio dell'Italia che vince il primo set, poi un pesantissimo 3-0 per la Corea
Eurosport

Il cammino delle azzurre si ferma ai quarti di finale, contro una Corea del Sud decisamente alla nostra portata. Un'eliminazione difficile da metabolizzare quella delle ragazze di Barbolini, alla luce di un primo set convincente, portato a casa con ampio merito dalle azzurre. Sono bastati ventiquattro minuti e un eloquente parziale di 25-18 per il primo - e unico - schiaffo alle asiatiche. Poi il blackout. Un parziale di tre set a zero che stende le azzurre. Non basta nemmeno l'esperienza della veterana Francesca Piccinini. La Corea, da parte sua, è stata implacabile. 21-25, 20-25 e 16-25 i parziali che ci condannano. Sono ancora i quarti di finale a risultare fatali. Come a Pechino nel 2008 e ad Atene 2004. Una maledizione che non accenna a infrangersi.
La Corea non era un'avversaria irresistibile e se le azzurre non sono riuscite a passare il turno è stato più per demerito proprio che per merito altrui. Tanti gli errori, soprattutto in fase offensiva, dove troppe volte gli attacchi delle azzurre sono andati ad infrangersi contro il muro delle asiatiche. I continui richiami di mister Barbolini sono serviti a poco. Le italiane non c'erano con la testa e una volta andate sotto per due set a uno hanno sostanzialmente smesso di combattere. Nel quarto set non c'è stata partita, con le coreane sempre avanti e le azzurre che arrancavano per non affondare. Il risultato finale rispecchia, quindi, ciò che si è realmente visto sul campo e mette in luce tutte le difficoltà di un gruppo che ancora fatica ad amalgamarsi.
Con il passaggio del turno della Corea del Sud si completa la lista delle quattro semifinaliste del torneo olimpico femminile. I prossimi incontri in calendario saranno quindi Brasile-Giappone e Corea Del Sud-Stati Uniti.

Passeggiata azzurra sulla Gran Bretagna


L'Italia di Berruto travolge 3-0 i padroni di casa, squadra non certo irresistibile: 25-19, 25-16 e 25-20 i parziali a favore degli azzurri, che centrano il secondo successo di fila e ora puntano l'Australia...
Eurosport

Nessun problema per l'Italia di Berruto nella terza partita del girone eliminatorio di volley contro i padroni di casa della Gran Bretagna, una squadra di livello non certo eccezionale.

Gli Azzurri partono con Birarelli al posto di Fei e faticano un po' fino al primo time-out tecnico (quando i britannici si siedono avanti 8-7), ma poi allungano 16-11 per poi chiudere 25-19. Un andamento simile a quello che sarà poi anche quello del secondo parziale, con il punteggio in equilibrio nelle prime battute (complice qualche errore azzurro di troppo) e l'Italia che poi allunga, portandosi sul 2-0 con un secco 25-16.

Nel terzo set Berruto gira un po' i suoi ragazzi per provare delle nuove soluzioni tattiche, mentre la Gran Bretagna lentamente si scioglie. Finisce quindi con un 25-20 che fissa il 3-0 conclusivo e segna il secondo successo consecutivo dopo il 3-1 all'Argentina. Ora sulla squadra di Fei e compagni c'è l'Australia, appuntamento Sabato 4 agosto alle 15:45 ora italiana.