In uno stadio Olimpico da grandi occasioni (con 59mila sugli spalti) la squadra di Sarri si impone 1-0 sui tedeschi grazie al gol su rigore di Ciro Immobile. Kimmich e Kane provano subito a mettere in difficoltà i padroni di casa, che però rispondono con Luis Alberto. Prima dell'intervallo Musiala va vicino al gol, mentre a inizio ripresa lo sfiora Isaksen. Il match si decide a metà secondo tempo (24') con Upamecano che provoca rigore e viene espulso: dal dischetto Immobile regala la vittoria alla Lazio che si presenterà nel ritorno a Monaco, in programma per il 5 marzo, con il vantaggio da difendere per sognare i quarti (ansa.it).
Impresa della Lazio che all'Olimpico si aggiudica l'andata degli ottavi di Champions contro il Bayern Monaco
Champions: Immobile, Lazio più vicina al Bayern rispetto al 2021
"La crescita di questi anni deve essere un valore aggiunto per dimenticarci quella partita e farci capire quanto ci siamo avvicinati a queste squadre".
Ciro Immobile, centravanti e capitano della Lazio, alla vigilia dell'andata degli ottavi di Champions con il Bayern non pensa alla sconfitta per 4-1 subita con i tedeschi nel 2021.
Il confronto a distanza con Harry Kane, bomber dei bavaresi, è uno stimolo in più per Immobile: "E' uno dei top nel mio ruolo, confrontarmi con lui significa tanto per me, capisco il livello che ho raggiunto". Domani a Kane "ci penseranno i difensori", aggiunge Immobile, "non sarà una sfida tra noi due. Il vero obiettivo è crescere non solo come squadra, ma come società".
Match come quello di domani sono fondamentali per la crescita di un giocatore: "I giovani devono capire che grazie alla continuità in campionato te la puoi giocare contro i più forti al mondo. Nella mia carriera ho giocato la Champions poche volte, mi sarebbe piaciuto farlo di più", conclude il capitano.
ansa.it
Serie A: Juventus-Lazio 3-0
- Juventus batte Lazio 3-0 nel posticipo domenicale, con doppietta di Kean e rete nel finale di Milik.
La Juve continua quindi a vincere e ora è da sola al terzo posto, dopo aver scavalcato proprio i biancocelesti, ancora privi del bomber Immobile.
(ANSA).
Sassuolo, De Zerbi: "Lazio squadra top, ma noi vogliamo punti". I neroverdi all'Olimpico con il morale a mille dopo le ultime tre vittorie consecutive
Tris della Lazio, sprofonda il Palermo. Guerriglia ultrà prima del match: 5 fermati
Sassuolo-Lazio, ottava giornata della Serie A TIM 2015/16, in programma Domenica 18 Ottobre presso il “Mapei Stadium” di Reggio Emilia
Europa League: Stoccarda-Lazio 0-2
Stoccarda vicino al pari con un colpo di testa di Okazaki al 42'. Il 2-0 arriva al 56' ed e' realizzato da Onazi al termine di una travolgente azione personale.
ansa
Juve, esame Lazio senza Pirlo Torna Vucinic. Petkovic: 'Colpo possibile'
Due azzurri diversi in tre giorni, altrettanto temibili per la Juventus: i biancocelesti della Lazio domani e i blues del Chelsea martedì, per il match spareggio di Champions.
Le due partite sono inevitabilmente collegate per vari motivi: primo tra tutti, il turn over, che Conte dovrà dosare al meglio senza rischiare troppo, perché è già privo di Pirlo squalificato; poi l'impatto psicologico, poiché un calo di tensione inconscio contro i romani pensando al Chelsea potrebbe risultare fatale; e poi, naturalmente, la forza della Lazio, che sale a Torino con la mente sgombra, mentre la squadra di Conte subisce la pressione dell'Inter che è lì in agguato e ha un turno abbordabile in casa con il Cagliari, ma giocherà domani, a risultato Juve acquisito.
Quanto al turn over, Antonio Conte non ama concepirlo come preventivo e poi l'avversario, la Lazio, lo induce a scartare ancor più l'ipotesi di farne ampio ricorso. Tantopiù che un uomo, Pirlo, deve stare fuori forzatamente. Il discorso si collega subito a Paul Pogba, che in una settimana è passato dal trionfo per il gol (più la prestazione da marziano) che ha salvato la squadra con il Bologna, all'esclusione per punizione con il Pescara. La sua reazione a quest'ultimo episodio è stata encomiabile: ha ammesso le proprie responsabilità (nonostante il procuratore Raiola si fosse già scagliato contro Conte), ha definito giusto il provvedimento e, soprattutto, ha risposto con i fatti, tenendo un comportamento irreprensibile. Il tutto conforta Conte e la squadra, che senza la chioccia Pirlo potrebbe sentirsi se non orfana, almeno disorientata. Adesso Pogba deve confermare sul campo non soltanto di avere colpi straordinari estemporanei, ma di saper interpretare il ruolo con intelligenza e applicazione tattica, sapendo che la Lazio non perdona errori avversari.
PETKOVIC,CON JUVE POSSIAMO FARE COLPACCIO - Espugnare lo Juventus Stadium non è impossibile: lo aveva detto Hernanes, lo ribadisce il tecnico Vladimir Petkovic a dimostrazione che in casa Lazio è forte la convinzione di poter domare i campioni d'Italia. "La Lazio è in grado di fare il colpaccio, ma se vogliamo portare via punti da Torino dobbiamo essere al 150%": l'allenatore bosniaco non si nasconde e, dopo la vittoria nel derby con la Roma, studia per continuare a dare soddisfazioni ai suoi tifosi. "E' come un esame di laurea - riconosce alla vigilia della trasferta -. La Juventus è la favorita per lo scudetto, ma potremo vedere cosa possiamo fare anche ad altissimi livelli". L'euforia per la stracittadina è già accantonata: "Dopo due giorni era già smaltita. Mi sono staccato dall'ambiente, ho goduto da solo e sono tornato. Tanti giocatori sono stati in Nazionale, non hanno avuto tempo di godere della vittoria. Gli altri sono soddisfatti e spero che lo dimostreranno domani". Vinto il derby, i supporter biancocelesti gli hanno affibbiato il pesante soprannome di "Vlado il Messia", come recita anche una targa nel centro sportivo di Formello. Il mondo del calcio si è accorto di lui. Ma il tecnico di Sarajevo non vuole fermarsi. "Conte? Non lo conosco personalmente, ma lui ha già dimostrato il suo valore sul campo. Io ancora non l'ho fatto. Dopo il derby ho ancora più fame - assicura -, voglio dimostrare di più le mie qualità che dipendono anche dalla squadra. I ragazzi mi hanno dato soddisfazione in allenamento e con i risultati. La società mi ha dato fiducia, anche nei pochi momenti difficili
ansa
Presente e passato del derby tra i pali
iltempo.it