Sport Land News

Giro: 3/a tappa; Kittel fa il bis, è la nuova maglia rosa

Il tedesco Marcel Kittel (Etixx - Quick Step) si è aggiudicato la terza tappa del Giro d'Italia, da Nijmegen ad Arnhem di 190 km, ed è la nuova maglia rosa. Anche ieri aveva vinto allo sprint.
Sul traguardo di Arnhem, il tedesco che si era già aggiudicato la tappa di ieri, ha regolato in volata gli italiani Elia Viviani, Giacomo Nizzolo e il connazionale Andre' Greipel, giunto quarto.
ansa

MotoGp in Francia: Lorenzo vince a Le Mans, Rossi è secondo

Ancora una vittoria per Jorge Lorenzo: lo spagnolo della Yamaha ha conquistato il Gp di Francia sul circuito di Le Mans, mentre Valentino Rossi ha chiuso al secondo posto. Fuori Dovizioso e Iannone, protagonisti di altrettante cadute.

Moto2, vince Rins, ottimo Corsi 2/o  - Ancora un italiano sul podio nella giornata delle moto sul circuito di Le Mans. Simone Corsi (Speed Up corsa) è infatti giunto secondo nella prova della Moto2, alle spalle dello spagnolo Alex Rins (Paginas Amarillas HP 40). Terzo posto per Thomas Luthi (Garage interwetten), poi un altro italiano, Franco Morbidelli (Estrella Galicia), quinto il giapponese Nakagami (Idemitsu Honda). E' stata una gara molto combattuta, e a lungo il pilota italiano ha reso la vita difficile a Rins, che solo a tre giri dal termine è riuscito a effettuare l'allungo decisivo per imporsi al 29enne centauro azzurro. Con la vittoria di oggi Rins conquista anche la leadership mondiale, e approfitta a mani basse della caduta di Johann Zarco campione del mondo in carica e rivale per la vittoria finale del titolo. Giornata da dimenticare anche per un altro protagonista della Moto2, Sam Lowes, che non è riuscito ad andare oltre al sesto posto, staccato di oltre dieci secondi e mezzo dal vincitore. Quanto agli altri italiani, Luca Marini, fratello di Valentino Rossi, si è classificato al 12mo posto, Mattia Pasini è 16mo, deludente Lorenzo Baldassarri soltanto 17mo, dopo un'ottima partenza.

Moto3, vince Binder, Fenati 2/o  - Ottimo secondo posto per l'italiano Romano Fenati (Sky Racing Team VR 46) al gran premio di Francia di Moto2, alle spalle del sudafricano Brad Binder (Red Bull KTM Ajo) che dopo aver vinto a Jerez si è imposto dunque anche sul circuito di Le Mans. Terzo posto per lo spagnolo Jorge Navarro (Estrella Galicia). Buona la prova degli altri italiani in gara, Nicola Bulega è quinto, Andrea Migno settimo, Niccolò Antonelli ottavo, e Andrea Locatelli decimo. Fenati è andato al comando della corsa fin dal sesto giro, ma il sudafricano non lo ha mai perso di vista, e poi al 23mo giro ha dato la toccata decisiva per la conquista della vittoria.
ansa

Viaggio all'inferno e ritorno: da Schwazer a Pablito, i redenti dello sport

Viaggio all'inferno e ritorno: Alex SCHWAZWER ha marciato, dentro sè stesso e fuori, per un percorso di redenzione che pare la sublimazione dello sport come metafora di vita. Ma l'atleta altoatesino non e' certo il primo al quale la vittoria arride dopo una catarsi del genere. Ce la fece ad esempio Paolo ROSSI, capace di essere l'eroe eponimo dei Mondiali '82 dopo avere conosciuto la gogna della squalifica per il calcioscommesse. Ma ce l'ha fatta anche l'uomo del giorno del calcio britannico, James VARDY, il bomber del Leicester che qualche anno fa girava con il braccialetto elettronico dopo una condanna per rissa e ora è un idolo degli stadi e si appresta a giocare il suo primo Europeo. In Francia non ci andrà invece l'attaccante del Watford Troy DEENEY, che prima di indossare la maglia del club dei Pozzo ha vestito la tuta da galeotto. Uscito dal carcere è però tornato a giocare, e nel novembre scorso ha segnato uno spettacolare gol al Manchester United: e tanto è bastato ai suoi tifosi per andare in delirio e considerare la sua storia l'ennesimo remake della parabola del figliol prodigo. 

E che dire, in passato, di fuoriclasse del ring come George FOREMAN ed Aaron PRYOR, capaci di sprofondare nel crack e nell'alcol prima della conversione. Arrivarono a diventare predicatori evangelici, e dopo aver spiegato la Bibbia di rimisero i guantoni. Così 'Big George' si riprese il titolo di campione del mondo dei pesi massimi, all'età di 46 anni, stabilendo un record di anzianità pugilistica. Pryor non fu di nuovo campione ma vinse il match contro la vita, lui che era di padre ignoto e aveva un fratello transessuale che si prostituiva. Altro ex galeotto poi campione del mondo è stato Sonny LISTON, l'uomo contro il quale cominciò la leggenda di Cassius Clay. Un redento può essere considerato anche Kobe BRYANT, passato dalle accuse di stupro ai cinque anelli da campione Nba con i Lakers e due ori olimpici a Pechino e Londra.

Ivan BASSO invece è stato uno dei tanti 'peccatori pentiti' del ciclismo, e vinse un Giro d'Italia nel 2010 dopo aver ammesso le proprie colpe in fatto di doping e aver scontato la successiva squalifica. Idem Aleksandr VINOKOUROV, 'dopato eccellente' tornato in paradiso con la vittoria nella prova in linea su strada dell'Olimpiade di Londra. David MILLAR, scozzese, tornò competitivo dopo essere stato un 'pentito' e il paladino nella lotta contro chi vinceva con l'inganno. Il fuoriclasse australiano del tiro a volo Michael DIAMOND a Londra ha preso parte alla sua sesta Olimpiade, tornando nel Gotha di questo sport dopo aver scontato una condanna in carcere per violenze domestiche Tony ADAMS, ex difensore dell'Arsenal, ha vinto la battaglia contro l'alcol e ora fa il testimonial di varie associazioni oltre che l'allenatore di discreto successo, così come il tedesco Christoph DAUM, che la propria lotta l'ha ingaggiata contro la cocaina. Nel golf c'è stato il caso del californiano John DALY, uno dei 'drive' più potenti del circuito, che beveva e picchiava la moglie ma dopo carcere e riabilitazione vinse il British Open. Ebbe una ricaduta, si dedico' anche al gioco d'azzardo e accumulò debiti ma aggrappandosi al suo sport, e al talento donatogli da madre natura, tornò dall'inferno per la seconda volta. Ora oltre a farsi valere sul green (a 50 anni gioca nel PGA Tour Champions) ha una fondazione che aiuta gli orfani.
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Mondiali di marcia: Schwazer vince 50 km e vola a Rio

Dopo 3 anni e 9 mesi di squalifica per doping, Alex Schwazer torna in gara e si aggiudica la 50 km di marcia ai mondiali a squadre di Roma 2016, con il tempo di 3h 39.00, secondo migliore risultato stagionale dell'anno a livello mondiale, che gli consente di volare alle Olimpiadi di Rio 2016.

Trascinato dal calore del pubblico romano, il marciatore azzurro, oro a Pechino 2008, è sempre stato nel gruppo di testa rompendo gli indugi tra il 25esimo e il 30esimo km staccando gli inseguitori. Dietro di lui, l'australiano oro olimpico di Londra 2012, Jarrett Tallent (3h42'36''), terzo l'ucraino Igor Glavan (3h44'02''). Quarto posto per Marco De Luca, in 3h44'37''.

Schwazer 'mia gara più bella, non la dimenticherò mai' - "È stata una gara bellissima, con un tifo incredibile e una squadra fortissima perché abbiamo vinto a squadra, è stata forse una delle gare più belle che ho fatto: in casa, una gara importante. Non me la dimenticherò questa gara". Lo dice Alex Schwazer, al termine della 50 km di marcia ai mondiali a squadre di Roma 2016, vinta in 3h39'00'', secondo miglior tempo stagionale mondiale.

"Nella 50km - ha proseguito Schwazer - quando non sei motivato, in questa gara soffri a fare fatica. Adesso è una cosa bella, comunque è fatica ma è bella. È un privilegio fare le gare, concretizzare tutti i mesi che ho passato con chi mi è stato vicino e poi ottenere questo risultato. È stata una 50 di quelle che mi ricorderò per le belle emozioni".

"Se questa vittoria mette fine alle polemiche? Non lo so e sinceramente non mi interessa. Io quello che posso fare è fare bene le mie gare e tutti sono liberi di dire quello che vogliono. Io sono concentrato su quello che voglio fare per me, tutto il resto è relativo". Ha sottolineato Schwazer.

Finale UEFA Women's Champions League a Reggio Emilia sarà Lione-Wolfsburg

Il Lione, due volte campione, sfiderà il Wolfsburg nella ripetizione della finale di UEFA Women's Champions League del 2013 dopo aver archiviato la pratica Paris Saint-Germain con un successo per 1-0.
Qualificazione mai in bilico al Parco dei Principi dopo il 7-0 dell'andata ma le due squadre giocano comunque per l'onore nazionale. Lotta Schelin impegna due volte Ann-Katrin Berger, poi l'attaccante svedese batte il portiere del PSG con un preciso rasoterra sul passaggio di Wendie Renard.
Nel secondo tempo il Paris va raramente vicino al pari, mentre il Lione sfiora il raddoppio con Louis Necib che impegna Berger su punizione. Il Wolfsburg sarà sicuramente avversario più difficile da piegare a Reggio Emilia il 26 maggio.
Schelin da record
Ada Hegerberg aveva rubato la scena con 12 gol in otto partite di UEFA Women's Champions League, ma Lotta Schelin si è confermata fondamentale per Les Fenottes. La 32enne ha trovato il quarto gol della sua stagione europea, il 41esimo sulla scena continentale con il Lione (record).

Missione compiuta

Con la qualificazione archiviata già all'andata, Gérard Precheur si è permesso il lusso di far rifiatare Amandine Henry e Ada Hegerberg, sostituendole entrambe all'intervallo. Entrambe potrebbero fare la differenza a Reggio Emilia

fonte: http://it.uefa.com/ 
segnalazione web a cura di Giuseppe Serrone
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Juve e Allegri insieme fino al 2018?

La notizia era nell'aria ma adesso è stata definita e manca solo l'ufficialità che dovrebbe arrivare domani o al massimo sabato domani: Massimiliano Allegri e la Juventus andranno avanti fino al 2018. Secondo le ultime notizie di giornata le parti avrebbero definito gli ultimi dettagli che ancora c'erano da sistemare arrivando alla firma che dovrebbe essere ufficializzata nelle prossime 48 ore.
ansa

Leicester: ecco i segreti del successo di Ranieri

Foxes vincono con una difesa all'italiana

"Ranieri? È un amico: abbiamo giocato assieme a Palermo, ci sentiamo tutte le settimane e ho seguito la sua cavalcato come il primo dei tifosi. Vincere come ha fatto lui, nel campionato che è per me il 'Campionato per eccellenza', giocando un ottimo calcio, organizzato, armonico e efficace, è pura poesia". Così Gianni De Biasi, oggi ct dell'Albania che ha portato ad una storica qualificazione all'Europeo in Francia, commenta a "4-4-2", il programma trasmesso in live streaming sul sito www.sportmediaset.it l'exploit del collega in Premier League. Ranieri, aggiunge De Biasi, "è un esempio di valori umani, caratteriali e tecnici: il bello del calcio. Paragonare il Leicester alla qualificazione dell'Albania? Sì, può starci: quando riesci a creare empatia con i tuoi giocatori puoi fare grandi cose".
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In volo nei cieli di Lecco e della Brianza per i campionati italiani di parapendio



Dal 22 al 28 maggio presso il Cornizzolo, monte che sovrasta Suello (Lecco) ed i laghetti di Annone ed Oggiono, si volerà la Cornizzolo Cup, Italian Paragliding Open 2016, gara internazionale e campionato italiano di parapendio.
Organizzata dall’Aero Club Lega Piloti e dal Parapendio Club Scurbatt, nome che nella lingua locale designa il corvo, lo scenario sarà quello del triangolo lariano e del braccio del lago di Como cantato dal Manzoni, con sconfinamenti nelle province di Como, Bergamo ed in Valsassina. Dipenderà dalle condizioni del tempo.
Più che in letteratura, i 125 piloti, massimo numero ammesso, si esibiranno, invece, in sette giorni di voli in parapendio mezzo che, insieme al deltaplano, costituisce lo sport del volo libero, cioè senza motore. Verranno da 20 nazioni, incluse Nuova Zelanda, Venezuela e Messico. Dopo l’Italia, sarà la Francia la nazione più rappresentata.
I due mezzi si reggono in aria con un “motore” assolutamente ecologico, zero consumi ed emissioni, perchè sfrutta le masse d’aria ascensionali, dette termiche, a loro volta provocate dall’irraggiamento del suolo. Queste consentono di guadagnare quota e con essa la possibilità d’avanzare grazie all’efficienza delle ali. A sua volta l’avanzamento permette di intercettare nuove termiche e di riguadagnare la quota eventualmente perduta in un continuo su e giù anche per centinaia di chilometri.
La delucidazione e sommaria, ma rende l’idea. Di certo la rendono meglio i 514 chilometri del record mondiale stabilito lo scorso autunno in Brasile ed i 401 di quello femminile stabilito nella stessa zona e periodo da Nicole Fedele, pilota friulana.
Questi risultati sono classificati dalla Federazione Aeronautica Internazionale (FAI) come “distanza libera”, cioè parto da un punto e volo il più lontano possibile. Invece, volare in un campionato presenta difficoltà diverse. Il pilota deve obbligatoriamente seguire un percorso prestabilito con obbligo di toccare punti prefissati del territorio, detti boe, prima di raggiungere l’atterraggio. Secondo le condizioni meteo, i tracciati vanno dai 70 ai 110 chilometri. Vince chi impiega meno tempo. Il corretto aggiramento delle boe è certificato dal GPS in dotazione al pilota, insieme al livetrack, strumento che consente di seguire la gara in diretta dai computer. La somma delle classifiche di ogni singola prova dà la classifica finale ed in questo caso i nuovi campioni.
Silvia Buzzi Ferrari (Milano) e Marco Littamé (Torino) difenderanno i rispettivi titoli conquistati lo scorso anno, il nono per Silvia ed il quarto per Marco.
Sito storico il monte Cornizzolo (1.241 m) perché vi nacque il volo libero nel 1972, quando il comasco Alfio Caronti spiccò il primo volo in deltaplano d’Europa. Atterraggio ufficiale a Suello, sede del quartier generale della gara giunta alla 12.a edizione e che si svolge sotto l’egida dell’Aero Club d’Italia e della FAI. Ben 42 i volontari impegnati nell’organizzazione.

fonte: Gustavo Vitali
Ufficio Stampa FIVL 

In arrivo con La Gazzetta dello Sport e Fantasystem il nuovo gioco Magic Tennis

Dopo il grande successo del Fantabasket lanciato nel 2015, in arrivo un nuovo gioco
dedicato agli appassionati di tennis: il via con gli Internazionali BNL d’Italia
La Gazzetta dello Sport, dopo il grande successo che registra ogni anno con Magic +3 (il gioco sulla serie A di calcio), Magic Leghe, Magic Champions, Dunkest Nba e le novità del 2015 (Fantabasket Serie A e Magic B), lancia in collaborazione con Fantasystem - start up incubata in RCS Nest, l’acceleratore di imprese digitali del Gruppo RCS - un nuovo gioco, dedicato agli amanti del tennis: nasce Magic Tennis, il Fantasy Tennis online de La Gazzetta dello Sport.
Il gioco, novità assoluta nel panorama dei fantasy games, esordirà con i tabelloni principali (maschile e femminile) degli Internazionali BNL d’Italia in programma a Roma dall’8 al 15 di maggio. Quindi in seguito coprirà anche il Roland Garros, Wimbledon e gli US Open.  Ogni torneo costituisce un gioco a sé con un proprio montepremi.
Come funzionerà? I fanta-coach potranno costruire - partendo da un budget iniziale - la propria squadra di 6 giocatori: 3 giocatori facenti parte del circuito ATP e 3 giocatrici del circuito WTA. Per ogni partita giocata, ciascun giocatore totalizza un punteggio frutto del risultato della partita stessa e di alcune voci statistiche. Durante il torneo gli utenti dovranno gestire la propria squadra in modo da totalizzare il maggior numero di punti possibili ed aggiudicarsi la vittoria finale.
Il regolamento completo è disponibile su www.magictennis.gazzetta.it/regolamento-fantatennis
Il gioco sarà disponibile in versione gratuita, sia web che mobile, sul sito www.gazzetta.it nella sezione dedicata al Tennis, o tramite il link diretto www.magictennis.gazzetta.it.
Ci sarà anche la possibilità di ottenere l’accesso all’area statistiche e alcune funzionalità aggiuntive sottoscrivendo la versione Premium “Testa di Serie” a pagamento direttamente sul sito.
Per i vincitori in palio numerosi premi, tra cui la Smart TV Panasonic 40'' per il n°1 della Classifica Generale, casse Sony Soundbar, fotocamera digitale Sony, cuffie di ultima generazione e molto altro per le posizioni successive fino alla 10°.

Levissima, partner dell’iniziativa, supporterà il lancio di Magic Tennis in occasione degli Internazionali BNL d’Italia.
fonte: comunicato stampa
segnalazione web a cura di Giuseppe Serrone
ufficio.press@yahoo.it 

MASTER GROUP SPORT ACQUISISCE I DIRITTI PUBBLICITARI E DI CORPORATE HOSPITALITY PER LA FINALE DI TIM CUP 2015 – 2016


Milano, 14 aprile 2016 - Master Group Sport, azienda leader nel settore dello sport marketing in Italia, ha raggiunto un accordo con la Lega Nazionale Professionisti Serie A acquisendo la licenza per la gestione e la commercializzazione dei diritti pubblicitari e delle attività di pubbliche relazioni della partita valida per l’assegnazione della TIM Cup 2015/2016 che si disputerà il 21 maggio allo Stadio Olimpico di Roma (diretta su Rai 1 alle ore 20:45).

La partita vedrà protagoniste Juventus FC e A.C. Milan, che si affronteranno ancora in una finale di questa competizione 26 anni dopo l’ultima volta, quando nella stagione 1989 – 1990 i bianconeri si imposero sul Milan allora allenato da Arrigo Sacchi, vincendo per l’ottava volta il titolo.

Con l’acquisizione dei diritti di questo attesissimo evento, Master Group Sport si conferma come punto di riferimento nel panorama sportivo nazionale grazie alla professionalità e alla qualità dei servizi offerti.

Per avere maggiori informazioni sull’evento, e per conoscere tutte le opportunità che Master Group Sport offre alle aziende in occasione della partita, è possibile visitare il sito www.mastergroupsport.com e compilare il form dedicato all’interno della sezione CONTATTI.



comunicato stampa Master Group Sport - Ufficio stampa

segnalato da Giuseppe Serrone

Nuovo record per il gol più veloce: bastano 8” al Melfi per firmare l’1-0

Bastano men o di 8 secondi a Luigi Canotto, centrocampista classe ’95, per realizzare il gol del vantaggio per la sua squadra nel campionato di Lega Pro. Il Melfi si è portato sull’1 a 0 contro il Matera in maniera fulminea con quello che è il gol più veloce in un campionato professionistico italiano. Il match è terminato 3-2 per gli ospiti del Melfi che si portano a 28 punti in classifica. Canotto ha stabilito questo record che apparteneva a Poggi in Piacenza-Fiorentina del 2001 con 9” e prima di lui a Branca in Udinese-Fiorentina del 1993 con 9,1”. La Stampa

Tris della Lazio, sprofonda il Palermo. Guerriglia ultrà prima del match: 5 fermati

Dominio biancoceleste al «Barbera». La Lazio passa 3-0 a Palermo grazie alla doppietta di Klose e al gol di Felipe Anderson. Migliore esordio non poteva esserci per Simone Inzaghi subentrato a Stefano Pioli sulla panchina laziale. Serata da dimenticare, invece, per il Palermo, sia in campo, dove la squadra conferma tutti i suoi limiti, che sugli spalti, con la partita interrotta due volte per i continui lanci di petardi dei tifosi rosanero in piena contestazione nei confronti della squadra. 

LAPRESSE
Novellino cambia modulo e si affida al 4-4-2; in difesa rientra Gonzalez e si fa male Struna nel riscaldamento (al suo posto Vitiello); pesante l’assenza in avanti di Franzo Vazquez, sostituito da Quaison al supporto di Gilardino in attacco. Simone Inzaghi, all’esordio sulla panchina dei biancocelesti, schiera il 4-3-3; in difesa assente per squalifica Hoedt; in avanti scelto Keita nel tridente con Klose e Candreva; in panchina Matri. Pressing del Palermo nelle prime battute, ma è la Lazio a sbloccare il risultato al 10’: angolo da destra di Candreva e palla che arriva al solissimo Klose, esterno destro imprendibile per Sorrentino. Il Palermo subisce il colpo e si scioglie,la Lazio diventa padrona del campo. Al 13’ destro dal limite di Keita, Sorrentino riesce per un soffio a deviare in angolo. Al 15’ il 2-0: Keita ha strada libera da destra, diagonale da posizione defilata che impegna Sorrentino, quindi per Klose è un gioco da ragazzi insaccare di testa davanti alla porta. 
Parte la contestazione dei tifosi e i cori contro i giocatori, in campo piovono petardi e Gervasoni interrompe il match per qualche minuto. Si riprende con la Lazio che comanda il gioco senza alcun problema. Al 29’ Keita sfugge via a tre avversari e crossa per Candreva che da ottima posizione non riesce ad insaccare.Novellino prova a cambiare e inserisce Brugman per Lazaar, che non gradisce il cambio, Al 40’ Gilardino riceve palla in area, controlla e inacca, ma era in fuorigioco. Al 43’ Keita avanza centralmente, supera in velocità Sorrentino, Pezzella salva sulla linea un gol già fatto. Nella ripresa il Palermo sempra essere rientrato più propositiivo e al 7’ Novellino tira fuori Morganella sostituendolo con il giovane bomber della primavera La Gumina. Al 10’ Lazio vicina al 3-0 con un tiro-cross di Candreva da dentro l’area, Sorrentino respinge,l’attaccante biancoceleste con un diagonale al volo sfiora il palo più lontano. Al 14’ altra sospensione per lanci di petardi e altri oggetti, questa volta per 4’. Al 27’ il terzo gol della Lazio: rinvio lungo di Marchetti, sponda di Klose er Felipe Anderson che si presenta a tu per tu con Sorrentino e lo supera con l’esterno destro. Al 40’ la Lazio rischia l’autogol, rinvio di Gentiletti su La Gumina, il rimpallo sfiora il palo. 
La Stampa

Volley donne: Casalmaggiore vince la Champions League

La Pomi’ Casalmaggiore ha vinto la Final Four 2016 della Champions League di volley femminile. Sul parquet del PalaGeorge di Montichiari (Bs), le campionesse d’Italia di coach Barbolini si sono imposte in finale sulle turche del VakifBank Istanbul, guidate in panchina dall’italiano Guidetti, con il punteggio di 3-0. I parziali: 25-23, 25-23, 25-22. Terzo posto per l’altro sestetto di Istanbul, il Fenerbahce Grundig di coach Abbondanza, che nella finale di `consolazione´ ha sconfitto le russe della Dinamo Kazan per 3-1 (20-25, 25-10, 25-18, 25-17). 

«Evviva le ragazze di Casalmaggiore campionesse europee di volley femminile. Festa grande non solo a Casalmaggiore». Lo scrive il premier Matteo Renzi su Twitter
La Stampa

Volley Conad Reggio Emilia nonostante la sconfitta di Alessano, ha mantenuto comunque il 5° posto

Niente drammi, ma ritrovare la serenità. È l’obiettivo che deve porsi la Conad che nonostante la sconfitta di Alessano, ha mantenuto comunque il 5° posto a una giornata dal termine della regular season. Quarto e terzo posto sono irraggiungibili, ma ora bisogna guardarsi alle spalle. Siena e Cantù, sconfitte rispettivamente da Mondovì e Civita Castellana sono a -2 dal Volley Tricolore. Mentre Potenza Picena, che è riuscita nella piccola impresa di strappare un punticino contro Sora, è ottava, è a -3 dai reggiani. Insomma, inseguitrici che possono tutte potenzialmente balzare davanti alla Conad, nell’ultima giornata di campionato.
Anche se al massimo la Conad potrebbe sprofondare al 7° posto, perché domenica Cantù e Siena si sfideranno e solo una delle due ovviamente potrà sperare nel sorpasso.
In caso di parità di punteggio in classifica, il primo criterio che si guarda è la casella delle vittorie: Reggio, Siena e Cantù sono a quota 13, Potenza Picena a 12. Ecco perché la Conad non può permettersi di perdere contro Ortona (che non ha più ambizioni essendo out dai playoff, ma che giustamente non regalerà nulla e la lezione di Alessano può servire in quest’ottica) domenica prossima; rischierebbe di essere scavalcata da una delle due inseguitrici, ma anche da Potenza Picena (in caso di parità di numero di vittorie, si guarderebbero il quoziente set e il quoziente punti).
Ma per evitare di ricorrere alla calcolatrice e soprattutto al rischio di trovare in griglia playoff Sora o Vibo Valentia o la terza in classifica, la Conad deve vincere. E guadagnare almeno due punti per avere la matematica certezza del 5° posto (che sarebbe un traguardo storico per la storia della Conad, mai arrivata così in alto) e dunque di trovare la 4a classificata agli spareggi.
Insomma, nulla è perduto. E alla fine, in virtù dei risultati delle rivali, anche il punticino conquistato ad Alessano fa brodo. Ma bisogna ritrovare l’atteggiamento, la grinta, ma allo stesso tempo la tranquillità di due settimane fa. E coachLuca Cantagalli lo sa bene e vuole rasserenare la squadra.

“Davvero difficile fare un analisi di questa partita strana – ha detto il tecnico – Non è sicuramente un momento positivo e di serenità perché sbagliare 27 battute non ci capitava da inizio campionato. Tra cui otto solo nel tie-break. È evidente che non siamo in una situazione mentale tranquilla. E non non capisco perché. Abbiamo raggiunto gli obiettivi e volendo vedere il lato positivo, il punticino conquistato ad Alessano ci fa comodo in ottica playoff. Però ora dobbiamo ritrovare serenità e il nostro gioco. In questo momento la ricezione non ci sta aiutando ed è da qui che partono le nostre insicurezze, non riuscendo poi a sviluppare il gioco che abbiamo fatto negli ultimi mesi. Poi ultimamente ci sta capitando troppo spesso di non entrare in partita subito e questo aspetto sarà da correggere. Però credo che le motivazioni bisogna trovarle dentro di sé, soprattutto in vista dei playoff. E questo è un aspetto individuale, che va al di là di ciò che possa dire io, della tecnica e della tattica. Dobbiamo dare qualcosa in più ed essere sereni. E’ paradossale, ma prima che avevamo tanta pressione nel dover fare risultati, giocavamo bene; ora invece che dovremmo divertirci e affrontare partite più serenamente, non riusciamo a entrare in campo tranquilli con l’aggressività e la grinta giusta. Mi pongo la questione anche io e credo che tutti quanti dobbiamo farci un piccolo esame di coscienza. Domenica abbiamo Ortona e poi giocheremo i playoff. Nessuno ha mai detto che dobbiamo vincere il campionato, però sarebbe bello affrontare i playoff con lo spirito giusto, senza pressioni e dando il 100% sempre per provare a stupire e fare qualcosa d’importante. Ma questo deve essere nella testa di ognuno di noi, una motivazione che ciascuno deve trovare da solo”.
fonte: volleytricolore.it

Carpi-Sassuolo

In merito alla partita Carpi-Sassuolo, 31esima giornata della Serie A TIM 2015/16, in programma Sabato 2 Aprile alle ore 18 allo Stadio Braglia di Modena, il Sassuolo Calcio informa che da Mercoledì 23 Marzo sarà possibile acquistare i tagliandi per il Settore Ospiti al prezzo di € 18 (+ €1,50 di diritti di prevendita) presso i punti vendita Listicket.
Per tale evento non sono previste limitazioni pertanto è possibile acquistare i tagliandi in qualsiasi settore senza Tessera del Tifoso. Si ricorda però che il settore Curva Montagnani Locali è destinato ESCLUSIVAMENTE ai tifosi del Carpi e che il settore Curva Nord Ospiti è destinato ESCLUSIVAMENTE ai tifosi del Sassuolo.
Per acquistare il tagliando e per entrare allo stadio, sarà necessario esibire un documento valido di riconoscimento.
sassuolocalcio.it

I Reggiani in Piazza con Vivicittà

Comunicato stampa
Reggio Emilia, 25 marzo 2016
I REGGIANI IN PIAZZA CON VIVICITTA’

Presentata la manifestazione Uisp prevista il 2 e il 3 aprile nel centro storico di Reggio Emilia. Gli organizzatori puntano a superare le 5.000 presenze.
Reggio Emilia – Si accendono i riflettori su Vivicittà, la manifestazione dell’UISP (Unione Italia Sport Per Tutti) presentata oggi in conferenza stampa. Promossa da Uisp e organizzata da Tricolore Sport Marathon Asd, la due giorni di sport e corsa arriverà in città nel fine settimana dopo Pasqua, sabato 2 e domenica 3 aprile portando migliaia di persone a giocare, camminare e correre nelle vie del centro storico.
La presentazione ufficiale è avvenuta venerdì 25 marzo nella sede del Banco Popolare di via Roma alla presenza di sponsor e istituzioni presentati dal giornalista Alex Bartoli.
A Reggio Emilia Vivicittà è diventata una festa di sport e solidarietà che da oltre 30 anni unisce famiglie, scuole e sportivi” – ha affermato la Presidente Uisp Silvana Cavalchi, che ha messo in evidenza le tre componenti principali della manifestazione: l’invito al movimento aperto a tutti, lo scopo solidale attuato attraverso i proventi della raccolta fondi e l’aspetto ecologico di una manifestazione che chiude il centro al traffico,
#LiberiDiMuoversi è infatti il leitmotiv nazionale lanciato da Uisp per rivendicare ancora una volta, come 33 anni fa, il diritto a città sostenibili e allo Sport Per Tutti.
Giorgio Campioli, ex Presidente del Comitato Uisp di Reggio e oggi consigliere comunale ha ricordato lo sfondo sociale da cui nacque nel 1984 la manifestazione a livello nazionale: “Si trattò fin dall’ora di una scommessa per un cambio culturale che portasse a città più vivibili, con minore traffico e inquinamento. Oggi quella scommessa è una battaglia non ancora vinta che anche l’Amministrazione Comunale persegue insieme a Uisp.
Vivicittà denota grande interesse da parte dei reggiani, ma anche di sponsor e istituzioni vicini al territorio e ai temi dell’Uisp. Lo hanno ribadito dal Banco San Geminiano e S.Prospero Gruppo Banco Popolare, che in questa edizione di Vivicittà mette a disposizione il diario Smemoranda per tutti i bambini delle scuole partecipanti.
Il nostro impegno è quello di sostenere le famiglie e il mondo del volontariato locale attraverso iniziative in grado di creare valore sociale a vantaggio delle persone e del territorio – ha sottolineato Marco Notari, Responsabile Area di Reggio Emilia”.
Anche il Presidente di Reggiana Gourmet Matteo Cugini si è detto orgoglioso di essere al fianco di Uisp e Vivicittà con la volontà di sostenere da vicino le attività e le iniziative sportive del territorio.
Non solo una manifestazione podistica ma due giorni di attività che hanno lo scopo di far vivere meglio la città e le persone che la abitano – così intende la manifestazione Paolo Manelli, Presidente di Tricolore Sport Marathon e Direttore Tecnico di Vivicittà che con 3.500 iscritti a nove giorni dalla manifestazione, punta a portare in piazza 5.500 persone superando di quasi cinquecento unità il record dello scorso anno.
IL SABATO DI “ASPETTANDO VIVICITTA’”
Sabato 2 aprile a partire dalle 15:00 in piazza Martiri del 7 Luglio si comincerà a respirare l’atmosfera della Finale femminile che si disputerà il 26 maggio allo stadio “Città del Tricolore”.
Dalle 15 alle 19 il settore giovanile e scolastico della FIGC coinvolgerà ragazzi e ragazze con iniziative e sfide calcistiche. Dalle 16.30 alle 18.30 Uisp e Ausl presiederanno l’area dedicata a prevenzione e  salute con il progetto A.F.A. (Attività Fisica Adattata) e la prova gratuita di glicemia e pressione. Seguiranno dimostrazioni di ginnastica dolce per tutte le età e la prova del Km in Salute per conoscere la giusta velocità per camminare guadagnando salute.
Bambini e ragazzi potranno cimentarsi con i giochi di una volta grazie agli operatori Uisp della Lega Giochi Tradizionali. Quest’anno anche la Casina dei Bimbi Onlus partecipa a Vivicittà con narrazioni e giochi per i più piccoli e un premio speciale destinato alle classi vincitrici del Trofeo Scuole.
Movimento e libertà sono il leitmotiv della manifestazione e propone a tutti un gioco per scoprire la città camminando grazie all’App gratuita MuoviRE (disponibile per sistemi operativi Apple e Android). Concluderanno il pomeriggio le esibizioni di danza e gli spettacoli a cura delle associazioni sportive reggiane.
UNA DOMENICA DI CORSA (O ANCHE NO)
La cornice della manifestazione sarà come al solito Piazza Martiri del 7 Luglio, ritrovo e partenza per la camminata non competitiva aperta a tutti che si svolge su quattro percorsi da 1,8 – 3,5 – 8 – 12 Km. La gara competitiva compensata riservata a sportivi e podisti si correrà invece sulla distanza di 12 km valida per il Gran Prix Uisp Reggio Emilia. Il ritrovo in piazza alle 9:00 con animazione e giochi aspettando la partenza fissata per tutte le città alle ore 10:00.
Alla corsa di domenica parteciperà anche un ospite speciale, Roberto Rosetti, ex arbitro internazionale e ora Event Coordinator della Finale del 26 maggio per UEFA e FIGC, che correrà insieme ai numerosissimi iscritti.
La partecipazione è aperta a tutti previa iscrizione da effettuare negli uffici del Comitato UISP in via Tamburini o via mail scrivendo a info@tricoloresportmarathon.it fino a venerdì al costo di €2,50 o la mattina della gara con una piccola maggiorazione.
TROFEO SCUOLE
Vivicittà è un manifesto di mobilità sostenibile, di sani stili di vita e di educazione alla mobilità. Importante è diffusa è infatti la partecipazione famiglie e delle scuole di Reggio possono aderire alla manifestazione come classi o sezioni, rivolgendosi direttamente al corpo insegnanti o agli uffici Uisp. In palio per il Trofeo Scuole ci sono premi sportivi, tecnologici e buoni spesa messi a disposizione dagli sponsor come Decathlon, Reggiana Gourmet, Conad Reggio Sud e Cadelbosco, Cartoleria Crotti con cui saranno premiate tutte le scuole partecipanti dopo aver gustato la torta gigante fatta dalla pasticceria Boni appositamente per i bambini.
A favore delle scuole quest’anno si aggiunge il Premio Casina dei Bimbi Onlus, che mette in palio uno spettacolo teatrale della #CompagniadellaCasina, sorteggiato per una tra le prime dieci scuole per numero di partecipanti.
VIVICITTA’ IN CARCERE
Uisp porta lo sport anche nelle carceri. Lo fa tutto l’anno svolgendo attività motoria per i detenuti della Casa Circondariale di via Settembrini dove la manifestazione arriverà mercoledì 13 aprile alle ore 13.00 dando la possibilità ai detenuti di correre o camminare su un percorso allestito dentro il perimetro delle mura dagli operatori Uisp.
RACCOLTA FONDI PER L’EMERGENZA SIRIA
Vivicittà è sport ma anche impegno sociale. Nel 2016 la corsa per tutti sceglie di destinare la raccolta fondi della manifestazione all’emergenza Siria, perseguendo un obiettivo che è da sempre parte della mission di Uisp: garantire il diritto al gioco ai bambini, qualunque sia la loro condizione.
Tutti gli aggiornamenti sul programma e le iniziative si trovano sul sito Uisp e sulla Facebook di Vivicittà Reggio Emilia.

NAZIONALE UNDER 17 FEMMINILE Ufficializzata la lista delle 18 convocate per la Fase Elite dell’Europeo Lunedì la presentazione al Comune di Ravenna


A quattro giorni dall’esordio della Nazionale Under 17 Femminile nella Fase Elite del Campionato Europeo, il tecnico Rita Guarino ha ufficializzato la lista delle 18 Azzurrine che prenderanno parte alla seconda fase del torneo continentale in programma dal 15 al 20 marzo in Romagna.

La Nazionale farà il suo esordio martedì 15 marzo a Ravenna con la Grecia (ore 15), il 17 marzo a Cervia se la vedrà con l’Olanda (ore 15) e il 20 chiuderà il girone a Ravenna contro la Finlandia (ore 11). Le prime classificate dei sei gironi e la miglior seconda accederanno alla Fase Finale in programma in Bielorussia (qualificata in quanto paese ospitante) dall’8 al 16 maggio.

Lunedì 14 marzo alle ore 11.45, nella Sala del Consiglio del Comune di Ravenna, la Fase Elite del Campionato Europeo sarà presentata alla stampa. Alla conferenza interverranno il Sindaco di Ravenna Fabrizio Matteucci, il Sindaco di Cervia Luca Coffari, il Responsabile Organizzativo delle Squadre Nazionali Giorgio Bottaro, e il Tecnico della Nazionale Under 17 Rita Guarino. 


L’elenco delle 18 convocate per la Fase Elite del Campionato Europeo :

Portieri: Roberta Aprile (Asd Pink Sport Time), Nicole Lauria (Bologna);

Difensori: Caterina Ambrosi (AGSM Verona), Chiara Cecotti (Graphistudio Tavagnacco), Beatrice Merlo (Inter Milano), Vanessa Panzeri (Como), Erika Santoro (Us Zaccaria), Federica Veritti (Graphistudio Tavagnacco);

Centrocampisti: Benedetta Brignoli (Reggiana), Arianna Caruso (Res Roma), Virginia Di Giammarino (Res Roma), Giada Greggi (Res Roma), Maddalena Porcarelli (Riviera di Romagna), Alice Regazzoli (Inter Milano);

Attaccanti: Sofia Cantore (Fiammamonza), Benedetta Glionna (Fiammamonza), Camilla Labate (Res Roma), Elisa Polli (Jesina).

Staff: Capo delegazione: Manuela Di Centa; Tecnico federale: Rita Guarino; Vice allenatore: Massimo Migliorini; Segretario: Daniela Censini; Preparatore atletico: Franco Olivieri; Preparatore dei portieri: Gianluca Foglia; Medico: Lorenzo Proietti; Fisioterapista: Daniele Frosoni; Magazziniere: Emilio Basili; Tutor: Giorgio Orlando e Loredana Grasso.

Il calendario della Fase Elite del Campionato Europeo Under 17 Femminile
(13-20 marzo 2016)

1ª Giornata (15 marzo)
 Italia-Grecia (ore 15 – Stadio ‘Bruno Benelli’ di Ravenna)
Finlandia-Olanda (ore 11 – Stadio ‘Germano Todoli’ di Cervia)

2ª Giornata (17 marzo)
 ITALIA-Olanda (ore 15 – Stadio ‘Germanio Todoli’ di Cervia)
Finlandia-Grecia (ore 11 – Stadio ‘Massimo Soprani’ di San Zaccaria)

3ª Giornata (20 marzo)
 ITALIA-Finlandia (ore 11 – Stadio ‘Bruno Benelli’ di Ravenna)
Olanda-Grecia (ore 11 – Stadio ‘Germano Todoli’ di Cervia)

Master Group Sport - Ufficio stampa

segnalazione web a cura di Giuseppe Serrone - news.oggi@yahoo.it

Juventus - Sassuolo la diretta twitter: aggiornamento in tempo reale

Tour: 2016 meno crono e più salite, chance Aru e Contador

Il Mont Ventoux è senza dubbio il piatto forte del Tour de France di ciclismo numero 103, che nel 2016 scatterà il 2 luglio (l'epilogo il 24, nella consueta cornice parigina) da Mont Saint-Michel, con una tappa pianeggiante. La mitica vetta della Provenza, spazzata dai famigerati venti Mistral, dove non cresce l'erba e sulla quale sono state scritte pagine leggendarie nella storia del ciclismo, verrà raggiunta il 14 luglio, in concomitanza con l'arrivo della 12/a tappa. Sarà quello uno dei giorni più significativi della Grande boucle, che è stata presentata stamattina nel Palazzo dei congressi, a Parigi, e che l'anno prossimo sembra disegnata a misura di scalatori. Il 'Monte Calvo' verrà scalato per la decima volta dal 1958 e, come sempre, offrirà il peggio di sè ai corridori che lo affrontano con timore e rispetto. Saranno 3.519 i chilometri da percorrere, suddivisi nove tappe pianeggianti, una di collina, nove di montagna (inclusi i quattro arrivi in salita); due le cronometro individuali, per un totale di soli 54 chilometri contro il tempo, altrettanti i giorni di riposo. Tre gli sconfinamenti: Spagna, Andorra e Svizzera. La tappa più lunga unirà idealmente Saumur a Limoges, per un totale di 232 chilometri.
"Il percorso non mi dispiace - le parole di Fabio Aru, all'Ansa -. L'anno prossimo voglio far bene: affronterò il Tour senza particolari pressioni. In salita tengo, a cronometro sono migliorato. Insomma, pur essendo all'esordio, nella corsa a tappe francese posso sicuramente togliermi qualche soddisfazione". L'Astana punterà sul 'Tamburino sardo', ma potrebbe essere della partita anche Vincenzo Nibali, che il Tour lo ha vinto nel 2014, contro ogni pronostico. Lo 'Squalo dello Stretto', come ha già dichiarato nei giorni scorsi, l'anno prossimo punterà tutto sul bis al Giro d'Italia e a una medaglia olimpica. "A Rio parteciperò per la terza volta ai Giochi, dopo Pechino e Londra: è arrivato il momento di prendermi qualche soddisfazione", le parole di Nibali. Che, tuttavia, potrebbe anche 'sostenere' il compagno Aru nell'assalto al podio, anche per preparare la gara su strada a Rio - programmata per inizio agosto - nella migliore condizione possibile. Pure Alberto Contador, che quest'anno ha trionfato al Giro d'Italia, prepara l'assalto ai Campi Elisi. Lo spagnolo, prima di appendere la bicicletta al chiodo, ci terrebbe a iscrivere per la terza volta il proprio nome nell'albo del Tour. Quello del 2016 lo considera "duro". "Mi piacciono entrambe le cronometro - ammette il leader della Tinkoff-Saxo -. Le tappe di montagna sono distribuite in modo uniforme, dall'inizio alla fine, bisognerà gestire le forze con molta attenzione, in modo da non presentarsi troppo stanchi nella parte finale del tracciato. E' un Tour per scalatori? Sì, lo è, anche se il Tour dello scorso anno lo è stato ancora di più, dal momento che non erano state inseriti tanti chilometri a cronometro".
ansa

Verso la Fase Elite dell’Europeo: a Cesenatico fa tappa ‘Azzurre per un giorno’

Domani, martedì 8 marzo, nel giorno tradizionalmente dedicato alle donne, si svolgerà a Cesenatico la quarta edizione di ‘Azzurre per un giorno’, format della FIGC che ha come obiettivi principali la promozione e lo sviluppo del Calcio Femminile e la conoscenza e il consolidamento dei valori legati alla maglia azzurra.

In occasione del raduno della Nazionale Under 17 Femminile, impegnata nei prossimi giorni in Romagna nella Fase Elite del Campionato Europeo, quaranta giovani calciatrici di età compresa tra gli 8 e i 14 anni avranno l’opportunità di trascorrere una giornata in compagnia delle Azzurrine.

Sarà presente anche un ospite d’eccezione: il trofeo della UEFA Women’s Champions League. Questa edizione di ‘Azzurre per un giorno’ sarà infatti una ‘special edition’ dedicata alla Champions League Femminile, costituendo una delle tappe del percorso verso la Finale che si disputerà il prossimo 26 maggio allo Stadio Città del Tricolore di Reggio Emilia.

Per rimanere costantemente aggiornati sulle prossime tappe del Trophy Tour e per tutte le informazioni riguardanti la Finale della UEFA Women’s Champions League, è possibile visitare il sito www.UWCLfinal.com e seguire la pagina Facebook ufficiale “UEFA Women’s Champions League Final – Reggio Emilia”.



 fonte: Master Group Sport - Ufficio stampa

segnalazione web a cura di Giuseppe Serrone
news.oggi@yahoo.it

Serie A: Atalanta Juventus 0-2, Sassuolo Milan 2-0. Bianconeri in testa da soli


La Juventus vince a Bergamo e si porta in testa da sola a +3 sul Napoli. Il Sassuolo batte il Milan. Punti d'oro per Frosinone e Genoa. Pari Bologna-Carpi  
  • Atalanta-Juventus 0-2 
  • Bologna-Carpi 0-0 
  • Genoa-Empoli 1-0 
  • Frosinone-Udinese 2-0 
  • Sassuolo-Milan 2-0
  • Una Juve chirurgica risponde agli squilli di Napoli e Roma, vince a Bergamo senza strafare, mantenendo pero' un controllo totale sulla partita e sulla corsa scudetto. In ombra gli uomini copertina, tocca a un difensore di lungo corso come Barzagli e a un panchinaro utilizzato con il contagocce come Lemina mettere all'angolo l'Atalanta. A 10 giornate dalla fine i bianconeri non patiscono incertezze e neanche il pensiero della Champions sembra togliere energie e concentrazione. Patisce un ko molto grave invece il Milan che dopo una lunga corsa si ferma in casa del Sassuolo che ora lo bracca in classifica. Il terzo posto a 9 punti sembra ora utopia, ma anche una qualificazione all'Europa League appare complicata. Nelle altre gare tre punti di concreta speranza per il Frosinone che inguaia l'Udinese e bracca a un punto il Palermo che stasera posticipa in casa dell'Inter, mentre si mette in quota sicurezza il Genoa regolando l'Empoli. Pari che non servono tra Bologna e Carpi e tra Torino e Lazio. Il vantaggio che sblocca l'intricata matassa di Bergamo da' ragione a Sarri sul cannibalismo della Juve. Pogba caparbiamente conquista un angolo su una palla ormai persa. Sulla battuta Deroon tiene in gioco l'incursore Barzagli che trafigge Sportiello e segna il secondo gol della sua carriera, e sempre all'Atalanta. L'Atalanta si scuote e prova a recuperare ma, dopo un'occasione non sfruttata da Toloi, c'e' il raddoppio di Lemina con una pregevole azione personale che fissa il risultato. Si ferma invece la marcia d'avvicinamento all'Europa del Milan dopo nove risultati utili che l'avevano illuso. La coppia Bacca-Balotelli non funziona e Supermario gioca la solita gara apatica fino a essere sostituito a inizio ripresa. I rossoneri si destreggiano bene per 20' senza pungere, poi il Sassuolo comincia a tessere le sue trame geometriche e passa con una 'fucilata' di Duncan su finta di Berardi. Poi padroni di casa prendono fiducia, giocano meglio e raddoppiano con Sansone anche se l'azione nasce da un fallo di Biondini su Bertolacci che non viene sanzionato. In chiave salvezza fa bingo il Frosinone regolando meritatamente un'Udinese in declino: Ciofani spiana la strada ai ciociari, poi tocca a Blanchard di testa fissare il risultato che proietta i laziali a un punto dal Palermo. La squadra di Stellone e' in ottima salute mentre i friulani continuano a deludere e ora cominciano a preoccuparsi. Pareggio sostanzialmente inutile per il Carpi che riesce a tenere testa a un Bologna meno spigliato del solito: occasioni maggiori per i padroni di casa, ma anche gli ospiti tentano il tutto per tutto, senza riuscirci. Ora per il Frosinone pensare alla salvezza non e' un sogno ma una possibilita' concreta. Dopo la Samp anche il Genoa conquista tre punti fondamentali per la classifica: primo tempo favorevole ai rossoblu' che passano nella ripresa con Rigoni dopo un gol mangiato dall'Empoli, poi molto equilibrio ma Gasperini porta a casa una vittoria che pesa. Molte recriminazioni per tutti nell'anticipo dell'ora di pranzo: il Torino passa subito con Belotti poi festival degli errori di Immobile che sbaglia un rigore e si mangia varie occasioni. Poi la Lazio colpisce un palo con Parolo, pareggia con Biglia su rigore e Molinaro salva su Keita. Ma e' un pari che prolunga il momento negativo di entrambe le squadre.
  • ansa

BIGLIETTI DELLA FINALE IN VENDITA AL MAPEI STADIUM IN OCCASIONE DI SASSUOLO – MILAN

Prosegue spedita la prevendita dei tagliandi per assistere alla finale della Champions League Femminile in programma il 26 maggio allo stadio Città del Tricolore di Reggio Emilia.

I biglietti, acquistabili presso le ricevitorie appartenenti al circuito Vivaticket by Best Union, sul sito uwclf2016.vivaticket.it e sul sito ufficiale dell’evento www.UWCLfinal.com, saranno disponibili anche presso il botteghino dello stadio Città del Tricolore in occasione della partita di Serie A TIM che si giocherà domenica 6 marzo tra Sassuolo e Milan.

Di seguito i prezzi dei biglietti:

TRIBUNE

Biglietto singolo                                          € 10,00
Biglietti di gruppo (oltre 10 persone)             € 8,00 a persona
Ridotto adulti oltre 65 anni                           € 8,00
Ridotto studenti fino a 16 anni                      € 8,00
Ridotto famiglie                                           € 8,00 a persona
Disabili                                                       Gratis (disabile e accompagnatore)

CURVE

Biglietto singolo                                           € 7,00
Biglietti di gruppo (oltre 10 persone)             € 5,00 a persona
Ridotto adulti oltre 65 anni                           € 5,00
Ridotto studenti fino a 16 anni                      € 5,00
Ridotto famiglie                                           € 5,00 a persona
Disabili                                                       Gratis (disabile e accompagnatore)

Per scoprire tutte le iniziative che si susseguiranno fino al giorno della partita e rimanere costantemente aggiornati sulla Finale visitare il sito www.UWCLfinal.com e seguire la pagina Facebook ufficiale “UEFA Women’s Champions League Final – Reggio Emilia”.



Master Group Sport - Ufficio stampa