La
Trenkwalder è chiamata a dare continuità alle
proprie imprese. E si sa, questa è una delle imprese più difficili. Dopo
la vittoria ritrovata contro l’Angelico Biella al PalaBigi è arrivata
la grande impresa del Forum contro Milano, che ha innalzato a mille gli
entusiasmi dell’ambiente biancorosso, rimandando anche ogni discorso
relativo al possibile – e probabile fino a sabato scorso – taglio di
Dominic James. Di certo i problemi reggiani non sono svaniti nel nulla,
sono solo stati limati da tanto lavoro e ancor più capacità di
sacrificarsi per la squadra da parte di ogni singolo giocatore. Ecco
perché occorre dare continuità al momento, cercando i due punti contro
una formazione come la
Scavolini Banca Marche Pesaro
che, a dispetto dei pronostici e del ritardo con la quale è stata
assemblata, sta mettendo in difficoltà tante squadre per la sua energia e
la sua imprevedibilità.
Menetti proverà a recuperare il match-winner della gara contro Biella, quel
Michele Antonutti
che è stato costretto a saltare la trionfale visita a Milano per
problemi a una coscia e che sarà valutato proprio in prossimità della
palla a due. Recuperati Cervi, anche se il fastidio alla spalla è ancora
presente e Taylor dal risentimento al ginocchio destro, il coach
reggiano può fare affidamento su un
Brunner miglior
rimbalzista del torneo e presenza costante a centro area e un Andrea
Cinciarini che, al contrario di quanto lui sostiene ancora, è il vero
leader di questa squadra che si sente cucita addosso. Il risveglio di un
giocatore come
Donell Taylor, apparso abulico e
spaesato nelle prime tre uscite e poi esploso nelle ultime due (24 di
media per lui), è certamente l’ago della bilancia di una squadra che, se
fatta giocare in velocità, esprime tutto il suo potenziale,
massimizzando il talento individuale grazie al gioco di squadra.
Di fronte una Pesaro che in settimana ha dovuto far fronte al
gravissimo infortunio del play Traini, fuori per sei mesi, e che ha
ingaggiato a tempo di record il dominicano Denis Clemente. Fuori squadra
Valerio Amoroso per motivi disciplinari, coach Ticchi cercherà di
impostare una gara su alti ritmi, con
Cavaliero e
Barbour clienti pericolosissimi se lasciati ingranare durante la gara. Sotto le plance la seconda giovinezza di
Sylvere Bryan
e il tonnellaggio di Crosariol (se saprà stare lontano dal problema
falli), potrebbero mettere in difficoltà i finti lunghi reggiani, con
Filloy che, Antonutti o meno, dovrà sobbarcarsi minuti extra, coadiuvato
da Silins.
Arbitri: Cicoria, Vicino e Biggi
Palla a due ore 20.30 al PalaBigi di Reggio Emilia. Diretta LA7D.
Precedenti: Pesaro è nettamente in vantaggio negli
scontri diretti con un bilancio di 19 vittorie su 26 gare disputate. A
Reggio Emilia, su 13 gare disputate ben 9 sono state appannaggio della
Vuelle.
Alessandro Caraffi - all-around.net