Sport Land News: Ucraina
Visualizzazione post con etichetta Ucraina. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta Ucraina. Mostra tutti i post

Tennis, ATP Finals: il messaggio di Andrey Rublev dopo la vittoria: “Abbiamo bisogno di pace”

 


La seconda giornata delle ATP Finals di Torino 2022 ci ha offerto un incontro che in questo anno di tennis è stato molto difficile da vedere e che inevitabilmente assume un significato che va oltre il campo: il derby russo tra Andrey Rublev e Daniil Medvedev.

Al termine di una partita spettacolare ed estremamente equilibrata, Rublev è riuscito a battere al tie-break del terzo set il connazionale di un anno più grande, cosa che gli era riuscita solo una volta nei precedenti incroci. Gli sono serviti cinque match point ed un ultimo scambio infinito, chiuso con uno schiaffo al volo sulla linea per poter finalmente esplodere nella sua gioiosa esultanza.

Come già accaduto in questa stagione, il tennista di Mosca ha provato ad utilizzare la sua notorietà, la sua piattaforma e soprattutto la sua voce per lanciare un messaggio importante: “Pace, pace, pace. È tutto quello di cui abbiamo bisogno“. Queste le parole, semplici ma sentite, che Rublev ha scritto sulla telecamera alla fine del match.

Un gesto che può sembrare banale, ma che, arrivando da un cittadino russo che ha ancora tutti i suoi familiari in patria ed a così tanto tempo dall’inizio dell’invasione in Ucraina, significa tanto e dice tanto anche della persona che si cela dietro l’atleta.
oasport.it

Ucraina, riparte oggi il campionato di calcio: lo Shakhtar sfida il Metalist

Dopo l'interruzione della scorsa stagione e la mancata assegnazione del titolo a causa della guerra scoppiata con l'invasione della Russia, in Ucraina ricomincia il campionato di calcio. Si giocherà a porte chiuse e con rifugi anti-aereo vicino ai campi per proteggersi in caso di attacchi. E' terminato 0-0 il primo match fra Shakhtar Donetsk-Metalist Kharkiv giocato a Kiev

Un piccolo segno di normalità, di fiducia. Cerca questo l'Ucraina con il ritorno del campionato di calcio, previsto oggi con la prima partita tra Shakhtar Donetsk e Metalist Kharkiv a Kiev. L'inizio di una nuova stagione, dopo che la precedente fu interrotta lo scorso febbraio, subito dopo l'inizio dell'invasione russa del territorio ucraino. C'era proprio lo Shakhtar in testa alla classifica, allenato da Roberto De Zerbi, che ha rescisso però il proprio contratto insieme a tanti altri giocatori internazionali. Il titolo non è stato assegnato, una casella vuota nell'albo d'oro a memoria di quanto successo. Quest'anno si spera di riempirlo: "Voi russi ci fate la guerra, noi ucraini giochiamo a calcio, e facciamo anche il campionato. Anzi, i campionati: serie A, B e C, maschile e femminile. Abbiamo bisogno di calcio. E lo facciamo per i tifosi, ma anche per i nostri soldati al fronte», ha spiegato con orgoglio il presidente della lega calcio ucraina Andriy Pavelko.

Come affrontare una stagione in guerra
Chiaramente sono state molte le precauzioni prese per giocare, nei limiti del possibile, in sicurezza. Le partite saranno disputate a porte chiuse e, nel raggio di 500 metri dai campi di gioco, ci dovrà essere un rifugio antiaereo per accogliere giocatori, arbitri, staff tecnici e medici delle squadre in caso di attacco russo. Previste inoltre le contraeree a proteggere gli stadi e batterie mobili a dare ulteriore supporto in caso di necessità. Per permettere ai tifosi di assistere alle partite, la Lega ha predisposto lo streaming gratis su YouTube.