Sport Land News

Reggio Emilia, la Grissin Bon è fuori dai playoff. Tutto da rifare... cattiva gestione. Ora un nuovo staff

Red October Cantù contro Grissin Bon

Ora i vertici della squadra reggiana riorganizzino lo staff a partire dalla gestione dell'informazione e dei contatti con i media.... (ndr)

Desio, 29 aprile 2018 - E’ finita. La Grissin Bon, per la prima volta dal ritorno in serie A nel 2012, manca l’accesso ai playoff. A spegnere ogni sogno biancorosso, che comunque sarebbe stato in ogni caso difficile da realizzare, è la sconfitta al PalaDesio contro la Red October Cantù, che proietta la truppa di Sodini all’ottavo posto, al +6 sulla truppa di Menetti a due giornate dal termine.
Reggio è stata in partita, di fatto, per tre quarti, sospinta da un fantastico Della Valle. Ma quando il talento di Alba è, comprensibilmente, calato, non ha trovato compagni in grado di sostituirlo degnamente. Nulla da imputare a Reggio sotto il profilo della volontà e dell’impegno, ma l’energia dei brianzoli è stata decisamente superiore, e testimoniata anche dall’enorme differenza al rimbalzo offensivo, e la vittoria meritata. Per la Pallacanestro Reggiana è quindi già tempo di bilanci e progetti per la prossima annata, e le prossime due gare saranno poco più che amichevoli.
tratto da Il Resto del Carlino

La Grissin Bon Reggio Emilia obbligata a vincere con Cantù

Julian Wright al tiro al pala Bigi

REGGIO EMILIA. Senza possibilità d’appello, la sfida che la Grissin Bon giocherà alle 20-45 di domenica al pala Desio (diretta tv Raisport HD, diretta streaming Eurosport Player) contro Cantù è determinante per il futuro della stagione. In caso di caduta in Brianza, ai biancorossi sarebbe matematicamente precluso l’accesso alla post season e la Red October continuerebbe a sperare di rientrare fre le fantastiche otto che inseguiranno il tricolore ai playoff.
Non si nasconde il ds Alessandro Frosini: «Affrontiamo una partita molto difficile, fondamentale per continuare a sperare di andare ai playoff. Cantù ha fatto un campionato molto buono, esprimendo una bella pallacanestro. Ha tanto talento offensivo e sa segnare parecchio. Attorno alla squadra si è scatenato tanto entusiasmo, per cui ci aspettiamo di giocare in un campo molto caldo. Attorno a Cantù c’è stato un gran chiacchericcio durante la stagione per le note vicende societarie, ma il team è sempre riuscito a giocare bene. La squadra è preparata, anche mentalmente, a giocarsi una gara che è fondamentale anche per il proprio futuro».
«Da tenere d’occhio saranno in particolar modo Culpepper, Burns e Cournooh, che a livello difensivo può prendersi compiti speciali e, quasi certamente, sarà lui a occuparsi di Della Valle. Noi proveremo a giocarci tutte le nostre carte. La squadra è concentrata, arriva alla partita dopo una bella settimana di allenamento. Ci rendiamo conto di quello che ci giochiamo».
I biancorossi sono arrivati a Desio già nel primo pomeriggio di ieri e si sono allenati al vecchio palasport della centro brianzolo. L’allenamento è servito al tecnico Max Menetti e al suo staff per valutare meglio le condizioni di Julian Wright. L’ex Nba, rimasto ai box nei giorni scorsi a causa di un problema a una gamba, è un rebus alla vigilia del big match con Cantù.
«Julian ha fatto poco in settimana - spiega Frosini - e la decisione sul suo utilizzo contro Cantù verrà presa soltanto all’ultimo».
In dubbio è anche il capitano Cervi, fermo venerdì a causa dell’acuirsi del dolore al solito ginocchio.
«Sicuramente Riccardo sarà fra i dieci a referto, speriamo anche di poterlo utilizzare», rimarca il ds reggiano.
Le condizioni dei due lunghi condizioneranno quindi le scelte del turnover.


Anche se vincere resta comunque un obbligo, la classifica è tale che la Grissin Bon dipende anche dall’andamento delle dirette concorrenti alla corsa alla post season.
Attenzione quindi alle sfide Pistoia-Virtus, Avellino-Sassari ma anche Torino-Trento e Varese-Brindisi.

Gazzetta di Reggio

#ReggianaPadova, gara a rischio di ordine pubblico



A Reggio arriveranno circa 600 tifosi del Padova per festeggiare la promozione in serie B. Con i reggiani c’è una buona dose di rivalità, anche perché i tifosi granata sono gemellati con gli storici “nemici” del Vicenza. La questura ha pertanto predisposto un servizio d’ordine adeguato e sicuramente più ingente rispetto alle altre partite, quando di supporter ospiti se ne vedono davvero pochi”. Così sulla Gazzetta di Reggio, sul match di domani tra Reggiana-Padova, una partita importante per la classifica per la formazione emiliana, che punta al secondo posto e deve guardarsi dalla Sambenedettese.
padovasport.tv