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Manca meno di una settimana all’inizio della serie A ed è già febbre da debutto per i tifosi di Sassuolo e Napoli


Manca meno di una settimana all’inizio della serie A ed è già febbre da debutto per i tifosi di Sassuolo e Napoli che, alle 20.45 di domenica, vedranno i propri beniamini affrontarsi al Mapei Stadium. La prevendita dei biglietti sarà attiva da questa mattina secondo le consuete modalità, dunque online (su www.vivaticket.it), nei punti vendita del circuito Viva Ticket e nelle filiali del Banco San Geminiano e San Prospero delle province di Modena e Reggio Emilia, il cui elenco si può trovare sul sito www.sassuolocalcio.it. Per evitare lunghe code alle casse dello stadio il giorno della partita – le normative vigenti sulla nominatività dei biglietti hanno allungato i tempi di emissione ai botteghini – è consigliabile assicurarsi un posto al Mapei Stadium in prevendita.
TIFOSI SASSUOLO Il popolo neroverde, al quale è esclusivamente dedicato il settore di Gradinata Sud, non ha solo la possibilità di acquistare il biglietto. È infatti ancora attiva la campagna abbonamenti e il club ha voluto sottolineare a tutti i propri tifosi di valutare la sicura convenienza della tessera stagionale rispetto all’acquisto dei biglietti per le singole partite.
TIFOSI NAPOLI L'acquisto dei biglietti per la curva ospiti (3.300 posti) è possibile presso i punti vendita abilitati VivaTicket e le filiali abilitate del gruppo Banco Popolare. I tifosi del Napoli residenti in regioni diverse dalla Campania possono acquistare il tagliando anche se sprovvisti di tessera del tifoso. Altri settori destinati esclusivamente a loro sono la tribuna laterale nord e i distinti laterali nord. Ai tifosi residenti in Campania, invece, è concesso esclusivamente l’acquisto dei biglietti di curva ospiti (700 posti) e solo se in possesso di tessera del tifoso. Per loro la vendita si concluderà alle ore 19 di sabato 22 agosto.
PREZZI Tribuna centrale superiore 100 euro (60 ridotto, 14 under 16), tribuna centrale inferiore 80 euro (50 ridotto, 35 under 16), tribuna laterale superiore 60 euro (40 ridotto, 30 under 16), tribuna laterale inferiore 50 euro (30 ridotto, 20 under
16), distinti centrali 55 euro (35 ridotto, 25 under 16), distinti laterali 50 euro (30 ridotto, 20 under 16), gradinata sud curva Sassuolo 25 euro (20 ridotto, 15 under 16), gradinata nord curva ospiti 25 euro. Ai prezzi si devono aggiungere i diritti di prevendita.

Marco Costanzini- Gazzetta di Modena

segnalazione web a cura di Albana Ruci

L'ormone dello sport esiste (e fa dimagrire)

Esiste davvero. Si chiama irisina e il nostro corpo lo produce quando facciamo movimento, o attività fisica. L'ormone dello sport, che è un aiuto a metabolismo e al sistema cardiovascolare, era stato scoperto nel 2012 nei topi, ma era stata presto considerato un falso mito, non presente nell'uomo. Fino a quando non è arrivata l'università di Harvard. Un team di ricerca ha infatti appena pubblicato sulla rivista Cell Press uno studio nel quale spiega di aver verificato che l'irisina esiste ed è presente nell'uomo. Ma non è tutto: il gruppo di scienziati avrebbe addirittura redatto un protocollo, da perfezionare, per dosarlonel sangue.

Uno dei principali autori del lavoro, Bruce Spiegelman del Dana-Farber Cancer Institute e della Harvard Medical School, ha spiegato le cause del mistero della sostanza che prima si credeva esistere, poi no, e adesso di nuovo si. Essenzialmente la colpa è delle analisi di spettroscopia di massa, cioè la tecnica di misurazione usata, che cercavano una sequenza sbagliata. Una volta modificato questo parametro, è stato possibile individuarla e misurarla. Come hanno fatto i ricercatori, che nel loro studio ne hanno misurato i livelli presenti in un gruppo di volontari sedentari e altri che hanno portato a termine attività aerobiche. Il loro lavoro, e i relativi risultati (se confermati) porteranno a nuovi studi e prodotti farmacologici contro malattie del metabolismo, ma anche trattamenti per perdere peso in maniera più efficace.
 
Copyright foto: Fotolia
http://magazinedelledonne.it/

CALCIO, CARPI: ASSEGNATI I NUMERI DI MAGLIA, A MATOS IL 7

Il Carpi ha comunicato i numeri ufficiali di maglia per la serie A 2015-16. Fra i nuovi acquisti, Matos ha preso il 7, Marrone ha optato per il 39, il 33 e' andato a Spolli, il 18 per Bubnjic. Questo l'elenco completo: portieri: 1 Brkic, 22 Benussi; difensori: 2 Wallace, 3 Letizia, 5 Poli, 6 Gagliolo, 18 Bubnjic, 21 Romagnoli, 33 Spolli, 34 Gabriel; centrocampisti: 8 Bianco, 10 Lazzari, 11 Di Gaudio, 17 Porcari, 19 Pasciuti, 20 Lollo, 29 Martinho, 39 Marrone, 58 Fedele; attaccanti: 7 Matos, 9 Wilczek, 15 Lasagna, 99 Mbakogu.
sport.repubblica.it 

#Milan solleva il #TrofeoTim. Battuto il #Sassuolo ai rigori

Il Milan vince il Trofeo Tim. Ai calci di rigori batte 5-4 il Sassuolo

Duncan illude gli emiliani, pari allo scadere di Nocerino. Ai rigori Donnarumma fa 2 miracoli. C'è anche un palo di Floro Flores, e un colpo di testa di Cerci salvato sulla linea

le scelte — Rispetto alla gara di esordio in questo Trofeo Tim contro l'Inter, Mihajlovic cambia quasi tutto l'undici. Il Milan scende in campo con il 4-3-2-1 con questi interpreti: Donnarumma; Abate, Mexes, Romagnoli, Antonelli; Poli, Montolivo, José Mauri; Suso, Cerci; Matri. Di Francesco non tocca il modulo (il 4-3-3) e risponde, in partenza, con Consigli; Vrsaljko, Cannavaro, Terranova, Gazzola; Broh, Magnanelli, Duncan; Berardi, Floccari, Floro Flores.
 
che avvio — Nei primi minuti, Sassuolo e Milan provano subito ad alzare i ritmi e lo spettacolo ne beneficia. La prima occasione è del Milan dopo 58 secondi: su un collo pieno di Mexes dalla sinistra dell'area di rigore, Consigli è chiamato al miracolo. Passa esattamente un minuto e Duncan, servito da una splendida apertura di Berardi, risponde, ma senza impensierire il giovanissimo Donnarumma. Il Sassuolo è arrembante: Floro Flores colpisce il palo al 5' e all'8' arriva il vantaggio di Duncan.
 
peccato cerci — Incassato il gol, il Milan prova a riprendere la partita in mano. I rossoneri fanno riferimento soprattutto sulle fiammate di Cerci e sulle giocate di Suso. E' proprio Alessio Cerci ad avere la palla per il vantaggio, al minuto numero 31, ma il suo colpo di testa è fermato sulla linea da un provvidenziale recupero di Acerbi. I rossoneri ci provano fino all'ultimo minuto, e l'ostinazione è premiata al terzo di recupero quando Nocerino trova il pari con un bella conclusione a giro. Il Trofeo Tim si decide ai calci di rigore.
 
ai rigori — La sequenza dei calci di rigore: Falcinelli (gol), Matri (gol), Floccari (gol), Cerci (gol), Berardi (parato da Donnarumma), Suso (gol), Duncan (gol), Montolivo (parato), Acerbi (parato), Nocerino (gol).

 Gasport 

segnalazione web a cura di Albana Ruci

Serie A, stasera debutta la goal-line technology Sarà testata in occasione del Trofeo Tim a Reggio Emilia

Parte stasera una nuova era per il calcio italiano. Per la prima volta verrà infatti applicata la tanto attesa 'goal-line technology', lo strumento che dovrebbe servire ad evitare i gol-fantasma. Per la nuova tecnologia debutto questa sera al 'Mapei Stadium' di Reggio Emilia in occasione del Trofeo Tim. Già dalla prima di campionato sarà attiva ogni domenica sui nostri campi di Serie A.
calciomercato.it

Per il Trofeo TIM 2015 Milan, Inter e Sassuolo si sfideranno in incontri di 45 minuti ciascuno mercoledì 12 agosto

Appuntamento come ogni anno con il Trofeo TIM 2015, il torneo dell'estate calcistica italiana, che si disputea quest'anno il 12 agosto al "Mapei Stadium" di Reggio Emilia, alle 20.45. Al tradizionale triangolare, giunto alla quindicesima edizione, prenderanno parte A.C. Milan, F.C. Internazionale e U.S. Sassuolo Calcio, che si sfideranno in incontri di 45 minuti ciascuno. Il Trofeo TIM sarà trasmesso in diretta televisiva su Canale 5.
Quest'anno il Trofeo TIM ospiterà la prima applicazione ufficiale in Italia della "goal-line technology". Lega Serie A, che dalla prossima stagione utilizzerà il sistema tecnologico volto a verificare eventuali episodi di "gol-non gol", ha scelto il Trofeo TIM per testarne l'utilizzo in campo.
Anche quest'anno sei ospiti potranno seguire i match da bordo campo nella esclusiva "panchina TIM". Il Trofeo TIM sarà seguito sui social (Twitter, Facebook, Instagram) con l'hashtag #TrofeoTIM.
movietele.it

#TrofeoTim alle porte. Storie e scaramanzie del triangolare vinto quattro volte dal Milan

Milan, Inter e Sassuolo pronte alla passerella

Il Trofeo Tim vedrà tenersi la sua quindicesima edizione (la prima è del 2001) il prossimo mercoledì 12 agosto al Mapei Stadium di Reggio Emilia: Milan, Inter e Sassuolo le partecipanti. Nel corso degli anni il classico triangolare amichevole ha mutato protagonisti e sedi in più occasioni col solo Milan sempre presente nelle 15 edizioni. Storicamente nato per avere un assaggio puramente agostano dei classici big match tra le tre squadre più vincenti d’Italia, il trofeo organizzato dalla nota compagnia telefonica ha sempre dato indicazioni importanti sul campo e spesso segnato anche carriere non in accezione del tutto positiva.
Per le prime 12 edizioni il Trofeo Tim fu un discorso esclusivo tra Milan, Inter e Juventus mentre dal 2013 il fulminante Sassuolo del patron Squinzi prese il posto dei nerazzurri per le successive 2 edizioni ; nerazzurri che rientreranno in gioco da questa edizione al posto della Juventus fresca vincitrice della Supercoppa italiana in salsa cinese. Sarà la terza edizione consecutiva ospitata dal Mapei Stadium di Reggio Emilia mentre negli ultimi 15 anni, in cui la formula del triangolare con partite da 45 minuti non è mai cambiata, si sono alternati vari impianti; dall’esordio della manifestazione al Nereo Rocco di Trieste passando per San Siro, il San Nicola di Bari e singole edizioni anche a Torino, Pescara e Ancona. Tra il Trofeo Tim e il Berlusconi volano le scaramanzie secondo cui chi se li porta a casa è destinato a doversi rassegnare in campionato; ovviamente la regola è stata già più volte smentita anche al Tim ma la nomea creatasi probabilmente a causa delle quattro vittorie consecutive dell’Inter tra il 2002 e il 2005 è tutt’ora dura a morire.
L’albo d’oro vede proprio i nerazzurri saldamente in vetta con 8 trofei seguiti dal Milan con 4, con Juventus e Sassuolo ferme ad uno. L’ anno scorso il Trofeo TIM prese la via di Milanello con i rossoneri di Pippo Inzaghi che piegarono la Juventus grazie al gol di Honda ed il Sassuolo grazie a Menez ed El Shaarawy. Negli anni sono rimaste impresse alcune immagini della manifestazione come la vera e propria rissa in campo tra Cosmin Contra ed Edgar Davids datata 2002 e originata da un fallaccio dell’olandese ex Milan su Rino Gattuso; giocatori espulsi e rissa che si trascinò anche negli spogliatoi con il Milan che, un paio di settimane dopo, cedette proprio il terzino romeno all’Atletico Madrid. L’ anno dopo un altro episodio poco piacevole fu l’ennesima entrataccia di Materazzi col piede all’altezza dello sterno di Pippo Inzaghi che spinse Carlo Ancelotti a commentare “Conosciamo Materazzi, fa sempre così” sull’ onda anche di altri orribili interventi dell’interista nei derby di Champions di pochi mesi prima.
Per fortuna poi ci sono i gol; ben 9, escludendo i rigori, nell’edizione di San Siro 2006 con Clarence Seedorf (tutt’ora capocannoniere della storia del Trofeo Tim con 4 centri) e Kakà a far da mattatori. L’anno scorso il premio di migliore in campo della manifestazione lo vinse Keisuke Honda in gol contro la Juventus; Juve che mancherà nell’ edizione di quest’anno che si aprirà mercoledì prossimo alle ore 20.45 proprio con il secondo derby stagionale Milan-Inter che, Trofeo Tim o meno, pur per soli 45 minuti sarà altro derby vero.
http://ivm.ilcalciomagazine.it

Calcio #TrofeoTim 2015: Inter Milan Sassuolo diretta twitter

F1: Monza, una card speciale per il Gp

 Gran Premio con sconti, trasporti gratis e musei, con la 'Gp card' del Comune di Monza, creata in occasione del prossimo Gran Premio d'Italia di F1 per tutti gli appassionati di motori e oltre. La carta "Monza True emotion" sarà in vendita solo online a 74 euro (più commissioni di vendita) e consentirà di assistere sia alle prove che alla gara di Formula 1 (posti prato), di recarsi gratuitamente al circuito a bordo dei mezzi pubblici monzesi.
   
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Coppa Italia: oggi il secondo turno

 Le 17 gare odierne e il posticipo di domani fra Catania e Spal completeranno il programma del 2/o turno di Coppa Italia, ad eliminazione diretta, apertosi ieri con gli anticipi Livorno-Ancona (2-0 ai supplementari) e Spezia-Brescia (1-0). Nel 3/o turno, il 15/8 e sempre ad eliminazione diretta, il Livorno sarà impegnato sul campo del Carpi e lo Spezia su quello del Frosinone. Tra le gare di oggi: Avellino-Casertana, Bari-Foggia, Cagliari-Entella, Cesena-Lecce, Pescara-Sudtirol e Salernitana-Pisa.
   
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La Juventus batte la Lazio 2-0 e vince la sua settima Supercoppa

E' della Juventus, come da pronostico, il primo trofeo della nuova stagione. A Shanghai, in uno stadio dal manto erboso pessimo e in un ambiente condizionato dal forte vento, la squadra di Allegri batte 2-0 la Lazio dopo un primo tempo all'insegna della noia, in cui però le cose migliori avevano cercato di farle i giocatori biancocelesti. Poi però, nella ripresa, la Juve si è svegliata e trascinata da un ottimo Pogba, galvanizzato dalla maglia numero 10, ha chiuso il match nel giro di 4 minuti, dal 69' al 73', con due reti dei nuovi acquisti Mandzukic eDybala.
Maggior numero di scudetti e di Coppa Italia e, ora, anche di Supercoppa italiana. Con la vittoria per 2-0 contro la Lazio, a Shanghai, la Juventus conquista la settimana Supercoppa e stacca nella speciale classifica il Milan, che resta fermo a quota sei. La Juventus - alla quarta edizione consecutiva della competizione - è anche la squadra che ha preso parte a più edizioni della Supercoppa, ben 11 inclusa quella di oggi in Cina.
ansa
segnalazione web a cura di Giuseppe Serrone

Durante Trofeo Tim 2015 sarà utilizzata per la prima volta in Italia la “goal-line technology” per verificare eventuali episodi di “gol-non gol” . L’evento sarà trasmesso in diretta TV su Canale 5 dalle ore 20.45

TIM, sponsor ufficiale della Lega Serie A, presenta il Trofeo TIM 2015, il torneo dell’estate calcistica italiana, che si disputerà il 12 agosto al “Mapei Stadium” di Reggio Emilia, alle 20.45. Al tradizionale triangolare, giunto alla quindicesima edizione, prenderanno parte A.C. Milan, F.C. Internazionale e U.S. Sassuolo Calcio, che si sfideranno in incontri di 45 minuti ciascuno.

Il Trofeo TIM sarà trasmesso in diretta televisiva su Canale 5.

Quest’anno il Trofeo TIM ospiterà la prima applicazione ufficiale in Italia della “goal-line technology”. Lega Serie A, che dalla prossima stagione utilizzerà il sistema tecnologico volto a verificare eventuali episodi di “gol-non gol”, ha scelto il Trofeo TIM per testarne l’utilizzo in campo.

Anche quest’anno sei ospiti potranno seguire i match da bordo campo nella esclusiva “panchina TIM”.

Il Trofeo TIM sarà seguito sui social (Twitter, Facebook, Instagram) con l’hashtag #TrofeoTIM.

TIM è vicina al mondo del calcio dal 1998, sostiene e promuove le manifestazioni sportive di grande valore sociale e aggregativo. TIM è sponsor del massimo campionato e di tutte le competizioni ufficiali organizzate da Lega Serie A: Serie A TIM, TIM Cup, Supercoppa TIM, Primavera TIM.

La manifestazione è organizzata con la collaborazione di Master Group Sport.

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TIM è il brand unico del Gruppo Telecom Italia che opera nel mercato offrendo servizi di telefonia fissa e mobile, internet, contenuti digitali e servizi cloud. TIM, abilitatore alle tecnologie dell’informazione e della comunicazione più innovative, accompagna l’Italia verso il traguardo della piena digitalizzazione, grazie alla realizzazione delle infrastrutture di rete ultrabroadband e alla diffusione dei servizi di ultima generazione.

http://www.telecomitalia.com

Trofeo Tim 2015, data, orario e partecipanti

Dopo la lunga sosta estiva sta per ripartire alla grande la stagione calcistica.

Torna il grande calcio con il Trofeo Tim (12 agosto 2015) che in questi anni si è andato ritagliando uno spazio importante, anche televisivamente parlando. Nelle recenti gare d'agosto sono emersi dei ritardi di preparazione per alcune squadre italiane come Roma e Milan. I giallorossi sono stati duramente battuti dal Barcellona per 3-0 ma aspettano per l'arrivo nella capitale del forte attaccante bosniaco Edin Dzeko (dal City) che andrà a formare con Salah una coppia davvero intrigante.
Il Milan sogna ancora Ibrahimovic per l'attacco e il giovane talento Romagnoli per la difesa. Nei prossimi giorni ne sapremo di più. I rossoneri prenderanno parte al Trofeo Tim con Sassuolo e Inter, per il classico "triangolare" con tempi da 45 minuti ciascuno: una formula ben rodata. Si gioca a Reggio Emilia. Lo scorso anno al posto dell'Inter c'era la Juve. Si gioca in data 12 agosto 2015.

La favorita per la vittoria del Trofeo Tim 2015

Quest'anno a prevalere dovrebbe essere l'Inter, che si è molto rafforzata, mentre Milan e Sassuolo sono ancora in fase di rodaggio, ma tutto può accadere, anche a causa delle temperature davvero africane che hanno caratterizzato questa lunga estate, coi suoi anticicloni dai nomi pittoreschi.

Il Sassuolo è ormai una bella realtà del massimo campionato di calcio, che però ha vinto il Trofeo Tim Cup una volta sola, mentre l'anno passato fu il Milan di Pippo Inzaghi ad alzare il trofeo, salvo poi deludere non poco in campionato.
Si gioca dunque al "Mapei Stadium" di Reggio Emilia il 12 agosto 2015, con calcio d'inizio fissato alle 20:45. I prezzi dei biglietti variano da 15 Euro a 35 Euro a seconda del settore. La partita sarà trasmessa da un'emittente Mediaset, al momento ancora da definire.
Il nostro pronostico, lo ripetiamo, è una vittoria dei nerazzurri di Mancini, che quest'anno partono con grandi ambizioni, anche perché i principali rivali, cioè i campioni d'Italia della Juventus hanno perso Pirlo, Tevez e Vidal e lamentano già tre infortunati di rilievo come Khedira, Chiellini, Morata.
Il Trofeo Tim del 12 agosto 2015 ci dirà qualcosa di più sullo stato di forma di queste tre squadre. L'appuntamento è alle 20:45.
blastingnews.com

La sera del 12 agosto si giocherà il Trofeo Tim con Sassuolo, Milan e Inter, la tecnologia goal-non goal poi debutterà in campionato

REGGIO EMILIA. Per il terzo anno di fila il Trofeo Tim si gioca a Reggio Emilia. Nel rinnovato Mapei Stadium Città del Tricolore (le curve con i seggiolini tricolori sono solo l'ultimo dei ritocchi ), il Sassuolo ospiterà due big: ci sarà ancora il Milan, mentre darà forfait la Juve, sostituita dalla regina del trofeo estivo per antonomasia, l'Inter; che dal 2001 ad oggi ha conquistato il titolo per ben otto volte.
Il triangolare è in programma per mercoledì 12 agosto ed è stato illustrato ieri nei dettagli in Municipio, alla presenza del sindaco Luca Vecchi, del direttore generale della serie A Marco Brunelli, di Cristiano Habetswallner di Tim e dell'amministratore delegato di Master Group e del Sassuolo Giovanni Carnevali. Confermatissima la diretta su Canale 5, così come la formula del triangolare, con mini partite da 45 minuti ciascuna.
PIONIERI. La vera novità di quest'anno sarà la sperimentazione della Goal-line Technology per verificare eventuali episodi di "gol-non gol". La celeberrima GLT già utilizzata in Premier League, farà capolino quindi anche in Italia, con il test ad hoc nel trofeo Tim che farà da apri pista alla tecnologia applicata a tutte le partite della serie A a partire da questa stagione sportiva.
«Sarà di fatto il primo e ultimo test per questa tecnologia – spiega Marco Brunelli – perché già dalla prima giornata di campionato tutti gli stadi, più o meno vecchi, ne saranno dotati. Sarà un ausilio per gli arbitri che non andrà a sostituire gli arbitri d'area di rigore, che avranno così compiti diversi. Sono già alcuni anni che vengo qui a Reggio per iniziative importanti – prosegue il direttore generale della Lega A – da ultima quella di aprire ad uno stadio senza barriere come in occasione di Sassuolo-Palermo».
ORGOGLIO. Gli fa eco Luca Vecchi che manifesta «grande orgoglio per la nostra città di ospitare ancora una volta un evento di questa portata. Ringrazio Carnevali e la Master Group per aver scelto ancora Reggio Emilia e per il lavoro che è stato fatto sul Mapei Stadium, che migliora di giorno in giorno», prosegue il primo cittadino. « Non è un segreto, tuttavia, che la città punti alla Nazionale maggiore. Il test della GLT assieme alla finale di Champions femminile, si inseriscono nel solco di una internazionalità che andiamo ricercando, anche con l'avvento dei Giochi sportivi del Tricolore».
RINGRAZIAMENTO. «Il trofeo Tim fa parte di quelle iniziative aperte a famiglie e bambini che sentiamo nostre come Sassuolo Calcio – spiega Giovanni Carnevali. – E' la nostra filosofia, aprire lo stadio e far diventare il calcio una festa per tutti. Al Mapei Stadium giocano sia il Sassuolo che la Reggiana, e qui mi sento di fare un grosso in bocca al lupo alla nuova dirigenza granata , ringraziando Alessandro Barilli per la collaborazione instaurata tra le due società. I seggiolini tricolore nelle curve sono un segno di rispetto per la storia dello stadio e della città di Reggio Emilia». Biglietti in vendita su www.vivaticket.it e nei punti vendita Vivaticket by Best Union.
Gazzetta di Reggio

Playoff 2015: domani il via alle semifinali saranno Milano-Sassari e Venezia-Reggio Emilia


Con i determinanti successi, in gara 5, piazzati ieri da Venezia e Reggio Emilia, si sono ufficialmente chiusi i quarti dei playoff scudetto 2015. Da domani, infatti, sarà già tempo di semifinali. Saranno Milano e Sassari, già qualificate da qualche giorno, ad aprire le ostilità. Al meglio delle sette gare, appare favorita l'Olimpia sia per profondità di roster che per l'ottimo momento di forma evidenziato. Di contro, il Banco di Sardegna, dopo aver mandato in archivio il momento buio vissuto nel girone di ritorno, proveranno a mettere lo sgambetto ai campioni d'Italia in carica, come già accaduto, però in gara secca, nelle Final Eight di Coppa Italia.
Sabato, invece, sarò il turno di Venezia e Reggio Emilia, in quella che appare la semifinale più incerta. Entrambe qualificate al termine di serie che si sono dimostrate più complicate di quanto si potesse pensare, sia la Reyer che la Grissin Bon dovranno ricaricare le energie e azzerare quanto accaduto finora. Gli emiliani hanno mostrato segnali di rinascita nelle ultime due gare della serie contro Brindisi, ma sanno di dover affrontare una Venezia che, oltre ad avere dalla sua il fattore campo, ha dimostrato di saper superare i momenti difficili grazie alla tanta esperienza presente nel roster di Recalcati.
http://www.ottopagine.it

Storie di cuoio... Sudamerica, il calcio di regime


Albert Camus è stato anche un portiere e tra i suoi pensieri di uomo in rivolta c’era anche quello di «tutto quello che so della vita, l’ho imparato dal calcio». Una sfera di cuoio è da un secolo a questa parte metafora di dominio, a volte totalitario. E non c’è stato luogo della terra come il Sudamerica in cui il “panem et circenses” del pallone sia riuscito a stabilire la relazione pericolosa trasferita nell’equazione: calcio uguale dittatura.

Tra le miserie di questo sport, il sublime narratore uruguayano Edoardo Galeano ha scritto: «Il calcio è la patria, il potere è il calcio: “Io sono la patria”, dicevano quelle dittature militari ». Il gioco della propaganda politica applicata al campo dove si schierano e si combattono 22 eroi in calzoncini corti, è cominciata con il fascismo che perse la guerra, ma si fregiava dei due titoli mondiali conquistati nel 1934 e nel ’38 dalla Nazionale di Pozzo.

Oltre all’oro olimpico (rimasto l’unico del calcio azzurro) ai Giochi organizzati nel 1936 a Berlino dagli alleati nazisti. «L’Italia fascista deve tendere al primato sulla terra, sul mare, nei cieli, nella materia e negli spiriti», era stato il monito di Benito Mussolini, ripreso alla lettera dai dittatori del Brasile e dell’Argentina che grazie alla struttura della squadra “Giunta” riuscirono ad imporsi nei campionati del mondo degli anni ’70-’80. «La fascistizzazione del calcio ha seguito il doppio passo, quello delle dittature simil fasciste dell’America Latina: dal Brasile all’Argentina appunto, dal Cile all’Uruguay, dalla Bolivia al Paraguay, dal Salvador al Guatemala », dice lo storico dello sport Sergio Giuntini autore di un saggio smarcante e illuminato come Calcio e dittature. Una storia sudamericana(Sedizioni). Il calcio come oppio fumoso negli occhi del popolo lo aveva soffiato già nel ’36 il presidente
del Perù Oscar Benavides che ritirò la nazionale di Lima dalle Olimpiadi quando venne sentenziata la ripetizione della gara che la selezione andina aveva vinto - ai supplementari - contro la forte Austria del bomber “anti-Anschluss” Matthias Sindelar (morto misteriosamente assieme alla compagna, l’ebrea italiana Camilla Castagnola).

«Benavides gridò al “complotto” - spiega Giuntini -. Così, approfittando della collera nazionalistica diffusasi in Perù riuscì a stornare le attenzioni sulla corruzione riottenendo la fiducia delle classi popolari». Siamo dinanzi a quell’antropologia da stadio che si studiava facilmente dai gradoni del vecchio Maracanà, costruito per contenere un mondo. Universo ancestrale del futebol da 130mila posti che, nel nefando 16 agosto 1950, arrivò ad ospitare fino a 200mila anime in pena per il “Maracanazo”, la storica sconfitta del Brasile nella finale con l’Uruguay. Il giornalista del “Guardian” Alex Bellos fa notare che «durante gli anni ’70 il regime brasiliano edificò 27 stadi della capacità di 45mila spettatori e cinque da oltre 100mila posti. Ogni città doveva avere il suo tempio del calcio per poter essere definita rispettabile. Una politica populista che riuscì ad accentuare l’orgoglio nazionale». Giocava «com muito orgulho muito amor » e con tanta fede in Dio, Nando Antunes Coimbra, il fratello maggiore di Zico e di Edu. Una famiglia di professionisti del “jogo bonito” in cui Nando, stellina della Fluminense, spiccava per sensibilità e impegno sociale: a 18 anni (nel 1963) si iscrisse alla facoltà di Filosofia e divenne un volontario del Piano nazionale di alfabetizzazione. Scelte invise a quel capitano dell’esercito che era anche il tecnico del Santos de Espirito Santo il quale firmò il foglio di via per Nando che espatriò in Portogallo. Il pallone di Edu rimbalzò dalla dittatura del generale Medici (che nel 1970, alla vigilia dei Mondiali del Messico aveva silurato il ct della Seleçao, João Saldanha, per sostituirlo con il fido Mario Zagallo) di Salazar. Tra soprusi e pressioni, Nando rimase, comunque, quattro anni a giocare nel campionato portoghese e solo con l’aiuto del grande Eusebio riuscì poi a trovare i soldi necessari per tornare nel suo Paese. Quel Brasile che, intanto, aveva sbarrato le porte della nazionale a Edu e depennato Zico dalla lista della nazionale olimpica per i Giochi di Monaco ’72 in quanto “fratelli del comunista”. Lo stesso marchio appiccicato alla
maglia del leader della “Democracia Corinthiana”, il leggendario dottor Socrates. Quel marchio indelebile di indesiderato dagli oligarchi del futebol a 26 anni portò Nando alla sofferta decisione di appendere gli scarpini al chiodo per darsi all’attività di commerciante. Solo nel 2010 il presidente Lula ha dichiarato Nando «perseguitato politico del Regime brasiliano», diventando il primo calciatore riconosciuto vittima della dittatura. Non ha mai avuto lo stesso risarcimento morale lo scrittore Jaime Riera Rehren (nipote di Jaime Riera ex ct cileno nel Mondiale casalingo del’ ’62) che il 26 ottobre del 1973, in occasione di un sopralluogo della Fifa prima del match farsa Cile-Urss, era tra i «duecento ultimi pericolosi» ancora detenuti all’interno dell’Estadio Nacional di Santiago. Lo stadio diventato “lager” a cielo aperto dopo il colpo di stato dell’11 settembre ’73 ordito da Augusto Pinochet. Paolo Hutter, in quei giorni funesti del golpe, era un giovane giornalista allo sbaraglio per le strade di Santiago, in cui venne arrestato e così ricorda le sue tre settimane da “deportato” insieme ad altri 10mila: «Monotono e quasi gentile, l’altoparlante legge i cognomi e i nomi di quelli che devono presentarsi sulla pista per andare a farsi interrogare. Almeno uno su tre viene scientificamente torturato. Parecchi spariscono, li portano nelle segrete case di tortura o li fucilano in periferia».

Nei periferici e oscuri Garage Olimpo di Buenos Aires, durante il Mundial del ’78 andò in scena lo stesso tragico teatro degli orrori. L’allora 22enne portiere dell’Almagro, Claudio Tamburrini, è riuscito a scampare alla morte sfuggendo dalle mani dei carnefici del generale Videla che lo tennero prigioniero alla Mansión Seré. Tamburrini visse il trionfo mondiale dell’Argentina dal suo esilio in Svezia (oggi insegna Filosofia all’università di Stoccolma) e tornò in patria solo nell’85 per far condannare i colpevoli di quella guerra muta che strappò migliaia di figli alle mamme di Plaza de Mayo. Il «fútbol» come lo pronunciava il massimo scriba di calcio, Osvaldo Soriano, spesso apre la ferita della guerra, come quella “de la cien horas ” scoppiata nel ’69 tra El Salvador e Honduras e di cui scrisse Ryszard Kapuscinski ne “La prima guerra del football”. Ma l’urlo di uno stadio annuncerà la tregua e come insegna Edilberto Coutinho «I dittatori passano. Passeranno sempre. Ma un gol di Garrincha è eterno. Non lo dimentica nessuno».
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Il Papa: via le barriere nello sport

Via le barriere anche nello sport per un mondo senza esclusi. Papa Francesco, nell'Aula Paolo VI, ha ricevuto in Udienza gli atleti disabili del comitato italiano paralimpico e ricorda che la loro testimonianza "è un grande segno di speranza. È una prova del fatto che in ogni persona ci sono potenzialità che a volte non immaginiamo, e che possono svilupparsi con la fiducia e la solidarietà. Dio Padre è il primo a sapere questo! Dio conosce perfettamente i vostri cuori. Lui ci conosce meglio di chiunque altro, e ci guarda con fiducia, ci ama come siamo, ma ci fa crescere secondo quello che possiamo diventare. Così, nel vostro sforzo per uno sport senza barriere, per un mondo senza esclusi, non siete mai soli! Dio nostro Padre è con voi!".
Il Papa si rivolge agli atleti, sono circa seimila, e dice loro: "Siete venuti da tante parti del mondo, e ognuno di voi porta con sé la propria esperienza di sportivo e prima di tutto di uomo e di donna: porta le conquiste, i traguardi raggiunti con tanta fatica, anche con tante difficoltà che ha dovuto affrontare. Ciascuno di voi però è testimone di quanto sia importante vivere queste gioie e queste fatiche nell'incontro con gli altri, poter condividere la propria 'corsa', trovare un gruppo di amici che ti danno una mano e dove tu dai una mano agli altri. E così ognuno riesce a dare il meglio di sé!".


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Il Papa ricorda che anche il mondo dello sport deve favorire la cultura dell'inclusione: "lo sport promuove contatti e relazioni con persone che provengono da culture e ambienti diversi, ci abitua a vivere accogliendo le differenze, a fare di esse un'occasione preziosa di reciproco arricchimento e scoperta. Soprattutto, lo sport diventa un'occasione preziosa per riconoscersi come fratelli e sorelle in cammino, per favorire la cultura dell'inclusione e respingere la cultura dello scarto".

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"Che dunque lo sport sia per voi tutti una palestra nella quale allenarvi quotidianamente al rispetto di voi stessi e degli altri, una palestra - è il monito di Bergoglio - che vi dia l'occasione di conoscere persone e ambienti nuovi e vi aiuti a sentirvi parte attiva della società. Che possiate sperimentare, anche attraverso la pratica sportiva, la vicinanza di Dio e l'amicizia dei fratelli e delle sorelle. Vi ringrazio di questo incontro. Benedico tutti voi e vostri cari. E, per favore, ricordatevi di pregare per me!".

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avvenire.it

«Reggio con Drake Diener ha fatto un colpaccio» Basket serie A

REGGIO EMILIA. Cresce sempre di più l'attesa per la presentazione ufficiale di Drake Diener, il bomber ex Sassari che ha illuminato il mercato della Grissin Bon facendo sognare i tifosi.
In Sardegna ha fatto sognare un'intera isola e il suo coach, Romeo Sacchetti, non ha dubbi sul fatto che anche qui farà la differenza.
«E' un giocatore tecnicamente indiscutibile. Ha tiro, prende rimbalzi, può portare palla, è stato il miglior giocatore dello scorso anno. Con lui la Pallacanestro Reggiana ha firmato una certezza».
Caratterialmente di che pasta è fatto?
«Ha la mentalità da tedesco. Lavora sempre duro in palestra. Da questo punto di vista è una gioia per l'allenatore".
Come lo vede nel gioco di Reggio che è molto più compassato rispetto a quello che giocavate a Sassari?
«In effetti la Grissin Bon va più piano di noi, noi forse esasperavamo il ritmo alto, ma non credo che avrà problemi».
E' sorpreso che sia venuto a Reggio anziché in una squadra di Eurolega dopo le grandi stagioni giocate con la Dinamo?
«Un po' si. Ci aveva detto che voleva provare un esperienza diversa, che qui il suo ciclo era finito. Mi aspettavo di vederlo all'estero, ad un livello un po' più alto, ma anche a Reggio non è cascato male. E' un club che ha delle potenzialità e che vuole puntare in alto».
Grissin Bon e Dinamo saranno le principali avversarie di Milano?
«Chi lo sa. In estate tutti allestiscono delle squadre forti sulla carta. Bisogna però vedere se si riesce a creare il gruppo che è un fattore determinante. Di certo Milano parte sempre tra le favorite e sia noi che voi abbiamo il potenziale per fare bene».
Come giudica la Grissin Bon?
«E' una squadra con la panchina lunga, cosa molto importante dovendo giocare anche la coppa. Diener e Kaukenas possono formare una grande coppia. Il primo più perimetrale, il secondo più pericoloso in penetrazione. I grandi giocatori, se li si gestisce bene, possono coesistere e regalare grandi emozioni sul campo».
Voi avete provato lo scorso anno l'esperienza Eurocup- Serie A. L'impegno europeo vi ha creato problemi in campionato?
«Innanzitutto bisogna vedere quanto si va avanti in coppa. Se si ha una panchina lunga, si può fare entrambe le cose. Quello che ha dato problemi sono stati i lunghi viaggi. Se non altro Reggio ha la fortuna di non dover prendere un volo in più per tornare sull'isola. Penso che per i tanti giovani della Grissin Bon sarà un'esperienza molto utile per crescere».
Sassari ha cambiato molto in estate. Che squadra ha allestito quest'anno?
«Abbiamo tenuto gli italiani e cambiato tutti gli stranieri. La prima cosa sarà trovare una nuova amalgama. Specialmente sotto canestro abbiamo cambiato tipo di giocatori. Forse abbiamo perso qualcosa in lettura e tecnica ma abbiamo giocatori più fisici. Abbiamo visto che, soprattutto in Europa, la fisicità, anche degli esterni, è un fattore molto importante per vincere».
Riccardo Bellelli
©RIPRODUZIONE RISERVATA - Gazzetta di Reggio

Reggiana aumento lo stappo. Il debutto al Città del Tricolore col Pavia è stata l’occasione per perdere ancora

Il debutto al Città del Tricolore col Pavia è stata l’occasione per perdere ancora  e non  qualificarsi   e per attenuare ulteriormente l'entusiasmo a tutto l’ambiente del calcio reggiano.

Calcio, la Reggiana perde ed è eliminata dalla Coppa Italia

La Reggiana è stata eliminata dalla Coppa Italia uscendo sconfitta per 2 a 1 contro il Pavia. I granata erano passati in vantaggio con Siega ma poi si sono fatti rimontare. Nel finale Alessi ha sbagliato il rigore del possibile pareggio. In ogni caso la Reggiana per qualificarsi doveva vincere.
Gazzetta di Reggio

Trofeo Tim, subito Juventus-Milan, poi doppia sfida al Sassuolo

A Reggio Emilia (ore 20.45) il triangolare parte con il duello Allegri-Inzaghi: i bianconeri provano la difesa a quattro, i rossoneri lanciano Menez e Cristante titolari

Testa al mercato, piedi in campo a Reggio Emilia. Alle 20.45 Juventus-Milan aprirà l'edizione numero 14 del Trofeo Tim e l'affascinante prima volta di Allegri contro la sua ex squadra (nonché contro il "nemico" Inzaghi) sposterà per un attimo l'attenzione dei tifosi e delle società dagli ultimi obiettivi stagionali.
Tevez contro Bonera in Milan-Juve della passata stagione. Forte
Tevez contro Bonera in Milan-Juve della passata stagione. Forte
TEST — Il detentore Sassuolo entrerà in scena dopo le big sfidando prima la perdente del primo match: ha giocato appena due giorni fa in coppa, Di Francesco farà ampio uso del turnover. Così saranno i 45 minuti di Juve-Milan a fornire più indicazioni al campionato: certo, Allegri ha avuto un avvicinamento morbido alle partite che contano e un triangolare non potrà certo essere considerato un vero test. Ma per la difesa a 4 contro Menez-Pazzini-El Shaarawy, piuttosto che contro selezioni indonesiane o australiane, appare una prova più dura. Curiosità anche per la posizione di Pereyra, possibile trequartista nel 4-3-1-2 o esterno nel 4-3-3. Il Milan è alla prima uscita post-Balo: il suo vice non c'è ancora e Pazzini dovrà dimostrare che forse non serve così tanto. Inzaghi, oltre a verificare la tenuta della difesa, dà un'altra chance a Cristante visto il ritardo di condizione di De Jong, e lancia Menez dal 1': è l'uomo che, con El Shaarawy, deve dare estro ai rossoneri.
PROBABILI FORMAZIONI — Juventus (4-3-1-2): Buffon; Lichtsteiner, Caceres, Bonucci, Evra; Marchisio, Pirlo, Pogba; Pereyra; Tevez, Llorente. All. Allegri. Milan (4-3-3): Diego Lopez; Abate, Alex, Bonera, De Sciglio; Poli, Cristante, Muntari; Menez, Pazzini, El Shaarawy. All. Inzaghi
 Gasport 

Juve, Tutto sul Trofeo Tim

L’appuntamento è per questa sera, al Mapei Stadium si affronteranno Juventus, Milan e Sassuolo per il Trofeo Tim. Massimiliano Allegri, ora tecnico dei bianconeri, sfiderà il suo passato, rossoneri e neroverdi, incrocerà Pippo Inzaghi, tra i due l’amore non è mai sbocciato, saranno effettuate le prime prove tecniche di serie A. E' l’edizione numero quattordici del torneo, tre i match in totale, ognuno di quarantacinque minuti. Si parte dalla sfida tra Juventus e Milan, chi perde affronterà il Sassuolo. Per quanto riguarda il numero delle partecipazioni, per bianconeri e rossoneri è en plein, gli emiliani sono alla seconda apparizione, lo scorso anno fu proprio l’undici di Di Francesco ad aggiudicarsi il Tim, un solo successo per la Juventus, nel 2009, tre per il Milan, l’ultimo nel 2008, guida la classifica l’Inter con otto vittorie.  

Tutte le informazioni:

Ecco il calendario del triangolare: 
-Juventus - Milan h 20.45
-Perdente gara 1 - Sassuolo h 21.45
-Vincente gara 1 - Sassuolo h 22.45

Questo invece il regolamento:
Verranno assegnati 3 punti alla squadra vincitrice di ciascuna gara, 0 punti alla squadra perdente. In caso di parità al termine di ciascuna gara si procederà all’esecuzione dei tiri di rigore secondo le regole FIFA.Al termine dei tiri di rigore, alla squadra vincitrice saranno assegnati 2 punti e alla squadra perdente 1 punto.

Al termine della manifestazione sarà proclamata vincitrice la squadra che avrà ottenuto il maggior numero di punti. In caso di parità di punti fra due squadre, verrà preso in considerazione il risultato dello scontro diretto. In caso di parità di punti fra le tre squadre si terrà conto della differenza reti. In caso di parità di differenza reti, sarà preso in esame il maggior numero di reti segnate: se si verificherà parità tra due squadre, si prenderà in considerazione il risultato dello scontro diretto; se si verificherà la parità tra le tre squadre, verrà proclamata vincitrice la squadra che avrà effettivamente impiegato nelle gare i calciatori con l’età media più bassa.

Tra motivi sportivi e tradizione. I 45 minuti fra Juventus e Milan che apriranno il Trofeo TIM 2014 sabato sera a Reggio Emilia, saranno i tredicesimi della serie. Dodici i precedenti fra Milan e Juventus in questa competizione: 5 vittorie Milan, 4 vittorie Juventus e 3 vittorie Milan tutte le volte che la partita da 45' è finita ai rigori. L'unico precedente con il Sassuolo è quello di un anno fa, con la vittoria per 2-1 della squadra emiliana.

La vendita dei biglietti per il Trofeo TIM 2014 è in corso. E' la sfida estiva per eccellenza. Il tradizionale triangolare sarà l’anteprima esclusiva, in vista del Campionato di Serie A TIM. L’appuntamento è sabato 23 agosto ore 20.45 al MAPEI STADIUM di Reggio Emilia. L’evento sarà in diretta su Canale 5.L’acquisto dei biglietti sarà possibile online cliccando qui e presso i punti vendita Viva Ticket autorizzati presenti su tutto il territorio italiano. Sarà possibile trovare il punto vendita più vicino, cliccando qui e selezionando la regione e la provincia di riferimento.
Questi i prezzi dei biglietti:
TRIBUNA CENTRALE Intero € 35
TRIBUNA LATERALE Intero € 30
DISTINTI CENTRALI Intero € 25
DISTINTI LATERALI Intero € 20
GRADINATA SUD* Intero € 15
CURVA NORD** Intero € 15
DISTINTI LATERALI SUD*** I-L Intero € 15
*Si consiglia l’acquisto della Gradinata Sud ai supporter e tifoserie organizzate della Juventus F.C.
**Si consiglia l’acquisto della Curva Nord ai supporter e tifoserie organizzate A.C. Milan
***Si consiglia l’acquisto dei Distinti Laterali Sud I-L ai supporter e tifoserie organizzate dell’U.S. Sassuolo Calcio. Non esistono distinzioni per i restanti settori Distinti e Tribuna.
ENTRATA GRATUITA PER BAMBINI SINO A 4 ANNI
I bambini di età inferiore a 4 anni (4 anni non ancora compiuti) potranno accedere gratuitamente senza posto assegnato. I genitori dovranno portare con sé documento che attesti che l’età del bambino (tessera sanitaria o codice fiscale) per mostrarlo su richiesta agli ingressi dello stadio. Dai 4 anni compiuti potranno avere accesso esclusivamente con biglietto regolarmente acquistato e non ridotto.
fonte: http://www.tuttojuve.com/altre-notizie/tutto-sul-trofeo-tim-202271

Reggiana: Mercoledì 27 agosto si svela la maglia

A.C. Reggiana 1919 toglie il velo alla maglia, per la stagione 2014-15, che sarà ancora una volta marchiata Erreà, sponsor tecnico del club. La presentazione avverrà mercoledì 27 agosto, alle ore 19:00 dentro Curva Sud, cuore del tifo granata. L'evento sarà aperto al pubblico.

 

LA MAGLIA NEL CUORE DEL TIFO


Mercoledì 27 agosto, alle ore 19:00 A.C: Reggiana 1919 presenterà la nuova maglia che sarà indossata dalla Prima Squadra durante la stagione 2014-15, ancora una volta con il logo Erreà.

L’evento é aperto al pubblico e si svolgerà nel piazzale interno del Mapei Stadium, antistante la Curva Sud, cuore del tifo granata.

L’orientamento di A.C. Reggiana 1919 è quello di dare un chiaro segnale di vicinanza ai propri tifosi e a tutti i Gruppi Organizzati, senza distinzione alcuna, tendendo loro la mano e cercando di stimolarli a ritrovare quella comunità di intenti e quella sinergia che negli ultimi anni è venuta meno anche e soprattutto per colpa dei deludenti risultati sportivi.
In http://www.reggianacalcio.it/Apps/WebObjects/ReggianaCalcio.woa/wa/viewNews?batchIndex=1&id=15007&lang=ita

Calcio Coppa Italia Lega Pro 2014-2015: Reggiana-Pavia per il primato nel Girone B

Reggiana-Pavia, con calcio d'inizio alle ore 18 al Mapei Stadium di Reggio Emilia, è il match di domenica 24 agosto del 2014 che è valido per il terzo ed ultimo turno eliminatorio della fase a gironi della Coppa Italia di calcio di Lega Pro 2014-2015. Reggiana e Pavia sono inserite nel Girone B con la seguente situazione di classifica: Pavia e Reggiana con 3 punti ed una partita disputata, Piacenzache, con 0 punti in classifica e due partite disputate, è già matematicamente fuori dall'accesso alla fase finale della Coppa Italia di Lega Pro 2014-2015. Il matchReggiana-Pavia, che sarà trasmesso in diretta ed in live web streaming dalla WebTv Sportube, sarà diretto dall'arbitro Signor Paride De Angeli coadiuvato dagli assistenti Signori Gamal Mokhtar ed Andrea Moraglia. In accordo con quanto riporta il sito ufficiale della A.C. Reggiana 1919, per la gara interna di Coppa Italia contro il Pavia è attiva la prevendita dei biglietti a 6 euro intero ed a solo 1 euro per tutti i giovani di età fino a 18 anni. In entrambi i casi va aggiunto 1 euro per diritti di prevendità. Nel giorno della partita, inoltre, dalle ore 15,30 al Mapei Stadium apriranno i botteghini per la vendita dei biglietti ad 8 euro intero ed a 2 euro per gli under 18.Per quel che riguarda il pronostico, su Reggiana-Pavia le quote Snai attuali rivelano come i padroni di casa siano favoriti in ragione di unaquota scommesse calcio pari a 1,85 per il segno 1, 3,25 per il pareggio e 3,80 volte la posta per il segno 2.
Intanto nelle giornate di giovedì e venerdì 21 e 22 agosto del 2014 si sono complessivamente disputati cinque match validi sempre per il terzo ed ultimo turno eliminatorio della fase a gironi della Coppa Italia di calcio 2014-2015 di Lega Pro. Questi, nel dettaglio, sono tutti i risultati finali: Lucchese-Pistoiese 1-1 e Melfi-Ischia Isolaverde 1-2 giocate giovedì 21 agosto del 2014; Aurora Pro Patria-Lumezzane 2-2, Lupa Roma-Grosseto 2-0 e Martina Franca-Matera 1-1 giocate venerdì 22 agosto del 2014.   
blastingnews.com

Trofeo Tim 2014 (Juve, Milan, Sassuolo): dove vederlo in tv. Orario diretta

MILANO – Come ogni estate arriva questa sera, 23 agosto 2014, il Trofeo Tim con protagoniste Milan, Juventus e Sassuolo.
Il Trofeo Tim in tv sarà trasmesso in chiaro e gratis su Canale 5, con collegamento dal Mapei Stadium di Reggio Emilia a partire dalle ore 20:30. Si partirà con Juve-Milan alle 20:45. Poi la perdente della prima sfida giocherà contro il Sassuolo alle 21:45. Di seguito l’ultima gara, ore 22:45, tra la vincente di Juve-Milan e il Sassuolo.
Per quanto riguarda le formazioni del Trofeo Tim 2014, ecco i probabili titolari delle tre squadre:
JUVENTUS (4-3-2-1) Buffon, Lichtsteiner, Bonucci, Chiellini, Evra, Pogba, Marchisio, Pirlo, Pereyra, Tevez e Llorente.
MILAN (4-3-3): Diego Lopez, Abate, Rami, Alex, Armero, Poli, Muntari, Cristante, El Shaarawy, Pazzini, Menez.
SASSUOLO (4-3-3) Pomini; Gazzola, Antei, Ariaudo, Peluso; Biondini, Magnanelli, Missiroli; Berardi, Zaza, Sansone.
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Trofeo Tim Calcio, diretta partita e probabili formazioni

Milan, Juventus e Sassuolo si incontrano al Trofeo Tim che sarà trasmesso in diretta su Canale 5 dalle 20:45 di oggi, Sabato 23 Agosto. Ecco le formazioni. 
Milan, Juventus e Sassuolo si sfidano questa sera ( Sabato 23 Agosto 2014 ) per il Trofeo Tim, arrivato alla sua 14esima edizione. L’anno scorso la rivelazione è stato il Sassuolo. Cosa vedremo quest’anno? Sicuramente il Milan vedrà una sua vecchia conoscenza, sempre criticata, Massimiliano Allegri, ora allenatore della Juventus.
Trofeo Tim, la partita sarà trasmessa in Diretta su Canale 5 a partire dalle 20:45 di Sabato 23 Agosto. I match si disputeranno in questo ordine: 20:45 Milan Juventus, la perdente si confronterà con il sassuolo alle 21:45, le vincenti si incontreranno alle 22:45.
trofeo tim formazioni

Trofeo Tim, le probabili formazioni che vedremo in campo:

Milan:
La probabile formazione del Milan (4-3-3): Diego Lopez; Abate, Alex, Bonera, De Sciglio; Poli, Cristante, Muntari; Menez, Pazzini, El Shaarawy. All. Inzaghi
Juventus:
La probabile formazione della Juventus (4-3-1-2): Buffon; Lichtsteiner, Caceres, Bonucci, Evra; Marchisio, Pirlo, Pogba; Pereyra; Tevez, Llorente. All. Allegri
Sassuolo:
La probabili formazione del Sassuolo (4-3-3): Pomini; Gazzola, Terranova, Cannavaro, Longhi; Biondini, Magnanelli, Brighi; Berardi, Floccari, Floro Flores. All. Di Francesco
La partita sarà trasmessa in streaming su Sport Mediaset.
mondoinformazione.com
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Trofeo Tim, qualle 20.45 in campo Juve, Milan e Sassuolo

Anche il Sassuolo in campo nel Trofeo Tim di Reggio Emilia che prenderà il via alle 20.45




ROMA - Sarà Juventus-Milan a inaugurare stasera (ore 20,45, diretta su Canale 5) la 14ª edizione del Trofeo Tim al Mapei Stadium di Reggio Emilia. Nelle successive mini-partite (ognuna di 45') il Sassuolo affronterà nell'ordine la perdente e vincente della classica. I punti saranno assegnati secondo i criteri di sempre: 3 in caso di vittoria nei tempi regolamentari, 2 in caso di vittoria ai rigori (obbligatori dopo un
eventuale pareggio), 1 per la sconfitta dal dischetto. Fino al 2012, Juventus e Milan erano affiancate dall'Inter, uscita di scena l'anno scorso per volontà di Walter Mazzarri e sostituita dal Sassuolo che debuttò con un sorprendente successo. I nerazzurri restano primi nell'Albo d'Oro con 8 affermazioni, seguiti da Milan (3), Juventus e Sassuolo (1). L'evento, organizzato da Master Group, richiamerà come sempre un folto pubblico: 15mila i biglietti già venduti.
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