Sport Land News: euro2016
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Euro2016 Bangladesh, Azzurri col lutto al braccio

La Nazionale azzurra di calcio giocherà con il lutto al braccio questa sera contro la Germania per commemorare le vittime italiane della strage terroristica di Dacca. Lo apprende l'Ansa. La Federcalcio ha presentato formale richiesta di autorizzazione all'Uefa, che l'ha concessa. Un tragico filo rosso unisce Italia-Germania di stasera a Bordeaux, valida per i quarti di finale di Euro 2016, e la sfida tra le due nazionali che si giocò quattro anni fa a Varsavia, per le semifinali della precedente edizione del torneo continentale. Oggi gli Azzurri giocheranno con il lutto al braccio per commemorare le vittime italiane della strage di Dacca, in Bangladesh, la stessa fascia nera che allora, era il 27 giugno, la squadra allenata da Cesare Prandelli volle indossare come omaggio al carabiniere scelto Manuele Braj, ucciso pochi giorni prima in un attentato in Afghanistan. "Le ore che precedono l'importante quarto di finale di Euro 2016, che vedrà questa sera gli Azzurri impegnati allo 'Stade de Bordeaux' contro la Germania - ha affermato poi la Federcalcio in una dichiarazione ufficiale all'Ansa - sono state funestate dalla tragica notizia della morte di cittadini italiani nell'attentato terroristico in Bangladesh. La Federazione italiana giuoco calcio, la Nazionale e tutto lo staff partecipano commossi al cordoglio delle famiglie e dell'intero Paese. A tal proposito, è stata accolta la richiesta inoltrata dalla Figc alla Uefa di poter indossare il lutto al braccio in occasione della gara con la Germania in segno di comune partecipazione in un momento di così grande dolore".
ansa

Euro 2016: il quadro degli ottavi

Grazie al gol di Brady contro l'Italia nei minuti finali, l'Irlanda è l'ultima delle ripescate come migliori terze.
Questa la griglia degli ottavi di finale di Euro 2016:
Svizzera-Polonia (sabato 25 giugno a Saint-Etienne, ore 15)
Galles-Irlanda del Nord (sabato 25 giugno a Parigi, ore 18)
Croazia-Portogallo (sabato 25 giugno a Lens, ore 21)
Francia-Irlanda (domenica 26 giugno a Lione, ore 15)
Germania-Slovacchia (domenica 26 giugno a Lille, ore 18)
Ungheria-Belgio (domenica 26 giugno a Tolosa ore 21)
Italia-Spagna (lunedì 27 a Parigi-Saint Denis, ore 18)
Inghilterra-Islanda (lunedì 27 giugno a Nizza, ore 21).

L’AQUILA VOLA ANCORA: SADIKU DECIDE ALBANIA-ROMANIA

Tempo di verdetti, per il girone A di Euro 2016. Romania e Albania si sfidano a Lione e si giocano le rispettive speranze di qualificazione, con un occhio aSvizzera – Francia, di scena in contemporanea a Lilla. I rumeni, grazie a due rigori di Stancu, hanno ceduto solo all’ultimo respiro contro la Francia, e hanno strappato un buon pari alla Svizzera. Vincendo, avrebbero potuto centrare la qualificazione, addirittura al secondo posto, se la Francia fosse riuscita a battere la Svizzera. Ma anche con il pari tra Svizzera e Francia, una vittoria avrebbe consegnato alla squadra di Iordanescu un buon terzo posto a 4 punti, utili probabilmente per un ripescaggio agli ottavi. A vincere, però, è l’Albania di De Biasi, che finora aveva portato a casa qualche elogio per orgoglio e organizzazione, ma zero punti. La squadra balcanica raggiunge in una sola serata diversi traguardi: il primo gol e la prima storica vittoria in un Europeo, e inoltre il terzo posto nel girone A. Se saranno ottavi di finale, saranno i prossimi match degli altri gironi a dirlo. I rumeni, invece, tornano subito a casa.
Le formazioni
Nella Romania da segnalare, rispetto alle precedenti uscite, la presenza di Matelsulla sinistra al posto di Rat. A centrocampo Hoban e Prepelita con Pintilii in panchina, mentre il trio dei trequartisti torna quello del debutto contro la Francia, con StancuStanciu (da non confondere i due!) e Popa. In avanti Iordanescu cambia ancora: dopo Andone, titolare nel primo match, e Keseru, visto contro la Svizzera, ecco Alibec, meteora interista della stagione post-triplete.
Nell’Albania, Cana rientra dalla squalifica seguita all’espulsione nel primo match, ma De Biasi sceglie di farlo sedere in panchina confermando Ajeti del Frosinone, protagonista di una buona partita contro la Francia. Sul settore sinistro della difesa confermatissimo Hysaj del Napoli, mentre a centrocampo sono presenti due protagonisti della nostra serie B, Basha del Como e Memushaj del Pescara; Kukeli, titolare nelle prime due uscite, ha preso due cartellini gialli ed è squalificato. Confermato Sadiku come centravanti, alla ricerca del primo gol albanese nella competizione, in un 4-3-3 che, data la posizione bassa degli esterni, si può interpretare anche come 4-5-1. Arbitra il ceco Kralovec.
Primo tempo
La gara è subito molto combattuta a centrocampo. Il primo tentativo è del rumeno Stanciu, da fuori area; alto sulla traversa. La squadra di Iordanescu sembra nelle fasi iniziali la più brillante, e Berisha al 4° deve impegnarsi sulla conclusione di Hoban, bloccata in due tempi. Al 7′ bel tiro al volo di Stancu su respinta maldestra della difesa albanese; respinge ancora Berisha. La Romania fa la partita, mentre l’Albania non riesce mai a ripartire, con Sadiku isolatissimo in avanti e controllato senza particolari problemi dalla rodata coppia Chiriches-Grigore. È un monologo Romania, almeno per quanto riguarda i tentativi offensivi: al 13° ci prova anche Alibec, da fuori, con palla a lato.
Sussulto al 22°: l’Albania riesce a sorprendere la difesa rumena, avanzata in occasione di una punizione a favore, con un contropiede fulminante. Il cross rasoterra di Lila dalla destra viene raccolto da Lenjani, che però calcia incredibilmente alto con la porta spalancata. È comunque il preludio di una fase in cui l’Albania sembra aver preso le misure ai rumeni, non subisce più occasioni da gol e regge decisamente meglio la sfida, lottando a centrocampo con grinta a tackle veementi, rubando palla e riproponendosi con costanza in avanti. Al 34′ bella azione di Memushaj in area, dribbling, e cross deviato in angolo daTatarusanu. Prima della fine del tempo l’Albania riesce a coronare questa fase di predominio trovando il vantaggio, e il primo storico gol nella manifestazione continentale; sul bel cross di Memushaj dalla destra Tatarusanu esce male e Chiriches si perde Sadiku, che insacca con un bel colpo di testa. Il primo tempo si conclude dunque con la squadra di De Biasi in vantaggio, e momentaneamente al terzo posto nel girone.
Secondo tempo
Iordanescu deve pensare a recuperare il risultato. Fuori dunque Prepelita, dentro il talentuoso Sanmartean. La ripresa tuttavia inizia come si era concluso il primo tempo, con un’Albania più convinta e brillante. Al 56° Alibec deve uscire in barella per infortunio; dentro l’ex Udinese Torje. De Biasi risponde con un cambio in attacco: fuori il generosissimo Sadiku, autore del gol che decide il match, e dentro Balaj. La Romania adesso fa fatica, e non riesce a proporsi costantemente in avanti alla ricerca del pari. Al 62°, anzi, arriva una bella conclusione albanese con il solito Memushaj; il pallone è bloccato in due tempi da Tatarusanu.
Al 66′ Sanmartean si procura una punizione da buona posizione; il tiro viene però respinto dalla barriera. Iordanescu esaurisce i cambi già al 67′, giocandosi il tutto per tutto con l’inserimento di Andone, il centravanti titolare della gara contro la Francia. Al 69′, però, è ancora Memushaj, migliore in campo, ad arrivare al tiro a seguito di una bella combinazione in area: palla a lato. Al 71′ ci si mette anche il guardalinee, che ferma una bella combinazione rumena in area per un fuorigioco che pare proprio non esserci. Due minuti dopo l’Albania perde un pallone sanguinoso al limite dell’area, ma è straordinario il recupero di Ajetiin scivolata. La Romania adesso spinge: Andone è liberato davanti a Berisha e scaglia un gran destro che si infrange sulla traversa. È l’occasione migliore per i rumeni.
De Biasi vede vacillare la sua squadra, e corre ai ripari inserendo Roshi per lo stanco Lenjani. I tentativi rumeni adesso sono numerosi, ma condotti con foga e scarsa lucidità. All’82′ dentro per l’Albania anche il guerriero Cana al posto di Basha. È ancora l’Albania a rendersi pericolosa, con una conclusione di Mavrajsugli sviluppi di un corner che dà allo stadio l’illusione del gol. Gli uomini di De Biasi fiutano l’impresa storica, e raddoppiano gli sforzi, sospinti anche da una tifoseria sempre più eccitata. Nei cinque minuti di recupero la Romania non riesce più a rendersi pericolosa, e al fischio finale si scatena la festa albanese. Nei prossimi giorni De Biasi e soci si metteranno davanti alla tv, con la speranza che 3 punti possano valere un posto fra le quattro migliori terze. Ma anche se ciò non dovesse accadere, questo successo renderebbe il bilancio della spedizione in Francia più che positivo.
Francesco Toscano
IL TABELLINO
Romania – Albania 0-1
Reti: 43′ Sadiku
Romania (4-2-3-1): Tatarusanu; Matel, Grigore, Chiriches, Sapunaru; Hoban, Prepelita (dal 46° Sanmartean); Stancu, Stanciu, Popa (dal 67° Andone); Alibec (dal 56° Torje)
Albania (4-3-3): Berisha; Agolli, Mavraj, Ajeti, Hysay; Memushaj, Basha (dall’82° Cana), Abrashi; Lenjani (dal 77° Roshi), Sadiku (dal 57° Balaj), Lila
Ammoniti: Basha, Matel, Memushaj, Sapunaru, Torje, Hysay
http://www.europei-di-calcio-2016.com/

Euro 2016: il programma degli azzurri. Deciso programma del raduno pre-Europeo e delle amichevoli

La Federcalcio ha diffuso il programma del raduno pre-Europeo e delle amichevoli Italia-Scozia (29 maggio) e Italia-Finlandia (6 giugno). Nella serata di lunedì 16 maggio sarà diramato l'elenco dei convocati. Il raduno a Coverciano è fissato per le ore 12 di mercoledì 18 maggio. Lo stage si concluderà sabato 21 maggio quando al termine dell'allenamento i calciatori raggiungeranno le rispettive sedi. Nella serata di lunedì 23 maggio sarà diramato l'elenco dei convocati per l'amichevole Italia-Scozia in programma a Malta domenica 29 maggio (ore 20.45).
Martedì 24 maggio i giocatori si raduneranno a Coverciano dove si alleneranno fino alla partenza per Malta prevista sabato 28 maggio. Nella nottata tra domenica 29 e lunedì 30 maggio è previsto il rientro in Italia con i calciatori che raggiungeranno le rispettive sedi. Gli azzurri si raduneranno martedì 31 maggio (entro le 24 l'invio alla Uefa della lista ufficiale per Euro 2016) alle 18 all'hotel Parco dei Principi di Roma, in serata è previsto il trasferimento a Coverciano in treno. Gli azzurri si alleneranno nel centro tecnico federale fino a sabato 5 giugno quando si trasferiranno, in treno, a Verona dove domenica 6 giugno è in programma l'amichevole tra Italia e Finlandia (ore 20.45). Mercoledì 8 giugno gli azzurri si ritroveranno all'hotel Malpensa dove, in serata, è prevista la partenza per Monplellier, quartier generale dell'Italia per Euro 2016
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Storica Albania, per prima volta a Europei calcio


Storica qualificazione dell'Albania a Euro 2016. La squadra allenata dall'italiano Gianni De Biasi ha vinto 3-0 in casa dell'Armenia nell'ultima giornata del gruppo I grazie all'autogol di Hovhannisyan e alle reti di Xhimshiti e Sadiku. "Grandissima felicita' per aver raggiunto un sogno insperato": lo ha affermato Gianni De Biasi, il tecnico italiano della nazionale albanese di calcio poco dopo la vittoria a Jerevan, con l'Armenia, che ha permesso all'Albania una qualificazione storica agli Europei di Francia 2016. "Credo di aver fatto qualcosa di importante. Non era facile vincere dopo la sconfitta in casa con la Serbia", ha detto De Biasi ai microfoni di Supersport, la piattaforma albanese di TV satellitare. Il ct italiano ha raccontato che all'inizio della partita "i ragazzi erano nervosissimi. Ma prima di andare in campo gli ho detto: Giochiamocela tutta. Siamo piu' forti di loro. Avete fatto fino adesso cose straordinarie, percio' dobbiamo portare a casa il nostro risultato", ha spiegato De Biasi, aggiungendo che "questa squadra ha ancora margini di miglioramento". E' gia' festa nella capitale albanese, Tirana, dopo la vittoria della nazionale di calcio contro l'Armenia, a Jerevan, che ha permesso all'Albania una qualificazione storica agli Europei di Francia 2016. Il centro della citta' e' ormai bloccato da centinaia di auto che sventolano le bandiere nazionali. Nonostante una fitta pioggia, sono in tante anche le persone riversate sulle strade principali, esultando per il risultato della loro nazionale.
Qualificate Germania e Polonia - Anche Germania e Polonia sono qualificate a Euro 2016, essendosi qualificate al primo e secondo posto del gruppo D delle eliminatorie. I tedeschi hanno battuto 2-1 la Georgia (Muller su rigore, Kankava e Kruse), mentre i polacchi hanno superato l'Irlanda con l'identico punteggio (Krychowiak, Walters e Lewandowski).
3-0 a Isole Faroe, Romania si qualifica a Euro 2016 - La Romania si è qualificata per Euro 2016 battendo 3-0 Isole Faroe nell'ultima partita del gruppo F. Doppietta di Budescu e gol di Maxim. La Romania si assicura così il secondo posto nel girone alle spalle dell'Irlanda del Nord 
Euro 2016; Serbia-Portogallo 1-2 - ll Portogallo ha battuto la Serbia per 2-1 in una partita dell'ultima giornata del gruppo I delle qualificazioni europee, giocata a Belgrado. Queste le reti: nel pt 5' Nani; nel st 20' Tosic, 33' Joao Moutinho.
Euro 2016; Finlandia-Irlanda del Nord 1-1 - Finlandia e Irlanda del Nord 1-1 in una partita del turno conclusivo del gruppo F delle eliminatorie europee. Queste le reti: nel pt 31' Cathcart; nel st 42' Arajuuri.
Euro 2016; Grecia-Ungheria 4-3 - La Grecia ha battuto l'Ungheria per 4-3 in una partita del turno conclusivo del gruppo F delle qualificazioni europee, giocata ad Atene. Queste le reti: nel pt 5' Stafylidis, 26' Lovrencsis; nel st 10' e 30' Nemeth, 12' Tachtsidis, 34' Mitroglou, 41' Kone.
Euro 2016; Gibilterra-Scozia 0-6 - Gibilterra-Scozia 0-6 in una partita del gruppo D delle eliminatorie europee giocato in Portogallo a Faro. Queste le reti: nel pt 25' C. Martin, 39' Maloney; nel st 7', 11' e 30' Fletcher, 46' Naismith.
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