Ebbene, i due grandi protagonisti dei Giochi nella terra del Sol Levante, Marcell Jacobs e Gianmarco Tamberi allo stadio Vallehermoso di Madrid - la colonnina di mercurio nel pomeriggio ha sfiorato i 40 gradi - erano assenti assieme al bronzo olimpico del triplo Andy Diaz. A trionfare nella Prima Divisione del Campionato europeo a squadre nella capitale spagnola sono stati alcuni senatori e diversi giovani.
A prendere per mano gli azzurri sono stati Nadia Battocletti, regina dei 5000 metri (nella foto); Larissa Iapichino che ha saputo piazzare la zampata vincente al quinto salto con un volo a 6,92 metri e Leonardo Fabbri, numero uno nel getto del peso. Gli altri piazzamenti sul podio sono stati complessivamente dieci, sette secondi posti e tre terzi. E’ stata la vittoria della Iapichino a mettere il sigillo sul trionfo dell’Italia.
Dopo una gara un pò incolore senza andare oltre i 6,64, al quinto tentativo il balzo a 6.92. Una misura andata a scompaginare i piani di tutte le avversarie, a cominciare dalla tedesca Malaika Mihambo, che fino al momento del salto vincente dell’azzurra era al comando con 6,84. Per Larissa una vittoria che vale tanto e che 'pareggià mamma Fiona May che nell’allora SuperLeague della Coppa Europa aveva vinto tre volte nel 1997, 1998 e 1999. Al termine delle 37 gare, l’Italia ha totalizzato 431,5 punti precedendo Polonia (405,5) e Germania (397) con l’Olanda quarta (384,5).
Giornale di Sicilia