Aveva
il mondo in pugno e ha tenuto l'Italia sveglia e attaccata alla radio
per notti intere, dato che negli anni Sessanta nessuno voleva perdere le
sfide tra Emile Griffith e Nino Benvenuti sul ring del Madison Square
Garden. Ora, però, a mettere ko l'ex campione originario delle Isole
Vergini è stata la vita: Emile, 'fighter of the year' nel 1964, è morto
oggi a Long Island a 75 anni. L'annuncio è stato dato dalla
International Boxing Hall of Fame, che nel 1990 lo aveva riconosciuto
fra i più grandi pugili di ogni tempo.
Quella di Griffith, l'unico pugile assieme al canadese Mark Leduc ad
ammettere di essere gay (seppure a carriera finita e solo dalle pagine
del libro "Nine, Ten...and Out! The two worlds of Emile Griffith'), è
stata una favola durata fino al 1977 e lunga 112 incontri, 85 dei quali
vinti. Protagonista delle notti magiche contro Benvenuti, Griffith sfidò
anche Rubin 'Hurricane' Carter, Benny Paret (che morì nove giorni dopo
per le conseguenze dei colpi incassati, un trauma mai superato da chi lo
aveva battuto), Dick Tiger, Carlos Monzon e José Napoles.
Fu campione mondiale nelle categorie dei pesi welter e dei medi ed è
stato il primo pugile originario delle Isole Vergini a conquistare la
corona di campione del mondo professionisti. Lasciate le isole natie e
stabilitosi a New York, Griffith intraprese la carriera da dilettante
nel 1958, quando aveva 20 anni, ma quasi subito divenne professionista e
cominciò la sua scalata alla gloria, caratterizzata da grandi sfide con
particolari avversari, tra i quali i cubano Danny Paret e Luis
Rodriguez e l'italiano Nino Benvenuti. Con ciascuno di loro si affrontò
almeno tre volte, sfide che nel caso di Paret - al quale sottrasse,
cedette e riprese tra il 1961 e il 1962 il titolo mondiale dei welter -
si concluse tragicamente con la morte del cubano. Una pagina dolorosa
che condizionò secondo alcuni tutto il resto della sua vita agonistica.
Nel 1966, Griffith sconfisse Dick Tiger conquistando il mondiale dei
pesi medi che tra il 1967 e il 1968 fu il palio delle tre memorabili
sfide a New York con Nino Benvenuti, uscito alla fine vincitore. In
seguito, combatté per quasi altri dieci anni, ma non riuscì più a
conquistare una corona mondiale. Si ritirò nel 1977.
Lasciata la boxe, senza grandi risorse perché gran parte dei suoi
guadagni li aveva donati alla madre, ai numerosi fratelli e ai tanti
amici, Griffith fu costretto a trovarsi un lavoro come guardia
carceraria e negli anni fu colpito dal morbo di l'Alzheimer. Quattro
anni fa, povero e solo, costretto a vivere con un sussidio dei servizi
sociali, andò da un vecchio amico giornalista per chiedere aiuto. Nel
2010 partì una campagna per aiutarlo e uno tra i più attivi nel sostegno
è stato il suo vecchio rivale Nino Benvenuti, che lo accolse in Italia
per un tour rievocativo per raccogliere fondi a sui favore.
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Mondiali Tuffi: Cagnotto argento da 1m, oro perso per 10 centesimi
(LaPresse) - Seconda medaglia d'argento per Tania Cagnotto ai Mondiali
di Barcellona. Dopo il secondo posto nel sincro in coppia con Francesca
Dallapè, nella finale del trampolino da 1 metro l'atleta italiana ha
conquistato l'argento con 307 punti perdendo tuttavia l'oro proprio
nell'ultimo tuffo a vantaggio della cinese He Zi per soli 10 centesimi
(307.10). Terza l'altra cinese Wang Han (297.75 punti).
Juve-Inter, scontro sul mercato
C’era da aspettarselo, Inter e Juve sono arrivate allo confronto finale.
Proviamo a riepilogare facendo un riassunto delle puntate precedenti: l’Inter è interessata all’esterno cileno Isla e cerca in tutti i modi di acquistarlo, ma la Juventus si mette di traverso, cincischia, temporeggia e alla fine, per bocca del suo allenatore Conte, lo toglie dal mercato.
Contestualmente i bianconeri cercano di prendere Zuniga dal Napoli. Il giocatore è affascinato dalla proposta juventina, ma il presidente De Laurentiis non ha intenzione di svendere, malgrado il ragazzo sia in scadenza di contratto nel 2014.
E allora l’Inter tenta il colpo a sorpresa: approfittando dei buoni uffici del neo allenatore Mazzarri, ex-tecnico del colombiano al Napoli, contatta direttamente il giocatore.
Manovra di disturbo per convincere i bianconeri a lasciare libero Isla oppure interesse reale per l’esterno azzurro?
http://www.diariodelweb.it/Sport/Blog/?nid=20130723_295999
Proviamo a riepilogare facendo un riassunto delle puntate precedenti: l’Inter è interessata all’esterno cileno Isla e cerca in tutti i modi di acquistarlo, ma la Juventus si mette di traverso, cincischia, temporeggia e alla fine, per bocca del suo allenatore Conte, lo toglie dal mercato.
Contestualmente i bianconeri cercano di prendere Zuniga dal Napoli. Il giocatore è affascinato dalla proposta juventina, ma il presidente De Laurentiis non ha intenzione di svendere, malgrado il ragazzo sia in scadenza di contratto nel 2014.
E allora l’Inter tenta il colpo a sorpresa: approfittando dei buoni uffici del neo allenatore Mazzarri, ex-tecnico del colombiano al Napoli, contatta direttamente il giocatore.
Manovra di disturbo per convincere i bianconeri a lasciare libero Isla oppure interesse reale per l’esterno azzurro?
http://www.diariodelweb.it/Sport/Blog/?nid=20130723_295999
Calcio. Trofeo Tim: il riassunto della serata. Rivivi le emozioni delle sfide di Reggio Emilia
SASSUOLO-MILAN 2-1 - CRONACA E TABELLINO
46' - Finisce 2-1 per il Sassuolo dopo 1' di recupero: il Trofeo Tim va agli uomini di Di Francesco45' - VANTAGGIO DEL SASSUOLO: doppietta di Masucci, che sfrutta l'assist di Gomes e batte Gabriel
40' - La partita si è un po' raffreddata negli ultimi minuti: annullato anche un gol a Zaccardo per posizione di fuorigioco
35' - Avvertimento ai tifosi dagli altoparlanti: no ai cori razzisti o la partita sarà sospesa
34' - Cori razzisti: Constant abbandona il campo nello stupore generale
30' - Gran botta di Petagna dai 25 metri, Pomini si distende e intercetta
24' - Magnanelli salva su Poli, servito bene da Petagna
22' - Zaccardo manca di rapidità sotto porta: solo calcio d'angolo per il Milan
21' - Ancora Masucci crea grattacapi alla difesa del Milan: il tiro però è facile preda di Gabriel
14' - Subito occasione per il Milan, ma Robinho sbaglia clamorosamente con il destro. Ottimo l'assist di Nocerino
13' - PAREGGIO DEL SASSUOLO: voragine nella difesa del Milan, Masucci si infila e batte Gabriel
12' - Colpo di tacco di Bianco che termina di poco sul fondo
4' - MILAN IN VANTAGGIO: clamoroso errore di Rossini, che sbaglia il retropassaggio e favorisce l'1-0 di Petagna
1' - Comincia anche l'ultima sfida della serata fra Sassuolo e Milan
SASSUOLO-MILAN 2-1
Sassuolo (4-3-3): Pomini; Marzorati, Rossini, Bianco (44' Gliozzi), Longhi (10' Laverone); Kurtic (10' Gomes), Magnanelli, Missiroli (10' Laribi); Falcinelli, Pavoletti, Masucci. All.: Di Francesco
Milan (4-3-1-2): Gabriel; Zaccardo, Mexes (28' Strasser), Bonera, Constant (35' Piccinocchi); Poli, Cristante, Nocerino (25' Traoré); Emanuelson; Petagna (44' Oduamadi), Robinho (19' Niang) (37' Kingsley Boateng). All.: Allegri
Arbitro: Gervasoni
Marcatori: 4' Petagna (M), 12', 45' Masucci (S)
Ammoniti: -
Espulsi: Cristante (M) per doppia ammonizione
SASSUOLO-JUVENTUS 3-4 d.c.r - CRONACA E TABELLINO
- RIGORE SASSUOLO: BERARDI PARATO- RIGORE JUVE: MOTTA GOL
- RIGORE SASSUOLO: TERRANOVA PARATO
- RIGORE JUVE: VIDAL GOL
- RIGORE SASSUOLO: MISSIROLI GOL
- RIGORE JUVE: MATRI ALTO
- RIGORE SASSUOLO: ALEXE PARATO
- RIGORE JUVE: GARCIA TENA GOL
- RIGORE SASSUOLO: KURTIC GOL
- RIGORE JUVE: BUCHEL GOL
- RIGORE SASSUOLO: ZAZA GOL- RIGORE JUVE: QUAGLIARELLA PARATO
45' - Finisce anche la seconda mini-sfida, ci sarà ancora una volta bisogno dei calci di rigore: fra Sassuolo e Juve è 0-0
41' - Alexe sfiora ancora il gol con una bella iniziativa da sinistra
34' - Lampo di Quagliarella, ma la botta è timida e finisce sull'esterno della rete
33' - Incursione di Longhi, ma conclusione a lato. In campo solo il Sassuolo
30' - Super intervento di Rubinho sul colpo di testa di Terranova: segnalato fuorigioco inesistente, ma resta la prodezza del portiere brasiliano
27' - Cross teso di Berardi, Zaza non arriva sul pallone
26' - Mini-rivoluzione Juve con tre cambi: dentro anche Quagliarella al posto di un Vucinic poco ispirato
23' - Alexe sfugge a Lichtsteiner, ma Storari para centralmente
21' - Brutta Juve in questi scampoli di partita: due cambi per Conte
18' - Tentativo di Berardi dai venti metri: il sinistro non gira abbastanza
17' - Sassuolo vicinissimo al vantaggio, ancora con Kurtic: gran ripartenza sull'out sinistro, fa fuori Peluso ma apre troppo il sinistro
13' - Preziosismo di Vucinic, che serve di tacco Matri in piena area: il tiro dell'ex Cagliari finisce fuori
11' - Orrenda conclusione di Vucinic dal limite dell'area: lo specchio della porta era spalancato
10' - Gran parata di Pomini sul tiro ravvicinato di Matri, servito da Vucinic
9' - PALO DEL SASSUOLO CON KURTIC: decisivo il tocco di Storari sulla conclusione dell'ex Palermo. Poco reattiva la Juve dietro
7' - Buonissimo Sassuolo in avvio di gara. La squadra emiliana ha preso le misure alla Juve e sta in campo molto bene
1' - Comincia la seconda sfida del Trofeo Tim: il Sassuolo di Di Francesco contro la Juve che ha perso ai rigori la prima gara della serata con il Milan
SASSUOLO-JUVENTUS 0-0 (3-4 d.c.r.)
Sassuolo (4-3-3): Pomini; Gazzola, Terranova, Antei, Longhi; Kurtic, Magnanelli, Missiroli; Berardi, Zaza, Alexe. All.: Di Francesco
Juventus (3-5-2): Storari (25' Rubinho); Lichtsteiner (26' Penna), Ogbonna, Peluso (26' Buchel); Isla (36' Vidal), Padoin (19' Garcia Tena), F.Rossi, Asamoah, De Ceglie (19' Garcia Tena); Vucinic (25' Quagliarella), Matri. All.: Conte
Arbitro: Peruzzo
Marcatori: -
Ammoniti: -
Espulsi: -
MILAN-JUVENTUS 7-6 d.c.r. - CRONACA E TABELLINO
- RIGORE JUVE: PADOIN PARATO- RIGORE MILAN: ZACCARDO GOL
- RIGORE JUVE: DE CEGLIE GOL
- RIGORE MILAN: TRAORE' GOL
- RIGORE JUVE: PELUSO GOL
- RIGORE MILAN: BONERA GOL
- RIGORE JUVE: VUCINIC GOL
- RIGORE MILAN: NOCERINO ALTO
- RIGORE JUVE: ASAMOAH GOL
- RIGORE MILAN: NIANG GOL
- RIGORE JUVE: TEVEZ GOL
- RIGORE MILAN: MEXES GOL
- RIGORE JUVE: LICHTSTEINER PARATO
- RIGORE MILAN: DE JONG GOL
- RIGORE JUVE: VIDAL GOL
- RIGORE MILAN: ROBINHO GOL
45' - Finisce 0-0 il minitempo: si va ai calci di rigore
41' - Qualche sbadiglio in questi ultimi minuti. Ci si avvia verso i calci di rigore
35' - Fuori sia Antonini che Llorente, dentro Zaccardo e Vucinic
33' - Impatto Antonini-Llorente: ha la peggio il difensore del Milan, che esce dal campo in barella. Per Llorente un po' di sangue: ha un taglio sotto l'arcata sopraccigliare
32' - Botta al volo di De Ceglie, Antonini respinge e mette in corner
30' - Storari pare il rigore a Robinho: il portiere si tuffa alla sua sinistra e respinge la conclusione del brasiliano. Si resta sullo 0-0
29' - RIGORE PER IL MILAN: fallo di Lichtsteiner su Boateng
27' - Prova una conclusione a giro sul secondo palo Robinho: palla abbondantemente a lato
26' - Vidal rinviene su Traoré e lo stoppa a pochi metri dalla porta
24' - Llorente a un passo dalla zampata dell'1-0: lo spagnolo sbuca alle spalle di Bonera ma non sfrutta a dovere il cross tagliato di Isla
23' - Prova l'azione personale Boateng, ma il tiro da venti metri finisce altissimo
21' - Fase poco entusiasmante della partita. Tantissimi errori da una parte e dall'altra
18' - Il Milan reclama timidamente un rigore per trattenuta di Vidal su Niang in piena area
15' - Gran parata di Abbiati su un tiro da fuori di Padoin: corner per la Juve
10' - Buona iniziativa di Robnho che sguscia via e serve Traoré: il tiro del maliano è debole e parato da Storari
9' - Un colpo di testa di De Ceglie finisce alto su azione di calcio d'angolo
5' - Contatto Mexes-Llorente al limite dell'area: il francese trova una buona porzione di palla ed evita il calcio di rigore
3' - Cross teso di Constant, Storari interviene in presa prima dell'arivo di Niang
1' - L'estate del grande calcio comincia dal Mapei Stadium di Reggio Emilia. Gervasoni fischia il calcio d'inizio di Milan-Juve
MILAN-JUVENTUS 0-0 (7-6 d.c.r.)
Milan (4-3-1-2): Abbiati; Antonini (35' Zaccardo), Bonera, Mexes, Constant; Traoré, De Jong, Nocerino; Boateng; Niang, Robinho. All.: Allegri
Juventus (3-5-2): Storari; Lichtsteiner, Ogbonna, Peluso; Isla, Padoin, Vidal, Asamoah, De Ceglie; Llorente (36' Vucinic), Tevez. All.: Conte
Arbitro: Gervasoni
Marcatori: -
Ammoniti: -
Espulsi: -
http://www.tgcom24.mediaset.it/sport/articoli/1107913/trofeo-tim-il-riassunto-della-serata.shtml
Sassuolo sorpresa, Milan e Juventus da rivedere
Anche se il calcio d’estate lascia spesso il tempo che trova, anche
perchè senza i Nazionali è tutta un’altra storia, il Sassuolo sfrutta
l’onda lunga della promozione e l’entusiasmo di competere con le ‘big’
conquistando, all’esordio, il Trofeo Tim.
A Reggio Emilia il Sassuolo perde ai rigori con la Juventus e batte in
extremis per 2-1 il Milan, mettendo dietro la lavagna le due favorite
della serata di Reggio Emilia.
http://www.notiziaultima.com
http://www.notiziaultima.com
Web Radio bloccata per il collegamento Internet della TIM saltato al Trofeo Tim di Reggio Emilia
La Web Radio Sport Reggio Emilia e' stata bloccata per il collegamento Internet della TIM saltato al Trofeo Tim di Reggio Emilia. Peccato che proprio nella serata dello sponsor Tim prorpio il collegamento Tim era saltato allo stadio di Reggio Emilia... Ci scusiamo con i visitatori delle pagine web...
Trofeo Tim al Sassuolo. Milan battuto, la Juventus batte gli emiliani e perde con i rossoneri
La webradio in tilt. ci susiamo con i visitatori delle nostre pagine web ma al Trofeo Tim il collegamento che avevamo per Internet con la Tim era in tilt...(ndr)
A Reggio Emilia gli emiliani battono i rossoneri 2-1 e si aggiudicano il triangolare che si era aperto con la vittoria dei rossoneri sulla Juve ai rigori dopo lo 0-0 nei 45' di gioco. La squadra di Conte si rifa con il Sassuolo, sconfitto ai rigori 4-3...
Un antipasto di campionato. Leggero, ma ghiotto, giusto
per l'estate. È il Trofeo Tim che vede protagoniste, a Reggio Emilia,
Juventus, Milan e Sassuolo. Funziona così: si giocano tre partite da
45'. Chi vince raggranella 3 punti, in caso di parità 2 punti per la
squadra che si impone ai rigori, 1 per quella che perde dal dischetto.
Vince a sorpresa il Sassuolo.
- Carlitos Tevez in azione contro il Milan. LaPresse
AL MILAN LA PRIMA SFIDA —
I rossoneri si aggiudicano la prima partita.
I 45' finiscono 0-0 con Storari che para un penalty a Robinho. Si va ai
rigori: decisivo l'errore di Padoin e il Milan vince 7-6. Ora in campo
Juventus e Sassuolo.
Juve vittoriosa sul sassuolo —
Va ai rigori anche la seconda partita.
Il Sassuolo gioca meglio nei 45' contro una Juve un po' imballata. Si
decide tutto dal dischetto e il grande protagonista è il terzo portiere
bianconero Rubinho che para i penalty di Berardi, Alexe e Terranova.
TRIONFO DEL SASSUOLO —
Nella sfida decisiva i rossoneri passano in vantaggio con Petagna, ma
una doppietta di Masucci regala agli emiliani la vittoria 2-1 e la
conquista del triangolare. Partita macchiata dai cori razzisti a
Constant, che esce polemicamente dal campo e viene sostituito da
Allegri. Finale in dieci per il Milan per l'espulsione di Cristante.
Gasport
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