VIRTUS ROMA SCONFITTA
Roma ha giocato nell’anticipo e ha affrontato Pistoia. Partita da dimenticare, bruttissima e persa da un’Acea inguardabile 75-87. Niente nervi, niente orgoglio di una Virtus ha a tratti ha lasciato fare tutto agli avversari che sembravano gli Harlem. La Giorgio Tesi Group, dopo questo successo, ha ancora l’illusione di prendersi un posto per i playoff. Resa incondizionata di una Roma che non ha avuto difesa, gioco, orgoglio e ha lasciato anche il vantaggio nello scontro diretto (all’andata la Virtus ha vinto con 9 punti di vantaggio).
Adesso Roma deve ancora aspettare la certezza di giocare il playoff: le servono due punti per arrivarci. Partita orrenda e squadra fischiata alla fine. Chissà cosa avrà pensato Gigi Datome nel parterre: com’è diversa questa Virtus dalla sua. Ma quello era un altro gruppo, un gruppo che aveva un’anima. I lunghi avversari Daniel e Johnson ma anche Washington sono stati padroni dell’area e Wanamaker, il migliore, ha guidato i compagni presto al largo. Solo la reazione guidata da Goss con la collaborazione di Hosley, ieri il meno peggio dell’Acea, ha fatto mettere la faccia avanti (23-21 dopo 11’32”). Da quel momento è parso che la Virtus avesse riannodato i nodi che si erano sciolti e fosse tornata padrona del campo anche grazie a un ritrovato Baron. È stato un fuoco di paglia, una chimera perché quell’esiguo vantaggio è stato inghiottito in un amen. Nell’ultimo spezzone del secondo quarto l’Acea ha subito un parziale di 12-0 (allungatosi fino al 18-0) e da quel buco nel quale Roma è caduta non ha più saputo risollevarsi.
Acea Roma-Giorgio Tesi Group Pistoia 75-87
Acea Roma: Mayo 4 (2/3, 0/1), Goss 15 (4/6, 1/7), Hosley 14 (3/9, 2/6), Szewczyk 4 (2/4, 0/2), Mbakwe 10 (4/7), D’Ercole 5 (1/2, 1/2), Baron 21 (5/6, 3/10), Kanacevic 2 (1/3, 0/1). N.e.: Tonolli, Righetti, Alviti e Moraschini.
Giorgio Tesi G. Pistoia: Wanamaker 18 (8/9), Gibson 14 (4/5, 2/4), Washington 16 (6/10, 0/1), Daniel 8 (3/7), Meini (0/1, 0/1, Galanda 4 (1/1, 0/1), Cortese 10 (2/2, 1/3), Bozzetto. N.e.: Wvotti.
Arbitri: Paglialunga, Filippini, Seghetti.
Note: parziali: 18-21, 32-39, 45-62. Tiri liberi: Roma 10/11, Pistoia 16/19. Tiri da 3 punti: Roma 7/29, Pistoia 3/11. Rimbalzi: Roma 31 (19d., 12o.), Pistoia 37 (30d., 7o.).
IL CAMPIONATO
Siena-Brindisi, dicevamo. Se dovesse essere l’Enel a prevalere, avrebbe un bel vantaggio visto che il bilancio degli scontri sarebbe 2-0; diversamente se vincerà la Montepaschi con più di 5 punti, tutto si ribalterebbe. Brindisi domani farà debuttare il forte Umeh, play-guardia appena tesserato. Sempre per il secondo posto lotta Cantù che gioca a Porto San Giorgio contro Montegranaro che è stata penalizzata per il prossimo torneo di 2 punti in classifica per non avere pagato i contributi per i suoi tesserati.
Si chiude con una partita che un tempo era gara di splendida bellezza. Oggi, invece Pesaro e Bologna non sono altro che nobili decadute.
Domani le partite da giocare sono cinque. Alle 18.15 vanni in campo Banco Sardegna Sassari-Pasta Reggia Caserta, Montepaschi Siena-Enel Brindisi, Sutor Montegranaro-Vitasnella Cantù, Cimberio Varese-Vanoli Cremona e Vuelle Pesaro-Granarolo Bologna alle 20.30 mentre Venezia-Grissin Bon e Sidigas Avellino-EA7 Armani Milano si giocheranno il 1. maggio.
La classifica: Milano p. 42, Brindisi, Cantù e Siena 36, Sassari 34, Roma 30, Reggio E. 28, Caserta e Pistoia 26, Varese 24, Venezia, Avellino e Bologna 22, Cremona 20, Montegranaro 16, Pesaro 12.
di Carlo Santi - sport.ilmessaggero.it