Sport Land News

Sci: Val Gardena azzurra, due sul podio

La Val Gardena e la sua classica pista Saslong, mai troppo amata dagli italiani perché considerata addirittura "troppo facile", si sono finalmente tinte di azzurro. Matteo Marsaglia - il romano diventato piemontese - dopo la vittoria strepitosa di Beaver Creek ha infatti ottenuto un eccellente secondo posto nel supergigante di cdm. L'altoatesino Werner Heel, dopo due anni di tribolazioni su sci non adatti a lui, gli fa compagnia sul podio con un ottimo 3/o posto: per lui, con due quinti posti nei precedenti due superG, è una vera resurrezione. La vittoria - annunciata più che mai e favorita anche dal tracciatore della sua squadra - è andata al norvegese Axsel Svindal che, bisogna dirlo, ha dominato in lungo ed in largo dando più di un secondo di distacco ai due italiani. Ma lui, che ora guida sempre più solitario la classifica generale di cdm con 540 punti, sta viaggiando su un altro pianeta e solo gli italiani - come a Beaver Creek - paiono in grado di impensierirlo. Nel clan azzurro la soddisfazione è totale. Gli uomini jet ci sono e filano velocissimi non solo sui tracciati ultraripidi e difficilissimi come quello della Byrds of Prey di Beaver Creek ma anche su quelli che questi mostri dell'alta velocità ritengono più abbordabili come la Saslong che ha muri, salti, curve e dossi ma non pendenze drammatiche, Marsaglia in superg é ormai una sicurezza come lo è pure il biondo Werner Heel: il podio conquistato oggi rappresenta finalmente la sua resurrezione agonistica, accompagnata da materiali nuovi e pure da un fisico diventato più robusto, con qualche chilo più

Sport: gaffe spaventosa in diretta

Scorreva il video della conferenza stampa di Antonio Conte, allenatore della Juventus, quando le parole della clip che sta per concludersi diventano di difficile comprensione. Conte elenca dieci parole in fila, ma non si capisce dove voglia andare a parare. Sopraggiunge quindi la fine del servizio ed è colto di sorpresa il giornalista Radice che si stava lasciando andare ad un commento personale, legittimo fuori onda, meno in diretta: "Ma che caz** di significato c'hanno..." (le parole di Conte ovviamente) poi si riprende e inizia a parlare dell'Inter nel servizio successivo.

 http://it.ibtimes.com

Nba: Gallinari ko con Minnesota

 Ennesima prova convincente di Danilo Gallinari (24 punti in 35' minuti), non sufficiente però a Denver per vincere in casa di Minnesota, che la spunta 108-105. Nei Nuggets contributo pesante di Kenneth Faried (26 punti e 14 rimbalzi). L'anello debole di Denver (bilancio 11 vinte e 12 perse) è Andre Iguodala, che nonostante resti sul parquet per 34' chiude con soli due punti all'attivo. Per Minnesota pesano i 22 punti di Nikola Pekovic ed i 18 di Andrei Kirilenko. Ancora una sconfitta per Toronto - fermato in casa dai Brooklyn Nets (88-94) - privo di Andrea Bargnani, infortunatosi nella partita (persa) con Portland. Il romano ricadendo dopo una schiacciata ha battuto il gomito destro a terra. Non ci sono fratture, ma è probabile la rottura di un legamento ed i tempi di recupero appaiono lunghi. Intanto i tifosi dei Raptors sono in subbuglio per le voci di un possibile trasferimento del 'Mago' ai LA Lakers, in uno scambio con Pau Gasol che coinvolgerebbe anche Jose Calderon e Linas Kleiza. Resta il fatto che con 4 vittorie e 19 sconfitte Toronto ha il peggior record stagionale dell'Nba. Il basket azzurro negli States sorride invece con Marco Belinelli. Chicago (12-9) reagisce bene al ko casalingo con i Clippers e viola il campo di Philadelphia (89-96), anche grazie ai suoi 16 punti in 29'. A questi vanno aggiunti i 21 di Joakim Noah ed i 19 di Luol Deng. La sorpresa del turno arriva da Miami, battuta a domicilio da Golden State (97-95), come già la scorsa settimana con i New York Knicks. Per i campioni Nba in carica comincia a diventare un vizio pericoloso. LeBron James ha realizzato 31 punti e Chris Bosh 21 (con 13 rimbalzi), ma i Warriors hanno risposto per le rime con Klay Thompson (27 punti) e David Lee (22, più 13 rimbalzi). Con 14 vittorie e sei sconfitte, Miami occupa il secondo posto nella Est Conference, dietro New York. Risultati: Utah-San Antonio 99-96 Boston-Dallas 117-115 (dts) Philadelphia-Chicago 89-96 Miami-Golden State 95-97 Charlotte-LA Clippers 94-100 Phoenix-Memphis 82-80 Houston-Washington 99-93 Oklahoma-New Orleans 92-88 Minnesota-Denver 108-105 Milwaukee-Sacramento 98-85 Toronto-Brooklyn Nets 88-94 Indiana-Cleveland 96-81 Orlando-Atlanta 80-86
ansa