L’indagine, ha comunicato il gruppo di via Rizzoli, è scattata in seguito ad alcune “verifiche amministrative poste in essere recentemente dalla direzione amministrazione, finanza, controllo di gestione e legale della capogruppo”.
Movimenti di denaro poco limpidi tra Rcs Sport – la società del gruppo che pubblica Corriere della Sera e Gazzetta dello Sport,
famosa per l’organizzazione del Giro d’Italia, oltre ad altri
importanti eventi sportivi – e alcune società ad essa collegate. Tanto
che Rcs vuole vederci chiaro al punto da aprire ufficialmente un’indagine sulla questione.
A
comunicarlo è stato lo stesso gruppo di via Rizzoli, che in una nota ha
fatto sapere di aver affidato “tempestivamente ad una società esterna
l’avvio di un ‘audit’ (verifica ispettiva, ndr) per svolgere ulteriori approfondimenti in merito alla natura di alcune transazioni bancarie”. L’indagine è scattata in seguito ad alcune “verifiche amministrative poste in essere recentemente dalla direzione amministrazione, finanza, controllo di gestione e legale della capogruppo”.
Le
operazioni finite nel mirino del cda sono state effettuate tra
l’azienda ed altre società che intrattengono rapporti con la stessa, ma
non fanno parte del gruppo. Secondo quanto appreso dal fattoquotidiano.it, sulle transazioni peserebbero delle irregolarità a livello “procedurale” e di “autorizzazioni”.
Per il momento c’è il massimo riserbo sui nomi delle società coinvolte e
la tipologia di irregolarità compiute (ancora comunque da verificare).
La società, però, fa sapere che nel caso i dubbi dovessero rivelarsi fondati, il gruppo sarebbe parte lesa
della vicenda. “Vogliamo controllare se qualcosa è stato fatto in
maniera scorretta, e a quel punto individuarne la responsabilità: capire
se è attribuibile in toto alle società esterne, o se degli errori sono
stati commessi da membri del gruppo che hanno danneggiato i nostri
interessi”, spiegano da via Rizzoli.
Rcs Sport – sports and media company che opera nel ramo dell’organizzazione di eventi sportivi – nasce nel 1989 dalla Gazzetta dello Sport
per gestire in maniera più accurata e indipendente gli eventi
organizzati dal quotidiano sportivo. Fra essi ci sono alcune delle corse
ciclistiche più prestigiose al mondo, come la Milano-Sanremo e il Giro di Lombardia (oltre al già citato Giro d’Italia). Nel ‘portfolio’ della compagnia rientrano anche le partnership con la nazionale italiana di calcio e con l’Inter, nonché la Federazione italiana di pallacanestro e la Lega basket Serie A.
Per
garantire la maggior trasparenza possibile sui conti della società
adesso il cda ha deciso di avviare un’indagine. I tempi – assicura
l’azienda – saranno “assolutamente rapidi, come dimostra il fatto che
dopo una prima verifica interna è stato subito dato mandato ad un
soggetto terzo e competente per far luce sull’accaduto”. “Già nei
prossimi giorni – concludono i vertici – dovrebbero esserci novità, che
comunicheremo prontamente alla stampa”.
di Lorenzo Vendemiale - ilfattoquotidiano.it