Sport Land News: Olimpia Milano
Visualizzazione post con etichetta Olimpia Milano. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta Olimpia Milano. Mostra tutti i post

Basket, Serie A: le ipotesi di parità alla vigilia dell’ultimo turno di regular season

Siamo ormai prossimi a vedere in scena l’ultima giornata di stagione regolare in Serie A 2022-2023. Un’altra annata è pronta a concludersi, con il duello per la prima posizione che avrà termine al pari della lotta per la salvezza. Sia l’uno che l’altra hanno i loro motivi per essere particolarmente infuocati.

Olimpia Milano e Virtus Bologna sono appaiate in classifica, ma gli uomini di Messina hanno il vantaggio dello scontro diretto su quelli di Scariolo: per questo, se entrambe vincono (contro Sassari e Varese rispettivamente) o perdono, il primo posto diventa milanese, con annesso fattore campo a favore per tutti i playoff.

Anche il terzo posto non è deciso: qualora Sassari espugnasse il Forum e Tortona perdesse a Pesaro, il 2-0 nei confronti diretti da parte degli uomini di Bucchi relegherebbe al quarto posto quelli di Ramondino. La quota, qui, è quella dei 36 punti. Per il quarto a 34, invece, una sconfitta della Dinamo e contemporanea vittoria di Venezia su Treviso manderebbe la Reyer al quarto posto e il Banco al quinto.

Ma anche Trento, battendo Reggio Emilia, potrebbe sognare la quinta posizione a 32: l’avrebbe vincendo e dovendo sperare in una sconfitta di Venezia, dal momento che c’è il 2-0 nel confronto diretto. Più complicata la questione sesto posto a 30: posto il sesto posto fisso della Dolomiti Energia con qualsiasi combinazione a 2 o 3 squadre, se questa viene raggiunta da Brindisi e Brescia insieme la settima posizione è dei pugliesi. A proposito di Brindisi e Brescia, sono i lombardi ad avere la preferenza qualora siano queste le due sole squadre a 30.

Più complessi ancora gli scenari a 28 punti: con Pesaro, Brindisi e Brescia appaiate restano fuori gli uomini di Magro, mentre se sono ottave Pesaro e Brescia va ai playoff la Germani e se lo sono Brindisi e Pesaro ci va l’Happy Casa.

Ignorando i casi in mezzo, ci spostiamo sulla zona retrocessione. Lo schema è piuttosto semplice: la GeVi Napoli si salva se vince o Reggio Emilia perde, retrocede se perde e Reggio Emilia vince. L’Unahotels Reggio Emilia si salva se vince e una tra Trieste, Scafati o Napoli perde, retrocede se perde o se Trieste, Scafati e Napoli vincono. La Givova Scafati si salva se vince o una tra Reggio Emilia e Napoli perde, retrocede se perde e Reggio Emilia e Napoli vincono. Infine, Trieste si salva se vince o una tra Reggio Emilia, Scafati e Napoli perde, retrocede se perde e Reggio Emilia, Scafati e Napoli vincono.

oasport.it

Basket, semifinali gara-1: Milano va per la manita, ma Venezia ha un volto nuovo

Milano sfida Venezia nella semifinale della parte alta del tabellone playoff. Si inizia stasera (ore 20.45) con gara-1 a Desio per l’indisponibilità del Forum. Si gioca al meglio delle 7, con gara-2 ancora a Desio il 21, gara-3 e 4 al Taliercio il 23 e il 25. Per eventuali gare-5 e 7 la serie si sposta al Forum. L’Olimpia parte favorita ed ha vinto tutti e 4 i precedenti in stagione. Sarà anche Alessandro Gentile (18.3 punti contro la Reyer) contro Jeremy Pargo (15 di media), i due giocatori con maggior talento nei rispettivi roster.
ALE E KRUNO — Il bilancio degli scontri diretti parla chiaro. Milano è 4-0 in stagione, con 2 vittorie in campionato, 1 nei quarti di finale di Coppa Italia ed 1 nelle semifinali della SuperCoppa. In tutti i precedenti la chiave è stata la difesa Olimpia, che ha concesso 67.8 punti di media, compresa una gara da 59. Agli antipodi le statistiche dei due principali terminali offensivi di Jasmin Repesa. Ale Gentile ha segnato 18.3 punti di media, con il 71% da due ed il 40% da tre. È un giocatore che la Reyer soffre in un ruolo nel quale l’azzurro è sempre riuscito a far valere la propria fisicità. Krunoslav Simon è il miglior marcatore Olimpia della stagione regolare 15 punti di media, contro Venezia ne ha segnati 6.3 e la partita di andata è stata l’unica chiusa senza canestri segnati.
NUMERI — Nei playoff il fattore campo conta e la prima vittoria in trasferta potrebbe girare la serie dall’una o dall’altra parte. Storicamente l’Olimpia è un avversario duro per la Reyer: nelle 39 partite giocate in trasferta, gli orogranata ne hanno vinte solo 2. Il record casalingo di Milano in questo campionato è 16-1, contando anche le due partite vinte nel quarto di finale contro Trento. Mentre Venezia ha vinto 6 delle 17 partite giocate lontano dal Taliercio, dove invece ha messo insieme un record di 13-4. Due gli ex: Jeff Viggiano ha vestito la maglia dell’Olimpia nella stagione 2009-10 e per uno spezzone nel 2011-12. Daniele Magro invece ha giocato nella Reyer dal 2009 al 2014.
PORTE GIREVOLI — La squadra di Walter De Raffaele è stata una di quelle più colpite dagli infortuni. Ha cambiato tanto e lo ha fatto a ridosso dei playoff, inserendo tre giocatori (Jeremy Pargo, Melvin Ejim e Ousman Krubally) al posto di Hrvoje Peric, Phil Goss e Josh Owens, tre quinti del quintetto titolare. Eppure Venezia non ha abbassato la qualità della propria pallacanestro, vincendo 6 delle ultime 7, compresa la serie dei quarti contro Cremona. Milano si troverà contro una squadra diversa rispetto a quella affrontata 4 volte in stagione. E dovrà cercare una chiave difensiva contro Jeremy Pargo, 15 punti di media, con 2.8 rimbalzi e 3 assist nelle 5 gare giocate in maglia orogranata.
LA CHIAVE — La serie dipenderà anche da come la Reyer saprà contrastare la maggior fisicità dell’Olimpia, soprattutto quando Repesa butterà nella mischia Esteban Batista. Senza Owens, infortunato, Venezia perde un terminale difensivo importante. I lombardi sono terzi per numero di rimbalzi (37.1) e primi per percentuale nel tiro da due punti (54.5%). E possono andare spalle a canestro anche con esterni di peso come Alessandro Gentile, Krunoslav Simon e Rakim Sanders. È anche la difesa numero uno (74.7 punti subiti) nelle partite giocate in trasferta. Per la Reyer sarà importante coinvolgere da subito tutti i propri attaccanti nella metà campo offensiva: con 16.7 assist di media è la seconda squadra della Serie A dietro ad Avellino.
 Alessandro Rossi - Gazzetta.it