Chengdu (Cina), 12 agosto 2025 – Mattia Debertolis non ce l’ha fatta. L’atleta trentino della Nazionale italiana di corsa orientamento impegnato ai World Games di Chengdu è morto.
Ad annunciarlo è stata la Fiso, Federazione italiana sport orientamento: “Mattia ci ha lasciato, assistito fino in fondo dalla madre Erica, dal fratello Nicolò, dal resto della famiglia in Italia con il papà Fabio, la compagna Jessica, i nonni, dal presidente della sua società Gabriele Viale, dal CT Stefano Raus e dai suoi compagni di squadra Francesco, Anna e Caterina, da Alessio Tenani e Riccardo Scalet, da tutta la governance della IOF e dal Comitato Organizzatore dei World Games, dai medici e dagli infermieri dell’Ospedale di Chengdu, dai rappresentanti del Governo italiano in Cina, dal nostro amore e da quello di chi ti ha conosciuto ovunque nel mondo. Ciao Mattia, faremo tutti del nostro meglio per onorare il tuo ricordo. Il Presidente Fiso, Alfio Giomi e il Consiglio Federale Fiso”.
Mattia Debertolis è morto a 29 anni dopo essere stato colpito da un malore durante la prova Middle della rassegna internazionale e la situazione clinica era apparsa sin da subito molto critica. Una gara corsa in condizioni climatiche al limite del proibitivo, vista la temperatura pari a 43°C che potrebbe avere inciso sulle condizioni di salute dell’atleta.
QN Sport
Nessun commento:
Posta un commento