- Juventus e Parma tornano a sfidarsi alla prima di campionato dopo l'ultima volta nel 2019/20: la Vecchia Signora, che ha sempre vinto nei quattro precedenti, spera di proseguire la tradizione positiva contro i Ducali per dare slancio al lavoro di Igor Tudor, mentre i gialloblu cominciano l'era Carlos Cuesta (il quinto mister più giovane nella storia della A a girone unico) e cerca subito uno scalpo eccellente.
Precedenti e curiosità
I precedenti ufficiali tra le due squadre a Torino sono 33, con bilancio di 22 vittorie della Juventus (ultima 3-1, nella Serie A 2020/21), otto pareggi (ultima 2-2, nella Serie A dello scorso anno) e tre vittorie emiliane (ultima 4-1, nella Serie A 2010/11). In queste 33 gare casalinghe, Madama ha sempre segnato almeno un gol, per un totale di 77 marcature. Dopo essere rimasto imbattuto in entrambi i confronti contro la Vecchia Signora nella Serie A 2024/2025 (1V, 1N), il Parma potrebbe evitare la sconfitta per il terzo match di fila contro i bianconeri nel massimo campionato per la prima volta dal periodo tra maggio 2010 e maggio 2011 (3V). I gialloblu non hanno incassato reti nell’ultima sfida di Serie A contro i piemontesi (1-0, in casa, lo scorso 23 aprile) e potrebbero tenere la porta inviolata per due match di fila contro i bianconeri per la prima volta nella loro storia nel massimo campionato. La formazione emiliana ha incassato 97 reti in Serie A contro la Juventus; soltanto contro la Roma, ha incassato più reti (100) nel torneo. Il Parma non ha mai vinto negli otto match di Serie A disputati contro la Juventus all’Allianz Stadium, con due pareggi e sei sconfitte nel periodo; quello dei bianconeri è lo stadio in cui gli emiliani hanno giocato più match in trasferta nel massimo torneo senza mai vincere. La sconfitta più larga incassata dal Parma in Serie A è stata proprio contro la Juventus: 7-0 per i bianconeri, il 9 novembre 2014. I bianconeri scendono in campo per proseguire la striscia di imbattibilità alla prima giornata di Serie A. Il bilancio delle ultime nove partite è di otto successi e un pareggio. L'ultima sconfitta risale al 23/08/15, quando la rete di Théréau regalò all'Udinese i tre punti all'Allianz Stadium. Per contro il Parma non vince al debutto dal 29 agosto 2010, 2-0 contro il Brescia. Da allora ecco tre pareggi e cinque ko nei successivi otto debutti dei crociati in massima divisione.
Le parole di Tudor
"Le emozioni sono belle. Vogliamo partire subito bene, la squadra è motivata. Le sensazioni sono positive e vogliamo iniziare nel migliore dei modi davanti ai nostri tifosi. La storia di questo Club ci impone di non partire per qualificarsi in Champions League, ma di puntare in alto - il messaggio lanciato da Igor Tudor - Le previsioni, però, non contano niente, sono solo parole: conta lavorare, partita dopo partita. Mercato? Io sono contento della squadra che ho a disposizione. Il mercato, poi, è ancora aperto, di conseguenza vedremo se ci saranno delle novità a riguardo. Io e i ragazzi, però, pensiamo a lavorare, è il nostro dovere restare focalizzati soltanto sul campo. Questa squadra è migliorata tanto. L'obiettivo è crescere sotto tutti i punti di vista e la strada intrapresa nel corso della scorsa stagione è quella giusta. Dobbiamo, però, continuare a spingere sull'acceleratore. Di Koopmeniners ho già parlato tanto, sono sicuro che questa sarà una stagione importante per lui. Manuel (Locatelli) è il nostro capitano, il vice è Bremer e poi ho individuato altre figure come Yildiz, Thuram e Gatti che possono ricoprire questo ruolo. Queste sono le gerarchie, condivise con il Club. Bremer sta bene, si è allenato molto in queste settimane e contro il Parma giocherà. Chiaramente queste prime partite gli serviranno per trovare la migliore condizione possibile. Quest'ultimo discorso vale per lui, ma più in generale per tutta la squadra. David è un buon giocatore, molto concentrato, che ama applicarsi. Si muove molto bene, soprattutto in area di rigore. Sono contento di lui, è un ragazzo con valori importanti. Joao Mário - prosegue Tudor - è un ottimo giocatore a livello offensivo. In fase difensiva, come è normale che sia, deve migliorare molto. È normale quando si parla di giocatori che si approcciano al calcio italiano. Miretti si è comportato molto bene in queste settimane, tra qualche giorno tornerà a correre e sono convinto che potrà esserci di aiuto. Ha ancora ampi margini di crescita".
Le dichiarazioni di Cuesta
“Mi aspetto una Juventus molto competitiva e molto organizzata - le parole di Carlos Cuesta - Il percorso che ho visto con mister Tudor è di una squadra in crescita con un’identità molto chiara, vedo una squadra in evoluzione e sicuramente sarà una partita difficile. Aggiungo che lotterà fino alla fine per il campionato, mi aspetto una squadra di altissima qualità. È stato un onore vivere un’esperienza unica a Torino, è stato un anno meraviglioso con tante persone di qualità e tanti rapporti lasciati. E’ stata un’università per me, un’opportunità per fare un anno fantastico. Ma quello che ho in testa ora è solamente di fare una grande prestazione domenica. Vogliamo costruire una squadra competitiva e con una identità chiara. Gli infortuni? Gli eventi che capitano nella vita non li puoi controllare ma quello che puoi controllare è come reagisci. Noi vogliamo essere sempre più competitivi possibili ed essere sempre la migliore versione del Parma in ogni partita. Noi dobbiamo essere noi stessi, stiamo costruendo la nostra identità di gioco e c’è bisogno di tempo. Vogliamo costruire l’identità a livello di spirito, approcciare le partite con coraggio e con la voglia di far sempre il massimo contro chiunque. C’è sempre l’entusiasmo e nello stesso modo c’è il focus su come prepararci al meglio possibile per la sfida e siamo assolutamente focalizzati per competere al meglio domenica”.
Le probabili formazioni
Juventus (3-4-2-1): Di Gregorio; Kalulu, Bremer, Kelly; Joao Mario, Locatelli, Thuram, Cambiaso; Conceicao, Yildiz; David. All. Tudor.
Parma (3-5-2): Suzuki; Delprato, Circati, Valenti; Lovik, Bernabè, Keita, Ordonez, Valeri; Almqvist, Pellegrino. All. Cuesta
La designazione arbitrale
A dirigere la sfida sarà Matteo Marcenaro della sezione di Genova, che sarà coadiuvato dagli assistenti Marco Scatragli e Andrea Zingarelli. Come Quarto Uomo è stato scelto Juan Luca Sacchi, mentre al Var ci sarà Francesco Meraviglia con Avar Michael Fabbri.
Orario e dove vedere la sfida
Juventus-Parma è in calendario per domenica 24 agosto, con calcio d'inizio fissato alle 20:45. La partita verrà trasmessa in esclusiva da Dazn. Per seguirla in tv, oltre all'abbonamento alla piattaforma, è necessario essere muniti di una smart tv su cui scaricare l'app, oppure si dovrà collegare al proprio televisore un dispositivo come Google Chromecast, Amazon Fire Tv Stick, oppure un decoder Sky Q o una console come PlayStation 4 o 5, XboX One, One S e One X. Sarà possibile seguire il match anche in streaming, attraverso il sito o l'applicazione di Dazn.
QNSport
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