Prima cori da stadio, poi la 'Società de li magnaccioni', in mezzo cento tifosi della Lazio che attendevano di entrare nel settore ospiti dello stadio Dall'Ara di Bologna (intitolata all'ex allenatore del Bologna Arpad Weisz, scomparso ad Auschwitz) hanno intonato anche il canto fascista 'Me ne frego'. Diverse le braccia tese nel saluto romano durante il coro.