In Gol De Ceglie e Dramè. Bianconeri a -3 dal Milan
Milano, (TMNews) - Ibrahimovic chiama, la Juventus non risponde. I bianconeri non vanno oltre l'1-1 interno contro il Chievo e restano a -3 dal Milan capolista, vittorioso 4-0 a Palermo. In vantaggio al 19' grazie al primo gol in Serie A di De Ceglie, i padroni di casa subiscono il pari al 76' da Dram
Conte sceglie Padoin e Giaccherini sulle fasce e spedisce Del Piero in panchina. Di Carlo, che deve fare a meno dello squalificato Pellissier, opta per il modulo a punta unica, Paloschi. La Juventus dei primi minuti non è scintillante, ma controlla agevolmente il ritmo partita. E alla prima vera occasione passa: al 18' punizione di Pirlo, Chiellini di testa colpisce il palo e sulla respinta De Ceglie, in posizione dubbia, ribadisce in rete. Il gol smuove i padroni di casa, che sfiorano il raddoppio con Padoin, Sorrentino con una prodezza evita il peggio.
Barzagli esce per un problema muscolare, al suo posto Bonucci. Nella ripresa il match si mantiene in equilibrio. Al 54' episodio chiave: Dramé, già ammonito, sgambetta da dietro Lichtsteiner. Gervasoni, però lascia correre. E beffardamente lo stesso difensore senegalese, dopo un altro salvataggio di Sorrentino su Padoin, pareggia al 76', raccogliendo un assist del neo-entrato Moscardelli. Conte butta nella mischia Del Piero, ma il risultato non cambia. Ultimo squillo un destro di Pirlo dal limite, ben parato dall'estremo difensore clivense.
La Juve dunque frena nuovamente con una "piccola". Ma mercoledì, in caso di vittoria a Bologna, recupererà la vetta della classifica per il vantaggio sul Milan negli scontri diretti.
Conte sceglie Padoin e Giaccherini sulle fasce e spedisce Del Piero in panchina. Di Carlo, che deve fare a meno dello squalificato Pellissier, opta per il modulo a punta unica, Paloschi. La Juventus dei primi minuti non è scintillante, ma controlla agevolmente il ritmo partita. E alla prima vera occasione passa: al 18' punizione di Pirlo, Chiellini di testa colpisce il palo e sulla respinta De Ceglie, in posizione dubbia, ribadisce in rete. Il gol smuove i padroni di casa, che sfiorano il raddoppio con Padoin, Sorrentino con una prodezza evita il peggio.
Barzagli esce per un problema muscolare, al suo posto Bonucci. Nella ripresa il match si mantiene in equilibrio. Al 54' episodio chiave: Dramé, già ammonito, sgambetta da dietro Lichtsteiner. Gervasoni, però lascia correre. E beffardamente lo stesso difensore senegalese, dopo un altro salvataggio di Sorrentino su Padoin, pareggia al 76', raccogliendo un assist del neo-entrato Moscardelli. Conte butta nella mischia Del Piero, ma il risultato non cambia. Ultimo squillo un destro di Pirlo dal limite, ben parato dall'estremo difensore clivense.
La Juve dunque frena nuovamente con una "piccola". Ma mercoledì, in caso di vittoria a Bologna, recupererà la vetta della classifica per il vantaggio sul Milan negli scontri diretti.