REGGIO EMILIA. Tutto in 24 ore. Già oggi
potrebbe arrivare il sì di Darjuš Lavrinovic, la stella lituana su cui
la Pallacanestro Reggiana ha messo gli occhi. La società ha già
formalizzato l’offerta ed attende in queste ore la risposta del
giocatore, al momento impegnato con la sua Nazionale in vista degli
Europei.
LA TRATTATIVA. Il gemello dell'ex Siena Kšištof è free agent,
dopo un'ottima stagione al Budivelnik Kiev con cui ha vinto il
campionato ucraino; venendo nominato mvp delle finali, disputando
l'Eurolega e ben figurando in Eurocup dove è stato inserito nel miglior
quintetto. La Grissin Bon punta ad un accordo annuale, con probabile
opzione per il secondo anno. Quella di Lavrinovic sarebbe una "scelta di
vita", oltre che tecnica: per lui significherebbe rinunciare a qualche
dollaro per giocare in un Paese, l'Italia, che garantisce un elevato
livello di vita e un buon campionato. In una squadra che punta in alto e
gli permetterebbe la vertina dell’Eurocup, con l'obiettivo di
conquistare un posto in Eurolega, magari già nell'ottobre 2015.
IL
FILO LITUANO. Darjus Lavrinovic a Reggio troverebbe Rimantas Kaukenas,
l'amico e compagno di tante avventure in Nazionale e nello Zalgiris
Kaunas. Hanno condiviso il bronzo all'Europeo 2007 ed il titolo
nazionale lituano nel 2012-2013. I due sono legati anche da un altro
filo – il procuratore Kenny Grant – mentre a Kiev, nella scorsa
stagione, Lavrinovic ha potuto farsi raccontare qualche dettaglio
dell’esperienza italiana e reggiana da Ricky Minard.
GARANZIE
TECNICHE. Lavrinovic sarebbe perfetto per completare lo scacchiere
biancorosso. Ala-centro di 2.12 per 110 chili di muscoli, è solido
vicino a canestro ma anche molto agile. Dotato di ottima tecnica spalle a
canestro, è anche un grande passatore e sa leggere le situazioni
offensive come pochi. A tutto ciò aggiunge una grande efficacia da
dietro l'arco, dove risulta pericoloso sia nel tiro da tre punti che
quando mette palla per terra, creando non pochi problemi ai lunghi
avversari.
Sebbene sia un centro naturale, l’agilità gli permette
di giocare anche ala grande. Lavrinovic ha buone gambe anche in difesa
ed è uno stoppatore da non sottovalutare, anche se non sempre nella sua
metà campo ha la lucidità che dimostra in attacco. Lo scorso anno ha
viaggiato a quasi 17 punti di media e oltre 6 rimbalzi a partita tra
coppe e campionato, tirando col 59% da due e il 50% da tre.
L’ULTIMA
PERLA. Il lituano sarebbe l'ultimo grande colpo di un mercato in cui
Reggio ha fatto la parte del leone. Un rinforzo che ha vestito le
maglie di Zalgiris, Real Madrid, Cska e Fenerbache da protagonista e
tuttora riesce a fare la differenza ad alti livelli. Fisicamente è una
roccia e non ha mai avuto grossi problemi: l'unica incognita è relativa
alle sue motivazioni e all'età (tra poco sono 35), ma lo scorso anno ha
dominato il campionato ucraino. Con lui la squadra sarebbe completa, ma
resta spazio per un ulteriore arrivo di prospettiva. La società tiene
d’occhio Adam Pechacek, in uscita dalla Virtus, ma l'affare si farà solo
se sarà a costo zero.
Daniele Valisena - Gazzetta di Reggio