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Serie B, guizzo di Vergara e la Reggiana castiga la Sampdoria

Buona partita dei granata, che hanno tenuto testa alla squadra di casa meritando i 3 punti finali, che significano prima vittoria in questo campionato. A decidere una rete del trequartista a 6′ dalla fine. CRONACA & TABELLINO

GENOVA – Una volitiva Reggiana piega la Sampdoria di mister Pirlo allo stadio “Ferraris” grazie a una prova di carattere e bel gioco. La formazione di mister Viali, soprattutto nel primo tempo, è stata superiore ai padroni di casa, sia come possesso palla che come trame, andando vicino un paio di volte al vantaggio. Bene Maggio (al debutto in B) e Vergara, ben supportati da Sersanti.

Nella ripresa i blucerchiati hanno fatto inizialmente la partita, provando a spingere maggiormente sulla fascia destra, ma senza grossi risultati anche per la buona guardia fatta dai difensori granata a Coda e Tutino. Dopo un rigore subito concesso, poi tolto dal Var alla Sampdoria, a 6′ dalla conclusione è giunti il gol partita di Vergara, lesto a ricevere un pallone recuperato da Vido dopo un errore pacchiano di Vieira. Dopo 7′ di recupero, i granata possono così festeggiare la prima vittoria di questo campionato che li issa a 4 punti in classifica.

IL TABELLINO

SAMPDORIA – REGGIANA  0-1

Marcatori: Vergara (R) all’84’

SAMPDORIA (3-4-2-1): Ghidotti (Vismara dal 46′); Bereszynski, Romagnoli, Vulikic; Venuti, Bellemo (Sekulov al 78′) Yepes, Giordano (Depaoli dal 63′)  Akisanmiro (Benedetti dal 63′) , Tutino (Vieira dl 78′), Coda. A disposizione: Vismara, Depaoli, Veroli, Barreca, Ferrari, Benedetti, Girelli, Kasami, Meulensteen, Vieira, Sekulov, La Gumina . Allenatore: Pirlo.

REGGIANA (4-3-3): Bardi; Fiamozzi, Meroni, Rozzio, Libutti; Maggio (Ignacchiti,dal 63′) Reinhart, Sersanti (Sampirisi,dall’82), Vergara, Gondo (Vido dal 70′) , Portanova ( Cigarini dal 70′). A disposizione: Ignacchiti, Cavallini, Stramaccioni, Nahounou, Sampirisi, Urso, Cigarini, Štulac, Motta, Vido, Okwonkwo. Allenatore: Viali.

Arbitro: Francesco Cosso. Assistente I: Fedrico Votta. Assistente II: Paolo Bitonti. IV Ufficiale: Fabrizio Ramondino Var: Niccolò Baroni. Avar: Orlando Pagnotta.

Note: ammoniti Gondo (R) 35′, Romagnoli (S) 40′, Maggio (R) 43′, Benedetti (S) all’82’, Vido (R) all’83’, Cigarini (R) all’87’. Angoli primo tempo 3-2 per la Reggiana; secondo tempo 4-1 per la Sampdoria. Recupero: primo tempo 1′, secondo tempo 7′.

Atalanta battuta 2-0 a Varsavia, la Supercoppa è del Real Madrid

Un tempo alla pari e il doppio lampo fatale Valverde-Mappé nella ripresa, sulle ali di una superiorità tecnica innegabile e delle individualità di un Real Madrid che conquista il record della sesta Supercoppa Europea lasciando Milan e Barcellona a 5.

Non è riuscito per esaurimento delle forze il miracolo all'Atalanta, che sfiorato il vantaggio con Pasalic al rientro in campo prende l'uno-due in 8 minuti senza più riprendersi e ritrovare la compattezza, priva com'era di Zaniolo, Scamacca, Scalvini, Koopmeiners e Touré.

Al 6' la spinta di Lookman a Militao vanifica la sovrapposizione veloce di Zappacosta a De Ketelaere, mentre 7 minuti più tardi Lookman mette al centro dall'out sinistro trovando solo i guantoni di Courtois in presa. Ben più pericolosa l'azione Carbajal-Valverde sulla destra che al quarto d'ora libera al tiro Mbappé, ma Hien si oppone col corpo. I bergamaschi, inizialmente portati a concedere il possesso ai più quotati avversari, pressano e finiscono per prendere campo, fino alla traversa di De Roon al 25' col tiro-cross da posizione defilata deviato di testa da Militao e suggeritogli dalla rimessa di Zappacosta, oltre al tentativo da fuori impreciso di Ederson dopo un inserimento di Lookman con rinvio corto di Tchouameni.

Al 34' il contropiede Ederson-Lookman spezzato da Rudiger che precede il botta e risposta in un finale di tempo più aperto e meno tattico, coi madridisti a difendersi comunque a 4-4-2 segue lo scontro gamba alta-spalla tra Bellingham, che non si ferma e viene ammonito, e il portiere Musso sullo scavino di Vinicius. Poi il nervoso Vinicius, all'ennesimo anticipo netto di De Roon, gli tira un pestone sul piede finendo sul taccuino dei cattivi. Il botta e risposta è nel finale di tempo, ma mentre Lookman si fa recuperare in angolo dalla difesa è Rodrygo a pareggiare il conto delle traverse colpendola di sinistro sulla palla deliziosa dal limite di Vinicius prima del recupero.

La ripresa inizia con Pasalic a sfiorare il vantaggio correggendo di testa il cross di De Roon: il volo di Courtois salva le Merengues. E' il 2' e il primo tiro nello specchio della sfida suona la sveglia per i più forti. L'1-0 è nell'aria e il rinvio di Musso molto corto lo favorisce: Mendy recupera di testa in fascia, Bellingham proietta verso il fondo Vinicius il cui pallone comodo comodo viene spinto in porta da zero metri da Valverde. Musso evita temporaneamente il raddoppio degli uomini di Ancelotti alzando sopra la traversa il tiro di Vinicius al 16' il tiro in mischia di Bellingham deviato da Ruggeri.

L'inglese è scatenato, ci riprova da solo al 21' trovando il piede del portiere argentino e quindi, per la chiusura della pratica, Mbappé che al 23' mette il destro sotto l'incrocio per il suo primo gol con le merengue. Al 27' Courtois cincischia un po' sul cross di Bakker facendosi aiutare da Tchouameni, poi il cross di Ruggeri sul piede dell'altro nuovo entrato Godfrey stoppato da Militao alla mezzora con Rodrygo a sfiorare il tris ricevendo da Mbappé a metà del guado. A 1' dal 90' Godfrey manca il gol della bandiera offertogli da Ruggeri, poi Gasperini concede la passerella ai giovani Palestra e Manzoni, entrambi 2005, il secondo esordiente assoluto.

ansa