Sport Land News

domenica 19 ottobre 2025

Uno-due Holm-Orsolini, il Bologna vince a Cagliari. Suzuki salva il Parma in 10 a Marassi


Nel settimo turno di Serie A il Bologna torna alla vittoria, netto 2-0 sul campo del Cagliari. Gli emiliani stappano la partita al 31’ su calcio d’angolo con la zampata di Holm dopo la torre di Odgaard, poi Orsolini all’80’ chiude i conti con un eurogol. Finisce 0-0 Genoa-Parma, con i liguri che giocano più di un tempo in superiorità numerica per l’espulsione di Ndiaye. I ducali resistono, con Suzuki che para un rigore a Cornet al 97’.
CAGLIARI-BOLOGNA 0-2
Torna a vincere il Bologna, 2-0 sul campo del Cagliari. Gli ospiti gestiscono il possesso nel corso del primo tempo, con i sardi che provano a colpire in contropiede. In un paio di occasioni Felici attacca bene la profondità, trovando un gol poi annullato per fuorigioco. Verso la mezzora gli emiliani colpiscono da palla inattiva: corner di Bernardeschi, torre di Odgaard e zampata sottomisura di Holm, per l’1-0 al 31’. Dopo lo svantaggio gli uomini di Pisacane provano a rispondere, ma la prima frazione di gioco va in archivio sull’1-0 per il Bologna. I sardi, con l’inserimento di Borrelli e Luvumbo, aumentano il loro peso offensivo, ma faticano a trovare l’imbucata giusta. Italiano risponde con Orsolini, che non delude le attese e all’80’ chiude la pratica: pallone recuperato da Dominguez (anche lui entrato dalla panchina), l’attaccante italiano rientra sul mancino e fa partire una sassata dalla distanza che insacca alle spalle di Caprile, per il 2-0 finale. Il Bologna sale a 13 punti in classifica, Cagliari fermo a quota 8.
tgcom24

Serie A, Como-Juventus 2-0: Kempf e Paz condannano Tudor al primo ko stagionale

 

La Juventus crolla 2-0 a Como nel lunch match della settima giornata di Serie A e incappa nella sua prima sconfitta stagionale. I lariani la sbloccano dopo appena 4' con una zampata di Kempf, che sbuca alle spalle di tutti sul cross perfetto di Nico Paz e infila Di Gregorio da due passi. I bianconeri reagiscono quasi subito, hanno diverse buone occasioni per far male, ma non riescono mai davvero a essere pericolosi dalle parti di Butez. Ayroldi annulla l'1-1 di David per un fuorigioco in partenza di Koopmeiners.
Nel secondo tempo i bianconeri alzano ulteriormente il baricentro, schiacciano di fatto l'avversario nella sua trequarti, ma sbattono continuamente sul blocco difensivo di Fabregas e al 79' vengono puniti in contropiede da una perla del solito Paz, che mette in ghiaccio il risultato. La Juve viene così agganciata proprio dal Como a quota 12 in classifica e rischia ora di essere scavalcata da Atalanta e Bologna, ma soprattutto continua a non riuscire a trovare soluzioni ai suoi cronici difetti. L'attacco piange, la difesa mostra fragilità sempre più evidenti e tra tre giorni c'è il Real Madrid al Bernabeu.
tgcom24

domenica 14 settembre 2025

Atletica leggera: campionati mondiali a Tokyo. La Dosso vola. Oggi la semifinale


Gran bella batteria dei 100 metri, quella di Zaynab Dosso nella prima giornata dei campionati mondiali d’atletica leggera iniziati ieri a Tokyo: pur con vento contrario di 0,1 m/s (in realtà quasi nullo), la Dosso vince la sua prova in 11’’10, a soli nove centesimi dal suo record italiano, quinto suo miglior tempo di sempre. Studi di fisica hanno calcolato che 2 metri al secondo di vento a favore (massimo tollerato per avere l’omologazione di un record) possano dare un vantaggio almeno di 1/10 e calcolando che il record italiano è 11’’01, il conto è presto fatto. Ovviamente il calcolo non è di precisione matematica, perché poi dipende da altre condizioni (qualità della pista, umidità, temperatura), però entrare in semifinale con il 12° tempo quando si presentava alle batterie da 27ª fa ben sperare per la semifinale che si corre oggi alle 13,20, sempre con diretta Rai. Dalle tre semifinali, vanno in finale le prime due e due tempi di ripescaggio. Non pare semplice, ma nemmeno impossibile: la finale si corre alle 15,13.
La gara. La Dosso parte bene dai blocchi (anche se la reazione di 0.193 è migliorabile), è subito al comando e fila sul rettilineo di Tokyo sempre davanti: alle sue spalle la britannica Amy Hunt (11’’13), argento olimpico in staffetta e Kayla White, 11’’16 il crono della statunitense. Tra le big, nelle altre batterie, impressiona l’oro olimpico Julien Alfred (Saint Lucia) in 10’’93, la britannica Daryll Neita (10’’94) e la leader mondiale dell’anno, Melissa Jefferson-Wooden (Usa, 10’’99).
"Non ho avuto una grande stagione all’aperto, sino ad oggi – dice con un gran sorriso la Dosso – ma mi sono sempre detta che il mio unico obiettivo dell’anno erano i mondiali di Tokyo. E questo spero proprio possa essere il mio mondiale. Il tempo di 11’’10 è buono e ho pure controllato, visto che passavano le prime tre. Sì, potevo spingere di più, ma la qualificazione c’era e quindi ho chiuso pensando alla semifinale".

QN Sport

Mondiali Atletica: è il giorno di Jacobs e Dosso nei 100 metri. Primi salti per Tamberi

Si assegnano le medaglie più attese, quelle dei 100 metri. Alle 13.20 la semifinale femminile con Zaynab Dosso, 25 minuti più tardi Marcell Jacobs. Le finali alle 15.13 (donne) e alle 15.20 (uomini). In palio nella mattinata italiana anche le medaglie di disco e lungo donne e 10.000 uomini, senza azzurri in gara. E c’è l’esordio di Tamberi nelle qualificazioni del salto in alto (ore 11.40): con Gimbo gli altri italiani Lando, Sioli e Sottile. Alle 12.25 le batterie di 400 femminili (Mangione e Polinari), alle 14.07 le semifinali dei 1.500 donne con Gaia Sabbatini e Marta Zenoni.
La repubblica

Juve-Inter 4-3, ai bianconeri un pirotecnico derby d’Italia


 La Juve si aggiudica il derby d’Italia con un emozionante 4-3 contro l’Inter, consolidando il primato in Serie A con 9 punti e un vantaggio di +6 sui nerazzurri. Una partita ricca di gol e colpi di scena a Torino, con il pubblico in visibilio fino all’ultimo minuto.

Primo tempo da brividi

Al 18’ Kelly apre le marcature con un tiro al volo su cross di Bremer. La risposta dell’Inter non si fa attendere: al 30’, Calhanoglu pareggia dalla distanza. Poco dopo, Yildiz riporta la Juventus avanti con un altro tiro potente da fuori area, chiudendo una prima frazione ad altissima intensità.

Ripresa di emozioni

Nella ripresa, l’Inter preme e trova il pareggio ancora con Calhanoglu al 20’. Il sorpasso bianconero arriva al 33’ grazie a una testa di Marcus Thuram. La Juventus però non molla: Khephren Thuram firma il 3-3 di testa. In pieno recupero, Adzic sorprende Sommer con una conclusione da fuori e regala il definitivo 4-3 ai padroni di casa.

Juventus a punteggio pieno, Inter ferma a 3 punti

Con questa vittoria, la Juventus resta a punteggio pieno con 9 punti, mentre l’Inter rimane ferma a quota 3. Un derby d’Italia spettacolare che conferma la forza dei bianconeri in avvio di stagione e promette una lotta al vertice avvincente in Serie A.

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