olandese Max Verstappen, al volante di una Red Bull, ha vinto il Gp del Belgio di F1 a Spa.
Al secondo posto il compagno di team, il messicano Sergio Perez, terzo il monegasco Charles Leclerc, su Ferrari. Per Verstappen quella di oggi è la 45/a vittoria in carriera.
Al quarto posto si è classificato il pluricampione del mondo Lewis Hamilton, britannico della Mercedes, quinto l'altro ex iridato Fernando Alonso, al volante di un'Aston Martin, che ha preceduto George Russell con l'altra Mercedes. Settimo Lando Norris su McLaren. Quanto all'altra Ferrari, quella dello spagnolo Carlos Sainz jr, si è ritirato al 23/o giro.
"Vinco da qualsiasi posizione? Mi piace, è un bello spot per me. All'inizio l'importante era sopravvivere in curva 1. Ho visto che c'erano tante battaglie serrate davanti a me e ho capito che dovevo stare indietro e cercare di tenermi sul sicuro. Poi quando ho potuto fare il mio passo è stata ancora una volta una gara molto piacevole". Max Verstappen festeggia l'ennesimo gp vinto (in Belgio) di una stagione che è sempre più un monologo: il campione della Red Bull, partito più indietro, è riuscito ancora una volta a tagliare il traguardo davanti a tutti. "Non abbiamo preso rischi eccessivi da quel momento fino alla fine - sottolinea l'olandese -. Eau Rouge? Sì, lì ho avuto uno spavento e quelle sono le curve peggiore per averlo. Erano giri complicati, perché stava piovendo, ma non si riusciva a capire quanto. Sono andato di traverso ma per fortuna non è successo nulla. In quelle curve è sempre meglio che non succeda nulla".
ansa