di Francesco Pioppi - Il Resto del Carlino
"Dobbiamo fare una partita seria, che faccia da ponte tra questa ultima di stagione regolare e ci permetta di iniziare con le premesse giuste la nostra avventura ai playoff. Dopo due mesi ininterrotti di doppio impegno, per la prima volta abbiamo avuto a disposizione una settimana piena, che abbiamo usato per svolgere un lavoro specifico che ha permesso ai ragazzi anche di ricaricare le pile e ritrovare, per quanto possibile in questa fase del campionato, smalto e freschezza per questo finale di stagione. Già da domani (oggi, ndr) mi aspetto di vedere i frutti di questo lavoro, che proseguirà poi settimana prossima per arrivare con più energia possibile ai playoff".
Alle 20,45 la Pallacanestro Reggiana ospiterà la Fortitudo Bologna per l’ultima gara di campionato e nella prima frase pronunciata da coach Caja ‘dobbiamo fare una partita seria’ c’è un po’ tutto il succo del discorso. Vincendo contro una ‘Effe’ già retrocessa aritmeticamente dopo la sconfitta con Napoli, i biancorossi hanno infatti l’opportunità di blindare il settimo posto che significherebbe affrontare l’Olimpia Milano ai playoff e soprattutto darebbe ottime chance di disputare la Champions League, ovvero la terza coppa europea. Sarebbe un passo deciso verso la crescita graduale progettata dalla società oltre che il modo migliore di chiudere un campionato condotto sin qui in maniera eccellente e con risultati ben oltre le aspettative. La possibilità di chiudere in sesta posizione è definitivamente sfumata con la vittoria di Sassari sulla Virtus Bologna nel recupero di venerdì sera, ma va benissimo anche così. Uno scivolone oggi però, rischia di far slittare Reggio all’ottavo posto e quindi proprio contro Belinelli e compagni al primo turno dei playoff. La Fortitudo, come accennavamo prima, è già matematicamente in Serie A2 e non avrà né il playmaker Jabril Durham, fuggito negli Stati Uniti senza dire nulla alla società né Gabriele Procida, il giovane talento italiano in orbita Nba che resterà ai box per un problema al ginocchio sinistro. Attenzione però, perché si tratta della classica partita trappola che i biancorossi non devono assolutamente sottovalutare. Giocare senza aver più nulla da perdere come farà la squadra di coach Martino a volte può essere un vantaggio e la ‘Fossa dei Leoni’ sarà comunque al fianco dei biancoblu con quasi duemila tifosi. Non ci dovranno essere cali di tensione.
Il quintetto della Unahotels dovrebbe essere quello ormai classico, composto da Cinciarini, Larson, Strautins, Johnson e Hopkins mentre quello bolognese potrebbe vedere Fantinelli, Frazier, Aradori, Charalampopoulos e Groselle.
La sfida sarà diretta dalla terna composta da Lo Guzzo, Nicolini e Pierantozzi e verrà trasmessa in streaming su Discovery+. Serve una partita seria e poi si potrà pensare ‘serenamente’ ai playoff.