"Con un Papa così, è più facile diventare migliori". Lo ha detto Gianluigi Buffon, capitano della nazionale italiana dopo l'incontro con Papa Francesco. "Lui ci indica la strada, ci scalda il cuore, ci scuote l'anima - ha aggiunto - Finalmente riusciremo a dare seguito agli impegni tante volte fatti e spesso disattesi".
Particolarmente colpito anche Mario Balotelli. Il campione ha seguito il Papa che usciva dalla Sala Clementina, ed è rimasto per alcuni minuti a colloquio con lui. Subito dopo il giocatore azzurro non ha voluto dire nulla sui contenuti del colloquio, mostrandosi però commosso e in atteggiamento di riflessione.
Grandi emozioni tra gli argentini, Leo Messi in primis. "Il calcio mi ha portato in giro per il mondo, nei posti più incredibili; ma quella di oggi è stata davvero una giornata speciale, indimenticabile".
Il Papa ha esortato i giocatori a essere un modello per chi li guarda. "Il modo migliore di rispondere - ha continuato il fuoriclasse del Barcellona - è offrire domani uno spettacolo pulito, sul campo e sugli spalti. Questo è il modo di dare seguito a una giornata così".
Purtroppo né lui né Balotelli, leggermente infortunati, saranno in campo.
avvenire.it
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