Il fioretto a squadre vince la medaglia d'oro dopo il podio tutto italiano nell'individuale: Elisa Di Francisca, Arianna Errigo, Valentina Vezzali e Ilaria Salvatori sono le eroine della finale contro la Russia, sfiancata fino al 45/31 finale. E a Londra la Di Francisca non ha mai perso un assalto
Scritto da Fabio DISINGRINI | Eurosport
Fiorettiste imbattibili: Valentina Vezzali, Elisa Di Francisca, Arianna Errigo e Ilaria Salvatori hanno vinto la medaglia d'oro nella gara squadre con una supremazia schiacciante dopo il podio da record, perché tutto italiano, nel singolare. Finisce 45/31 contro un'inerme Russia (Aida Shanaeva, Larisa Korobeynikova, Inna Deriglazova, Kamilla Gafurzianova) sempre dietro nel risultato, che vince soltanto il settimo assalto, quello tra Shanaeva e la Salvatori (9/5), perché poi ci pensano la Di Francisca - secondo oro olimpico 2012, perché a proposito di assalti, Elisa non ne ha perso nemmeno uno sulla pedana di Londra - e la Vezzali per l'exploit finale con l'ultima stoccata sulla Korobeynikova. La stoccata che per la Vezzali, grande portabandiera, vale l'undicesima medaglia olimpica, il sesto oro: una leggenda.
TUTTI I RECORD DELLA VEZZALI E DELL'ITALFIORETTO - Valentina Vezzali supera nel numero dei podi a cinque cerchi l'ex compagna di squadra e concittadina Giovanna Trillini ed eguaglia nel numero di ori, tra Olimpiadi e Mondiali, un altro fuori categoria della scherma italiana come Edoardo Mangiarotti (19). Per il fioretto squadre si tratta del quarto oro olimpico dopo quelli di Barcellona '92, Atlanta '96 e Sydney 2000 (argento a Seoul 1988 e Pechino 2008). Per la scherma italiana è la 119esima medaglia olimpica con 47 ori, 40 argenti e 32 bronzi.
PETRUCCI: "ORO FIORETTO DONNE SPOT PER IL NOSTRO PAESE" - Il presidente del Coni, Gianni Petrucci, ha commentato per primo tra le istituzioni il capolavoro del fioretto squadre: "Sono veramente le più brave del mondo, straordinarie, eleganti e concrete. E' un oro che vale tanto, è uno spot non solo al nostro sport ma a tutto il Paese, perché abbiamo ottenuto un risultato straordinario davanti a un pubblico da calcio. Sembrava di essere ai Mondiali o agli Europei, non avevo mai visto un palazzetto così pieno e tutto italiano. Le cose stanno cambiando, lo sport è sempre più variegato e non esiste solo il calcio. Questa è una squadra straordinaria, guidata da un allenatore straordinario (Stefano Cerioni, ndr) che ha lavorato bene assieme a tutta la Federazione. Voglio dare grande merito al presidente Giorgio Scarso, l'altro giorno ha sofferto per qualche mancato risultato, ma il Coni gli è e gli sarà molto grato. L'Italia deve adottare queste ragazze, perché non se ne trovano facilmente come loro".
PESCANTE: "LA VEZZALI MERITAVA L'ULTIMA STOCCATA" - Il vicepresidente del Cio, Mario Pescante, si unisce al coro delle congratulazioni per l'oro nel fiorettio squadre: "E' un oro che fa bene al paese e una bellissima vittoria per tanti motivi. Intanto perché è terminata con la Vezzali in pedana ed è giusto così, perché se lo meritava. E poi, perché è arrivata da queste donne straordinarie. Questo è un oro che fa bene a tutta la squadra ed anche al Paese". Il Capo della Polizia e prefetto Antonio Manganelli si è congratulato con le azzurre della squadra italiana di fioretto: "Mi complimento con le atlete del Gruppo Sportivo della Polizia di Stato Fiamme Oro, agente Scelto Elisa Di Francisca e Vice Sovrintendente Valentina Vezzali, per il prestigioso risultato conseguito che si aggiunge a quelli già ottenuti nelle prove individuali".
SCARSO: "CLASSE E UNIONE, ONORATO IL PAESE" - "Queste quattro ragazze hanno dimostrato la gran classe e l'unione che c'è tra loro e anche l'ingresso della Salvatori va al di là della medaglia e testimonia la magnifica atmosfera che si respira nella federazione". Così il presidente della Fis, Giorgio Scarso, commenta l'oro olimpico conquistato a Londra dal fioretto squadre: "Mi auguro che questa euforia faccia bene anche alle prossime squadre azzurre che scenderanno in pedana, perché questo oro è un modo di onorare il Paese attraverso lo sport. Tecnicamente le nostre hanno una marcia in più, stasera ho vissuto il più bell'assalto che io ricordi. Ho capito che per le russe non c'erano più speranze al secondo assalto della Di Francisca, le nostre erano padrone della situazione e disarmavano le avversarie". Un plauso particolare spetta alla Vezzali: "Con oggi diventa la donna più medagliata al mondo, come lei ce ne sono poche e con l'ultima stoccata di stasera ha messo il marchio su questo sport".
OGGI DUE MEDAGLIE DAL RICCO MONTEPREMI - Sesta giornata olimpica con due medaglie, oro e argento, per l'Italia: le cinque medaglie storiche della prima giornata di gara avevano fruttato agli atleti premi per un totale di 760.000 euro, mentre due conquistate costeranno al Coni 710.000 euro. Alle quattro fiorettiste in pedana questa sera per l'oro andranno 140.000 euro a testa per un totale di 560.000 euro, mentre l'argento conquistato da Battisti e Sartori nel due di coppia canottaggio vale 75.000 euro a testa per un totale di 150.000 euro. Ad oggi, il totale dei premi che il Coni dovrà riconoscere agli atleti vincitori di medaglie è pari a 1.810.000 euro (dei 4.470.000 previsti in totale). Al momento l'atleta più "ricca" è Elisa Di Francisca, 280.000 euro, in virtù dei due ori nel fioretto.