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Dramma Reggiana da seconda a quarta



REGGIO EMILIA. Si complica maledettamente la rincorsa granata verso il secondo posto perché la nuova graduatoria del girone B, scaturita dai risultati della giornata di ieri, pone la Reggiana al quarto posto, pur avendo gli stessi punti di Sambenedettese e Sudtirol, per effetto della differenza reti negli scontri diretti fra le tre squadre che vede i marchigiani a +1, gli altoatesini a 0 e la Regia a -1.

Se il campionato fosse finito ora la truppa di Eberini sarebbe costretta ad entrare in scena nei playoff già al secondo turno, senza quel tempo necessario per recuperare fisicamente gli infortunati e atleticamente un gruppo che da alcune settimane è in piena riserva d’ossigeno.

Peccato perché nella sfida appena giocata col Padova una reazione d’orgoglio si era vista e per quasi un’ora Bovo e compagni, complice lo 0-1 dell’Albinoleffe in casa Samb, erano tornati secondi in solitaria.

Purtroppo il bel gol di Cianci al 35’, che ha anticipato e scavalcato Merelli con un preciso pallonetto dopo la precisa imbeccata di Bobb, è stato impattato al 71’ dal tiro di Candido dai venti metri, sporcato da una deviazione di Genevier che ha messo fuori causa Facchin.

Forse la partita più appassionante si è combattuta sugli spalti tra due tifoserie che non si sono risparmiate sfottò anche se, gli unici a festeggiare, sono stati veneti che a più riprese hanno intonato un “Noi siamo in serie B” che bruciava parecchio all’interno del “Città del Tricolore”.

Un obiettivo ambizioso che ad inizio stagione era lo stesso del club di Mike Piazza. Gli euganei si sono presentati a Reggio da neo campioni col solito 4-3-1-2, impostando la gara con un buon turnover ma senza poter parlare di squadra in vacanza, infatti ha regalato alla Reggiana solo il primo tempo poi, nella ripresa, ha più volte impensierito la retroguardia granata con la mobilità di Sarno, Cisco e Lanini. La triade tecnica ha invece dovuto fare di necessità virtù, allestendo un undici praticamente senza difensori: assenti i lungodegenti Spanò, Bastrini, Rozzio e Crocchianti e rimasti in panchina i malandati Manfrin e Ghiringhelli, l’unico di ruolo era Panizzi, però dirottato fra i difensori centrali con Genevier.

Ipotizzabili alla vigilia alcuni cambi tecnici il modulo iniziale 3-4-1-2 è stata invece una sorpresa che però ha retto bene per tutta la prima frazione di gioco. Buono il lavoro sulle fasce di Bobb a sinistra e di Vignali a destra, attenti anche in chiusura difensiva, e anche davanti Cianci e Cattaneo si sono mossi bene creando un po’ di scompiglio tra le maglie biancoscudate. Più deludente è stata la Reggiana del secondo tempo che non è riuscita a riprendere in mano il match dopo il pareggio, nonostante l’ingresso di forze fresche come Altinier, Cesarini e Rosso nel reparto avanzato, quando si sarebbe dovuto provare il tutto per tutto. Il pareggio finale rispecchia l’andamento della gara anzi, nei momenti di maggior pressione patavina, sono stati gli ospiti a collezionare tante palle gol oltre ad una rete annullata a Mazzocco per fuorigioco.

Volendo analizzare gli aspetti positivi sono arrivate risposte importanti dal gruppo, nell’emergenza numerica difensiva, che ha gettato il cuore in campo però la squadra continua a faticare parecchio ad imbastire le azioni e sono molto spesso le invenzioni dei singoli a determinare la giocata. Un altro fattore positivo è stato il ritorno al gol dopo tre giornate a secco, sperando sia di buon auspicio per la post season ma anche per la gara di domenica prossima a Teramo perché, contro una squadra ancora invischiata nella lotta per evitare i playout, sarà partita vera. In questa settimana la Reggiana dovrà
anche far di tutto per recuperare almeno Crocchianti per tentare fino all’ultimo di migliorare questa nuova posizione in classifica perché sarebbe una vera delusione doversi accontentare di un quarto posto dopo aver coltivato, fino a dieci giorni fa, addirittura il sogno del primo. 
Gazzetta di Reggio

LA CONAD È SALVA!!! REGGIO EMILIA ANCORA IN SERIE A2!!!


La Conad Volley Tricolore è salva con la vittoria schiacciante in Gara 4, un bilancio di 3 vittorie ed una sconfitta in questa serie dei Playout contro Massa, e mantiene la categoria con una bella prestazione in trasferta. Dopo una stagione complicata la squadra che veste i colori di Reggio Emilia è riuscita nell’impresa evitando Gara5 e portando a casa un risultato inequivocabile. Ogni set è stato chiuso senza troppe ansie e i reggiani finalmente sorridono ed esultano per questa salvezza tanto attesa.

La Partita I reggiani partono in vantaggio per 0-1, le formazioni si muovono punto a punto finché la Conad, con l’ace di Bellini ed il mani out di Ippolito, riesce a conquistare il +2. Massa chiama il primo timeout sul 3-6, il gioco riprende ma la Fonteviva commette fallo di formazione e regala un altro punto a Reggio Emilia. Il Volley Tricolore guadagna un vantaggio importante e mantiene la guida del set per 4-10. Massa tenta di accorciare le distanze e si porta a 2 lunghezze di distanza, coach Held chiama il timeout, il gioco riprende ed è Massa che segna. L’Acqua Fonteviva raggiunge la parità sul 16 ma Bellini riconquista palla con una pipe micidiale, i reggiani tornano a +2. Scambio lunghissimo che termina in favore di Massa ma il comportamento di Bortolini, libero della Fonteviva, nei confronti di Bellini viene immediatamente sanzionato dal direttore di gara con un cartellino rosso. Il gioco viene interrotto per più di 11 minuti per dei problemi al referto, dopo la lunga pausa il gioco riprende ed il punto è di Reggio Emilia, 18-21, e timeout di Massa. Bellini mette a segno il punto del 24, Calarco sbaglia il servizio e regala il primo set alla Conad che chiude per 20-25 dopo 41 minuti di gioco.questa serie dei Playout contro Massa, e mantiene la categoria con una bella prestazione in trasferta. Dopo una stagione complicata la squadra che veste i colori di Reggio Emilia è riuscita nell’impresa evitando Gara5 e portando a casa un risultato inequivocabile. Ogni set è stato chiuso senza troppe ansie e i reggiani finalmente sorridono ed esultano per questa salvezza tanto attesa.

Disguidi anche nel cambio campo: nel lato in cui Massa ha giocato il primo set, in zona 2, esce acqua dal pavimento e l’arbitro da la possibilità alla Conad di scegliere se effettuare o meno il cambio campo. Dall’altro lato però, quello usato dai reggiani al primo set, il riflesso del sole rende davvero difficile l’attacco, i reggiani quindi, tra acqua e sole, scelgono la prima e cambiano campo.

Il secondo set si apre in favore dei reggiani per 0-2. La formazione di casa cerca di tenere testa ai reggiani che però si portano sul 6-10 e continuano la scalata. Coach Masini chiama il timeout sull’8-14, le formazioni tornano in campo ed il punto è della Fonteviva. I padroni di casa si avvicinano ai reggiani ma hanno ancora una gap di 3 punti da colmare quando Henky Held chiede il timeout, il gioco riprende e Koraimann segna! Quarta serve in rete, il tabellone segna 16-20 in favore di Reggio Emilia. La Conad mantiene la concentrazione e 4 punti di vantaggio, Briglia sbaglia la battuta e il margine diventa di 5 punti sul finale di set. È ancora Alberto Bellini che mette a segno il setball, i reggiani sfruttano subito l’occasione e Ippolito chiude il set per 19-25.

5-1 in apertura del terzo set e lo staff reggiano si vede subito costretto al timeout, le formazioni tornano in campo e Iglesias prende il punto per la Conad. Massa allunga e si porta sull’8-4. Koraimann risolve due azioni consecutive e porta il Volley Tricolore sul 9-7, Masini chiede il timeout, il gioco riprende e Morgese recupera una palla impossibile. Reggio Emilia lavora bene e raggiunge la parità sull’11, subito Bellini si prende il punto del +1 e la Conad si mette alla guida del terzo set. Massa pasticcia e rimane indietro di 3 punti, Masini sfrutta il secondo timeout a disposizione e quando le squadre tornano in campo è Massa che conquista il punto. Ace di Iglesias che trova l’angolino, Massa è in difficoltà ma riesce a recuperare e arriva il timeout anche per Reggio Emilia sul 19-20. Cambio in battuta per la Conad, entra Arienti per Sesto, l’attacco di Massa è fuori banda e i reggiani si portano sul 19-22. Sul 21-24 arriva la chiamata di videocheck direttamente dall’arbitro che conferma il punto per Reggio Emilia. È di Lorenz Koraimann il punto che vale la salvezza per Reggio Emilia!!! La Conad vince il terzo set per 22-25, l’incontro per 0-3 e la serie dei Playout con 3 vittorie contro la formazione di Massa.
volleytricolore.it

Reggio Emilia, la Grissin Bon è fuori dai playoff. Tutto da rifare... cattiva gestione. Ora un nuovo staff

Red October Cantù contro Grissin Bon

Ora i vertici della squadra reggiana riorganizzino lo staff a partire dalla gestione dell'informazione e dei contatti con i media.... (ndr)

Desio, 29 aprile 2018 - E’ finita. La Grissin Bon, per la prima volta dal ritorno in serie A nel 2012, manca l’accesso ai playoff. A spegnere ogni sogno biancorosso, che comunque sarebbe stato in ogni caso difficile da realizzare, è la sconfitta al PalaDesio contro la Red October Cantù, che proietta la truppa di Sodini all’ottavo posto, al +6 sulla truppa di Menetti a due giornate dal termine.
Reggio è stata in partita, di fatto, per tre quarti, sospinta da un fantastico Della Valle. Ma quando il talento di Alba è, comprensibilmente, calato, non ha trovato compagni in grado di sostituirlo degnamente. Nulla da imputare a Reggio sotto il profilo della volontà e dell’impegno, ma l’energia dei brianzoli è stata decisamente superiore, e testimoniata anche dall’enorme differenza al rimbalzo offensivo, e la vittoria meritata. Per la Pallacanestro Reggiana è quindi già tempo di bilanci e progetti per la prossima annata, e le prossime due gare saranno poco più che amichevoli.
tratto da Il Resto del Carlino

La Grissin Bon Reggio Emilia obbligata a vincere con Cantù

Julian Wright al tiro al pala Bigi

REGGIO EMILIA. Senza possibilità d’appello, la sfida che la Grissin Bon giocherà alle 20-45 di domenica al pala Desio (diretta tv Raisport HD, diretta streaming Eurosport Player) contro Cantù è determinante per il futuro della stagione. In caso di caduta in Brianza, ai biancorossi sarebbe matematicamente precluso l’accesso alla post season e la Red October continuerebbe a sperare di rientrare fre le fantastiche otto che inseguiranno il tricolore ai playoff.
Non si nasconde il ds Alessandro Frosini: «Affrontiamo una partita molto difficile, fondamentale per continuare a sperare di andare ai playoff. Cantù ha fatto un campionato molto buono, esprimendo una bella pallacanestro. Ha tanto talento offensivo e sa segnare parecchio. Attorno alla squadra si è scatenato tanto entusiasmo, per cui ci aspettiamo di giocare in un campo molto caldo. Attorno a Cantù c’è stato un gran chiacchericcio durante la stagione per le note vicende societarie, ma il team è sempre riuscito a giocare bene. La squadra è preparata, anche mentalmente, a giocarsi una gara che è fondamentale anche per il proprio futuro».
«Da tenere d’occhio saranno in particolar modo Culpepper, Burns e Cournooh, che a livello difensivo può prendersi compiti speciali e, quasi certamente, sarà lui a occuparsi di Della Valle. Noi proveremo a giocarci tutte le nostre carte. La squadra è concentrata, arriva alla partita dopo una bella settimana di allenamento. Ci rendiamo conto di quello che ci giochiamo».
I biancorossi sono arrivati a Desio già nel primo pomeriggio di ieri e si sono allenati al vecchio palasport della centro brianzolo. L’allenamento è servito al tecnico Max Menetti e al suo staff per valutare meglio le condizioni di Julian Wright. L’ex Nba, rimasto ai box nei giorni scorsi a causa di un problema a una gamba, è un rebus alla vigilia del big match con Cantù.
«Julian ha fatto poco in settimana - spiega Frosini - e la decisione sul suo utilizzo contro Cantù verrà presa soltanto all’ultimo».
In dubbio è anche il capitano Cervi, fermo venerdì a causa dell’acuirsi del dolore al solito ginocchio.
«Sicuramente Riccardo sarà fra i dieci a referto, speriamo anche di poterlo utilizzare», rimarca il ds reggiano.
Le condizioni dei due lunghi condizioneranno quindi le scelte del turnover.


Anche se vincere resta comunque un obbligo, la classifica è tale che la Grissin Bon dipende anche dall’andamento delle dirette concorrenti alla corsa alla post season.
Attenzione quindi alle sfide Pistoia-Virtus, Avellino-Sassari ma anche Torino-Trento e Varese-Brindisi.

Gazzetta di Reggio

#ReggianaPadova, gara a rischio di ordine pubblico



A Reggio arriveranno circa 600 tifosi del Padova per festeggiare la promozione in serie B. Con i reggiani c’è una buona dose di rivalità, anche perché i tifosi granata sono gemellati con gli storici “nemici” del Vicenza. La questura ha pertanto predisposto un servizio d’ordine adeguato e sicuramente più ingente rispetto alle altre partite, quando di supporter ospiti se ne vedono davvero pochi”. Così sulla Gazzetta di Reggio, sul match di domani tra Reggiana-Padova, una partita importante per la classifica per la formazione emiliana, che punta al secondo posto e deve guardarsi dalla Sambenedettese.
padovasport.tv

SERIE A #Calcio #Napoli espugna lo Stadium #Juve battuta 1-0, ora è a -1

© ANSA
Il Napoli batte la Juve con un gol di Koulibaly al 90' e riapre la corsa scudetto portandosi a -1 dai bianconeri quando mancano quattro giornate al termine. La formazione di Allegri cade allo scadere su un'incornata del difensore senegalese sugli sviluppi di un calcio d'angolo. Il Napoli fa la partita e raccoglie tre punti che rendono ancora più avvincente questo finale di stagione sfatando anche il tabù dello Stadium dove i partenopei non avevano mai vinto.  La cronaca  
Cortei, sirene spiegate, gente in strada in tutti i quartieri della città. Pochi minuti dopo il fischio finale di Juventus-Napoli è già cominciata la festa in città. I tifosi azzurri hanno dato inizio ai festeggiamenti che si prevede dureranno per tutta la nottata. Il sindaco De Magistris ha pubblicato un tweet:''Napoli con cuore grandissimo! Andiamo a comandare! Forza Napoli sempre''
Sarri, vincere qui stupendo ma Juve sempre avanti  - "Non è stata la partita perfetta ma è stata un'ottima partita: alla Juventus non abbiamo concesso niente e la vittoria è arrivata come logica conseguenza di questo atteggiamento. Se ora credo anche io allo Scudetto? Per ora mi sono divertito, abbiamo reso felice una tifoseria straordinaria come la nostra, ma per il resto la Juventus è ancora davanti: dobbiamo solo pensare alla prossima partita. Certo è che vincere qui è sempre difficilissimo e stupendo, è una soddisfazione enorme, ma dobbiamo anche rimanere lucidi perché al momento rimane fine a sé stessa''. Così ai microfoni di Premium Sport Maurizio Sarri commenta il successo del suo Napoli a Torino. ''La Juventus viene da sei scudetti e per questo rappresenta il potere 'tecnico' - aggiunge - è una squadra che tutti sperano di battere perché è la più forte e averlo fatto per noi è motivo d'orgoglio. Il dito medio prima della partita? Ho risposto a un gruppo di persone che ci stavano sputando e insultando in quanto napoletani, ma non c'entrano niente i tifosi juventini, non c'entra niente il tifo''.
Koulibaly vuole lo scudetto, crederci fino alla fine - "Noi abbiamo sempre creduto nello scudetto dobbiamo continuare così e crederci fino alla fine". Koulibaly commenta così, a fine partita, la vittoria contro la Juve che ha permesso al Napoli di rifarsi sotto nella corsa scudetto. Il gol partita è del difensore: "Vincere qui era una missione praticamente impossibile - aggiunge ai microfoni di Sky - possiamo essere felici perché abbiamo giocato contro una squadra importante che in casa non perdeva da tanto".
Allegri "partita bruttissima, con Inter gara decisiva" - "È stata una partita bruttissima, con zero tiri in porta. Noi abbiamo avuto difficoltà, ma potevamo e dovevamo chiuderla sul pari: purtroppo sull'angolo non abbiamo marcato e preso il gol. Il Napoli ha fatto quello che doveva, ha tenuto più palla e gli vanno i complimenti, perché hanno dei meriti. Siamo ancora in testa, abbiamo due partite in casa e due fuori, ma ora per noi la partita decisiva sarà quella di sabato a Milano". Cosi' Massimiliano Allegri dopo il ko della Juve a Torino.
Cuadrado, 'Juve ha punto vantaggio,dobbiamo crederci'  - "Abbiamo un punto di vantaggio, dobbiamo giocare le prossime partite come se fossero tutte una finale. Noi ci crediamo". La sconfitta contro il Napoli, nello scontro diretto per il campionato, non toglie la fiducia di Juan Cuadrado nella Juventus. "Dipende tutto da noi - sottolinea il giocatore bianconero ai microfoni di Sky -, dobbiamo solo essere professionisti e allenarci al massimo". Un po' di delusione, tra i bianconeri, c'è: "Tutti lo siamo - ammette il colombiano - ma ormai non possiamo farci niente. Da domani pensiamo alla prossima partita". Lo juventino esclude che sulla prestazione della squadra abbiano inciso le scorie dell'eliminazione dalla Champions. "Madrid non l'abbiamo in testa - assicura -: avevamo preparato la partita per vincerla, perché sapevamo che era importantissima, il palleggio del Napoli ci ha fatto abbassare di più di quello che aspettavamo. Ma la squadra sta bene, anche se non è stata la partita che ci aspettavamo, adesso dipende solo da noi".
Allegri, "Juve è davanti, togliamoci la negatività" - "Togliamoci la negatività, ora ci sarà l'Inter e sarà una finale". Massimiliano Allegri mantiene la calma dopo la sconfitta contro il Napoli, tornato a farsi sotto nella corsa scudetto. "Con l'Inter sarà decisiva e dobbiamo prepararci bene - sottolinea il tecnico della Juventus - Domani giorno libero, bisogna scaricare. Serve serenità e guardare in positivo. In un girone abbiamo fatto cinque punti più del Napoli. Le possibilità ci sono, siamo davanti. Sabato è dura, ma nel calcio non si sa mai".
ansa 23 Aprile 2018 ore 5.08

#Golf #OpenItalia, al via vendita #biglietti

 © ANSA

La 75/a edizione dell'Open d'Italia entra nel vivo, al via la vendita dei biglietti. Da oggi è possibile acquistare, attraverso i circuitisia on line che negli appositi punti vendita, i tagliandi per assistere alla massima manifestazione nazionale di golf. Che si terrà al Gardagolf Country Club di Soiano del Lago (BS) da giovedì 31 maggio a domenica 3 giugno. La vendita continuerà anche nel ticket point del Gardagolf durante i giorni di gara. Il costo del biglietto sarà di 10 euro (più prevendita) per le prime due giornate (giovedì 31 maggio, venerdì 1 giugno) e di 15 euro (più prevendita) per quelle conclusive (sabato 2, domenica 3 giugno).
    L'abbonamento per assistere all'intera rassegna costerà invece 30 euro. L'ingresso sarà invece completamente gratuito per i tesserati della Federazione Italiana Golf e per tutti gli under 16.
   
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