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La Grissin Bon Reggio Emilia obbligata a vincere con Cantù

Julian Wright al tiro al pala Bigi

REGGIO EMILIA. Senza possibilità d’appello, la sfida che la Grissin Bon giocherà alle 20-45 di domenica al pala Desio (diretta tv Raisport HD, diretta streaming Eurosport Player) contro Cantù è determinante per il futuro della stagione. In caso di caduta in Brianza, ai biancorossi sarebbe matematicamente precluso l’accesso alla post season e la Red October continuerebbe a sperare di rientrare fre le fantastiche otto che inseguiranno il tricolore ai playoff.
Non si nasconde il ds Alessandro Frosini: «Affrontiamo una partita molto difficile, fondamentale per continuare a sperare di andare ai playoff. Cantù ha fatto un campionato molto buono, esprimendo una bella pallacanestro. Ha tanto talento offensivo e sa segnare parecchio. Attorno alla squadra si è scatenato tanto entusiasmo, per cui ci aspettiamo di giocare in un campo molto caldo. Attorno a Cantù c’è stato un gran chiacchericcio durante la stagione per le note vicende societarie, ma il team è sempre riuscito a giocare bene. La squadra è preparata, anche mentalmente, a giocarsi una gara che è fondamentale anche per il proprio futuro».
«Da tenere d’occhio saranno in particolar modo Culpepper, Burns e Cournooh, che a livello difensivo può prendersi compiti speciali e, quasi certamente, sarà lui a occuparsi di Della Valle. Noi proveremo a giocarci tutte le nostre carte. La squadra è concentrata, arriva alla partita dopo una bella settimana di allenamento. Ci rendiamo conto di quello che ci giochiamo».
I biancorossi sono arrivati a Desio già nel primo pomeriggio di ieri e si sono allenati al vecchio palasport della centro brianzolo. L’allenamento è servito al tecnico Max Menetti e al suo staff per valutare meglio le condizioni di Julian Wright. L’ex Nba, rimasto ai box nei giorni scorsi a causa di un problema a una gamba, è un rebus alla vigilia del big match con Cantù.
«Julian ha fatto poco in settimana - spiega Frosini - e la decisione sul suo utilizzo contro Cantù verrà presa soltanto all’ultimo».
In dubbio è anche il capitano Cervi, fermo venerdì a causa dell’acuirsi del dolore al solito ginocchio.
«Sicuramente Riccardo sarà fra i dieci a referto, speriamo anche di poterlo utilizzare», rimarca il ds reggiano.
Le condizioni dei due lunghi condizioneranno quindi le scelte del turnover.


Anche se vincere resta comunque un obbligo, la classifica è tale che la Grissin Bon dipende anche dall’andamento delle dirette concorrenti alla corsa alla post season.
Attenzione quindi alle sfide Pistoia-Virtus, Avellino-Sassari ma anche Torino-Trento e Varese-Brindisi.

Gazzetta di Reggio

#ReggianaPadova, gara a rischio di ordine pubblico



A Reggio arriveranno circa 600 tifosi del Padova per festeggiare la promozione in serie B. Con i reggiani c’è una buona dose di rivalità, anche perché i tifosi granata sono gemellati con gli storici “nemici” del Vicenza. La questura ha pertanto predisposto un servizio d’ordine adeguato e sicuramente più ingente rispetto alle altre partite, quando di supporter ospiti se ne vedono davvero pochi”. Così sulla Gazzetta di Reggio, sul match di domani tra Reggiana-Padova, una partita importante per la classifica per la formazione emiliana, che punta al secondo posto e deve guardarsi dalla Sambenedettese.
padovasport.tv

SERIE A #Calcio #Napoli espugna lo Stadium #Juve battuta 1-0, ora è a -1

© ANSA
Il Napoli batte la Juve con un gol di Koulibaly al 90' e riapre la corsa scudetto portandosi a -1 dai bianconeri quando mancano quattro giornate al termine. La formazione di Allegri cade allo scadere su un'incornata del difensore senegalese sugli sviluppi di un calcio d'angolo. Il Napoli fa la partita e raccoglie tre punti che rendono ancora più avvincente questo finale di stagione sfatando anche il tabù dello Stadium dove i partenopei non avevano mai vinto.  La cronaca  
Cortei, sirene spiegate, gente in strada in tutti i quartieri della città. Pochi minuti dopo il fischio finale di Juventus-Napoli è già cominciata la festa in città. I tifosi azzurri hanno dato inizio ai festeggiamenti che si prevede dureranno per tutta la nottata. Il sindaco De Magistris ha pubblicato un tweet:''Napoli con cuore grandissimo! Andiamo a comandare! Forza Napoli sempre''
Sarri, vincere qui stupendo ma Juve sempre avanti  - "Non è stata la partita perfetta ma è stata un'ottima partita: alla Juventus non abbiamo concesso niente e la vittoria è arrivata come logica conseguenza di questo atteggiamento. Se ora credo anche io allo Scudetto? Per ora mi sono divertito, abbiamo reso felice una tifoseria straordinaria come la nostra, ma per il resto la Juventus è ancora davanti: dobbiamo solo pensare alla prossima partita. Certo è che vincere qui è sempre difficilissimo e stupendo, è una soddisfazione enorme, ma dobbiamo anche rimanere lucidi perché al momento rimane fine a sé stessa''. Così ai microfoni di Premium Sport Maurizio Sarri commenta il successo del suo Napoli a Torino. ''La Juventus viene da sei scudetti e per questo rappresenta il potere 'tecnico' - aggiunge - è una squadra che tutti sperano di battere perché è la più forte e averlo fatto per noi è motivo d'orgoglio. Il dito medio prima della partita? Ho risposto a un gruppo di persone che ci stavano sputando e insultando in quanto napoletani, ma non c'entrano niente i tifosi juventini, non c'entra niente il tifo''.
Koulibaly vuole lo scudetto, crederci fino alla fine - "Noi abbiamo sempre creduto nello scudetto dobbiamo continuare così e crederci fino alla fine". Koulibaly commenta così, a fine partita, la vittoria contro la Juve che ha permesso al Napoli di rifarsi sotto nella corsa scudetto. Il gol partita è del difensore: "Vincere qui era una missione praticamente impossibile - aggiunge ai microfoni di Sky - possiamo essere felici perché abbiamo giocato contro una squadra importante che in casa non perdeva da tanto".
Allegri "partita bruttissima, con Inter gara decisiva" - "È stata una partita bruttissima, con zero tiri in porta. Noi abbiamo avuto difficoltà, ma potevamo e dovevamo chiuderla sul pari: purtroppo sull'angolo non abbiamo marcato e preso il gol. Il Napoli ha fatto quello che doveva, ha tenuto più palla e gli vanno i complimenti, perché hanno dei meriti. Siamo ancora in testa, abbiamo due partite in casa e due fuori, ma ora per noi la partita decisiva sarà quella di sabato a Milano". Cosi' Massimiliano Allegri dopo il ko della Juve a Torino.
Cuadrado, 'Juve ha punto vantaggio,dobbiamo crederci'  - "Abbiamo un punto di vantaggio, dobbiamo giocare le prossime partite come se fossero tutte una finale. Noi ci crediamo". La sconfitta contro il Napoli, nello scontro diretto per il campionato, non toglie la fiducia di Juan Cuadrado nella Juventus. "Dipende tutto da noi - sottolinea il giocatore bianconero ai microfoni di Sky -, dobbiamo solo essere professionisti e allenarci al massimo". Un po' di delusione, tra i bianconeri, c'è: "Tutti lo siamo - ammette il colombiano - ma ormai non possiamo farci niente. Da domani pensiamo alla prossima partita". Lo juventino esclude che sulla prestazione della squadra abbiano inciso le scorie dell'eliminazione dalla Champions. "Madrid non l'abbiamo in testa - assicura -: avevamo preparato la partita per vincerla, perché sapevamo che era importantissima, il palleggio del Napoli ci ha fatto abbassare di più di quello che aspettavamo. Ma la squadra sta bene, anche se non è stata la partita che ci aspettavamo, adesso dipende solo da noi".
Allegri, "Juve è davanti, togliamoci la negatività" - "Togliamoci la negatività, ora ci sarà l'Inter e sarà una finale". Massimiliano Allegri mantiene la calma dopo la sconfitta contro il Napoli, tornato a farsi sotto nella corsa scudetto. "Con l'Inter sarà decisiva e dobbiamo prepararci bene - sottolinea il tecnico della Juventus - Domani giorno libero, bisogna scaricare. Serve serenità e guardare in positivo. In un girone abbiamo fatto cinque punti più del Napoli. Le possibilità ci sono, siamo davanti. Sabato è dura, ma nel calcio non si sa mai".
ansa 23 Aprile 2018 ore 5.08