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Motogp: Dovizioso vince in Austria davanti a Marquez

Andrea Dovizioso ha vinto il Gp d'Austria, classe MotoGp, ed è il terzo successo stagionale del pilota forlivese. La Ducati ha preceduto le Honda di Marc Marquez e Dani Pedrosa al termine di un duello avvincente con Marquez, durato fino all'ultima curva. Gara in ombra per le Yamaha di Maverick Vinales, sesto, e Valentino Rossi, settimo. Nella classifica generale Marquez rimane in testa con 174 punti, ma Dovizioso sale a 158. Terzo Vinales a 150, quarto Rossi a 141, quinto Pedrosa con 139. 
Dovizioso, oggi la gara me la sono presa  - "Oggi la gara me la sono presa. E' stata dura fino all'ultima curva, ho vinto in extremis contro un Marquez in gran forma". Andrea Dovizioso, ai microfoni di Sky Sport, sorride per il terzo successo stagionale, al termine di un duello all'ultima curva con il leader del mondiale, classe MotoGp. "La differenza l'ha fatta l'analisi delle gomme - ha aggiunto il pilota del Team Ducati - Le Michelin bisogna saperle interpretare. Ieri la morbida non funzionava, oggi faceva più caldo e nelle previsioni doveva andare meglio. E così è stato".
Rossi, la gomma dietro ha retto 10 giri - "Peccato perché speravo di andare meglio. E' stata una gara in cui abbiamo sofferto tanto. Nei primi 10 giri tutto bene, finché la gomma posteriore ha tenuto, poi ho dovuto rallentare. C'era tanto spinning dietro ed i miei tempi si sono alzati". Valentino Rossi, interpellato da Sky Sport, spiega così il suo settimo posto in Austria. "Il problema è che tecnicamente non abbiamo sbagliato nulla, dietro abbiamo montato la gomma dura, che è andata bene per 10 giri, ma poi ce ne sono altri 18 e non mi aspettavo un calo così repentino - ha proseguito il pilota della Yamaha - Per quanto mi riguarda non avrei potuto partire con la morbida come Zarco (con la Yamaha satellite, ndr), che è più leggero di me ed ha una guida più scorrevole, non sarei arrivato in fondo. Nella seconda parte della gara la moto è diventata difficilissima da guidare. Il problema è che consumiamo troppo la gomma dietro, la mettiamo troppo sotto stress. Honda e Ducati sono riuscite a togliere potenza senza perdere troppo in velocità. Nonostante la centralina unica. Noi dobbiamo lavorare tanto.
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La Supercoppa è della Lazio Juventus beffata 2-3 al 93'

Festa grande in casa Lazio che vince la Supercoppa italiana 2017 battendo 3-2 la Juventus nella finale all'Olimpico. La squadra di Inzaghi, priva di Keita, dopo aver subito la pressione della Juve in avvio, comincia a trovare spazi verso la porta avversaria. Al 30' Buffon deve abbattere Immobile lanciato a rete da Milinkovic e l'attaccante trasforma bene il rigore dell'1-0. La Juve stenta a reagire, con tanti uomini troppo statici, specie in attacco. Nella ripresa, i biancocelesti raddoppiano ancora con Immobile, bravo a deviare di testa un cross di Parolo. Nel finale, Dybala pennella una punizione per il 2-1 e al 90' trasforma un rigore che sembra portare ai supplementari, ma in pieno recupero Murgia buca ancora Buffon su assist di Lukaku. Ed è festa biancoceleste.
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TIM Cup: Sassuolo-Spezia 2-0

Il Sassuolo supera il terzo turno eliminatorio di TIM Cup battendo 2-0 lo Spezia al Mapei Stadium.
Veemente l'avvio dei neroverdi che dopo 8 minuti sbloccano il risultato: azione personale di Lirola che si libera di un paio di avversari e accentrandosi mette in mezzo, velo di Sensi che libera Missiroli per il piatto vincente. Al 27' il raddoppio: l'azione parte da un tiro potente di Berardi che si stampa sul palo, sulla respinta si avventa Falcinelli che con un prezioso colpo di tacco serve nuovamente Berardi che scaraventa in rete di sinistro. Il Sassuolo mantiene sempre il pallino del gioco e al 34' sfiora il terzo gol con una girata di Politano sulla quale Bassi compie un grande intervento. Squadre al riposo sul 2-0 neroverde. Il secondo tempo scorre senza particolari problemi per il Sassuolo che amministra il doppio vantaggio promuovendo altre iniziative offensive che però non portano ad ulteriori reti. 
La preparazione in vista della prima giornata di Serie A TIM riprenderà martedì pomeriggio allo Stadio Ricci.
L'intera partita sarà trasmessa su TRC (canale 15 dtt) domenica alle ore 21.45 e su TRC Sport (canale 185 dtt) lunedì alle ore 14.45 e alle 21.00, martedì alle ore 19.10 e alle 02.00.

IL TABELLINO
Sassuolo-Spezia 2-0
Marcatori: 8' Missiroli, 27' Berardi
SASSUOLO: Consigli; Lirola, Cannavaro, Acerbi, Peluso; Sensi, Magnanelli, Missiroli (66' Biondini); Berardi, Falcinelli (85' Matri), Politano (74' Mazzitelli).
A disp: Pegolo, Gazzola, Goldaniga, Letschert, Cassata, Pierini, Ricci, Iemmello, Ragusa.
All. Cristian Bucchi

SPEZIA: Bassi; Giani, Terzi, Ceccaroni (51' Forte); De Col, Vignali, Juande, Sciaudone, Augello; Piccolo (62' Mastinu), Granoche (76' Soleri).
A disp: Saloni, Candela, Calabresi, Awua, Corbo, Bastoni, Capelli, Benedetti, Acampora.
All. Roberto Chiappara

Arbitro: Pairetto di Nichelino
Assistenti: Dobosz di Roma 2 - Marrazzo di Roma 1
IV Ufficiale: Martinelli di Roma 2

Note: circa 2.500 spettatori. Ammoniti Terzi (SP), Sciaudone (SP), Giani (SP), Vignali (SP)
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