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F1: Austria, pole position per Hamilton, Raikkonen in 2/a fila davanti al penalizzato Rosberg. Vettel 9/o

(ANSA) - ROMA, 2 LUG - Lewis Hamilton (Mercedes) ha conquistato la pole position del Gran Premio d'Austria, nona prova del Mondiale di Formula 1. Con il tempo di 1'07"922 è stato il più veloce nelle qualifiche. Sesto tempo ma seconda fila per Kimi Raikkonen, che approfitta della retrocessione di cinque posti di Nico Rosberg, secondo come tempi e settimo in griglia, e di Sebastian Vettel, quarto crono ma nono al via, penalizzati per la sostituzione del cambio. In prima fila partirà la Force India di Nico Huelkenberg e in seconda, con Raikkonen, la McLaren di Jenson Button.

Tour: Cavendish prima maglia gialla

(ANSA) - ROMA, 2 LUG - Mark Cavendish (Team Dimension Data) ha vinto in volata la prima tappa del Tour de France, da Mont Saint-Michel a Sainte-Marie-du-Mont di 188 km. Il corridore britannico ha bruciato sul traguardo il tedesco Marcel Kittel (Etixx-Quick Step) e lo slovacco Peter Sagan (Tinkoff) campione del mondo. L'arrivo a Utah Beach è stato caratterizzato dalla caduta di cinque-sei corridori a poche centinaia di metri dal traguardo. Cavendish ha conquistato la maglia gialla di leader del Tour, la prima della sua carriera.

Euro2016 Bangladesh, Azzurri col lutto al braccio

La Nazionale azzurra di calcio giocherà con il lutto al braccio questa sera contro la Germania per commemorare le vittime italiane della strage terroristica di Dacca. Lo apprende l'Ansa. La Federcalcio ha presentato formale richiesta di autorizzazione all'Uefa, che l'ha concessa. Un tragico filo rosso unisce Italia-Germania di stasera a Bordeaux, valida per i quarti di finale di Euro 2016, e la sfida tra le due nazionali che si giocò quattro anni fa a Varsavia, per le semifinali della precedente edizione del torneo continentale. Oggi gli Azzurri giocheranno con il lutto al braccio per commemorare le vittime italiane della strage di Dacca, in Bangladesh, la stessa fascia nera che allora, era il 27 giugno, la squadra allenata da Cesare Prandelli volle indossare come omaggio al carabiniere scelto Manuele Braj, ucciso pochi giorni prima in un attentato in Afghanistan. "Le ore che precedono l'importante quarto di finale di Euro 2016, che vedrà questa sera gli Azzurri impegnati allo 'Stade de Bordeaux' contro la Germania - ha affermato poi la Federcalcio in una dichiarazione ufficiale all'Ansa - sono state funestate dalla tragica notizia della morte di cittadini italiani nell'attentato terroristico in Bangladesh. La Federazione italiana giuoco calcio, la Nazionale e tutto lo staff partecipano commossi al cordoglio delle famiglie e dell'intero Paese. A tal proposito, è stata accolta la richiesta inoltrata dalla Figc alla Uefa di poter indossare il lutto al braccio in occasione della gara con la Germania in segno di comune partecipazione in un momento di così grande dolore".
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#ITALIAGermania: De Rossi in panchina, Sturaro è pronto live diretta

Daniele De Rossi migliora e spera. E' una vigilia batticuore, da vivere minuto dopo minuto, quella del centrocampista azzurro. Domani c'è Italia-Germania, e lui vorrebbe esserci a tutti i costi, come fu quattro anni fa nella semifinale di Euro 2012. Invece, molto probabilmente, finirà come a Dortmund nel 2006: De Rossi era fuori, per scontare l'ultima giornata di squalifica dopo la gomitata a Mc Bride, e a tifare per i suoi compagni anche per avere la gioia di giocare ancora. Il dubbio della partitissima è il più pesante di questo Europeo, anche perche' il centrocampo azzurro e' decimato: Thiago Motta squalificato, Candreva ancora out.



De Rossi è giocatore chiave, ma Conte non sembra intenzionato a fare sconti: "e' in condizioni discrete, ma sappiamo che domani servira' essere al centoventi per cento: faro' scelte in serenita', per chi va in campo e per i cambi". Il romanista stamattina a Montpellier, nell'ultimo allenamento prima della partenza per Bordeaux, e' arrivato in anticipo al campo, come negli ultimi due giorni, per le cure che servono a riassorbire l'ematoma causato dalla botta subita con la Spagna. Poi ha preso parte alla seconda parte dell'allenamento con i compagni, e per un attimo il sorriso e' tornato.
Ma le conseguenze del dolore si fanno sentire qualche ora dopo, e anche ieri il miglioramento del mattino aveva virato al pessimismo in serata. A conti fatti, l'operazione realistica e' provare a recuperare il giocatore perche' possa andare almeno in panchina, e tornare utile in caso di emergenza o di rigori. La sostituzione e' gia' pronta. Entrerà Sturaro. Il ruolo di regista centrale dovrebbe spettare a Parolo, che si dovrà adattare "ma in un contesto che non e' un'incognita", la postilla di Conte. Sturaro invece dovra' metterci corsa e muscoli per contrastare il triangolo d'oro della Germania - Muller, Ozil, Draxler, che giostrano davanti ai due mediani Khedira e Kroos -. Florenzi e De Sciglio le ali, e sull'apertura del gioco con velocita', appena rubata palla agli avversari, punta tutto il ct. A Pellè invece toccheranno gli straordinari: "Quale e' l'Italia-Germania che ricordo di piu'? Spero quella di domani", ha detto il centravanti con un pizzico di sana follia
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Ciclismo: domani Maratona dles Dolomites

(ANSA) - BOLZANO, 2 LUG - Al via domani la Maratona dles Dolomites in Alta Badia. Sono attesi 9.000 ciclisti provenienti da 65 nazioni. La partenza è prevista per le ore 6.30. Tra i partecipanti anche ciclisti da Qatar, Giappone, Corea, Colombia e Kazakistan. Grande affluenza da parte di nomi noti: In sella vi saranno Alex Zanardi, Miguel Indurain, Manfred Mölgg, Dorothea Wierer, Davide Cassani, Roberto Sgalla, Federico Pellegrino, Stefano Baldini, Maria Canins e altri.
    Il muro del gatto, una deviazione con pendenza massima del 19%, che attraversa La Villa per poi ricongiungersi alla strada principale che porta verso l'arrivo a Corvara, sarà l'ultima prova che i ciclisti del percorso medio e lungo dovranno affrontare al secondo passaggio per il paese. Il percorso lungo è di 138 km con un dislivello di 4230 m, il percorso medio è di 106 km (3130 m), mentre il percorso Sellaronda è di 55 km (1780 m). "Siamo partiti trent'anni fa e non ci siamo mai fermati. Un viaggio lungo e bello", afferma l'organizzatore Michil Costa.

Rio2016 Olimpiadi Brasile: Italia Team, 17 azzurri scherma

 Conclusi i Campionati Europei Assoluti di Torun 2016, la Federazione Italiana Scherma ha ufficializzato gli atleti che prenderanno parte ai Giochi Olimpici di Rio. Dal 6 al 14 agosto saranno 14 gli azzurri che andranno a caccia di una medaglia individuale, a cui si aggiungeranno, per le gare a squadre, altri tre atleti in qualità di riserve, componendo una delegazione complessiva di 17 tra uomini e donne. Nel fioretto femminile (una sola gara individuale il 10 agosto), a salire in pedana per l'Italia saranno Elisa Di Francisca e Arianna Errigo, finaliste della gara di fioretto a Londra 2012. Nel fioretto maschile, indicati Giorgio Avola, Andrea Cassarà e Daniele Garozzo per la prova individuale, mentre Andrea Baldini sarà a disposizione per la gara a squadre.
    Rossella Fiamingo sarà l'unica azzurra in gara nella prova di spada femminile individuale (6 agosto) e che segnerà l'esordio del programma di scherma.
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Calcio in carcere: fa gol anche l'arcivescovo Lorefice


Non è bastato un gol dell'arcivescovo di Palermo, Corrado Lorefice per evitare la sconfitta alla squadra dei sacerdoti, rinforzata da tre seminaristi. Il risultato finale parla chiaro: 8 a 3 per i detenuti, allenati da Magda Dimitri. La compagine dei reclusi dell’Ucciardone si è rilevata imbattibile, grazie al talento di due bomber stranieri, un rumeno e un albanese e ben orchestrata dal regista Emmanuel, un giovane recluso che sta compiendo un cammino in carcere con i volontari del Rinnovamento nello Spirito. 

«Questa partita di calcio è stata una opportunità bella anche – ha affermato l’arcivescovo Corrado Lorefice – perché abbiamo notato che nel volto delle persone detenute c’era la gioia di sentirsi ricordati da qualcuno, quale segno di prossimità e di speranza. Loro sanno che se sono qui ci sarà anche un motivo, dovuto alla loro vita segnata dalla fragilità e al contempo hanno bisogno si sapere che c’è possibilità di riscatto». Oltre a quella di Lorefice, le altre due reti per la squadra del clero, sono state siglate da don Massino Pernice che si è incuneato nelle maglie della difesa di casa ed ha trafitto il portiere con due fendenti imparabili. Nel computo delle occasioni da rete, anche una traversa colta dal funambolo della squadra dell’arcidiocesi palermitana don Dario Chimenti. 

La partita di calcio disputata al carcere dell’Ucciardone è stata organizzata in occasione e nello spirito del Giubileo della misericordia lunedì scorso. La direttrice della casa circondariale, Rita Barbera aveva accolto l’iniziativa del personale e dei volontari della diocesi quale segno di integrazione e di amore verso i reclusi. 

«È stata una giornata diversa per la particolarità dei protagonisti scesi in campo – ha affermato Barbera – che hanno sentito il bisogno di un contatto diretto con le persone recluse. Lo sport oggi è divenuto protagonista per i nostri detenuti». 

Al termine dell’incontro uno scambio di regali: don Corrado ha donato ai reclusi le divise complete per due squadre ed è stato ricambiato con uno sgabello dipinto sullo stile dei maestri carrettieri siciliani. 

Questa la formazione del clero dell’arcidiocesi di Palermo: Sergio Matranga, Angelo Giudice, Marco Vaglica, Emanuele Crivello, Roberto Ciulla, Lorenzo Iacono, Pino Grasso, Danilo Ragolia, Roberto Ciulla, Massimo Schiera, Dario Chimenti, Corrado Lorefice, Massimo Pernice. Assistente spirituale Salvatore Biancorrosso. Arbitro Mario Chifari.
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