Dopo Achille Polonara la Grissin Bon mette a segno il secondo
acquisto stagionale: da Sassari è arrivato Drake Dinier. La guardia era
destinata
a Milano ma Reggio ha preso tutti in contropiede.
Questo
il comunicato ufficiale della società. «Pallacanestro Reggiana comunica
di aver raggiunto un accordo di durata biennale con opzione di uscita
bilaterale al termine della prima stagione sportiva con l'atleta Drake
Richard Diener. Diener, nato a Fond du Lac in Wisconsin (USA) il
19/12/1981, è una guardia di 196 cm per 88 kg.
Fantastiche le
cifre dell'ultima stagione nella quale ha vestito la maglia della Dinamo
Sassari, conquistando con i sardi la Coppa Italia e mandando a referto
18.9 punti e 4.3 rimbalzi con il 61.1% da 2 punti, il 50% da 3 punti e
l'85.6% dalla lunetta, risultando il miglior marcatore ed MVP del
campionato italiano. Di grande livello le sue performances anche in
Eurocup con 16.6 punti di media ed il 49% da 3 punti.
"Drake era
un sogno sia per la società che per la nostra tifoseria, un sogno che
oggi è divetato realtà - ha dichiarato il direttore sportivo Alessandro
Frosini - Sono convinto che con il suo ingaggio la squadra acquisirà
maggiore talento ed esperienza, che andranno ad integrarsi nel migliore
dei modi con il nostro gruppo di giovani emergenti".
Gazzetta di Reggio
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Colpo della Grissin Bon preso l’azzurro Polonara
REGGIO EMILIA. Achille Polonara è un giocatore di Pallacanestro
Reggiana. Nella tarda serata di ieri ha firmato il contratto che lo
legherà per tre anni alla società biancorossa; con clausola di uscita
bilaterale al termine del secondo.
Appena rientrato dagli Stati Uniti, il direttore sportivo Alessandro Frosini ha accelerato la trattativa, portata avanti anche a Las Vegas, dove si trovava anche il procuratore dello stesso Polonara. Il punto di incontro è stato trovato ieri e adesso si sta lavorando agli ultimi dettagli prima di poter annunciare le nozze.
«La trattativa non era iniziata così presto come si diceva, col procuratore ci siamo parlati in America e poi nel fine settimana abbiamo continuato a sentirci, dovremmo chiudere a brevissimo», spiega Frosini. «Ormai abbiamo quasi trovato l’accordo, e puntiamo a concludere alla svelta».
Con l’arrivo del lungo ex Varese, la Grissin Bon inserisce un altro tassello molto importante, dopo la conferma di Rimantas Kaukenas: per completare l’organico biancorosso mancano adesso due pezzi, per quanto cruciali, la guardia titolare e il lungo duttile che possa giocare da 4 e da 5.
Saranno due stranieri ed anche in questa ottica va interpretato il viaggio americano di Frosini e del coach Max Menetti alla Summer League di Las Vegas. Non è l’unica prospettiva, comunque, come racconta il diesse: «è sempre un’esperienza importante, per vedere giocatori, prendere nota delle loro caratteristiche, ma anche per i rapporti con agenti e addetti ai lavori». «Ci si parla sempre al telefono, e vedersi a quattr’occhi è tutta un’altra storia, è importante per tessere relazioni che serviranno anche in futuro», aggiunge. Lo stesso vale per i giocatori: «abbiamo visto giocare tanti atleti, fra cui diversi che avevamo già notato in passato, e abbiamo visto i loro miglioramenti, quanto sono cresciuti».
Nell’immediato, la priorità sono la guardia ed il lungo, pur senza una fretta eccessiva: «la squadra non si deve radunare fra una settimana, abbiamo un po’ di tempo per muoverci e fare tutte le valutazioni». Aspettare può portare dei vantaggi: giocatori oggi irraggiungibili potrebbero trasformarsi in obiettivi concreti, e le “tariffe” abbassarsi considerevolmente. «Indubbiamente cambia trattare a luglio o a fine agosto un giocatore.
Ogni situazione fa storia a sé, certo, però molte volte i prezzi si abbassano, i posti disponibili sono meno e calano anche le pretese – riflette –. Faccio un esempio: l’anno scorso, quando abbiamo preso White, lo abbiamo firmato a cifre inferiori a quelle di tutti i suoi precedenti contratti italiani. Veniva da un anno di semi-inattività e anche quello ha inciso».
Con l’inserimento di Polonara e la conferma di Kaukenas, l’intelaiatura della prossima Grissin Bon è già ben disegnata. Cinciarini in regia e Silins utilizzato ala piccola, come da “accordo” per rinnovare il contratto viste le ambizioni future del gioiellino lettone, che pensa al suo ruolo naturale di 3. Cervi avrà sempre più spazio, meritato nell’ottimo finale di stagione, e dalla panchina, fra gli esterni, arriveranno Kaukenas e le giovani stelline Della Valle e Mussini. Mancano la guardia titolare e il lungo che dovrà ruotarsi con Cervi e Polonara sotto canestro, senza scordarsi di capitan Antonutti e dello stesso Silins, che da 4 ha già fatto benissimo.
Adriano Arati
©RIPRODUZIONE RISERVATA - Gazzetta di Reggio
Appena rientrato dagli Stati Uniti, il direttore sportivo Alessandro Frosini ha accelerato la trattativa, portata avanti anche a Las Vegas, dove si trovava anche il procuratore dello stesso Polonara. Il punto di incontro è stato trovato ieri e adesso si sta lavorando agli ultimi dettagli prima di poter annunciare le nozze.
«La trattativa non era iniziata così presto come si diceva, col procuratore ci siamo parlati in America e poi nel fine settimana abbiamo continuato a sentirci, dovremmo chiudere a brevissimo», spiega Frosini. «Ormai abbiamo quasi trovato l’accordo, e puntiamo a concludere alla svelta».
Con l’arrivo del lungo ex Varese, la Grissin Bon inserisce un altro tassello molto importante, dopo la conferma di Rimantas Kaukenas: per completare l’organico biancorosso mancano adesso due pezzi, per quanto cruciali, la guardia titolare e il lungo duttile che possa giocare da 4 e da 5.
Saranno due stranieri ed anche in questa ottica va interpretato il viaggio americano di Frosini e del coach Max Menetti alla Summer League di Las Vegas. Non è l’unica prospettiva, comunque, come racconta il diesse: «è sempre un’esperienza importante, per vedere giocatori, prendere nota delle loro caratteristiche, ma anche per i rapporti con agenti e addetti ai lavori». «Ci si parla sempre al telefono, e vedersi a quattr’occhi è tutta un’altra storia, è importante per tessere relazioni che serviranno anche in futuro», aggiunge. Lo stesso vale per i giocatori: «abbiamo visto giocare tanti atleti, fra cui diversi che avevamo già notato in passato, e abbiamo visto i loro miglioramenti, quanto sono cresciuti».
Nell’immediato, la priorità sono la guardia ed il lungo, pur senza una fretta eccessiva: «la squadra non si deve radunare fra una settimana, abbiamo un po’ di tempo per muoverci e fare tutte le valutazioni». Aspettare può portare dei vantaggi: giocatori oggi irraggiungibili potrebbero trasformarsi in obiettivi concreti, e le “tariffe” abbassarsi considerevolmente. «Indubbiamente cambia trattare a luglio o a fine agosto un giocatore.
Ogni situazione fa storia a sé, certo, però molte volte i prezzi si abbassano, i posti disponibili sono meno e calano anche le pretese – riflette –. Faccio un esempio: l’anno scorso, quando abbiamo preso White, lo abbiamo firmato a cifre inferiori a quelle di tutti i suoi precedenti contratti italiani. Veniva da un anno di semi-inattività e anche quello ha inciso».
Con l’inserimento di Polonara e la conferma di Kaukenas, l’intelaiatura della prossima Grissin Bon è già ben disegnata. Cinciarini in regia e Silins utilizzato ala piccola, come da “accordo” per rinnovare il contratto viste le ambizioni future del gioiellino lettone, che pensa al suo ruolo naturale di 3. Cervi avrà sempre più spazio, meritato nell’ottimo finale di stagione, e dalla panchina, fra gli esterni, arriveranno Kaukenas e le giovani stelline Della Valle e Mussini. Mancano la guardia titolare e il lungo che dovrà ruotarsi con Cervi e Polonara sotto canestro, senza scordarsi di capitan Antonutti e dello stesso Silins, che da 4 ha già fatto benissimo.
Adriano Arati
©RIPRODUZIONE RISERVATA - Gazzetta di Reggio
Atletica: ecco gli azzurri per l'Europeo
Presentata la spedizione dei 79 che gareggeranno a Zurigo
Un mix di giovani ed esperti, con
ambizioni soprattutto in campo femminile: è la Nazionale azzurra
che agli Europei di Zurigo (12-17 agosto) dovrà dimostrare che
"l'atletica leggera italiana è viva e competitiva", come si è
augurato il presidente della Fidal Alfio Giomi. Fra i 79 della
spedizione annunciata a Milano: Federica Del Buono, Libania
Grenot, Alessia Trost, Yadisleidy Pedroso, Valeria Straneo, Anna
Incerti, Andrew Howe, Fabrizio Donato, Daniele Greco, Ruggero
Pertile e Daniele Meucci.
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