Impresa d’altri tempi di Tony Martin nella
nona tappa del Tour de France, Gerardmer-Mulhouse. Il 29enne tedesco
dell’Omega Pharma-Quick Step ha vinto dopo una galoppata solitaria di 59
km, cominciata sulla penultima salita di giornata (Le Markstein),
quando ha staccato il compagno di fuga, l’italiano De Marchi, col quale
s’era lanciato all’attacco dopo soli 18 km di corsa. Un vero capolavoro
quello del tre volte campione del mondo a cronometro, che ha tenuto
benissimo in salita (erano previsti 6 gpm) e poi ha amministrato il
vantaggio nei 43 km di picchiata verso l’arrivo, sfruttando le sue
straordinarie doti di passista. Per Martin si tratta della 51esima
vittoria da pro’ (la terza al Tour) e l’ottava stagionale dopo le due
tappe al Giro dei Baschi, la crono e la classifica finale al Giro del
Belgio, le due cronometro al Giro di Svizzera (dove è stato leader fino
all’ultima tappa prima di chiudere al 4° posto) e naturalmente il
campionato nazionale a cronometro. E l’Omega Pharma-Quick Step, rimasta
subito orfana di Mark Cavendish nella prima tappa, è la seconda vittoria
in questo Tour, a due giorni dal colpo di Matteo Trentin.
NUOVO LEADER —
Ma la notizia del giorno è che Vincenzo Nibali, dopo una settimana da
padrone della classifica, ha ceduto la maglia gialla. Alla vigilia del
primo tappone di montagna che lo chiamerà al severo testa a testa con
Contador, il siciliano ha saggiamente preferito non dannarsi l’anima e
non sfiancare la squadra per difendere il primato, lasciando andare la
fuga di giornata. Il francese Tony Gallopin, che alla partenza era 11° a
3’27” e ha chiuso a 2’45” da Martin, ma 5’01” prima di Nibali, è il
nuovo leader. C’è tutto lo spazio per riprenderlo, magari già da subito.
ARRIVO: —
1. Tony Martin (Ger, Omega Pharma-Quick Step), 170 km in 4h09’34”, media
40,9; 2. Cancellara (Svi) a 2’45”; 3. Van Avermaet (Bel) a 2’45”; 4. T.
Dumoulin (Ola); 5. Montaguti; 6. Rojas (Spa); 7. Kruijswijk (Ola); 8.
Cherel (Fra); 9. Feillu (Fra); 10. Machado (Por).
CLASSIFICA —
1. Tony Gallopin (Fra, Lotto-Belisol); 2. Nibali a 1’34”; 3. Machado
(Por) a 2’40”; 4. Fuglsang (Dan) a 3’18”; 5. Porte (Aus) a 3’32”; 6.
Kwiatkowski (Pol) a 4’00”; 7. Valverde (Spa)a 4’01”; 8. Rolland (Fra) a
4’07”; 9. Contador (Spa) a 4’08”; 10. Bardet (Fra) a 4’13”.
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