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Gp Monza, Vettel in pole: Alonso solo 5° s'infuria col box Ferrari: «Siete scemi»

Red Bull in prima fila nel Gp d'Italia e rissa in casa Ferrari, che si piazza in quarta e quinta posizione.

La pole. Il tedesco Sebastian Vettel ha dominato la terza manche delle qualifiche centrando la 40esima pole della carriera. Il campione del mondo domenica scatterà davanti al suo compagno, l'australiano Mark Webber nella prima fila tutta targata Red Bull. Il tedesco Nico Hulkenberg al volante della Sauber, ha ottenuto il terzo tempo e aprirà la seconda fila completata dalla Ferrari di Felipe Massa. Il brasiliano ha fatto meglio di Fernando Alonso: lo spagnolo è quinto in griglia e in terza fila sarà affiancato dalla Mercedes del tedesco Nico Rosberg.

«Siete dei scemi, mamma mia...». Sono le parole, con spiccato accento spagnolo, che Alonso ha rivolto al box della Ferrari, come rivelato da un audio trasmesso da Sky Sport. Probabilmente, nella conversazione via radio, Alonso si è lamentato per la strategia indicata dal muretto. Alla fine, l'asturiano ha ridimensionato il caso. «Ho detto geni», ha sostenuto poco credibile in conferenza stampa (l'audio è chiarissmo: ha detto scemi), senza peraltro negare di essersela presa con il resto della scuderia. «La scia di Felipe mi ha permesso di guadagnare forse un decimo. Siamo andati meglio rispetto ad altre volte, siamo stati competitivi», ha detto.

Massa. «Alonso si deve lamentare meno di me perché è stato sempre dietro di me quindi ha avuto più scia di me», ha detto Massa.

Il presidente della Ferrari Luca di Montezemolo ha tagliato corto: «Non so e non mi interessa, il problema è andare bene domani». «Il team - ha aggiunto a Sky Montezemolo - deve essere unito e lottare con coltello tra i denti».


Il resto della griglia. In quarta fila la Toro Rosso dell'australiano Daniel Ricciardo e la McLaren del messicano Sergio Perez. A completare la top ten, la McLaren dell'inglese Jenson Button e la Toro Rosso del francese Jean-Eric Vergne . Si profila una gara in salita per due big: Kimi Raikkonen e Lewis Hamilton a sorpresa sono stati eliminati nella seconda manche. Il pilota finlandese della Lotus ha ottenuto solo l'11esimo tempo, seguito dalla Mercedes dell'inglese, probabilmente ostacolato dalla Force India del tedesco Adrian Sutil. Out nel secondo round anche la Lotus del francese Romain Grosejan.
fonte: corriereadriatico.it

Lo sport nella scuola tocca a Stato o Coni?

Giovanni Malagò ha toccato un tasto non solo delicato ma estremamente importante: chi deve occuparsi dello sport nella scuola? In quanto ad "alfabetizzazione motoria" siamo fre le Nazioni più arretrate d'Europa. Se ne parla da una vita. Non si risolto mai (quasi) nulla. Non solo mancano impianti, non solo certe scuole sono fatiscenti, ma manca cultura, organizzazione, volontà. Il precedente "governo" del Coni, Petrucci e Pagnozzi, qualcosa aveva fatto, stanziando una piccola cifra. Un segno di buona volontà. Ma ora Malagò si chiede se quei soldi (7,5 milioni) siano spesi bene, se sia il caso di continuare così. "non è stata-ha detto-un'esperienza positiva". Credo che tocchi allo Stato occuparsene, cosa che lo Stato sinora non ha mai fatto. Il Coni dovrebbe avere un ruolo di supporto, di aiuto. Magari fornendo maestri dello sport, tecnologie. Magari mandando i suoi campioni nelle scuole, a parlare coi ragazzi. Cosa che purtroppo fa raramente. Ma il compito primario spetterebbe (spetta) al Ministero dell'Istruzione. Che non ha soldi. E allora? L'attuale governo ha forte attenzione per il mondo dello sport (e della scuola): Enrico Letta è in ottimi rapporti con Giovanni Malagò e in novembre sarà anche ospite del Consiglio nazionale del Coni. Speriamo che il premier possa invertire la rotta scuola-sport. Con l'aiuto di Malagò.

Montella, gli arbitri e Balotelli: e adesso?
Chissà se Vincenzo Montella si è pentito? La sua uscita contro gli arbitri è stata eccessiva e fuori luogo. Va bene che gli allenatori devono giustificare lo stipendio davanti ai loro presidenti ma l'ex attaccante stavolta ha davvero esagerato. Assurda poi la difesa di Pizarro che si è comportato male, sarebbe stato espulso anche dieci anni fa, quando giocava Montella. Balotelli si è comportato peggio: il Milan non l'ha difeso. Niente ricorso: e ha fatto bene. Al Milan non è piaciuto l'arbitraggio del livornese Banti, piuttosto timido nello stroncare il gioco duro (anche contro Balotelli) e nel dare rigori che c'erano. Ma Montella aveva tirato in ballo anche Balotelli, sostenendo che esistono due pesi e due misure, e che il (pessimo) comportanento del giocatore rossonero è tollerato dagli arbitri: ma ora l'attaccante del Milan è stato espulso e squalificato per tre giornate. Allora? Se imparerà a comportarsi meglio (speriamo in Galliani), allora gli arbitri lo tuteleranno di più. Per ora, appena tornato in Italia dal City, ha dato vita ad una serie di incandescenze, di proteste, di insulti, addirittura di ridicole minacce ("ti ammazzo" ha detto a Banti). Non si rende conto che così si rovina da solo.

Mondiali Qatar 2022, tre date. Ma solo d'inverno...
Una cosa è certa: i Mondiali 2022 in Qatar non si potranno disputare d'estate con una temperatura media di 45-50 gradi. Tolto chi organizza, ormai se ne sono convinti tutti. Michel Platini propone gennaio-febbraio come data possibile, Blatter è orientato su novembre mentre i club, guidati da Barcellona e Bayern Monaco, suggeriscono aprile come opzione (in questo caso le finali di Champions slitterebbero a giugno). L'Eca, European Club Association, vuole fare sentire la sue voce ed è in ottimi rapporti con l'Uefa (meno con la Fifa): ne fanno parte anche due dirigenti italiani, Umberto Gandini che è il primo vicepresidente di Kalle Rummenigge e Andrea Agnelli che ha importanti incarichi nel board, fra cui quello di tenere i contatti con la Ue. I club vogliono certezze: che faranno nel periodo di sosta per i Mondiali? E i calciatori non impiegati nel Mondiale? C'è tempo per decidere, ma è meglio cominciare adesso. Tutto ruota intorno a Blatter, facile a cambiare idea. Tra l'altro, c'è un'ipotesi di cancellare la Confederations Cup: non serve a nulla e alle Federazioni rende poco o niente.
repubblica.it

Milan Napoli 1-2 Il diavolo battuto in casa dopo 27 anni

Il Napoli di Rafa Benitez e Higuain è inarrestabile e riesce a guadagnare ancora più credito dopo la vittora a San Siro contro il Milan ( 1-2) , e rimane in cima alla classifica di serie A accanto alla Roma , mentre i rossoneri affondano nella quarta giornata del campionato italiano, la chiusura della giornata è stata dipinta dall’azzurro del Napoli.
Una squadra che Benitez è riuscita a conciliare con la sua identità e il suo modo di concepire il calcio per favorire sia il collettivo che i singoli come uno di questi è l’argentino Gonzalo Higuain , che ha segnato il suo terzo gol in campionato con la maglia del Napoli. .
Fin dal fischio d’inizio, il Napoli ha assediando i rossoneri passando dopo 6 minuti riuscendo a sfrottare un calcio di punizione con sponda di testa di Albiol per l’uruguagio Miguel Britos, facendo passare.Gli azzurri poi hanno amministrato la partita, non sempre con la padronanza vista nelle prime partite, ma comunque è da considerare che si giocava a San Siro.
Nel secondo tempo Higuain segna un bellissimo gol con tiro teso da fuori area, piegando le mani ad Abbiati, mentre al minuto 60 Albiol abbatte Balotelli in aerea e viene concesso il rigone che Pepe Reina riesce a parare allo stesso Balotelli che si rifarà a pochi minuti dal novantesimo con un bel tiro ad effetto, che fissa il risultato Milan Napoli 1-2.
fonte: napolibella.it

Missione compiuta: in volo fino all'Olimpo! Il deltaplano tra gli sport olimpici?

Dopo 40 giorni, i due piloti udinesi partiti dal Friuli hanno raggiunto la Grecia. Il loro scopo era l'introduzione della disciplina ai Giochi. 

E con profumi della Grecia, dopo 40 giorni, hanno concluso la loro avventura. Chiamarla avventura è riduttivo. È un' impresa epica. Avevano deciso di partire con il deltaplano dal Friuli Venezia Giulia, dal monte Zoncolan per l’esattezza, e percorrere 9 stati in volo, fino a raggiungere il monte Olimpo. Due piloti udinesi, Suan Selenati (classe '84 di Sutrio) e Manuel Vezzi (classe '81 di Verzegnis), il 10 agosto sono decollati e ieri, 21 settembre, dopo aver superato ostacoli di ogni tipo (temporali, raffiche di vento, i lunghi spostamenti a piedi e le soste interminabili) sono arrivati a destinazione. Una sfida eccezionale, che nasce con lo scopo di ottenere il riconoscimento di questa disciplina come sport olimpico. Ecco perché la scelta del Monte Olimpo quale meta finale.

Suan Selenati fotografato in volo

 

obiettivo — Alla vigilia della partenza, Suan, pilota della nazionale italiana campione del mondo in carica, è stato chiaro: “La nostra volontà non è tanto quella di compiere un’impresa strettamente agonistica, quanto quella di ottenere un riconoscimento, e di dar risalto a uno sport ancora all’angolo”. Grazie a una straordinaria determinazione sono riusciti a portare a termine un incredibile viaggio, ora ci chiediamo: vedremo il deltaplano ai Giochi di Tokyo 2020? Difficile. Ma un'impresa del genere, non può e non deve passare inosservata. In questo mese e mezzo, o poco più, la coppia di deltaplanisti e la squadra che li ha seguiti “via terra” è riuscita ad attraversare Slovenia, Croazia, Bosnia, Montenegro, Albania, Macedonia (Serbia e la Bulgaria previste all'inizio sono state escluse per ragioni di tempo e meteorologiche).
La squadra che ha preso parte all'impresa
La squadra che ha preso parte all'impresa
un'avventura emozionante — Un percorso davvero lungo e tortuoso, condito da imprevisti, di incontri, ma anche di paesaggi spettacolari e di storie da raccontare, che senza il prezioso supporto dei comuni di Sauris, Gemona e di tutta l’organizzazione non sarebbe mai stato possibile. Ieri alle 17.00, dopo aver sorvolato per bene due volte il Monte degli dei, sono atterrati a Litochoro, piccolo comune greco oggi compreso in quello vicino di Dion-Olympos.
Suan Selenati e Manuel Vezzi dopo 40 giorni hanno raggiunto il Monte Olimpo.
Suan Selenati e Manuel Vezzi dopo 40 giorni hanno raggiunto il Monte Olimpo.
Le parole di Suan Selenati trasmettono gioia, emozione, adrenalina: "Quando si raggiunge un obiettivo la prima sensazione è di incredulità e disorientamento. Proprio come superare l’esame della vita, o forse (ma io non lo so) andare all’altare. Oggi il nostro sentimento è molto simile a questo, ma bisogna aggiungere il brivido delle aquile che ci seguono sotto alle nuvole, la forza espressa in metri al secondo che ti spingono verso l’alto e ti portano sull’Olimpo, il freddo e la sete che non contano niente rispetto a quello che si sta vedendo, la meta non è il risultato ma l’effetto di un procedimento di guerra e pace con noi stessi e con il cielo, sempre troppo alto e troppo bello. Abbiamo portato a termine il nostro viaggio, anche se il sogno non ha mai termine. Abbiamo visto più di quello che ci aspettavamo, abbiamo spinto più del previsto. Abbiamo sognato il giusto, e guadagnato il nostro. Grazie a tutti voi che siete stati parte di questa avventura, Grazie all’amicizia, che resiste anche ai momenti di rabbia e di sudore. Grazie alla gente che abbiamo incontrato, non retoricamente buona. Grazie alla proporzionalità inversa tra velocità e pressione, che rende la nostra vita… volabile e onirica!".

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 Margherita Terasso - gazzetta.it

Sport in Tv: la programmazione di oggi, Domenica 22 Settembre

La prima domenica di autunno vede come di consueto un ricca offerta per gli appassionati di sport, il campionato di serie A, la Premier League, La Liga e la Bundesliga, con , oltre al big match tra Milan e Napoli, i derby di Roma, Manchester e le sfide al vertice Psg-Monaco e Ajax-Psv. Da non perdere nemmeno l’automobilismo con la Formula Uno da Singapore, la finale agli Europei di basket tra Francia e Lituania, i Mondiali di ciclismo,il golf, ed i campionati europei maschili di volley.
Su Sky Sport 1, canale 201, il via alla domenica calcistica parte con il lunch match traSassuolo e Inter  (SKY Supercalcio e Premium Calcio) con, alla stessa ora, alle 13.00 con ”Benedetta Domenica” , per poi offrire 2 gare della 4a giornata, alle 15.00 il derby tra la Roma di Garcia e la Lazio di Petkovic, ed alle 20.45 l’altra grande sfida della giornata Napoli – Milan (Premium Calcio). Il prepartita per la sfida di San Siro inizia alle ore 20.00.Noccioline e bibite a disposizione degli appassionati di calcio internazionale, perché sintonizzandosi su Fox Sport, ” canale 205 “, non c’è nemmeno il tempo di alzarsi dal divano. In successione alle 11.55 Real Betis – Granada, alle 14.25 all’Emiretaes Arsenal – Stoke City, alle 16.55 il piatto forte dellaPremier League con il derby di Manchester tra City ed United, alle 18.55 la sfida spagnola tra Real Madrid e Getafe, per chiudere con La Ligue 1 con lo scontro al vertice tra il PSg di Blanc ed il Monaco di Ranieri. Anche Fox sport plus, canale 210, dedica la giornata al calcio internazionale con 2 gare della ” Eredvisie “, campionato olandese, alle 14.50 Feyenord – Utrecht, ed alle 16.30 il big match PSV Eindhoven – Ajax Amsterdam, poi in serata alle 21.00 per la Liga, l’incontro tra Valencia e Siviglia.
Naturalmente programmazione sule diverse frequenze degli altri match e possibilità, nel pomeriggio, di non perdersi una sola emozione in live, con DIRETTA GOAL e DIRETTA PREMIUM su Sky Supercalcio  e Premium Calcio., e dalle 17.30 la gara tra Stoccarda edEintracht Francoforte per la Bundesliga.
La Formula Uno è di scena su Sky Sport F1, canale 206, con il paddock pregara che dalle 12.25 introduce gli appassionati di automobilismo al Gran Premio di Singapore, che si disputa in notturna, e nel quale Massa ed Alonso sulle Ferrari, scattano in 6a e 7a posizione. La pole è del solito Vettel. Sky Sport 2, alle 13.30, propone l’ultimo giro ” dell’Italian Open di golf ” , che sarà seguito alle 19.00 dalla gara dell’US PGA Tour che si svolge sul campo statunitense di Atlanta. Anche in questo caso si tratta delle ultime e decisive 18 buche. Su Sky Sport 3, canale 203, una chicca per gli appassionati di sport a ” stelle e strisce ” con l’incontro di football americano tra New Orleans Saints e Arizona. Su Eurosport, canale 211, spazio allo snooker, con le 2 sessioni della finale di uno dei tornei più prestigiosi del tour professionistico, il ” Master di Shangai “. Tra le 2 sessioni, in onda alle 9.15 e 13.30, alle 11.30 si potrà gustare il ” Summer Gran Prix ” di salto con gli sci. Eurosport 2, canale 212 propone alle 20.30 l’automobilismo con la gara del mondiale categoria Endurance, dal circuito di Austin, nel Texas. Sportitalia 1, che si può vedere sia sul canale satellitare 227, che sul canale 60 del d.t. propone uno speciale sul calco, “Che Domenica ” in onda dalle 14.30.
Sportitalia 2  ”canale satellitare 228 e 61 del d.t . presenta il ” Rallycross Fia ” dalla Germania alla 14.00 ed in serata ancora automobilismo con la replica della Porsche Carrera Cup, corsa sul circuito di Misano. Raisport 1, ” canale 227 satellitare e 57 d.t ” si occupa di sport di squadra a livello europeo; prima il volley alle 17.30 con la diretta di Italia-Belgio, poi il basket con la finale 1° e 2° posto tra la Francia di Tony Parker e la Lituania dei gemelli Lavrinovic. La finale 3° e 4° posto del basket tra Spagna e Croazia, va in onda invece su Raisport 2 ” canale 58 digitale terrestre e 228 satellitare “, con inizio alle 17.30. Sullo stesso canale inizia la settimana del Mondiale di ciclismo con 2 prove a cronometro a squadre: alle 9.55 la sfida delle donne, ed alle 13.50 quella degli uomini categoria elite.
fonte: befan.it

Sport: Prime pagine 22 settembre 2013

La Gazzetta dello Sport: “Milan-Napoli, la sfida del gol”. Corriere dello Sport: “Il SuperNapoli sfida Supermario”. Tuttosport: ” Conte cambia musica”. Mundo Deportivo: “Pedroooo”. Sport: “Un Rayo…”. Marca: ” Carlo contraataca”. As: ” El día soñado por Bale”. El 9 Esportiu: ” Imparable”. L’Equipe: ” À ne pas manquer”.
I titoli di Gazzetta dello Sport e Corriere dello Sport in prima pagina coincidono sul fatto che il match più importante di oggi, nonostante il derby romano che si giocherà alle 15, è Milan-Napoli. Le due squadre si affrontano alle 20.45 in quel di San Siro per il primo big match della stagione. I partenopei arrivano con 9 punti, frutto di 3 vittorie su 3, mentre i rossoneri ne hanno appena 4. La sfida sarà improntata sulle rispettive potenze di attacco di entrambe le squadre, nelle quali spiccano Mario Balotelli per il Milan e Gonzalo Higuain per il Napoli.
Gli altri temi sono ovviamente il derby romano, con i giallorossi che lo giocano da capolista e lo spinoso caso di Fernando Llorente, che non trova spazio nella Juventus di Conte.
fonte: ilcatenaccio.es

Ex atalantino Doni litiga con fotografo

Era in centro a Bergamo e non è riuscito a trattenersi quando ha visto che un fotografo del 'Corriere di Bergamo' lo stava immortalando, tornato a Bergamo dopo mesi di lontananza. Cristiano Doni, ex capitano dell'Atalanta, ha litigato ieri con un fotografo dell'agenzia Fotogramma, strattonandolo e minacciandolo per farsi consegnare la scheda di memoria con le immagini. Il fotografo si è prima rifiutato, poi ha ceduto, ma in seguito ha denunciato l'ex bomber ai carabinieri.
ansa