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Playoff, ecco tutte le graduatorie statistiche inviduali e di squadra



 Legabasket



Le graduatorie statistiche individuali e di squadra in questi playoff scudetto ai seguenti link:

http://www.legabasket.it/other/PLAYOFF2013-IND.pdf

http://www.legabasket.it/other/PLAYOFF2013-SQU.pdf

Folle, da batticuore, incredibile ed immortale. Questa Trenkwalder non smette davvero più di stupire

Risorge dalle proprie ceneri, crolla poi rinasce, zittisce chi non credeva più in lei e trascina Roma a gara 7. Un monumentale secondo tempo dei reggiani costringe l’Acea alla resa dopo che per la prima parte di gara la formazione di Calvani dava l’idea di dominare in lungo e in largo il match.
Reggio è caricata a pallettoni, dall’ambiente, dalle residue speranze di portare la serie a gara 7 e dalla volontà di non chiudere davanti al proprio  pubblico la stagione. Nei primi minuti Roma segna dall’arco, trovando difficoltà a entrare nel pitturato, esattamente come succede a Reggio, che si accontenta dei tiri dall’arco sul pick&roll di Cinciarini. Il primo sorpasso biancorosso avviene al 7’ grazie a una tripla di Taylor, dopo che l’Acea era riuscita a por tarsi sul +5 grazie a una percentuale altissima dall’arco prima e per lo stesso motivo poi, con Jones a quota 11 a fine primo quarto e la solita ottima marcatura su Cinciarini.
Il secondo parziale di gioco inizia come era terminato il primo, cioè con l’Acea che tira con percentuali altissimi anche per la difesa poco intensa di Reggio. Un tecnico a Donell Taylor accende il PalaBigi, che inveisce contro la terna arbitrale (in grigio per l’occasione) e lancia Roma avanti di 12 lunghezze, nonostante Datome sbagli uno dei pochi tiri liberi della stagione. Reggio è bloccata, non riesce più a trovare fluidità in attacco e in difesa annaspa. Il canestro dall’arco di Goss segna il massimo vantaggio esterno del primo tempo sul +15. Ma quel che è più grave è la palese stanchezza dei biancorossi, che  faticano enormemente a tenere i tagli e a farsi valere atleticamente. Roma chiude avanti 29-45 il primo tempo dando la netta sensazione di essere troppo atletica, troppo lunga e molto meno stanca rispetto alla Trenkwalder.
La ripresa non inizia meglio per la formazione di Max Menetti, che viene infilzata da un alley-oop di Lawal che porta Roma al +18. E’ davvero cotta la Trenkwalder, nonostante Brunner e Bell provino a riportarla sotto le dieci lunghezze di disavanzo (senza riuscirci). Datome e Goss la ricacciano indietro e la gara, stavolta, inizia ad assomigliare a una storia con il finale già scritto. Ma questa squadra non muore davvero mai, nemmeno quando sembra sul punto  di collassare: Donell Taylor con un libero e una tripla su buon rimbalzo offensivo di Riccardo Cervi, riporta la Trenk al -9 e sembra ridare vita all’intero palazzo, che aveva iniziato a non crederci più. La valanga reggiana è spaventosa: 35 punti nel terzo quarto e gara riaperta grazie anche a un Riccardo Cervi finalmente presente e reattivo. Il punteggio è da stropicciarsi gli occhi al’intervallo e recita 64-67 per l’Acea, bloccata da una zona che ne inceppa un meccanismo apparso perfetto fino a quel momento.
Peccato che l’ultimo parziale di gioco, quando Reggio era tornata al -1, sia apra con 5° fallo di Donell Taylor, che esce di scena e ridà speranze a Roma. Poco male, perché da quel fallo Reggio tra tutta l’energia che gli era mancata fino ad allora. E’ una tripla di Cinciarini a dare il vantaggio a Reggio, che ora sembra indemoniata. Roma però rimane attaccata al match e impatta con un paio di liberi di Datome, fino ai canestri di Bell e ancora del play della nazionale, che portano al +1 Reggio perché intervallati dal canestri dell’ala romana. E’ una tripla di un fino a quel momento nullo Jeremic a far letteralmente tremare il palazzo a 20” dal termine, che da il +4 ai padroni di casa. Roma non segnerà più e Veccia, subentrato a Bell, metterà i liberi della staffa. Reggio trascina Roma a gara 7  dimostrando attributi cubici.
Trenkwalder Reggio Emilia-Acea Roma 91-82
Parziali: 13-19; 16-26; 35-22; 27-15
Progressione: 13-19; 29-45; 65-67; 91-82
Il tabellino
Sala Stampa
Max Menetti
Gara incredibile che abbiamo vinto disputando un secondo tempo nel quale non so dove i ragazzi abbiano tirato fuori le energie. Ora andiamo a Roma per giocarci meritatamente una gara 7 che cercheremo di approcciare al meglio, ben sapendo che giocheremo davvero al colosseo. Alla fine ho chiesto ai ragazzi di rimanere in campo per accumulare quell’energia che tutto il pala stava sprigionando. Spero che i nostri tifosi possano seguirci anche nella capitale.
Luigi Calvani
Reggio ha fatto quel che sa fare meglio, ovvero rinascere dai propri errori e non mollare mai. Noi abbiamo subito 35 e 27 punti nei due quarti finali e questo sta a significare che c’è stato qualcosa di sbagliato a livello difensivo. Dovremo ripartire da quanto abbiamo fatto nella prima metà di gara e sappiamo che gara 7 sarà una battaglia. Il momento decisivo? La tripla di Jeremic.
MVP – Riccardo Cervi: Se si leggessero solo i numeri forse non si capirebbe nulla della gara che il giovane pivot reggiano ha disputato. Dal suo ingresso la gara è cambiata: presenza, rimbalzi, punti e testa ben in gara. Con un Brunner sfinito, la presenza di questo Cervi potrebbe cambiare il destino di una serie.
WVP – Nessuno
Alessandro Caraffi
all-around.net

Basket: Playoff, Siena-Milano 72-66 Hackett e Gentile top scorer, mercoledi' bella in casa EA7

La Montepaschi Siena batte EA7 Emporio Armani Milano 72-66 nella gara-6 dei quarti Playoff di basket portandosi 3-3 nella serie. Anche questa volta e' stato rispettato il fattore campo: mercoledi' la squadra di Scariolo puo' chiudere il conto qualificandosi per le semifinali giocando la bella davanti al suo pubblico. Migliori marcatori della partita Hackett per i toscani e Gentile per i milanesi, entrambi con 18 punti.
ansa

Serie A: Milan ai preliminari Champions. La Fiorentina, quarta, va in Europa League con l'Udinese

Il Milan conserva il 3/o posto e si qualifica ai preliminari di Champions League; la Fiorentina, 4/a, va con l'Udinese in Europa League (dove saranno raggiunte da Roma o Lazio): sono gli ultimi verdetti della Serie A, conclusasi stasera. Classifica: Juventus 87; Napoli 78; Milan 72; Fiorentina 70; Udinese 66; Roma 62; Lazio 61; Catania 56; Inter 54; Parma 49; Cagliari 47; Chievo 45; Bologna 44; Sampdoria (-1) 42; Atalanta (-2) 40; Torino (-1) 39; Genoa 38; Palermo 32; Siena (-6) 30; Pescara 22.
ansa

Basket: playoff, vincono Cantù e Reggio Gara-6 dei quarti, sconfitte per Sassari e Roma e serie sul 3-3

Cantu' batte Sassari 87-84 (23-21, 46-41, 59-64) e va sul 3-3 nei quarti dei playoff scudetto di pallacanestro maschile. Stessa situazione nella serie fra Reggio Emilia e Roma dopo il 91-82 (13-19, 29-45, 64-67) in gara-6. Le sfide decisive martedi' a campi invertiti.
ansa

Trenkwalder Reggio Emilia - Acea Roma 19/05 20:30 gara 6 paly off diretta web radio

Trenkwalder Reggio Emilia - Acea Roma 19/05 20:30 gara 6 play off diretta web radio dalle ore 20,30
Per intervenire in diretta chiama il numero 02 4070 8004 Italia (Milano)... numero locale senza costi aggiuntivi

Basket: Varese in semifinale, Milano sorpassa

La Cimberio Varese è la prima delle quattro semifinaliste del campionato italiano di basket. I lombardi hanno vinto per 84-75 (26-17; 51-34; 68-52) gara-5 contro l'Umana Venezia, chiudendo la serie sul 4-1. Va alla sesta partita, invece, la sfida tra l'EA7 Milano e la Montepaschi Siena. L'Olimpia si è portata in vantaggio per 3-2 grazie al netto successo per 82-67 (14-10; 32-23; 61-42) sul parquet di Desio. Lunedì sera a Siena gara-6.
IL RESOCONTO DELLE DUE PARTITE
La Cimberio Varese è la prima semifinalista in questi playoff scudetto della serie A di basket. La squadra di Vitucci supera 84-75 l'Umana Reyer Venezia e chiude 4-1 la serie. Varese allunga già nel primo quarto, chiuso sul 26-17, e poi nel secondo periodo scappa grazie ad un 9-0 conclusivo firmato da De Nicolao e Polonara per andare all'intervallo sul 51-34. Nella ripresa la Cimberio tocca più volte il +19 mentre Venezia non riesce mai ad avvicinarsi oltre il -6 nell'ultimo minuto e alla fine è costretta ad alzare bandiera bianca. Varese ha 23 punti da Sakota, decisivo, mentre alla Reyer non bastano i 21 dell'ex di serata Diawara.
Si porta sul 3-2 l'EA7 Emporio Armani Milano che batte 82-67 la Montepaschi Siena e difende il fattore campo. A Desio, visto che il Forum è occupato dal concerto di Beyoncè, la squadra di Scariolo allunga a fine primo tempo sul 32-23 e poi è nella ripresa che dilaga grazie ad un parziale di 11-0 per andare sul 61-41. Nel quarto periodo Milano dà spettacolo e segna a ripetizione, gestendo il margine fino alla sirena. Sono quattro gli uomini in doppia cifra per l'Olimpia, con Bouroussis dominatore con 18 punti e 12 rimbalzi; nella Montepaschi il miglior è Sanikidze con 12 e 10 rimbalzi. Lunedì sera gara 6 a Siena.
tgcom