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È morto Pietro Mennea


È morto stamattina in una clinica a Roma, all'età di 61 anni, Pietro Mennea, ex velocista azzurro, olimpionico e per anni primatista mondiale dei 200 metri. Da tempo lottava con un male incurabile. camera ardente per oggi pomeriggio, nella sede del Coni.

Appresa la notizia della morte dell'campione Pietro Mennea, il presidente del Coni, Giovanni Malagò, è rientrato precipitosamente da Milano, dove si trovava per impegni di lavoro. Il numero 1 dello sport italiano ha disposto l'allestimento della camera ardente per oggi pomeriggio, nella sede del Coni, a Roma. Mennea è stato primatista del mondo dei 200 metri dal 1979 al 1996.​
avvanire.it

Mennea e l'arte della “Resistenza”

«Pietro Mennea era un inno alla sofferenza, alla tenacia, al sacrificio per arrivare alla vittoria». Sono le parole di Livio Berruti, oro nei 200 metri alle Olimpiadi di Roma 1960, l’antesignano di Mennea, che a soli 61 anni ci saluta e se ne va, per sempre.
Un fine corsa precoce quello del campione olimpico di Mosca 1980. Per la generazione di chi è nato negli anni ’60, quelli che se la ricordano bene (in diretta tv) la finale dei 200 di una Mosca eterea e boicottata, Mennea era (e rimane) un mito.

«Ma chi sei Mennea?», ci si chiedeva divertiti e ironici davanti al più veloce del gruppo. E le ragazze del muretto rispondevano all’amica "salterina": «Ma chi sei la Simeoni?». Erano loro i piccoli eroi esemplari dello sport italiano di quegli anni '80. Anni in cui Mennea alzava il dito sotto un cielo di un mondo diviso da un muro e dalla paura di un’atomica sempre pronta a riesplodere.
E, invece, la vera bomba fu lui, la “Freccia del Sud”. Quel ragazzo dal volto scavato, dalla muscolatura nervosa e un fisico normalissimo (un “Tersite” del XXI secolo ), ma veloce come un treno partito da Barletta per fermarsi in cima al mondo. Con Mennea sognavamo di andare di corsa a prendere la luna e magari di farlo a tempo di record o, almeno, avvicinarci a quello stellare 19’’ e 72 centesimi che ha resistito per quasi 17 anni. L'ultimo atleta bianco che è riuscito a battere i potenti corridori di colore.

Ecco il verbo che racchiude l’esistenza e l’impegno sportivo e civile di Pietro il grande: «Resistere». Ha resistito alla tentazione del doping, dei maneggi e delle pratiche assurde che troppo spesso hanno distrutto l’immagine dello sport, denunciandole puntualmente e con coraggio, anche dai banchi del Parlamento europeo, dove ha continuato a far correre le idee e i valori veri del «ragazzo arrivato dal profondo Sud».
In un tempo in cui vivere e provare ad emergere al Meridione era ancora più difficile di adesso, Mennea ha mandato il suo messaggio di speranza che «con l’impegno e il sacrificio si raggiungono i traguardi». È uno slogan che gli abbiamo sentito ripetere, con convinzione, fino all’ultimo. L’ha gridato e scritto a caratteri d’oro in ogni libro che ha pubblicato. Saggi in cui invitava alla necessità di un ritorno a uno sport più umano, fatto di atleti puri e non di fenomeni da baraccone e ancor meno da creature progettate in laboratorio. Ma soprattutto invitava i Governi e la politica a non arricchirsi o a indebitarsi inseguendo il miraggio olimpico: «Perché - ci ricordava alla vigilia di Londra 2012 - ogni Paese che ha organizzato i Giochi, dopo è subito sprofondato in una paurosa crisi economica. Vedi la Grecia...». Idee chiare, rapide come il suo passo di uomo che dentro ad ogni sua vittoria prima della gioia liberava la sofferenza. La sua e quella del mondo intero.

Massimiliano Castellani - avvenire.it

Sport in tv, 21 marzo: Italia-Brasile su Raiuno. La programmazione sportiva odierna

La programmazione sportiva odierna. Parata di stelle a Ginevra: allo Stade de Geneve va in scena l'amichevole internazionale tra l'Italia di Prandelli e la selezione brasiliana guidata da Felipe Scolari. Una sfida, quella con il Brasile, che l'Italia non vince dal lontano "Mundiàl" del 1982, quando la tripletta di Paolo Rossi consentì all'Italia di Bearzot di battere 3-2 il Brasile di Socrates e Falcao, e volare così in semifinale. Da lì in poi le due Nazionali si sono incontrate 5 volte, con 4 pareggi ed una sconfitta azzurra. Sfida carica di fascino e motivazioni per la giovane Italia di Prandelli, che dovrebbe schierare in attacco dal primo minuto la coppia rossonera El Shaarawy-Balotelli, col dubbio se aggiungere un uomo in più in attacco come Cerci, oppure un trequartista alle spalle delle punti, e la scelta ricadrebbe quindi su Diamanti. A centrocampo gli imperscindibili juventini Pirlo e Marchisio con l'aggiunta del romanista De Rossi, mentre in difesa la linea a quattro sarà composta da Abate-Bonucci-Barzagli-De Sciglio. Scolari risponde con il trio offensivo Oscar-Hulk-Neymar, mentre a centrocampo dovrà fare i conti con le assenze di Paulinho e Ramires.

Ore 20.30, Calcio Amichevole: Italia-Brasile (diretta su Raiuno)

Capitolo basket: ben quattro partite in Eurolega, con le Top 16 che entrano nella fase decisiva. In serata si giocano quattro partite: nel Gruppo E l'Efes Pilsen cerca la decima vittoria che garantirebbe l'accesso ai quarti di finale di Eurolega in casa dello Zalgiris Kaunas. Stesso discorso per il Real Madrid, che al Palacio de Deportes sfida il Panathinaikos. L'Unicaja Malaga cerca di tornare disperatamente in corsa contro il Cska di Ettore Messina, mentre il Barcellona affronta serenamente l'impegno in casa contro il Caja Laboral, visto che i blaugrana sono già qualificati ai quarti di finale.

Ore 20.30, Eurolega Top 16: Barcellona-Caja Laboral (diretta su Sportitalia 2)
Ore 18.45, Eurolega Top 16: Zalgiris Kaunas-Efes Pilsen istanbul (diretta su Sportitalia 2)
Ore 15.30, Ciclismo: Giro di Catalogna (diretta su Eurosport 2)
lospettacolo.it

Sport in tv: le dirette di oggi, mercoledi 20 marzo 2013

Eurosport 1
08.45 Curling: Mondiale femminile - Fase a gironi: Canada - Germania da Riga, Lettonia.
Eurosport 1
13.30 Curling: Mondiale femminile - Fase a gironi: Svizzera - Germania da Riga, Lettonia.
Eurosport 2
15.30 Ciclismo: Giro di Catalogna - 3a tappa: Vidreres - Vallter 2000, km 180,1.
Eurosport 1 - Rai Sport 2
15.30 Sci di fondo: Coppa del Mondo - Sprint a tecnica classica maschile e femminile da Stoccolma, Svezia.
Eurosport 1
18.00 Calcio femminile: Wolfsburg (Ger) - Rossiyanka (Rus). Champions League - Quarti di finale, Andata.
Eurosport 2
18.00 Calcio femminile: Olympique Lione (Fra) - Malmoe (Sve). Champions League - Quarti di finale, Andata.
ESPN America
18.00 Baseball: Boston at NY Yankees. MLB Spring Training.
Rai Sport 1
19.50 Calcio: Arezzo - Torre Neapolis. Coppa Italia serie D - Semifinale Ritorno (differita).
Eurosport 1
20.00 Calcio: Germania - Spagna. Under 19 - Amichevole.
Rai Sport 2
20.25: Pallanuoto: Florentia-Radnicki Kragujevac. Finale Euro Cup, Andata.
Eurosport 2
20.28 Basket: Valencia Basket (Spa) - Lokomotiv Mosca (Rus). Eurocup - Semifinali, andata.
Serie B – Posticipo 31° giornata
20.45
Varese - Novara
Sky Calcio 1 HD
Premium Calcio: telecronaca Roberto Ciarapica, commento tecnico Luca Pellegrini.
ESPN America
23.30 Basket: NCAA Tournament - First Four - LIU-Brooklyn vs James Madison.
Sky Sport 2 HD
24.00 Basket: Cleveland Cavaliers vs Miami Heat (NBA). Commento live di Flavio Tranquillo e Federico Buffa.
ESPN America
02.00 Basket: NCAA Tournament - First Four - La Salle vs Boise State.

Sport da piccoli? Piu' memoria da adulti

Chi fa attivita' sportiva regolarmente fin da bambino mostra una migliore memoria, attenzione e capacita' di apprendimento dopo i 50 anni di eta' rispetto a chi non ha fatto movimento in modo regolare negli anni. Lo dimostra uno studio dei ricercatori del King's College di Londra, pubblicato su Psychological Medicine. La ricerca dimostra che e' soprattutto la costanza sportiva a migliorare le capacita' cognitive, piuttosto che l'intensita' e che non e' mai troppo tardi per cominciare.
ansa

Serie A calcio: Roma batte Parma, Toro-Lazio 1-0

(ANSA) - ROMA, 18 MAR - La Roma batte 2-0 il Parma in uno dei posticipi della 29/a giornata e si porta a quota 47, affiancando Inter (che deve recuperare la gara con la Samp) e Lazio, sconfitta 1-0 a Torino. I giallorossi sono andati in vantaggio al 7' pt con Lamela (13/o centro) e raddoppiato nella ripresa su punizione di Totti (11/ gol, 226/o in carriera). Gara falsata dalla neve a Torino e con gli ospiti in 10 dal 16' pt per l'espulsione di Ciani. Decide Jonathas al 33' st, il Toro sale a quota 35.
ansa

Maratona Roma a Negari e Kirop

(ANSA) - ROMA, 18 MAR - La 19/a Acea Maratona di Roma è stata vinta da un etiope nella prova maschile e da una keniana in quella femminile: il 29enne Getachew Terfa Negari si e' aggiudicato la gara in 2h07'56'' mentre la 36enne Helena Loshanyang Kirop ha tagliato il traguardo in 2h24'40''.

Ha dato spettacolo anche Alex Zanardi, l'ex pilota di F1 campione dell'handbike, alla sua terza vittoria dopo quelle del 2010 e del 2012. Ha sfiorato il record del percorso chiudendo la gara in 1h12'15''(1h11'46' nel 2012).