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Ecclestone lancia l'allarme: tra i piloti del Mondiale F1 se ne nasconde uno con problemi alla vista. Chi è?

Il sospetto di Ecclestone: "Grosjean non ci vede"

Dura accusa del patron della F1 allo sciagurato pilota francese della Lotus autore, in questa stagione, di alcuni incidenti da bollino rosso: "Dovrebbero fermarlo, fargli dei test approfonditi. Credo che abbia dei problemi nella visuale periferica"

 E' il terrore del circus. Coi suoi continui incidenti ha modificato le sorti di molte gare e i destini di diversi piloti. Mark Webber gli ha rifilato anche un soprannome: "Il pazzo del primo giro". Non c'è molto altro da aggiungere. Il pensiero del pilota australiano della Red Bull rende perfettamente l'idea della considerazione che i vari piloti di F1 hanno di Romain Grosjean.

Il pilota francese della Lotus, squalificato a Monza dopo lo spettacolare ma pericolosissimo incidente di Spa, ne ha combinata un'altra delle sue tamponando proprio Webber nell'ultimo GP del Giappone.
Una sequenza incredibile di incidenti che hanno turbato anche Bernie Ecclestone. Il patron della F1 non ha nascosto una certa preoccupazione per la vista del pilota.
“La Lotus dovrebbe fargli tutte le prove del caso. E' un pilota molto veloce ma sospetto che abbia qualche problema a vedere quello che gli sta intorno. Molti suoi incidenti sono avvenuti perché non è stato in grado di reagire agli eventi che gli sono accaduti nella sua visuale periferica - il parere di Ecclestone, intervistato dal Times - Questo potrebbe essere il problema: se dipendesse da me, non lo farei correre per un Gran Premio e mi accerterei che la sua vista sia ok. E' più semplice di quanto si possa pensare”.
eurosport

 

Pallone d'Oro: tra tecnici c'e' Guidolin. 'Udinese e' la mia famiglia'. In corsa anche Di Natale


"E' un motivo di grande orgoglio, e mi fa un immenso piacere, vedere il mio nome accostato a quello di colleghi molto importanti e che allenano squadre straordinarie". Il tecnico dell'Udinese Francesco Guidolin ha commentato così, ai microfoni di Udinese Channel, l'inserimento del suo nome nel novero dei migliori allenatori della passata stagione. Dalla lista il prossimo 7 gennaio, a Zurigo, verrà eletto il 'Pallone d'Orò dei tecnici per il 2012. "Voglio ringraziare i miei ragazzi - ha detto Guidolin - perché è sempre merito dei miei giocatori. Noi abbiamo vissuto non una, ma due stagioni fantastiche perché abbiamo avuto due gruppi eccellenti che ci hanno permesso di costruire classifiche eccezionali. Ringrazio la mia Società che mi da la possibilità di lavorare, esprimere le mie idee. Qui sto magnificamente e posso dare tutto quello che ho. Quando arrivano riconoscimenti di questo tipo, come anche la Panchina d'Oro del passato campionato, è per me motivo di grande soddisfazione e mi piace condividerli con la mia famiglia. E la mia famiglia è l'Udinese. Di Natale? Totò se lo merita tutto perché è lui. Ha segnato una valanga di reti per la nostra squadra. E' un fuoriclasse ed è giusto che ci sia il suo nome".
"Soddisfazione, tanta soddisfazione, e non potrebbe essere altrimenti" per il capitano Antonio Di Natale inserito, dalla Fifa, nella lista dei 'papabili' per il Pallone d'Oro 2012. Di Natale l'ha espressa ai microfoni di Udinese Channel. "Per me è un onore e una grande soddisfazione - ha detto - Lo scorso anno sono arrivato tra i primi 50 dopo una carriera intera e significa che in questi anni, in campo, sto facendo bene. Vincere? Francamente è impossibile, ma già essere accostato a tanti campioni come Messi, Cristiano Ronaldo, ma anche i nostri Buffon, Balotelli e Marchisio è un grandissimo riconoscimento". Per Di Natale a meritare il riconoscimento di miglior giocatore europeo è Ronaldo, "anche perché Messi l'ha già vinto tante volte, ma stiamo a vedere chi vincerà. Una dedica? Alla Società, ai miei compagni di squadra e a tutti i tifosi friulani". "Il mister - ha concluso - ha dimostrato di essere uno dei migliori con due anni di altissimo livello. Mi fa molto piacere per lui, specialmente dopo tanti anni di onorata carriera, e adesso speriamo di farlo contento ancora di più con le nostre prestazioni".
ansa

F1: Sudcorea, Alonso annuncia battaglia. Spagnolo Ferrari: attacchero' sempre, campionato quasi perfetto


"Attaccherò tutte le gare, dando battaglia a tutti, cercando di massimizzare i nostri punti, come abbiamo sempre fatto, ma senza sovraccarico''.Nel giorno delle parole che precede il primo assaggio di pista con le libere del Gp della Sudcorea, Fernando Alonso assicura che l'approccio della Ferrari non sara' diverso in queste ultime cinque gare rispetto al resto della stagione.Questo è stato un campionato quasi perfetto per noi, con una buona partenza, strategie ben pianificate e un buon approccio''.
ansa