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Viterbo Città Europea dello Sport 2012

LAZIO, VITERBO, CITTA' EUROPEA DELLO SPORT 2012 / calendario eventi Viterbo, inaugurazione 18 febbraio


Presentata la manifestazione "Viterbo città europea dello sport 2012, Lazio, ultime notizie Viterbo - UnoNotizie.it - Mostre, corsi di formazione, seminari, convegni e naturalmente gare sportive. Sono stati presentati martedì mattina, a Palazzo dei Priori, i 67 appuntamenti previsti nel calendario di Viterbo Città Europea dello Sport 2012, la manifestazione che verrà inaugurata ufficialmente sabato 18 febbraio al Palamalè alle 10,30. Insieme al sindaco Giulio Marini l'europarlamentare Marco Scurria, l'assessore allo Sport e presidente del comitato organizzatore della manifestazione Enrico Maria Contardo, il consigliere comunale e coordinatore del comitato Luigi Maria Buzzi, l'assessore ai rapporti con l'Università e con le istituzioni europee Chiara Frontini, nonché l'assessore provinciale al Turismo Andrea Danti, il segretario generale della camera di commercio Francesco Monzillo e il professor Stefano Grego, delegato alle relazioni internazionali Università della Tuscia.

“Oggi presentiamo il risultato di un lavoro che va avanti da oltre un anno – ha sottolineato il sindaco Marini in apertura della conferenza -. Anche se le risorse sono limitate siamo riusciti comunque a mettere in piedi una serie di eventi in grado di valorizzare lo sport, e soprattutto chi lo pratica. L'importante riconoscimento accordato dall'Aces, sostenuto dalla Comunità Europea e ottenuto grazie anche all'onorevole Scurria che ha seguito da vicino la fase della candidatura, rappresenta un patrimonio dell'intera città e non solo dell'amministrazione. Un ottimo segnale per proseguire questo cammino”. Ad addentrarsi invece nel calendario è stato l'assessore Contardo che ha spiegato: “Ben sessantasette manifestazioni di cui otto sono eventi internazionali, ventisette nazionali, tredici regionali e quindici locali. Avremmo anche potuto fare di più, ma il particolare momento economico non ci ha consentito di prendere in considerazione manifestazioni dal costo molto elevato.

Nell'ambito di Viterbo Città Europea dello Sport 2012, dopo l'approvazione da parte del consiglio comunale  della Carta etica dello Sport, verrà anche istituito il Premio "Etica e sport" destinato alle società e alle associazioni sportive, alle scuole e ai professionisti della comunicazione, con il fine di promuovere la cultura dello sport basata su valori etici e priva di qualsiasi tipo di discriminazione”. “Organizzare i vari eventi – ha aggiunto il consigliere Buzzi, ironizzando scherzosamente – è stata di per sé una competizione sportiva. In alcuni momenti una vera corsa ad ostacoli, che però siamo riusciti a superare. Il nostro obiettivo era solamente uno: il traguardo. Oggi siamo a buon punto – ha aggiunto il coordinatore del comitato organizzatore -. Per promuovere la manifestazione e aggiornare tutti gli sportivi, con la collaborazione della Kbyte, abbiamo attivato anche un sito che riporterà tutte le informazioni in merito ai vari eventi in programma”.

Condivisione e attenzione all'iniziativa arriva anche da Palazzo Gentili. “La Provincia partecipa con grande forza a questa manifestazione che riteniamo essere di primo livello e molto ben organizzata – ha dichiarato l’assessore provinciale allo sport Andrea Danti ribadendo la vicinanza di Palazzo Gentili a questa manifestazione. “Voglio fare i complimenti agli organizzatori – ha aggiunto l’assessore – perché in un momento di crisi economica come quello che stiamo attraversando era molto difficile mettere in piedi un cartellone di eventi di questo livello. La Provincia ha intenzione di dare un ulteriore mano per far in modo che questo programma possa essere implementato durante l’anno con altri importanti eventi. L’assessore ha sottolineato poi la valenza turistica della manifestazione: “Grazie a questi appuntamenti – dice Danti - durante l’intera stagione raggiungeranno il Viterbese numerosissime persone. Si tratta quindi di un’importante vetrina turistica per il nostro territorio”.

La presentazione di Viterbo Città Europea dello Sport 2012 è stata anche l'occasione giusta per affrontare progetti di respiro internazionale che vedono protagonisti i giovani. Ne ha parlato il professor Grego, soffermandosi su un'importante convenzione stipulata con il Comune di Viterbo alla fine dello scorso anno che ha dato vita ad un progetto comunitario rivolto ai giovani. Sulla stessa linea ha proseguito l'assessore Frontini, che ha affrontato anche la tematica dei bandi europei: “Posso dire di aver “ereditato” i vantaggi di questa convenzione sottoscritta da Comune e Università. Per questo, fin da subito, ho cercato di metterne a frutto i vari benefici. Tra le nostre prossime iniziative, rientra un progetto che riguarderà la formazione dei ragazzi attraverso metodologie di apprendimento non formali, come ad esempio workshop, seminari ed esperienze direttamente sul campo”.

Di benessere fisico ma anche di competizione economica ha invece parlato il segretario generale della Camera di Commercio Francesco Monzillo: “Lo sport inteso come attività benefica contiene in sé tanto un valore positivo per il benessere fisico e mentale, quanto l’insieme dei valori su cui dovrebbe basarsi una buona società civile. Valori simili a quelli che governano le imprese, chiamate quotidianamente a giocare la partita dei mercati, in maniera competitiva ed etica. La Camera di Commercio partecipa, nell’ambito di un questo importante progetto e degli appuntamenti che nel corso dell’anno si svolgeranno, mettendo a disposizione risorse anche strutturali, utili alla buona riuscita degli eventi previsti”. L'intervento conclusivo della conferenza lo ha fatto l'onorevole Scurria.

“Nonostante il rigido clima esterno – ha  dichiarato l'europarlamentare – in questo contesto si respira il calore di un gruppo che ha lavorato per conseguire un importante obiettivo. Da europarlamentare non ho fatto altro che portare all'attenzione dell'Europa il nome di Viterbo. L'amministrazione è stata brava a presentare un buon programma coinvolgendo principalmente il territorio. Le associazioni, le scuole, le imprese. In poche parole, ha puntato al concetto di sussidiarietà”.

Tra i presenti anche l'assessore Zucchi, i consiglieri comunali Mauro Rotelli e Sergio Insogna, quest'ultimo ideatore e promotore della mascotte della manifestazione che verrà presentata in occasione della cerimonia inaugurale, l'assessore provinciale Paolo Bianchini e il consigliere provinciale Gianluca Mantuano. Tra il pubblico oltre l'ex assessore Giovanni Arena, da sempre grande sostenitore dello sport, il campione di nuovo Fabio Laugeni.

Ringraziamenti sono stati rivolti alla Regione Lazio e alla Provincia di Viterbo, all'Università della Tuscia, al dirigente scolastico regionale per il Lazio - Uff. XIV, AT Viterbo Venanzio Marinelli per aver coinvolto le scuole del territorio, alla Fondazione Carivit e a Unindustria, alla Camera di Commercio, nonché ai privati che hanno sostenuto la manifestazione.

Tutti gli eventi sono gratuiti.

Informazioni
www.viterboeuropeancityofsport2012.eu
www.viterbocittaeuropeadellosport2012.eu


Fonte: Ufficio stampa Comune di Viterbo

Italia a un passo dal sogno Vince un'Inghilterra cinica

Non siamo mai stati così vicini a realizzare il sogno di tutta una vita. Il crudele paradosso del rugby azzurro è che siamo stati traditi da due calci di punizione sbagliati. Qui, all'Olimpico, nel tempio del football che per ottanta minuti si è trasformato in una cattedrale ovale. Il paradiso dell'Italia è durato solo un quarto d'ora: dalla straordinaria metà all'intercetto di Benvenuti alllo sciagurato errore di Masi nella ripresa, che con con quel calcio stoppato, fallito - e sono tre - ha aperto le porte all'Inghilterra. Davanti a quasi sessantamila spettatori emozionati fino all'ultimo, più forti della neve, dei treni soppressi e dei voli annullati. Gli azzurri hanno segnato due mete con due ragazzi di ventuno anni, Venditti e Benvenuti. Hanno fatto tremare i maestri di questo sport, quelli che vengono dalla terra dove tutto è cominciato. Ma alla fine si sono arresi al cinismo degli avversari. Lasciano l'Olimpico con la testa alta e tra gli applausi, però con l'amara sensazione di aver gettato al vento un'occasione che forse non si ripresenterà più.

UNA MISCHIA ABRASIVA - Si parte con Bortolami che recupera un bel pallone ma Canale fallisce un calcio a seguire ed innesca la macchina da guerra inglese. Gli azzurri ricacciano gli ospiti nella loro metà campo, tengono in mischia ordinata e rubano tre rimesse laterali. Però c'è sempre qualcosa che non va nei nostri up and under - la linea azzurra dei tre-quarti sale troppo piano -, mentre
i calci dei bianchi ci mettono in difficoltà. Al quarto d'ora splendido break di McLean, c'è Masi in sostegno ma pasticciamo nella gestione di un ovale d'oro.

LA BATTAGLIA DEI CALCI - Comicia una sfida di calci alti da una trincea all'altra, perché Robshow e compagni non vogliono rischiare nulla. E così, pur dimostrando di essere più forti e reattivi nella conquista del pallone, perdiamo un po' di terreno. La partita è rigida e rognosa come il clima di oggi all'Olimpico. Burton ha l'ordine diusare sempre il piede, ma non è così preciso e gli altri ne approfittano.

BIANCHI IN VANTAGGIO
- Dopo 25' potrebbe esserci la svolta, ma l'arbitro ci grazia. Erroraccio di Parisse che getta via la palla, Strettle la calcia lunga ma viene sgambettato da Burton. Benvenuti si fa sorprendere come un principiante da Farrell, l'ovale rotola in area di meta e Dowson schiaccia. Per fortuna Garces non dà il vantaggio, torna sul fallo precedente e Farrell capitalizza i primi tre punti.

CASTRO SE NE VA - A sette dal termine del primo tempo arriva la peggiore delle notizie: placcato duro da Botha, Castrogiovanni è costretto a uscire con le costole doloranti. In tribuna Rowntree, allenatore degli avanti inglesi, fa festa. Entra Cittadini e ci fischiano subito contro una punizione: Farrell firma un immeritato 6 a 0.

VENDITTI E BENVENUTI IN META! - Avanziamo grazie ad un paio di iniziative di Gori e un Ghiraldini stratosferico, Benvenuti calcia a seguire, il rimbalzo tradisce Foden: l'arbitro lascia il vantaggio agli azzurri e Venditti, il ventunenne marsicano che aveva esordito una settimana fa, si tuffa con l'ovale all'altezza della bandierina. Burton non trasforma. Mancano 37 secondi alla fine del primo tempo, tutti già pensano a tornare negli spogliatoi. Tutti, non Benvenuti. L'altro ragazzino intercetta un passaggio di Foden placcato da Zanni, corre per cinquanta metri e si tuffa in mezzo ai pali. Burton ingrassa il punteggio fino al 12 a 6. Forse è solo un sogno.

MASI, CHE ERRORE - Non era mai successo che dopo 40' l'Italrugby fosse in vantaggio con i maestri. Loro ripartono a testa bassa, consapevoli di essere obbligati a rischiare. Ma Parisse guadagna due punizioni consecutive, Burton piazza e allunghiamo di altri tre punti. Azzurri superbi in touche e aggressivi, ma la partita è ancora tutta da giocare. E infatti Masi rovina tutto facendosi intercettare un calcio da Hodgson, che vola in meta marcando come con la Scozia. Farrell trasforma e gli inglesi adesso sono a -2.

AZZURRI SOTTO SCHOCK - Per gli azzurri è uno shock, i bianchi lo sanno e premono sull'acceleratore approffittando dei nuovi entrati. Bortolami in fuorigioco regala una stupida punizione, Farrell - implacabile - ringrazia e dopo un quarto d'ora il sogno è già finito, inglesi davanti. E torna a nevicare.

BOTES GETTA VIA TUTTO - Entra Morisi, che esordisce a vent'anni. Ma adesso soffriamo in mischia, Farrell allunga il divario e Botes fallisce il calcio per riportarci sotto. La sensazione è che non ce la faremo più, che ormai con la testa l'Inghilterra sia più forte. Poi tocca a Botes, che ha due occasioni per cambiare la partita: ma fallisce miseramente entrambi i calci. E l'Italia s'arrende.

Italia-Inghilterra 15-19 (12-6)
Marcatori: 26' e 36' pt c. p. Farrell, 38' meta Venditti, 40' meta Benvenuti tr. Burton; 6' st c. p. Burton, 9' meta Hodgson tr. Farrell, 14' e 25' st c. p. Farrell
Italia: Masi - Venditti, Benvenuti, Canale (23' st Morisi), McLean - Burton (6' st Botes), Gori (17' st Semenzato) - Parisse, Barbieri (35' st Bergamasco), Zanni - Bortolami, Geldenhuys (17' st Pavanello) - Castrogiovanni (33' pt Cittadini), Ghiraldini (19' st D'Apice), Lo Cicero.
Inghilterra: Foden - Ashton, Barritt, Farrell, Strettle - Hodgson, Youngs (10' st Dickson) - Dowson (10' st Morgan), Robshaw (c), Croft - Palmer (17' st Parling), Botha - Cole, Hartley, Corbisiero. A disposizione: Webber, Stevens, Turner-Hall, Brown.
Arbitro: Jerome Garces

di Massimo Calandri - repubblica.it

Pugilato: Pesi Mosca Ibf, Rissa, match sospeso in Argentina

E' successo di tutto a Mar Del Plata dove si combatteva per il titolo 'ad interim' Ibf dei pesi mosca. L'ambiente era 'caldo' a causa del tifo per il 41enne idolo di casa Luis Lazarte. Combatteva contro il filippino Johnreil Casimero, e nella nona ripresa finiva due volte al tappeto. Poi nella 10/a il caos: un centinaio di tifosi salivano sul ring e cominciavano a picchiare giudici, dirigenti, giornalisti, poliziotti. Il match e' stato sospeso.
ansa

Olimpiadi 2020: Doha svela logo. Comitato olimpico: Gia' sorpreso tutti con Mondiali calcio 2022

'Ad Dawha', in arabo 'Albero del nutrimento'. E' questo il logo scelto dal Qatar per la sua candidatura per le Olimpiadi 2020 in competizione con Roma e altre quattro citta', reso noto in una cerimonia nel parco del Museo di Arte Islamica. Oltre che con Roma, Doha dovra' vedersela con Madrid, Tokyo, Istanbul e Baku. ''Abbiamo gia' sorpreso il mondo ottenendo i Mondiali di calcio del 2022'' ha detto il segretario del comitato olimpico qatariano lo sceicco Saoud bin Abdulrahman Al Thani.
 
ansa

Sei nazioni, Italia-Inghilterra 15-19. Secondo ko per gli azzurri, in meta con Venditti e Benvenuti

L'Italia e' stata sconfitta dall'Inghilterra 19-15 nella seconda giornata del Sei Nazioni di rugby, allo stadio Olimpico di Roma. Gran primo tempo dell'Italia, in vantaggio per 12 a 6, poi un errore di Masi ribalta l'equilibrio del match. E cosi' dopo la sconfitta a Parigi contro la Francia (12-30), gli azzurri di Jacques Brunel si arrendono anche contro i campioni in carica nell'esordio in casa. Per gli azzurri mete di Venditti e Benvenuti.

ansa

Capello, lascio e non diro' altro L'ormai ex ct dell'Inghilterra smentisce le frasi attribuitegli

''Non ho detto nulla e nulla diro'''. Fabio Capello, infuriato, conferma le dimissioni da ct dell'Inghilterra ma chiarisce che ''tutto quanto'' gli e' stato attribuito in queste ore ''e' falso''.
La rottura fra il tecnico e la Federcalcio inglese si e' palesata dopo un'intervista trasmessa da Rai Sport domenica scorsa.
''Capello era molto determinato - le parole di Carlo Paris - ma la frase che gli hanno attribuito, 'Terry e' comunque il mio capitano', lui non l'ha mai detta in trasmissione''.

ansa

Fitness: la via per l’eterna giovinezza

Sport e terza età. Quali sono i benefici che l’attività fisica può avere sugli anziani? Prevenire l’invecchiamento è solo uno dei tanti vantaggi, per non parlare dei miglioramenti all’apparato respiratorio, circolatorio, endocrino, al sistema scheletrico, nervoso e immunitario.
Si parla spesso dello sport e dei giovani, di quanto l’attività fisica faccia bene e aiuti a risolvere molti problemi e patologie. Cosa dire dello sport in rapporto alla terza età?
L’attività sportiva è un ottimo mezzo per rallentare, rendere meno problematico il processo di invecchiamento. Chiunque lavori nel settore Fitness si deve aggiornare e aprire le porte ad un nuovo target “gli anziani“.
Vediamo più da vicino i benefici.
-* Apparato respiratorio :
Con il passare del tempo, l’apparato respiratorio va in contro a diversi tipi di problemi, indurimento dei vasi sanguigni e diminuzione del numero di capillari che irrorano i polmoni, perdita di funzionalità da parte dei muscoli respiratori minore elasticità tissutale dei polmoni, con conseguente perdita della giusta meccanica respiratoria. Ad un piccolo sforzo fisico corrisponderà un grande impegno dell’apparato respiratorio. Esercizi di stretching per ritrovare la giusta mobilità articolare, ginnastica respiratorie per riacquisire la giusta respirazione, tonificazione dei muscoli respiratori e attività cardiovascolare, possono ridare all’anziano il giusto input per far sì che il proprio sistema respiratorio, riprenda a funzionare in maniera corretta.
-* Sistema scheletrico
L’apparato scheletrico e quello articolare, con il progredire dell’età vanno in contro a vari fenomeni degenerativi, dalla demineralizzazione ossea che porta all’osteoporosi, alle malattie reumatiche, alle artrosi ecc.
È dimostrato che per tenere le articolazioni in salute il miglior modo è farle muovere.
-* Sistema nervoso
L’esercizio fisico fa sì che arrivi più sangue al cervello, favorisce il passaggio nella barriere ematoencefalica dei neurotrasmettitori, da grosse stimolazioni propriocettive, e rallenta la degenerazione da vecchiaia. I benefici che apporta l’allenamento a livello nervoso, si trasmettono poi a livello di attività quotidiane, l’anziano sarà più lucido e più attento, e sarà in gradi di rispondere meglio e più velocemente a stimoli esterni con reazioni mirate e precise.
-* Sistema endocrino e immunitario
Anche il sistema immunitario viene intaccato ed indebolito dalla senescenza. Alcune ricerche hanno evidenziato che il regolare esercizio fisico nell’anziano, blocca i fenomeni degenerativi.
-* Apparato circolatorio
Durante l’attività fisica si ha l’aumento del trasporto di ossigeno, l’aumento della capacità contrattile del muscolo cardiaco, frequenze cardiache a riposo inferiori, l’aumento del numero di capillari a livello muscolare e polmonare. Naturalmente avere un cuore che funziona bene, significa avere meno problemi di salute e la possibilità di poter avere una vita normale anche in tarda età.
-* Composizione corporea
La massa grassa aumenta a discapito del muscolo causando problemi sia estetici che funzionali. Il regolare esercizio fisico può far sì che il grasso diminuisca e il muscolo si ipertrofizzi.
-* Forza
Anche la forza muscolare cala e con essa la percentuale di fibre muscolari di tipo veloce a discapito di fibre lente o di tessuto fibroso o di adipe muscolare.
Anche in questo caso un regolare esercizio fisico, può far sì che a livello muscolare si ristabiliscano determinati equilibri, che le fibre di tipo bianco aumentino di numero a discapito di quelle rosse, che i mitocondri aumentino di numero e grandezza, che il muscolo sia più vascolarizzato.
-* Aspetto psicologico
Ultimo non per importanza. La solitudine e il senso di impotenza di fronte all’età che avanza sono due fenomeni che spesso danno grossi problemi alle persone anziane. Lo sport è socializzazione, è aumento della fiducia in se stessi, è divertimento, è salute.
Anna Maria Di Gregorio - controcampus.it