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Calcio: Sale la febbre derby

Siamo soltanto a giovedì ma la febbre per il derby tra Sorrento e Salernitana è già alta. Non potrebbe essere altrimenti, quello con i granata è uno dei derby più sentiti dalla tifoseria rossonera. Si potrebbe pensare che ci sia acredine con la tifoseria avversaria, ma non è così. Il motivo è da ricercare nel fatto che le sfide tra Sorrento e Salernitana al campo Italia molto spesso hanno deciso le sorti dei campionati. La prima e forse la più importante di tutte fu quella della primavera 71 quando un gol di Sportiello a pochi minuti dalla fine determinò il sorpasso in classifica e proiettò i rossoneri verso la promozione in B.
Passano quatto anni e la storia si ripete. É il 12 ottobre 1975, quinta di andata, quando la Salernitana capolista viene a far visita al Sorrento seguita da oltre mille tifosi. I rossoneri vanno in vantaggio grazie ad una prodezza di Nando Scarpa. La Salernitana pareggia su rigore tirato da Abbondanza, che l’anno prima vestiva la maglia rossonera. Ma nel finale Petta regala la rete della vittoria al Sorrento. Proprio quel giorno inizia la splendida cavalcata dei rossoneri che si arresterà a metà del girone di ritorno quando la serie B sembrava quasi sicura.
Per finire è da ricordare anche l’ultimo incontro della serie disputatosi il 17 febbraio 2008 che opponeva la capolista Salernitana ad un Sorrento impegnato nella lotta per evitare i playout. Quel giorno i rossoneri guidati in panchina da Massimo Morgia ottennero un’importante successo grazie alla rete del difensore Errico Braca, salernitano di nascita.
In campionato Sorrento e Salernitana si sono incontrate 22 volte. Il bilancio complessivo vede 6 affermazioni dei rossoneri contro le 7 dei granata. I gol realizzati sono finora 10 quelli subiti 14. Al campo Italia il Sorrento ha ottenuto 5 vittorie; le restanti 6 gare si sono concluse tutte con il risultato di 0 a 0.
Domenica prossima le due formazioni sono pronte a scrivere un altro capitolo. La Salernitana è appena retrocessa dalla serie B dopo un campionato da dimenticare. In estate è stata sul punto di fallire, riuscendo ad iscriversi al campionato per il rotto della cuffia ed è tuttora in attesa di una penalizzazione per le irregolarità commesse. La squadra granata ha conservato diversi elementi della passata stagione e sarà senz’altro tra le protagoniste del campionato. Il Sorrento in estate si è rinforzato con giudizio e punta a disputare un buon campionato. Si annuncia quindi una sfida vibrante che potrebbe lanciare la vincitrice nelle alte vette della classifica.

Articolo Aggiunto il: 19/08/2010 - sorrentoedintorni.it


Samuel: «Inter, vinci le due Supercoppe. Roma? È forte!»

MILANO, 18 agosto - Quella di sabato contro la Roma, «sarà una partita difficile» contro una squadra «che si è rinforzata molto bene» ma l'Inter, archiviato il triplete della scorsa stagione «cercherà di dare il massimo e vincere, già sabato, un trofeo», il primo dell'era Benitez. A inquadrare in questo modo la sfida di Supercoppa italiana contro i giallorossi di Raniera è il difensore nerazzurro, Samuel, intervistato da Inter Channel. «Stiamo lavorando bene - ha osservato - e stiamo cercando di ritrovare la forma».

LA GRINTA - Supercoppa italiana ed europea, ha proseguito «sono due trofei che si possono vincere. Questa è la nostra motivazione: cercheremo di dare il massimo e vincere già sabato un trofeo», proseguendo la strisca di vittorie dello scorso anno. L'ultima, ha sottolineato Samuel, «è stata una stagione bellissima, un'annata fantastica. Difficile ripetere un'annata così: campionato, Champions League e coppa Italia sono competizioni difficili, dobbiamo andare avanti passo dopo passo. A nessuno piace perdere - ha aggiunto l'argentino -: cercheremo già da sabato di dimostrare che vogliamo vincere, quello che parla è il campo».

«LA ROMA È FORTISSIMA» - Quanto alla Roma, ha puntualizzato l'ex giallorosso, «si è rinforzata molto bene. La partita sarà difficile. Adriano - ha argomentato ancora - lo conosciamo e conosciamo il suo valore: vedremo, loro sono fortissimi». Chiusa l'era Mourinho, Samuel non vede problemi con le novità introdotte da Benitez, in particolare con il desiderio del tecnico di una difesa più alta. «Ha le sue idee - ha chiosato - e non cerchiamo di arrivare a quello che dice». Una difesa alta «non vuol dire che si debba per forza rischiare di più, una volta trovata la coordinazione».
tuttosport


Diego: «Juve, il gol con il Milan è solo l'inizio»

Il brasiliano: «Ho ancora molto da dimostrare in questa stagione. Sono molto felice per la rete contro i rossoneri, mi dispiace di non aver vinto il Trofeo Tim. Ma affrontare le più forti squadre italiane in un torneo amichevole è un modo eccellente per migliorare la condizione»

TORINO, 14 agosto - Diego non lascia. Raddoppia. Nonostante le voci che lo vorrebbero vicinissimo all'addio alla Juve, il brasiliano punta tutto sul riscatto con la maglia bianconera. Dopo la bella rete contro il Milan nel Trofeo Tim, il fantasista sembra più carico che mai: «Non si segnano gol come quello tutti i giorni - scrive sul proprio sito personale - Sono molto felice, ma sfortunatamente non abbiamo vinto il trofeo. Affrontare i più forti team italiani in una torneo amichevole è un modo eccellente per migliorare la preparazione pre campionato. Ma questo gol è solo l'inizio. Ho ancora molto da dimostrare in questa stagione».

tuttosport


Il Palermo vuole chiudere la sfida con il Maribor questa sera

La squadra di Delio Rossi al gran completo con Pastore, Maccarone e Hernandez in attacco, Nocerino, Liverani e Migliaccio a centrocampo e Balzaretti, Bovo, Glik e Cassani a difesa del nazionale Sirigu. Gli sloveni del Maribor hanno superato il turno di preliminare contro gli scozzesi dell’Hiberniana. Giocheranno in difesa per poi ripartire in contropiede. Il Palermo deve provare a chiudere l’incontro in casa altrimenti in Slovenia le cose si potrebbero complicare.A spingere i rosa nero ci saranno 30 mila spettatori. L'incontro è previsto per le 20.45

lagone.it


Boateng: Il Milan è meglio di Real e Barcellona

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Boateng: Il Milan è meglio di Real e Barcellona

Il Milan ha prelevato dal Genoa il centrocampista ghanese Kevin-Prince Boateng. Il giocatore, immediatamente arrivato a Milanello, a poche ore dalla sua presentazione, ha subito concesso una intervista a “La Gazzetta dello Sport”.

Il giocatore ha esordito dicendo: “Giocare in questo club era un sogno, e adesso l’ho realizzato. Ho voluto il Milan con tutte le mie forze. Cosa sapevo del Milan fono ad ora? Ne conoscevo la storia. Quindi sapevo che sarei venuto nella società più importante del mondo. Il Milan è al primo posto, davanti a Real e Barcellona“.

“Se potrò trovare delle difficoltà nel campionato italiano? Quello inglese è uno dei tornei migliori, come il vostro, quindi non è un problema. E poi il Milan ha giocatori fantastici, non c’è nulla da temere. Il mio obiettivo è aiutare questa squadra a fare bene e ricevere in cambio la possibilità di dimostrare il mio valore“, ha proseguito il ghanese.

“Se so che il Milan preferisce la Champions al Campionato? Per un club di alto livello è normale sia così. Si punta a vincere soprattutto oltreconfine, è questione di visibilità e ritorni economici. Ma la qualità del Milan è talmente elevata che si può vincere tutto. L’Inter? E’ la favorita, ma io ho una filosofia semplice: le partite durano 90 minuti e può succedere di tutto. Lo stesso vale per un intero campionato. Ci andrei piano a dare tutto per scontato“, continua il giocatore.

Boateng chiude poi parlando di se: “Se è vero che ho un caratteraccio? Un normale ragazzo di 23 anni che ama giocare a pallone. So di avere questa fama, e allora vi chiedo una cosa sola: giudicatemi per quello che vedrete in campo. Il passato è passato, ora penso a far bene qui. Anche Gattuso è uno tosto, ma è un ragazzo d’oro“.
calcioline.com


Champions: Hapoel espugna Salisburgo

Nelle gare di andata dei preliminari di Champions League, successi per Hapoel Tel Aviv, Basilea e Braga. Pari tra Partizan e Anderlecht. Ecco i risultati: Basilea-Sheriff (9' Stocker); Salisburgo-Hapoel Tel Aviv 2-3 (pt 3' Enyeama (H, su rigore), 28' Pokrivac, 44' Sahar (H); nel st 8' Shechter (H), 22' Wallner (rigore); Braga-Siviglia 1-0 (17' st Mathaeus); Partizan Belgrado-Anderlecht 2-2 (nel st 9' Gillet (A), 12' Cleo, 19' Lecjaks (autorete), 21' Juhasz (A). (ansa)


Preliminare Champions: Werder-Samp 3-1

Nella gara d'andata del preliminare di Champions, Werder Brema-Sampdoria 3-1. Reti: 51' Fritz, 67' Frings (rig), 69' Pizarro, 90' Pazzini. La Samp inizia bene e al 4' sfiora il gol con Pazzini. Il Werder trova la rete ad inizio ripresa con Fritz. Immediata reazione e Pazzini colpisce il palo. Al 66'la svolta: Lucchini trattiene in area Prodl e viene espulso, rigore di Frings, gol. Poi segna Pizarro,servito di tacco da Almeida. Al 90' colpo di testa vincente di Pazzini su assist di Stankevicius. (ansa)