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Larissa Riquelme non si riveste piu' L'ormai celebre tifosa paraguayana si e' spogliata per Diario Popular


La modella paraguayana Larissa Riquelme alla fine ha accettato di posare nuda (o quasi). Aveva promesso che l'avrebbe fatto se la sua Nazionale si fosse classificata per le semifinali del Mondiale. Ma, pur se la squadra è stata eliminata ai quarti dalla Spagna, dato che, ha specificato, «tutti i calciatori si sono comportati come veri eroi», ha mantenuto la parola e le sue foto sono state pubblicate dal quotidiano Diario Popular, da cui è tratta anche questo scatto.

Tutti i segreti di Spagna e Olanda

Chi vince conquista per la prima volta il trono mondiale. Le Furie rosse puntano sul possesso palla e si presentano con il dubbio Torres. Circa gli olandesi, che ritrovano van der Wiel e de Jong, va di moda il paragone con lo squadrone degli anni settanta, più forte ma forse meno concreto

di LUIGI PANELLA
Tutti i segreti di Spagna e Olanda


ROMA - Sarà una finale di grande fascino quella tra Olanda e Spagna, per tanti motivi. Il primo è che, comunque vada, ci sarà una nuova Nazionale ad entrare nel ristretto club delle vincitrici della coppa del mondo. L'ultima volta che due formazioni ancora a secco di vittorie si erano affrontate, è datata 1978: anche allora c'era di mezzo l'Olanda, che si arrese ai padroni di casa dell'Argentina in una delle finali più dure di sempre. Olanda-Spagna è anche il trionfo del bel gioco. La Spagna ha confermato quanto di buono fatto vedere agli Europei vinti due anni fa: pressing costante - sinonimo di notevole condizione atletica - e soprattutto uno straordinario possesso palla. 'Merito' dei tanti palleggiatori del Barcellona, tessuto pregiato sul quale al sapiente Del Bosque non è rimasto che aggiungere la grande spinta di Sergio Ramos a destra, la regia di Xabi Alonso, la sicurezza di Casillas tra i pali. Stavamo per aggiungere la potenza di Fernando Torres, ma per ora l'attaccante del Liverpool ha inevitabilmente risentito dei problemi fisici stagionali e non ha reso granchè. Proprio Fernando Torres è il grande dubbio per la finale: probabile che per lui ci sia ancora una volta panchina, con Villa punta di riferimento, il guizzante Pedro tenuto largo, Iniesta e Xavi a fare gioco ed una sorta di doppio regista con Xabi Alonso e Busquets davanti alla difesa.




L'ARANCIA MECCANICA - Se in casa Spagna almeno un dubbio di formazione esiste, non c'è nemmeno quello in casa olandese. Rientrano dalla squalifica van der Wiel, che si riprende il suo posto in difesa a destra, e de Jong, prezioso compagno di reparto di van Bommel nella diga a protezione della retroguardia. Per quanto riguarda il reparto offensivo, tutto abbastanza scontato, con van Persie attaccante di riferimento, Sneijder cerntrale sulla trequarti con il prezioso Kuyt e l'estroso Robben a spartirsi gli esterni (il primo a sinistra, l'altro a destra). In molti stanno facendo il paragone tra la famosa Arancia Meccanica che negli anni settanta, pur avendo fior di fuoriclasse, fallì per due volte l'assalto mondiale. Probabilmente questa Olanda non vale quella, ma potrebbe essere più concreta. Compariamo (dati Castrol) le tre versioni della grande Olanda mondiale: quella odierna per ora ha segnato 2 reti a partita, ma in ogni gara ha tirato 11.2 volte verso la porta avversaria. Nel 1974 e nel 1978 la media reti era leggermente superiore (2,1), ma con molti tiri in porta in più (rispettivamente 17 e 16.6 a gara).

LE CHIAVI TATTICHE - Gli olandesi devono leggere alla perfezione due zone del campo se vogliono avere possibilità di farcela: van Bommel e de Jong ad esempio, oltre a cercare di rilanciare l'azione, devono fare costante interdizione contro il possesso palla spagnolo: con la Germania (sempre dati Castrol) 298 passaggi completati delle Furie rosse contro i 167 dei tedeschi. Altra chiave, incursioni del re Mida Sneijder a parte, sarà la capacità di Robben di saltare il siretto avversario Capdevila creando la superiorità numerica. Da parte spagnola, chi si trova ad attaccare dalla parte di van Brockhorst - che non ha più lo scatto di un tempo - può creare problemi, ma anche i centrali Mathjisen e Heitinga qualche affanno contro il piccoletto Villa potrebbero accusarlo. Interessanti anche alcuni testa a testa statistici. Duello Sneijder-Xavi: l'olandese segna di più (5 a 0) e tenta maggiormente il tiro (22 a 5), ma dal piede dello spagnolo in questo campionato del mondo sono partite ben 25 chance da rete contro le 9 dell'olandese.

C'E' ANCHE LA FINALINA - L'altra finale in programma sabato, è quella di consolazione. Germania e Uruguay tornano ad affrontarsi per il terzo posto, cosa accaduta 40 anni fa: in Messico vinsero 1 a 0 i tedeschi. Il morale alto lo hanno gli uruguaiani - stupendo il loro Mondiale -, che recuperano Suarez per un 4-4-2 offensivo: la punta dell'Ajax farà coppia con Forlan, mentre Cavani riprende la posizione di esterno sinistro di centrocampo. La Germania recupera Mueller, trequartista di destra mancato tattissimo nella sfida persa con la Spagna, ma rischia di perdere Klose, alle prese con un problema fisico. Nel reparto difensivo di sinistra, probabile spazio dal primo minuto per Jansen al posto di Boateng. Morale basso per i tedeschi, testimoniato anche dalla dichiarazioni del capitano Lahm, che ha fatto sapere che anche in caso di terzo posto la squadra non sfilerà in festa come 4 anni fa, visto che gli obbiettivi erano più alti.


(08 luglio 2010) repubblica.it

Il pallone d'oro dei Mondiali

Venerdì mattina, a Johannesburg, Fifa e Adidas annunceranno la lista dei dieci candidati

Il Mondiale sta per concludersi con una regina tra Spagna e Olanda. Come in tutti i tornei che si rispettino, per un gruppo che trionfa c'è sempre un singolo che viene premiato. Venerdì mattina, al Sandton Convention Centre di Johannesburg, Jérôme Valcke, Segretario Generale della FIFA, e Herbert Heiner, CEO di adidas Group, annunceranno ufficialmente i nomi dei 10 calciatori in lizza per il premio “adidas Golden Ball” per i Mondiali di calcio 2010, il riconoscimento ufficiale della FIFA assegnato al miglior giocatore della competizione.



(Foto Afp)datasport

Mondiali 2010: sarà Webb l’arbitro della finale Olanda-Spagna




Mondiali 2010: sarà Webb l’arbitro della finale Olanda-Spagna
OHANNESBURG (Sudafrica) – Sarà l’inglese Howard Webb l’arbitro della finale mondiale tra Spagna e Olanda, in programma l’11 luglio al Soccer City Stadium di Johannesburg. Lo ha reso noto la Fifa. Gli assistenti saranno i connazionali Darren Cann e Michael Mullarkey, il quarto uomo il giapponese Yuichi Nishimura. Uruguay-Germania, finale per il terzo posto in programma sabato 10 al Nelson Mandela Bay di Port Elizabeth, è stata invece affidata al messicano Benito Archundia.




Webb, che ha diretto l’Inter nella finale di Champions vinta contro il Bayern, in questo Mondiale ha già arbitrato la Spagna nel match d’esordio perso contro la Svizzera. L’inglese ha inoltre diretto il match Italia-Slovacchia che ha sancito l’eliminazione degli azzurri nella fase a gironi.
fonte: sportmediaset.it
La Redazione di Calciomercatonews.com


Mondiali: la finale Spagna-Olanda con un’eclisse solare totale

Isola di Pasqua – Gli ultimi minuti della finale della Coppa del Mondo tra Spagna e Olanda saranno caratterizzati dall’ unica eclisse solare totale che si verificherà nel 2010 e che può essere vista in parte nell’emisfero Sud, ma non nel paese africano. L’11 luglio 2010 dunque, oltre a regalarci una nuova squadra campione del mondo che mai ha scritto il proprio nome nell’albo d’oro del calcio mondiale, ci regalerà anche l’unica eclisse solare totale del 2010.





Questo tipo di fenomeno si verifica quando la Luna copre completamente il Sole, anche se una eclisse solare totale nello stesso punto sulla terra capita una volta ogni 200 0 300 anni. Quello dell’11 luglio 2010, in particolare, avviene esattamente 19 anni dopo l’eclisse totale del 11 luglio 1991 e potrà essere seguita in diretta su internet. Secondo gli studiosi, l’eclisse solare totale attraverserà l’Oceano Pacifico del Sud, Cile e Argentina dalle 19:40 alle 22:34 ora italiana di domenica. Sarà quindi visibile dall’Isola di Pasqua e dalle Isole di Cook.





Nel caso di questa eclissi la fascia di totalità, cioè lo spazio che può essere visto come una eclisse totale, si muoverà attraverso il Pacifico meridionale, a partire ad est della Nuova Zelanda, su alcune isole della Polinesia, Isola di Pasqua e sfiorando la costa ovest della punta meridionale del Cile. In qualsiasi altro luogo la Luna non oscurerà del tutto il Sole, per cui non sarà possibile vedere la classica corona solare.
La massima eclissi si verificherà nel bel mezzo dell’Oceano Pacifico con una durata di 5 minuti e 20 secondi con il sole a 47 gradi sopra l’orizzonte. Solo quaranta minuti dopo l’ombra passerà attraverso l’Isola di Pasqua, meta di molti osservatori.

Link utili per approfondire e altri per seguire l’evento in diretta streaming: mappa interattiva nel sito della NASA, una mappa animata realizzata dalla NASA, la diretta streaming (dalle 19:30 alle 23:00) di US Stream, oppure ancora Live Eclipse e Exploratorium.

Fonti: Science Backstage, NASA, Wikipedia e Reuters
in notiziefresche.info

Paraguay: Larissa Riquelme nuda per i suoi eroi su “Diario Popular”!

Larissa Riquelme aveva detto “se il paraguay vince mi spoglio”, prima del quarto di finale dei Mondiali di Calcio 2010 contro la Spagna. Ma anche se il risultato finale ha deluso sia il Paraguay che le migliaia di appassionati della più sexy tifosa di questi Mondiali, Larissa Riquelme ha comunque deciso di far felici tutti e si è spogliata nuda. E pensate che su Facebook, Larissa già conta oltre 300.000 persone!

La “musa dei mondiali” non ha perso la gioia di mostrarsi nonostante la sconfitta della sua nazionale di calcio, e ha deciso di spogliarsi comunque: “Sarà un regalo a tutti i giocatori e tutto il popolo paraguaiano per godere della fatica fatta e, perché hanno lasciato tutto sul campo”, ha dichiarato Larissa Riquelme alla rivista “Diario Popular”.

Durante tutto il Mondiale del Sudafrica 2010, Larissa è diventata famosa per aver seguito tutte le partite della sua squadra, la nazionale del Paraguay, tra applausi e grida, ma soprattutto per la sua bellezza latina! Il successo di questa splendida ragazza è stato così esplosivo che in pochi giorni ha raggiunto i 300 mila appassionati su Facebook e oltre 113 milioni di pagine se cercate il suo nome su Google.com, oltre ad essere l’argomento piu’ popolare in Twitter.

E così la “musa dei mondiali” si è spogliata nuda per onorare i giocatori della nazionale, nelle pagine del “Diario Popular” (foto in copertina). E la ragazza è talmente popolare nel mondo che ha mandato letteralmente in tilt anche il sito web della rivista!

“Avevo promesso che mi sarei spogliata se la nazionale passava alle semifinali, ma non è successo. Ma i nostri calciatori sono tornati a casa come veri eroi perché hanno fatto una prestazione eccellente in questa Coppa del Mondo”, ha detto alla rivista.

“Una sposa non abbandona mai l’amore per la sua squadra, tanto meno dopo il sacrificio che hanno fatto i giocatori in campo. Io lo faccio perché altrimenti sembrerebbe che sono delusa e questo non è vero”, ha detto la bella modella.

Tale è il suo amore per la selezione paraguaiana che ha già pronosticato che “non c’è dubbio che nel 2014 in Brasile la squadra campione del Mondo sarà il Paraguay”, oltre ad essersi categoricamente rifiutata di posare con la maglietta della Spagna.

Insomma, Larissa Riquelme con questa sua sincerità e amore profondo per la sua nazionale, si candida a diventare anche la donna più amata dell’intero pianeta!

Fonte: Diario Popular

MONDIALI 2010: POLPO PAUL SI PRONUNCERA' ANCHE SU FINALE

Ormai e' diventato l'utentico protagonista dei Mondiali 2010. Il polpo Paul, l'oracolo dell'acquario di Oberhausen che ha sempre indovinato i risultati della Germania, ci provera' ancora per entrambe le finali del Mondiale. La conferma arriva dai responsabili dell'acquario. I tentacoli di Paul, adesso non piu' popolarissimi in Germania, saranno messi ancora una volta alla prova e dovranno scegliere tra la scatola con la bandiera olandese e quella con il vessillo della Spagna. (ITALPRESS).