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Barriales In Controtendenza: Niente Strip Se Vince La Spagna

C'è sempre chi va controtendenza, e di solito è da ammirare un comportamento contrario alle consuetudini.
Non me la sento però di approvare del tutto la dichiarazione di Laura Barriales, modella e showgirl con numerose apparizioni in pubblicità di lingerie, all’inizio della carriera.

Dal 2007 in Italia, la spagnola entra nel cast di trasmissioni televisive molto note, fra cui "I Raccomandati" con Carlo Conti e "Buona la Prima" con Ale e Franz, entrando nel cuore di molti italiani.



Nel 2010 fa parte della fiction “Capri 3” - vorrebbe dire che esiste una “Capri 1“ e “Capri 2” ? - ma soprattutto “Notti Mondiali”, dal cui palco in Piazza di Siena a Roma trasmette la sua passione calcistica.

Invece di seguire le promesse di sue colleghe modelle e ragazze di spettacolo, la Barriales fa un voto diverso dal solito, per augurare il meglio alla Spagna.

Laura promette che se vinceranno le Furie Rosse... non si mangerà più le unghie. Prosegue dicendo che la moda dello spogliarello in cambio di una vittoria, inaugurata dalla Ferilli con lo scudetto della Roma, che però ci ha lasciati un po' delusi, nel suo caso non sarebbe apprezzato. "Chi vorrebbe vedermi nuda ?" - si chiede Laura - "Nessuno" - conclude.

Cara Laura, non credi che dovremmo decidere noi, cosa fa o no piacere al pubblico che rappresentiamo ? L'onicofagia è sicuramente un brutto vizio, da togliersi prima possibile, oltretutto antiestetico.

Ma perchè vorresti usarlo come stimolo per i giocatori della tua squadra ? Credi che alla fine si sentiranno così trascinati verso la vittoria ?

La Barriales parla della sua partenza in settimana alla volta della Spagna, dove, oltre a vedere la partita, dovrà prepararsi per il matrimonio di una sua cara amica, che ha scelto impropriamente la giornata di domenica per sposarsi. Dovesse vincere la Spagna e andare in finale, c'è da scommettere che in chiesa ci sarà il prete, la sposa e sua madre, ammesso che il primo non sia un appassionato di calcio.

In Spagna, infatti, il tifo raggiunge livelli anche più alti dei nostri, dopo la vittoria durante gli Europei 2008 le attività lavorative sono passate in secondo piano per settimane; sembra ci fosse un’unica, grande festa per tutto il paese.

Davanti alla Spagna c'è comunque la Germania, nonostante le previsioni del Polpo Paul, un’avversaria dura e tenace.

In queste ultime ore la splendida Barriales, madrina e rappresentante della Spagna in Italia, una pelle scura e liscia a ricordare quanto sia caliente il sole della penisola Iberica, potrebbe ripensarci.

Spiazzare tutti e promettere alla sua squadra il pur banale, ma sempre apprezzato da giocatori e tifosi, strip "della vittoria". Noi italiani saremmo tutti dalla loro parte, ovviamente.

paid2write.org

62 spie per battere la Spagna

Loew e la sua squadra segreta
Tra i segreti della Germania c'è anche il lavoro di uno staff di studenti dell'università dello sport di Colonia, che analizzano ogni dato delle squadre avversarie. E' anche grazie a loro se il ct dei tedeschi finora non ha sbagliato un colpo

dall'inviato ENRICO CURRO'
Loew e la sua squadra segreta 62 spie per battere la Spagna


DURBAN - Interpretando il calcio come metafora della guerra - un classico di ogni Mondiale - la stampa spagnola ha infine scoperto quale segreto si nasconda dietro la crescita della nazionale tedesca: lo spionaggio. Se la squadra di Loew ha travolto Inghilterra e Argentina, il merito non sarebbe tanto delle ritrovate virtù tecniche e atletiche di Klose e Podolski o del definitivo ingresso di Schweinsteiger e Lahm nell'olimpo dei campioni, quanto della straordinaria macchina tecnologica messa in piedi dalla federazione. Uno staff di sessantadue studenti dell'università dello sport di Colonia, che analizzano ogni dato delle squadre rivali della Germania, avrebbe permesso finora all'ex ct carneade di non sbagliare nemmeno una mossa.

Fuori dai luoghi comuni, il ricorso alla tecnologia da parte dei tedeschi è un dato di fatto: nessuna nazionale la sfrutta con tanta scrupolosità. Pochi giorni prima della partita gli studenti spediscono le loro relazioni al capo degli osservatori. Urs Siegenthaler, ingegnere svizzero con un passato da calciatore nel Basilea e nello Young Boys, si incarica di elaborarli, con tanto di filmati personalizzati sui singoli avversari, della durata di 25', curati da Flick, il vice di Loew. A Siegenthaler viene attribuito il merito di avere già suggerito 4 anni fa all'allora portiere Lehmann i trucchi per parare i rigori a Cambiasso e Ayala, nei quarti di finale con l'Argentina. All'epoca, durante la gestione Klinsmann, Loew era il vice. Diventato ct, ha accentuato la collaborazione con l'università di Colonia, dove ha sede il centro tecnico che laurea gli allenatori tedeschi. La federazione ha sposato il progetto, finanziandolo ed estendendolo ai club: ogni volta che affrontavano una partita importante di Champions o di Europa League, avevano a disposizione un dettagliato studio degli avversari. I successi delle Under hanno convinto Loew della bontà del progetto, che rimanda per meticolosità ai tempi della cortina di ferro, quando la rivalità tra le due Germanie aveva creato università dello sport altamente specializzate.

Il capo delle "spie" Siegenthaler è orgoglioso: "Sappiamo tutto delle squadre con cui giochiamo, perfino le provocazioni in cui possono cadere i giocatori". Il 4-0 con l'Argentina, ad esempio, sarebbe nato sia dallo studio della marcatura adottata su Messi da Mourinho in Champions sia dalla valutazione della debolezza difensiva della squadra di Maradona a sinistra. Contro la Spagna tre sarebbero le priorità individuate: ingabbiare Villa, aggirare Sergio Ramos alle spalle e prendere in velocità Puyol. Ieri Loew ha ammesso di non avere chiesto consigli all'allenatore olandese del Bayern Van Gaal e al ct tedesco della Svizzera Hitzfeld, entrambi esperti di calcio spagnolo: "Non serve, abbiamo i nostri analisti". Sono gli stessi che hanno imposto a Klose una dieta ferrea - ha perso 5 chili in un mese - e hanno stabilito che il preritiro in altitudine non serviva: la Germania si è preparata al livello del mare, in Sicilia, e poi a 600 metri, in Alto Adige. La beffa sta nel finale della storia: da agosto Siegenthaler e i suoi collaboratori lavoreranno per l'Amburgo, club per il quale Löw stava per firmare, portando appunto con sé l'allargatissimo staff. Ora ne beneficerà Veh, ex allenatore di Stoccarda e Wolfsburg: è il prezzo delle vittorie al Mondiale.

(07 luglio 2010) - repubblica.it

Il sexy lato b delle playmate della Corea del Sud

Le playmate più belle vengono dalla Corea del Sud. L’ultima, si diverte a giocare con un pallone dei Mondiali e mostra un “lato b” da sogno.
Già nel novembre del 2008 Playboy aveva scelto come playmate Grace Kim, altra sexy coreana rimasta nell’immaginario maschile mondiale.
Guarda la gallery e scopri le curve mozzafiato della nuova playmate ed anche quelle di Grace Kim. Viva la Corea!

clicca qui - Guarda la gallery

A nuoto fra i coccodrilli per un biglietto del mondiale (i ct erano fuori concorso)

ROMA (6 luglio) - Marito e moglie, scrive il giornale “Beeld” in Sudafrica, hanno attraversato a nuoto un fiume infestato dai coccodrilli per aggiudicarsi un biglietto Vip per una partita del Mondiale di calcio dal costo stimato in 100.000 rands, circa 13.000 dollari.


Maurce e Nicole Meyer
, di Nelspruit, hanno partecipato ad un concorso organizzato da una radio locale che offre il tagliando a chi mette in pratica la prodezza più originale. Ancora non è stato comunque deciso il nome del vincitore. Maurce Meyer ha spiegato di essersi indignato ascoltando le proposte poco rischiose di altri partecipanti. Per questo motivo ha ideato con sua moglie questa prova: nuotare tra i coccodrilli. Suo fratello non solo ha registrato il video dell’impresa, ma ha anche vigilato a bordo di una barca con un’arma per intervenire in caso di incidente. Ma gli astuti coccodrilli non hanno fatto una piega e nemmeno una lacrima.

Non hanno partecipato al concorso, pur esibendosi in ancor più spericolate avventure trasformatesi in disavventure kolossal, Lippi, Domenech, Capello, Dunga e (molto meno) Maradona. La loro barca ha fatto acqua da tutte le parti e, conosciute certe convocazioni, anche i coccodrilli avevano abbandonato il fiume. Tanto il carro dei vincitori era soltanto la carretta della gogna.

ilmattino.it 7 Luglio 2010

MONDIALE SUDAFRICA: GRANDE ATTESA PER SEMIFINALE GERMANIA-SPAGNA

(IRIS) - ROMA, 7 LUG - C'è grande attesa per la semifinale di questa sera Germania-Spagna.

La sfida avrà inizio alle 20.30, con diretta tv su Raiuno.

Intanto, dopo la vittoria di ieri dell'Olanda, è sicuro che sarà una finalissima di marca tutta europea, smentendo la fase iniziale della competizione in cui le compagini sudamericane avevano fornito un'ottima impressione.

Sia tra le 'furie rosse' sia tra i tedeschi c'è un approccio ottimista al match di oggi.

La finale si tinge d’Orange Uruguay fuori ma con onore

La formazione di Tabarez tiene il pari fino al 70esimo: poi Sneijder e Robben regalano la vittoria all’Olanda. Match combattuto
 


È l’Olanda la prima finalista. L’Uruguay crolla però solo a 20 minuti dalla fine. Diciottesimo del primo tempo: un bolide del capitano olandese Van Bronckhorst si infila sotto l’incrocio, battendo Muslera. La squadra di Tabarez cerca di reagire, ma patisce le numerose assenze, prima fra tutte quella del bomber principe Suarez, out per squalifica. La svolta, alla fine del primo tempo. Minuto 41: una sassata di Forlan regala il pari all’Uruguay. Nel secondo tempo Robben suona la carica, ma l’Uruguay si difende con ordine. Fino a quando un terribile uno due di Sneijder e Robben nel giro di tre minuti, (70’-73’) mette in ginocchio la squadra di Tabarez. Pereira accorcia, nel recupero, le distanze.

“Risultato epico”
Per l’Uruguay si conclude un mondiale che la stampa aveva già definito “epico”, mentre i giocatori erano già stati descritti come “eroi”, prima della semifinale. Non è bastato il tifo sfrenato di una nazione e l’invasione azzurra dei tifosi che ha colorato le vie, le strade e perfino i monumenti della capitale Montevideo: anche la statua di Papa Giovanni Paolo II è stata dipinta con il colore della nazionale da un gruppo di sconosciuti supporter.

La maledizione dei secondi
L’Olanda ha l’occasione di stupire tutti. Finora ha ottenuto come miglior risultato nei mondiali il secondo posto, nelle edizioni di Germania ’74 ed Argentina ’78. Gli “orange” sono stati sconfitti in entrambe le circostanze dai padroni di casa: 1-2 contro la Germania Ovest ed 1-3 dopo i supplementari contro l’Argentina. Domenica cercheranno di sovvertire la tradizione negativa. ( D.V.)

MONDIALI: 3-2 ALL'URUGUAY, OLANDA IN FINALE

07 LUG 2010

(AGI) - Citta' del Capo, 6 lug. - L'Olanda e' la prima semifinalista del Mondiale: gli arancioni hanno battuto 3-2 l'Uruguay. Nel concitato finale la "Celeste", con un gol di Maximiliano Pereira al 92', aveva riaperto una partita che sembrava chiusa dopo il micidiale uno-due di Sneijder e Robben, che, rispettivamente al 70' e al 73' portavano l'Olanda sul 3-1.
  Nella ripresa Forlan aveva pareggiato il gol segnato da Van Bronckhorst nel primo tempo. La finale del primo Mondiale africano sara' quindi tutta europea. Domani infatti Spagna e Germania si affronteranno nell'altra semifinale. (AGI) .