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L'Argentina vince. Obama spinge gli Usa. Grecia inguardabile, la Corea passeggia

Decisivo gol di Heinze, Messi non illumina. Per Milito solo 15'. In serata l'inghilterra di Capello contro gli Stai Uniti

Seconda giornata del Mondiale e due debutti importanti: quello dell'Argentina guidata da Maradona contro la Nigeria, e quello dell'Inghilterra di Capello, che in serata affronta gli Usa. Apertura con la Grecia sconfitta nettamente 2-0 dalla Corea del Sud. Poi l'Argentina batte solo 1-0 la Nigeria: tanto gioco ma poca concretezza. Risolve Heinze nel primo tempo, Milito entra nell'ultimo quarto d'ora. In serata l'atteso match che vedrà gli inglesi di Capello in campo con gli Stati Uniti. Per questi ultimi un tifoso d'eccezione: il presidente Barack Obama. Che, a poche ore dall'esordio della nazionale americana al Mondiale, ha scelto Twitter per caricarla. «Auguro le migliori fortune alla squadra. State rappresentando tutti noi nella Coppa del Mondo e siamo estremamente orgogliosi per quanto avete già fatto», ha scritto l'inquilino della Casa Bianca.

Seconda giornata



ARGENTINA-NIGERIA - La vittoria è venuta, ma con molta più fatica del previsto. Maradona debutta sulla panchina mondiale dell'Argentina e dà spettacolo, come la sua squadra in campo. Ma Messi e compagni raccolgono molto meno del gioco prodotto e devono accontentarsi del gol di testa di Heinze al 6' del primo tempo, mentre la Nigeria nel finale (quando Oba Oba Martins entra in campo al posto di Obinna) sfiora più volte il pari. L'ex Pibe de oro lancia Milito solo nell'ultima quarto d'ora al posto del confuso Higuain e negli ultimi cinque minuti il romanista Burdisso al posto di Di Maria per coprire la difesa dalle folate africane. Da Veron la solita geometria a centrocampo, ma manca lo spunto di Messi, che cerca più volte il gol senza trovarlo. Da Tevez e Mascherano un buon compitino, ma nulla di più, dietro Samuel è una sicurezza. Argentina certamente forte, ma da rivedere. E a Maradona l'incarico di trasformare un'enorme potenzialità in azioni concrete.

COREA DEL SUD-GRECIA - Undici furie rosse travolgono i resti di ciò che una volta (sei anni fa) fu la squadra campione d'Europa. La Corea del sud travolge 2-0 la Grecia, con un risultato che va anche un po' stretto agli asiatici, vista la quasi nullità della formazione guidata dal tedesco Rehhagel. Le due reti sudcoreani arrivano allo stesso minuto, il settimo, del primo e del secondo tempo: la prima con Lee Jung-soo, la seconda con Park Ji-sung, la stella del Manchester United. Pessima soprattutto la difesa della Grecia, mentre l'attacco non è mai stato in grado di creare una palla-gol. Nella ripresa il ct Rehhagel lascia capitan Karagounis negli spogliatoi, una mossa che però non produce alcun effetto.

Redazione online - corriere.it

Sudafrica 2010: i Mondiali catturano anche il Vaticano

Citta' del Vaticano, 12 giu. (Adnkronos) - I mondiali di calcio non lasciano indifferente nemmeno il Vaticano dove tantissimi prelati resternanno incollati allo schermo per vedere le partite. Nonostante l'agenda colma di impegni, e' facilmente immaginabile che il cardinale Tarcisio Bertone, segretario di Stato della Santa Sede, juventino dichiarato nonche' telecronista di grande competenza, lunedi' guardera' l'esordio della Nazionale contro il Paraguay. Appartamento papale, ore 20.30 di domani sera. Che accadra'? Non e' da escludere che papa Raztinger e il suo segretario particolare don Georg Ganswein, tifosissimo della Germania, sosterranno la squadra del cuore che dovra' affrontare l'Australia. Del resto, in occasione dei Mondiali 2006, il Pontefice, come confesso' don Georg, fece raffreddare la cena: la Germania era finita ai rigori con l'Argentina.Sicuramente incollato alla tivu per vedere la sfida di domani sera ci sara' monsignor Joseph Clemens, per quindici anni segretario di Ratzinger, che confida: "io la vedro' sicuramente e faro' il tifo per la squadra migliore in campo". Tra i tifosi di lungo corso il romanissimo cardinale Fiorenzo Angelini, di fede romanista nel corso del campionato, fara' un tifo sfegatato per gli Azzurri di Lippi. E non perdera' le varie sfide nemmeno il cardinale Jose' Saraiva Martins, gia' prefetto della congregazione per le Cause dei Santi di origini portoghesi. Se il Papa vedra' o meno le partite, almeno quelle che vedranno in campo l'Italia e la Germania, e' indubbio che il Pontefice, oltre all'altissima competenza teologica vanti anche una privata competenza calcistica. Sia come tifoso del Bayern sia come tedesco che da tempo segue le vicende della nazionale. Ne fu diretto testimone Franz Beckenbauer quando quattro anni fa ando' in udienza generale in piazza San Pietro a consegnare al Papa il gagliardetto dei Mondiali. Benedetto XVI non si limito' a chiedere notizie della organizzazione del grande evento calcistico ma s'informo' sulle ultime prestazioni della nazionale tedesca. "Adesso mi sembra che la squadra tedesca stia facendo bene", disse il Papa.

Mondiali/ Settore vuoto per Sudafrica-Messico, Fifa ape indagine

Johannesburg (Sudafrica), 12 giu. (Ap) - La Fifa ha aperto un'indagine interna per arrivare a conoscere ai motivi che ieri hanno portato ad avere diversi spazi vuoti al Soccer City di Johannesburg nel match tra Sudafrica e Messico (1-1), gara inaugurale dei Mondiali di calcio. "C'era un settore rimasto vuoto, i nostri addetti alla biglietteria stanno cercando di capire come mai", ha spiegato il portavoce della Fifa, Nicolas Maingot. Il settore nel secondo anello dello stadio è poi stato occupato nel corso del match dai volontari della Fifa presenti al Soccer City.