E' il giorno di Fabio Capello, Diego Maradona e della misteriosa Corea del Nord. Seconda giornata di incontri ai Mondiali di calcio che, archiviato l'attesissimo venerdì del taglio del nastro (Sudafrica-Messico 1-1 e Uruguay-Francia 0-0) propone oggi gli esordi di due delle grandi favorite: l'Inghilterra del ct italiano e l'Argentina del Pibe. Per gli inglesi il primo impegno nel Gruppo C sarà contro gli Stati Uniti (ore 20.30 a Rustenburg), mentre per la Seleccion la prima partita nel Gruppo B sarà contro la Nigeria (ore 16 a Johannesburg). La giornata sarà però aperta alle 13.30 (Port Elizabeth) dalla sfida, sempre nel Gruppo B, fra la Grecia e la Corea del Nord. Con grandissima sorpresa qualificati alla fase finale, i nordocoreani rappresentano la squadra più misteriosa del Mondiale: pochissime infatti le notizie sulla squadra uscite dal Paese e dal ritiro blindato. La Corea del Nord mancava dai Mondiali dal 1966, quando gli asiatici eliminarono clamorosamente l'Italia al primo turno piegando gli azzurri per 1-0 con un gol del famigerato Pak Doo Ik. (apcom)
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Messico: durante i mondiali i narcos fanno una strage
Un gruppo di più di 30 uomini armati a Chihuahua, nel centro cristiano 'Fe y Vida' ieri ha fatto irruzione in un centro per tossicodipendenti e ha aperto il fuoco, uccidendo 19 persone e ferendone altre quattro.
Con armi di grosso calibro il gruppo ha sparato a pazienti e dipendenti.
Un'altra ondata di violenza legata al traffico degli stupefacenti c'era stata verso la mezzanotte di giovedì. Degli uomini armati erano arrivati a bordo di sei camion.
Nella località sono violente le lotte tra i cartelli della droga per il controllo del commercio di cocaina, principalmente verso gli Stati Uniti.
Le autorità dicono che i centri di riabilitazione sono spesso presi di mira dai cartelli perché sono usati dagli individui per la vendita di piccole quantità di droga e come rifugio di bande rivali.
Il presidente messicano Felipe Calderon da Johannesburg, in cui era in corso l'inizio dei Mondiali, ha condannato la violenza e ha espresso le sue condoglianze alle famiglie delle vittime.
La associazioni per i diritti umani hanno detto che le brutali guerre per la droga in Messico hanno ucciso circa 913 bambini dal dicembre 2006.
indies.info
Con armi di grosso calibro il gruppo ha sparato a pazienti e dipendenti.
Un'altra ondata di violenza legata al traffico degli stupefacenti c'era stata verso la mezzanotte di giovedì. Degli uomini armati erano arrivati a bordo di sei camion.
Nella località sono violente le lotte tra i cartelli della droga per il controllo del commercio di cocaina, principalmente verso gli Stati Uniti.
Le autorità dicono che i centri di riabilitazione sono spesso presi di mira dai cartelli perché sono usati dagli individui per la vendita di piccole quantità di droga e come rifugio di bande rivali.
Il presidente messicano Felipe Calderon da Johannesburg, in cui era in corso l'inizio dei Mondiali, ha condannato la violenza e ha espresso le sue condoglianze alle famiglie delle vittime.
La associazioni per i diritti umani hanno detto che le brutali guerre per la droga in Messico hanno ucciso circa 913 bambini dal dicembre 2006.
indies.info
I Mondiali di calcio 2010 si sono aperti
I Mondiali di calcio 2010 si sono aperti con il pareggio per 1-1 tra i padroni di casa del Sudafrica e il Messico a seguito di una gara altalenante che ha visto protagoniste quasi in egual modo le due formazioni.
In vantaggio al 56' con il bellissimo gol di Siphiwe Tshabalala, i sidafricani sono infatti stati raggiunti ad una decina di minuti dalla fine da Rafa Marquez e all'89', a ridosso del fischio finale, hanno colpito in pieno il palo con Katlego Mphela.
Decisamente più soporifera la seconda partita della prima giornata, Francia-Uruguay, che si è conclusa con un deludente pareggio 0-0.
I sudamericani hanno giocato la partita chiusi in difesa mentre i francesi, dopo un'occasione nei primi minuti, sono scomparsi dal campo tornandosi a far vedere solo al termine della gara.
La partita tra Francia e Uruguay passa alla storia solo per aver "regalato" il primo cartellino rosso del mondiale di calcio 2010: ad essere espulso è stato Lodeiro dell'Uruguay per una doppia ammonizione. Il primo giallo Lodeiro lo aveva ottenuto per avere allontanato il pallone mentre il secondo, al 35° del secondo tempo, per un brutto fallo su Sagna.
dgmag
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