Sport Land News: Carolina Kostner
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Sochi: pattinaggio, Italia in finale

Carolina Kostner ha guidato la squadra azzurra del pattinaggio di figura alla finale olimpica di Sochi.
Grazie al secondo posto nella prova del corto, con 70,84 alle spalle della russa neocampionessa europea Yulia Lipnitskaya (72,90), la Kostner ha portato nella rosa delle cinque finaliste l'Italia nel team event, una delle novità nel programma olimpico dei Giochi di Sochi. Le azzurre sono quarte.

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Carolina Kostner ancora d'oro sul ghiaccio. Pattinaggio, 5/o titolo europeo per campionessa del mondo in carica

Carolina Kostner ha vinto la medaglia d'oro ai Campionati europei di pattinaggio di figura, in corso a Zagabria. L'azzurra, campionessa del mondo in carica, era seconda dopo il programma corto preceduta dalla russa Adelina Sotnikova. Grazie ad una magistrale prova nel 'libero' l'azzurra è riuscita a sopravanzare la russa e a vincere l'oro.
La Kostner ha così vinto il suo quinto titolo continentale. L'azzurra ha ottenuto 194,71 punti, precedebdo la sedicenne russa Adelina Sotnikova, medaglia d'argento, con 193,99 punti e la sua connazionale Elizaveta Tuktamysheva con 188,85. Quarta l'altra azzurra Valentina Marchei.
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Doping: Kostner, Alex soffriva molto

''L'avevo visto soffrire tantissimo negli ultimi tempi. Lui e' una persona molto introversa: anche per questo ha scelto uno sport in cui passi ore e ore da solo''.

Carolina Kostner racconta al periodico 'Vanity Fair', in edicola domani, il suo rapporto con il marciatore Alex Schwazer, risultato positivo a un test antidoping. ''Tante cose gli hanno fatto male - aggiunge la pattinatrice - Quando ha vinto l'oro a Pechino e la notizia piu' importante sembrava il fatto che io fossi la sua fidanzata''.
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Ghiaccio: Mondiali, oro Carolina Kostner. L'azzurra batte la russa Leonova e la giapponese Suzuki

Carolina Kostner ha vinto la medaglia d'oro ai campionati mondiali di pattinaggio artistico di Nizza. Secondo posto e medaglia d'argento alla russa Alena Leonova, bronzo alla giapponese Akiko Suzuki. E' la prima volta che l'Italia vince l'oro.

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Carolina Kostner regina dei mondiali

di Chiara Carenini
NIZZA (FRANCIA) - A Carolina Kostner mancava solo questo per concludere l'anno perfetto: dopo l'oro al Grand Prix e quello agli Europei nel 2012 mancava solo l'oro al Mondiale. L'Italia e' campione del mondo per la prima volta dal 1906, da quando cioe' venne disputata la prima edizione dei Campionati ISU di pattinaggio di figura femminile. Un record. E alla sua favola, fatta di sudore, fatica, stress e velocita', adesso si aggiunge un lieto fine con tanto di principessa: E' stata infatti Carolina di Monaco a complimentarsi con l'atleta italiana, ''un sogno'' ha detto la Kostner.
Questo oro Carolina se l'e' voluto e infine se l'e' preso con una gara perfetta - se si esclude la piccola sbavatura di un triplo axel-triplo axel che e' diventato doppio axel-triplo axel - con una grande tecnica, con una eccezionale presenza scenica. La gara della Kostner, svolta sulle note del celebre concerto per pianoforte e orchestra n.23 di Mozart, e' stata pennellata nota dopo nota, passo dopo passo. La grande armonia unita alle difficolta' tecniche hanno consentito alla Kostner di salire sul gradino piu' alto del podio. E una spinta in su oltre a Mozart, oltre alla sua grande capacita' di atleta e al suo carattere gliel'ha data anche il pubblico che l'ha sostenuta passo dopo passo: ''L' avete sentito il pubblico?'' dira' piu' tardi.
E a questo punto sono lontane le delusioni alle olimpiadi di Torino e Vancouver. Sul podio, mentre stringe un bouquet rossobiancoverde, Carolina Kostner cerca di non piangere. Guarda su, verso il tricolore, verso la sua famiglia e verso il fidanzato Alex Schwazer e poi spinge indietro la testa per cercare di arginare lacrime di commozione. Sul ghiaccio del Palais des Exposition Kostner ha dato davvero una lezione ad una pur strepitosa Alena Leonova che, sfruttando anche l'emozionante Requiem for a Tower di Mansell ha fatto una senza nei e ad Akiko Suzuki, terza. Insomma, in una disciplina che e' praticamente in mano all'Asia Usa, Carolina rappresenta davvero un orgoglio nazionale imperdibile.
Al termine della gara, mentre ancora sul ghiaccio del Palais sta pattinando Suzuki, nella mix zone Carolina ha sorriso e sgranato gli occhi e ha detto ''non riuscivo piu' a muovere le gambe'' mentre c'era ancora chi chiedeva ''cosa si prova a vincere il mondiale''. ''Tutta la vita'' ha risposto Carolina con gli occhi che diventavano sempre piu' grandi. Dietro di lei, il suo coach Michael Hut che stringe tra le mani il pupazzo di un ornitorinco. Ma alla domanda che tutti le hanno fatto e per la quale tutti si aspettavano una risposta Carolina e' scivolata via: ''Non voglio parlare di futuro, adesso. Voglio godermi questo momento''.
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Pattinaggio, Kostner al decimo europeo

"Sono una delle piu' 'vecchiotte', questo e' il mio decimo Europeo, ma la sensazione e la voglia di fare bene e' quella di una debuttante". Sorride Carolina Kostner alla vigilia della sua decima partecipazione alla rassegna continentale. Domani pomeriggio nel programma corto e soprattutto sabato sera nel lungo che assegna le medaglie, la fuoriclasse altoatesina del pattinaggio di figura insegue la storia inseguendo il suo mito, Katharina Witt. A Sheffield, la citta' della Gran Bretagna famosa nel mondo per la produzione dell'acciaio, l'azzurra punta alla sua settima medaglia, lo stesso numero della 'leggenda' tedesca. A pari merito della teutonica, l'austriaca Regine Heitzer, mentre la russa Irina Slutskaya e' salite nove volte sul podio, sette delle quali sul gradino piu' alto. Carolina, che a meta' dicembre era entrata nella storia vincendo in Canada la finale dell'Isu Grand Prix, sa di essere la favorita ma della gara non vuole tanto parlare.

La Kostner, 25 anni l'8 febbraio prossimo, vista nella prima parte della stagione e' senza dubbio la piu' forte di sempre tanto da incutere timore a nordamericane e giapponesi. "Nello sport bisogna essere sempre realisti e soprattutto non ci sono garanzie - afferma l'atleta gardenese tesserata per le Fiamme Azzurre che di titoli continentali ne ha vinti gia' tre -. Io dovro' pensare a me stessa. Bisogna sempre rispettare tutte le partecipanti. Il mio obiettivo e' divertirmi e far divertire.

So di essermi preparata bene e questo mi rasserena molto".

(AGI) .