Sport Land News: aprile 2013

Gli sport di coppia più romantici e divertenti da far insieme al vostro amore, qual è il vostro preferito?

Siete alla ricerca di sport di coppia da fare insieme alla vostra dolce metà? Niente paura, le idee per voi sono davvero tantissime, e tutte molto divertenti e stimolanti. Quello che serve, è la buona volontà e la palestra adatta a voi! Se siete ad esempio dei tipi "combattivi" e un po' "peperini", il primo sport che mi viene in mente di consigliarvi è senza dubbio la kickboxing, una tecnica di combattimento che sono certa vi entusiasmerà.
Potreste obiettare che combattere contro il proprio partner non sembra essere esattamente la scelta più romantica del mondo, ma vi assicuro che così facendo, riuscirete a  cacciar via tutte le tensioni della giornata, e lo farete divertendovi ed imparando una nuova disciplina insieme alla vostra dolce metà.
Per le coppie meno "combattive", consiglierei invece il ballo. Il tango argentino, a detta di molti, rappresenterebbe un toccasana per dare equilibrio al rapporto e per far ritrovare la passione ormai spenta. Non siete ancora del tutto convinte? Le coppie che non amano frequentare la palestra ma che desiderano comunque mantenersi in forma, potrebbero optare per una bella corsa serale, su un viale non trafficato, magari al tramonto, per un'atmosfera senza dubbio davvero bellissima. I più coraggiosi e affiatati, potrebbero invece valutare l'ipotesi di andare in tandem (le classiche biciclette a due posti).
Infine, perché non optare per il tennis? Certo, i partner non stanno esattamente a stretto contatto, ma sono certa che l'alchimia e l'intesa cresceranno parecchio grazie a questo sport!
Detto questo, quale attività fisica di coppia vi alletta di più? Fateci sapere cosa ne pensate ragazze!
fonte: blogsfere

Razzismo, indagine su Meggiorini

 Il giudice sportivo ha disposto, per il presunto insulto razzista rivolto da Riccardo Meggiorini a Paul Pogba durante il derby Torino-Juve disputato ieri, la trasmissione degli atti al procuratore federale "considerata la necessità di acquisire eventuali ulteriori elementi di riscontro".
"Rilevato che viene segnalata una conversazione - scrive il giudice -, verificatasi negli spogliatoi nel corso dell'intervallo, intercorsa tra alcuni dirigenti juventini e granata, in merito ad un insulto razzista asseritamente rivolto nel corso della gara dal calciatore Meggiorini Riccardo (Torino) al calciatore Pogba Paul (Juventus); considerata la necessità di acquisire eventuali ulteriori elementi di riscontro", dispone "la trasmissione degli atti al procuratore federale per gli opportuni accertamenti".
ansa

Collins: apprezzamento della Casa Bianca. Il portavoce, il suo coming out dimostra i progressi del Paese

''Appoggiamo Collins per il suo coraggio e speriamo che i suoi fans e la sua squadra facciano lo stesso in futuro''. Cosi' Jay Carney, portavoce della Casa Bianca, commenta il coming out di Jason Collins, il centro dei Washington Wizards che oggi ha fatto sapere di essere gay, per la prima volta nella storia degli atleti ancora in attivita' nello sport professionistico americano. ''In questa decisione - aggiunge - vediamo un altro esempio dei progressi che si sono fatti in questo Paese''.
ansa

F1: da Ecclestone giro di vite sui premi

Dalla fine di questa stagione i premi in denaro saranno soltanto per i primi dieci team classificati.

A chiarirlo e' il patron della Formula 1 Bernie Ecclestone. Dal 2010 il prize money era stato esteso anche per l'11/a e la 12/a squadra, per aiutare i nuovi team con budget ridotti. ''Per tre anni abbiamo fatto cosi', perche' abbiamo avuto un accordo con Max (Mosley, ex presidente Fia, ndr), ma d'ora in poi saranno pagate le top 10 e basta'', ha detto Ecclestone al 'Daily Telegraph'.
ansa

Tennis: Schiavone, provo emozione pura. L'azzurra raggiante dopo il successo nel torneo di Marrakech

''Vivo di emozioni e questa e' emozione pura''. E' raggiante, Francesca Schiavone, dopo la vittoria di ieri nel torneo Wta di Marrakech, in Marocco. ''Ho lavorato tanto per vincere questo titolo - spiega al canale della Federazione 'SuperTennis' - Devo ringraziare il mio nuovo preparatore fisico, Leo, e lo staff che mi sta seguendo. Sto provando sensazioni particolari. Vincere da' tanta energia, ti fa guardare indietro''. L'ultimo successo dell'azzurra risaliva allo scorso maggio a Strasburgo.
ansa

Cècile e Josefa, due donne che cambieranno lo sport

Segnatevi il nome di queste due donne: Cécile e Josefa. Posso fare molto per lo sport. La prima, Cècile Kyenge è il nuovo ministro dell'Integrazione. E ha le idee chiare: "La società civile in questo momento chiede a gran voce una nuova legge sulla cittadinanza. Quella dello ius soli è una delle mie prime priorità. Probabilmente troverò delle resistenze (la Lega si è già fatta sentire, ndr), dovremo lavorare molto per realizzarlo. Ma un bambino, figlio d'immigrati, che qui è nato o che qui si forma deve essere un cittadino italiano''. La prima donna di origine africana a divetare ministro, nella sua autopresentazione on line, ha fatto sapere che sta elaborando un dossier sul razzismo istituzionale in Italia, ma intanto sul fronte dell'immigrazione quel che si dovrebbe fare le è ben chiaro: superamento dei Cie per ricondurre l'istituto del trattenimento al limitato e temporaneo scopo dell'identificazione dello straniero; legge delega che sostituisca la Bossi Fini e abroghi il reato d'immigrazione clandestina, ripensi le modalità di ingresso per lavoro per rendere più stabili e meno ricattabili i cittadini stranieri; revisione dei requisiti per i ricongiungimenti familiari per dare certezza al diritto all'unità familiare; diritti politici agli stranieri residenti stabilmente. Arriveranno nuovi Balotelli: ne avrà un vantaggio tutto lo sport ma soprattutto l'atletica che rispetto ad altre Nazioni (Francia, Australia, Gran Bretagna, eccetera) sinora ha potuto utilizzare ben
pochi "nuovi italiani".
Molto importante, come detto, sarà anche il lavoro del neoministro dello sport, delle pari opportunità e delle politiche giovanili. Josefa Idem sarà un "martello", come lo è sempre stata quando vinceva le medaglie. "La canoa? Dimenticata. No, non mi manca. Da quando ho smesso, dopo Londra, non ho più ripreso in mano la pagaia. Chiuso. E' stato bellissimo, ma ho finito. E poi andare in canoa senza essere allenati fa schifo... Non senti più la sinfonia della barca, dell'acqua". Josefa Idem: 49 anni, nata in Germania, in Italia dal 1990. La (ex) Regina della canoa. Ha vinto tutto quello che si poteva vincere: un oro olimpico, più due argenti e due bronzi (uno con la Germania), 5 ori mondiali, 9 europei, eccetera, eccetera. Ha stabilito un record: 8 partecipazioni olimpiche, come Piero e Raimondo D'Inzeo. Ha chiuso a Londra (quinta nei 500 metri K1). Sposata con Guglielmo Guerrini, ha due figli, Janek e Jonas, che giocano a tennis. Ora Josefa ha cambiato mestiere: seconda nelle primarie in Emilia Romagna, senatrice Pd, neoministro. Punterà sullo sport nella scuola, lei che ha fatto la campagna elettrale alzandosi alle cinque del mattino e finendo a mezzanotte. "Ho macinato migliaia di chilometri. E' molto bello. Sono andata dove ho potuto: nei circoli sportivi, fra i ragazzi, nei mercati. Sapessi quanta rabbia c'è verso i partiti. Mi piace molto stare in mezzo alla gente. La gente che è delusa da una certa politica. Ma quella del territorio è bellissima: sono stata sei anni assessore allo sport a Ravenna. La politica nazionale, non lo so com'è. Non la conosco. Non posso giudicare. Ma c'è questo rigetto: dobbiamo riavvicinare la gente".
Sa benissimo che fra politici e sport non c'è mai stato grosso feeling, se non per i biglietti omaggio... "Vero, i politici non hanno lo sport nel loro Dna. Credo che si possa fare molto. Lo sport nella scuola, lo sport per risparmiare sulle spese sanitarie. Sono stata in Australia, impressionante: già all'alba, alle cinque del mattino, vedi migliaia di persone che si muovono, che corrono, che fanno sport prima di andare al lavoro o a scuola...". Si tiene in forma, anche senza canoa. "Certo. Tutti i giorni. Dalle cinque alle sei del mattino: cyclette. E mentre pedalo leggo, guardo la tv, mando sms. Poi la doccia e mi metto in movimento. Sino sa tarda sera". Ora è pronta a lottare: legge sugli impianti e difesa dei marchi delle società fra le priorità. Ha carattere e grinta. E' pronta, se serve, a discutere anche con Claudio Lotito. Decisiva sarà anche la piena sintonia fra Josefa e Giovanni Malagò, n.1 del Coni.

Malagò: "Chi gioca a bridge è di sicuro intelligente"
Festa della Federazione Bridge a Salsomaggiore. Il presidente del Coni, Giovanni Malagò, da ex-bridgista, ha messo a confronto gli "sport del sudore e gli sport della mente" sottolineando come entrambe le 'categorie' siano, alla pari, "scuola di vita. Chi è bridgista è di sicuro una persona intelligente, perché per giocare il cervello deve ben funzionare, essere attento e analizzare. Nessuno sport in Italia ha un palmares come il bridge". Uno sport che conta ben 25mila tesserati e 4000 agonisti di cui ben 1400 presenti alla kermesse dei campionati italiani. Un torneo definito da Roberto Fabbricini, segretario generale del Coni, "accattivante e dove l'entusiasmo che si respira nelle splendide sale del Palazzo Congressi ne fa uno sport". Una disciplina che per Franco Chimenti, anche lui ex bridgista. "Meriterebbe di diventare federazione sportiva a tutti gli effetti". Tanti i progetti futuri della Federazione Italiana Gioco Bridge, tra cui un progetto pilota che partirà nel prossimo anno accademico. Un movimento in crescita, una Federazione che si sta rinnovando.
repubblica.it

Nba:Bulls 3-1 su Nets dopo gara infinita. Finisce 142-134 dopo 3 overtime, Oklahoma 3-0 su Houston

- Piu' che una partita e' stata una battaglia quella tra i Bulls e i Nets, nella quarta sfida playoff tra le due squadre che ora vede in vantaggio la squadra di Chicago per 3-1 dopo il successo per 142-134 al termine di tre supplementari. Atlanta ha battuto in casa per 90-69 Indiana, che conduce la serie per 2-1. A Ovest, Oklahoma ha colto negli ultimi secondi una vittoria per 104-101 su Houston che vale il 3-0. I Grizzlies hanno battuto i Los Angeles Clippers 104-83 agguantando il 2-2.
ansa

Serie A, Juve a un punto dallo scudetto Fiorentina scavalca il Milan al terzo posto

Dopo la vittoria nel derby alla Juventus manca solo un punto per aggiudicarsi lo scudetto, il secondo consecutivo. Ecco la classifica dopo la 34/a giornata: Juventus 80; Napoli 69; Fiorentina 61; Milan 59; Roma 55; Udinese 54; Inter 53; Lazio 52; Catania 48; Cagliari 42; Parma e Bologna 40; Chievo e Atalanta (-2) 39; Sampdoria (-1) 38; Torino (-1) 36; Palermo e Genoa 32; Siena(-6) 30; Pescara 22. Milan e Catania una partita in meno.
ansa

Alla Juve il derby della Mole. Vincono Fiorentina e Roma, stasera Milan

Con due reti nel finale la Juventus si aggiudica il derby di Torino. Tris della Fiorentina a Genova, poker della Roma col Siena. Inter ko a Palermo I risultati della 34/a di serie A: Chievo-Genoa 0-1 (Borriello); Palermo-Inter 1-0 (Ilicic); Parma-Lazio 0-0; Roma-Siena 4-0 (Osvaldo 3, Lamela); Sampdoria-Fiorentina 0-3 (Cuadrado, Ljajic, Aquilani); Torino-Juventus 0-2 (Vidal, Marchisio); stasera Milan-Catania alle 20.45, Atalanta-Bologna 1-1 (sabato), Cagliari-Udinese 0-1 (sabato), Pescara-Napoli 0-3 (sabato).
Dopo la vittoria nel derby alla Juventus manca solo un punto per aggiudicarsi lo scudetto, il secondo consecutivo. Ecco la classifica dopo la 34/a giornata: Juventus 80; Napoli 69; Fiorentina 61; Milan 59; Roma 55; Udinese 54; Inter 53; Lazio 52; Catania 48; Cagliari 42; Parma e Bologna 40; Chievo e Atalanta (-2) 39; Sampdoria (-1) 38; Torino (-1) 36; Palermo e Genoa 32; Siena(-6) 30; Pescara 22. Milan e Catania una partita in meno.
Zanetti ko, l'amarezza di Stramaccioni - "E' un altro brutto colpo": Andrea Stramaccioni è scosso nel dopopartita di Palermo-Inter, più che per l'ennesima sconfitta di una stagione deludente, per il brutto ko di Javier Zanetti che vede a rischio la carriera. "La lesione (al tendine d'Achille, ndr) c'é - conferma il tecnico ai microfoni di Sky - e sicuramente per noi è un altro brutto colpo. Dopo l'infortunio di Javier, i ragazzi hanno messo in campo tutto quello che avevamo. E' una situazione difficile da commentare'.
Montella applaude tifosi Samp - Al termine di Samp-Fiorentina, finita 0-3 al Ferraris, Vincenzo Montella è andato a applaudire la gradinata Sud che ha risposto con grande affetto all'applauso. I tifosi e gli ultrà hanno invocato il nome di Montella ricordando quei 57 gol in blucerchiato segnati dall'allora attaccante doriano. Nessun contatto in campo, invece, tra Rossi e Ljajic. L'attaccante della Fiorentina non si è mai rivolto verso la panchina blucerchiata.
ansa

Balo, applausi per la Kyenge: "Con lei Italia più civile"

SuperMario ha appreso con soddisfazione la notizia della nomina di Cecile Kyenge a ministro per l'Integrazione. "E' un passo verso una società più responsabile", ha detto il milanista dopo l'incarico affidato alla prima donna di colore nel Governo
Gli appassionati possono anche ricordare che il presidente del Consiglio Enrico Letta è milanista, ma Mario Balotelli muove, evidentemente, da altre considerazioni per salutare la nomina di Cecile Kyenge a ministro per l'Integrazione come "un ulteriore, grande passo in avanti verso una società italiana più civile, più responsabile e più consapevole delle necessità di una migliore e definitiva integrazione tra tutti". Parole che il calciatore rossonero affida al sito web del Milan. 
sky.sport

La persona giusta al posto giusto. Sono enormemente felice per la scelta di Josefa Idem quale ministro dello Sport

"La persona giusta al posto giusto. Sono enormemente felice per la scelta di Josefa Idem quale ministro dello Sport perché si tratta di una grande atleta e di una grande donna che conosce la materia sportiva come pochi e con una carriera alle spalle che parla da sola". Ad affermarlo è il presidente del Coni Giovanni Malagò. "Oggi - aggiunge Malagò - la mia felicità è duplice anche perché è la prima volta che una campionessa olimpica arriva a ricoprire questo prestigioso incarico della Repubblica. Al di là dell'affetto, della stima e dell'amicizia che mi lega a lei da sempre, tutto il nostro mondo sa perfettamente quanto questa nomina per Josefa sia di grande auspicio per il futuro dello sport italiano".
 
NIENTE ALIBI  — "Josefa è una che ama seguire le cose nel nostro paese già da tempo immemorabile - ricorda Malagò a Sky Sport24 - e saprà capitalizzare la sua esperienza di atleta. Ho sempre pensato fosse naturale questo suo sbocco". Il presidente del Coni, che è anche il numero uno del Canottieri Aniene, società per cui è tesserata l'ex olimpionica della canoa, svela un aneddoto: "Stavamo correndo insieme lungo il Tevere e le ho detto: 'Non è che se diventi ministro non ci facciamo più il giro dei ponti? Ora l'ho sentita e mi ha detto che una volta a settimana lo faremo ancora...". Malagò dovrà relazionarsi proprio con la sua 'pupilla': "Ad un altro ministro avrei chiesto sensibilità e attenzione, ma con lei... Dovremo affrontare il tema della scuola, dello sport per tutti, del sociale, di certi posti del Paese meno fortunati, degli impianti, perché sappiamo come si è arenata la vicenda degli stadi. Con Josefa queste cose le conosciamo a memoria, ora non avrà più alibi".
dimissioni — Malagò sottolinea anche che la Idem "è una super professionista, spacca in quattro il capello, ha denunciato la necessità di maggiori risorse ma non si è mai lamentata. È un personaggio fuori dal mondo, dal tempo, che ha continuato a fare tutto pur lamentando le difficoltà del suo mestiere, che amava alla follia. E se avesse voluto, per me sarebbe anche a Rio de Janeiro...". Il numero uno dello sport italiano, che annuncia l'incompatibilità della Idem da consigliere nazionale ("ora si dovrà dimettere e dovrebbe entrare il primo dei non eletti, Pereira del cricket"), chiude con un'altra curiosità: "L'unica cosa triste è che da quando è senatrice ha lasciato la stanza numero 12 dell'Acquaniene. La Sensini ha la 11, la Pellegrini la 13... Ha preso un appartamentino a Piazza Navona e mi ha detto di sentirsi come Alice nel paese delle meraviglie".
Gasport

Basket Serie A1 2013: classifica, pronostici e orari diretta tv 28 aprile

Ci si avvicina al termine della stagione regolare della serie A1 di basket 2012-2013, mancano solo 2 giornate prima dei playoff ai quali accederanno le prime otto della classifica, solo una squadra sarà retrocessa, e matematicamente è già condannata l'Angelico Biella.
Orari Basket Serie A1 in TV: diretta su RaiSport 1 alle ore 20:00 per Lenovo Cantù - EA7 Emporio Armani Milano.
Differita su La7d e Sportitalia 2 per Sidigas Avellino - Umana Venezia.

Classifica Basket Serie A1 (2012/2013)

Cimberio Varese 44, Banco di Sardegna Sassari 40, Acea Roma 36, Montepaschi Siena 34, EA7 Emporio Armani Milano 34, Trenkwalder Reggio Emilia 34, Lenovo Cantù 32, Umana Venezia 28, Juve Caserta 26, Sidigas Avellino 24, Vanoli Cremona 22, Sutor Montegranaro 22, Enel Brindisi 22, Scavolini Pesaro 20, SAIE3 Bologna 18, Angelico Biella 12.

Pronostici Basket A1, incontri 28 aprile 2013 della 29esima giornata

Angelico Biella - Acea Roma 2: contro la già retrocessa squadra di casa, i romani cercano di finire davanti a Siena e Milano nella classifica, anche per avere uno spareggio playoff migliore.
Sutor Montagranaro - Montepaschi Siena 2: davvero l'anno peggiore per i campionissimi senesi, reduci da una vittoria sofferta, dovrebbero spuntarla anche stavolta.
Trenkwalder Reggio Emilia - Vanoli Cremona 1: grande vittoria in casa contro i canturini, gli emiliani ci provano ancora a vincere, poche chanches per i lombardi.
Enel Brindisi - SAIE3 Bologna 1: continuano ad arrancare gli ospiti quest'anno, i pugliesi potrebbero sfruttare al meglio il fattore campo.
Banco di Sardegna Sassari - Juve Caserta 1: nessun risultato è scontato nel basket, ma questa partita sembra poter essere a senso unico.
Lenovo Cantù - EA7 Emporio Armani Milano 1: sicuramente la sfida più attesa ed equilibrata di questa 29esima giornata di Serie A1, reduci dalla sconfitta a Reggio Emilia, i canturini quando incontrano l'Armani danno sempre il meglio, specie in casa. Vittoria facile contro la retrocessa Biella per l'Armani la settimana scorsa, ma qui sarà un'altra storia.
Cimberio Varese - Scavolini Pesaro 1: notevole differenza tecnica fra le due squadre, i marchigiani vengono però da una bella e convincente vittoria a Montagranaro, se la giocheranno comunque, ma restano i sfavoriti contro la capolista.
Sidigas Avellino - Umana Venezia 2: gli irpini hanno sbancato Caserta nel derby regionale di bassa classifica, ma i veneti danno l'impressione di avere tutte le carte per vincere.
fonte: supermoney.it

Lo sport in tv del 25 aprile su tutti i canali generalisti, satellitari e delle pay tv

La programmazione sportiva odierna. Si accendono i riflettori sulle semifinali di Europa League: partiamo dal Saint Jakob Park di Basilea, dove arriva il Chelsea di Rafa Benitez. I Blues sono i più accreditati per centrare la finale di Amsterdam, ma occhio al Basilea di Yakin, che nei quarti di finali ha fatto fuori il Tottenham di Villas Boas. Per l'altra semifinale, ad Istanbul giocano Fenerbahce-Benfica. Nella bolgia del Sukru Saracoglu, i portoghesi di Jorge Jesus provano a strappare un risultato favorevole per giocarsi poi il ritorno all'Estadio Da Luz.

ore 21.05, Europa League: Basilea-Chelsea (diretta su Sky Sport 1)
ore 21.05, Europa League: Fenerbahce-Benfica (diretta su Sky Sport 3)

Capitolo basket: per gli appassionati della palla a spicchi c'è solo l'imbarazzo della scelta. Partiamo dall'Eurolega, dove si decidono, dopo Cska Mosca e Real Madrid, le altre due partecipanti delle Final Four di Londra. Le sfide decisive si giocano tra Olympiacos-Efes Pilsen e Barcellona-Panathinaikos. Spostiamoci oltreoceano, dove sono solo al via i Playoff Nba: i campioni in carica degli Heat volano a casa di Monta Ellis per la Gara 3 contro i Bucks, mentre Chris Paul e i Clippers giocano al FedEx Forum di Memphis con la serie tra Clippers e Grizzlies sul 2-0.

ore 21, Eurolega. Gara 5: Barcellona-Panathinaikos (diretta su Sportitalia)
ore 3.30, Playoff Nba. Gara 3: Memphis Grizzlies-Los Angeles Clippers (diretta su Sky Sport 2)
lospettacolo.it

Domenica sui canali Rai Sport: il palinsesto delle gare in onda il 21 Aprile 2013

Come ogni fine settimana anche oggi, Domenica 21 Aprile 2013, è arrivato su Digital-Sat (www.digital-sat.it) il momento della presentazione a cura di Simone Rossi dell'offerta sportiva targata Rai del weekend sulle reti generaliste e all'interno della programmazione di Rai Sport 1 e Rai Sport 2, i due canali tematici a carattere sportivo. Quest'ultimi sono in onda gratuitamente sulla piattaforma digitale terrestre (LCN 57 e 58) e su satellite (per gli abbonati Sky canali 227 e 228, su Tivùsat ai canali 21 e 22).

LO SPORT SULLE RETI RAI GENERALISTE (RAI 1, RAI 2, RAI 3)
a cura di Simone Rossi - Digital-Sat.it
ore 15.08 - RAITRE:
Ciclismo: Classiche del Nord Liegi/Bastogne/Liegi (diretta)
da Liegi [Belgio]
Telecronaca: Francesco Pancani, Davide Cassani, Alessandra De Stefano
In studio: Andrea De Luca e Beppe Conti
ore 17.11 - RAIDUE:
Rubrica - Stadio Sprint (diretta)
Conduce: Enrico Varriale
Ospiti: Don Alessio Albertini
Postazione internet: Giovanna Carollo
ore 18.10 - RAIDUE:
Rubrica - 90° Minuto Serie A (diretta)
Conduce: Franco Lauro
In studio: Beppe Dossena e Adriano Bacconi
ore 20.35 - RAIUNO:
Rubrica - 5 Minuti di Recupero con Laura Coccia (diretta)
Conduce: Carlo Paris
ore 20.59  - RAIDUE
Automobilismo - Pole Position (rubrica)
dal "Bahrain International Circuit" di Manama [Bahrain]
ore 21.10 - RAIDUE e RAI HD:
Automobilismo - Formula 1: GP Bahrain Gara (differita gara delle ore 14.00)
dal "Bahrain International Circuit" di Manama [Bahrain]
Telecronaca: Gianfranco Mazzoni, Ivan Capelli, Giancarlo Bruno e Giorgio Piola
Interviste: Ettore Giovannelli e Stella Bruno
ore 23.03 - RAIDUE:
Rubrica - La Domenica Sportiva (diretta)
Conduce: Paola Ferrari
In studio: Gene Gnocchi, Emiliano Mondonico, Ivan Zazzaroni, Fulvio Collovati, Adriano Bacconi
OGGI SU RAISPORT 1 e 2 (SATELLITE, DIGITALE TERRESTRE, TIVUSAT)
Palinsesto di Rai Sport 1 di Domenica 21 Aprile 2013
  • ore 08:00 Notiziario: Tg Sport + Rassegna Stampa (diretta)
  • ore 08:55 Canottaggio: Memorial D'Aloja 2a giornata (diretta)
    da Piediluco [Trento]
    Telecronaca: Marco Lollobrigida e Raffaele Leonardo
  • ore 11:25 Tennis: Semifinale Fed Cup Italia - Rep. Ceca 2a giornata (diretta)
    da Palermo
    Telecronaca: Alessandro Fabretti e Rita Grande
  • ore 18:00 Vela: America's Cup (differita)
    da Napoli
    Telecronaca: Giulio Guazzini e Paolo Scudellaro
  • ore 19:00 Calcio: Lega Pro Coppa Italia Finale Ritorno Latina - Viareggio (differita)
    da Latina
    Telecronaca: Luca Pisinicca e Mario Facco
  • ore 20:35 Pallacanestro: Camp. Italiano serie A Trenkwalder Reggio Emilia - Lenovo Cantù (diretta)
    dal PalaBigi di Reggio Emilia
    Telecronaca: Edi Dembinski e Stefano Michelini
  • ore 22:25 Teca: Memoria Rai Sport (archivio)
  • ore 23:05 Rubrica: Studio Brasil (diretta)
    Conduce: Andrea Fusco
  • ore 23:30 Calcio Brasiliano: Camp. Paulista 2013 Mogi Mirim - Sao Paolo (differita gara delle ore 21.00) *
    Telecronaca: Giuseppe Galati e Josè Altafini
  • ore 01:20 Rubrica: Studio Brasil (diretta)
    Conduce: Andrea Fusco
Palinsesto di Rai Sport 2 di Domenica 21 Aprile 2013
  • ore 07:00 Calcio: Campionato Serie A 12/13 Roma - Lazio (gara del 8/4)
    dallo stadio "Olimpico" di Roma
    Telecronaca: Marco Lollobrigida
  • ore 08:45 Teca: Memoria Rai Sport - ArciBrera (archivio)
  • ore 09:55 Atletica Leggera: Maratona di Londra 2013 (diretta)
    da Londra
    Telecronaca: Marco Fantasia e Orlando Pizzolato
  • ore 13:25 Ginnastica Artistica: Campionati Europei 2013 (diretta)
    da Mosca [Russia]
    Telecronaca: Giovanna Carollo e Carmine Luppino
  • ore 14:20 Ciclismo: Classiche del Nord Liegi/Bastogne/Liegi (diretta) [dalle 15.05 la diretta si sposta su RAITRE]
    da Liegi [Belgio]
    Telecronaca: Francesco Pancani, Davide Cassani, Alessandra De Stefano
    In studio: Andrea De Luca e Beppe Conti
  • ore 15:00 Calcio: Campionato Italiano Lega Pro Pavia - Albinoleffe (diretta)
    da Pavia
    Telecronaca: Luca De Capitani e Katia Serra
    Bordocampo: Francesco Rocchi
  • ore 17:10 Ciclismo: Classiche del Nord Liegi/Bastogne/Liegi  Post Gara (diretta)
    da Liegi [Belgio]
    Telecronaca: Francesco Pancani, Davide Cassani, Alessandra De Stefano
    In studio: Andrea De Luca e Beppe Conti
  • ore 17:25 Rugby: Camp. Italiano Eccellenza Calvisano - Viadana (differita gara delle ore 15.00)
    dal "Peroni Stadium S.Michele" di Calvisano [Brescia]
    Telecronaca: Riccardo Pescante e Andrea Gritti
  • ore 19:15 Tennis: Torneo ATP Rai - Finale (differita)
    dal Circolo Sportivo Rai di Roma
    Telecronaca: Nicola Sangiorgio e Stefano Pescosolido
  • ore 21:15 Basket Disabili: Finale Campionato Giovanile (differita gara delle ore 11.30)
    Dal Pala Gavagnin di Verona
    Telecronaca: Lorenzo Roata
  • ore 23:00 Automobilismo: Pole Position - Il Commento (diretta)
    Conduce: Vincenzo Di Monte
    Opinionisti: Pino Allievi e Franco Nugnes
    Moviola: Roberto Boccafogli
  • ore 23:45 Pallanuoto: Camp. Italiano Femm.le serie A Orizzonte Catania - Imperia (gara del 20/4)
    da Catania
    Telecronaca: Dario Di Gennaro e Francesco Postiglione
* = Evento disponibile solamente sul digitale terrestre e via satellite per utenti con smartcard Tivùsat
*** Si potrebbero verificare delle variazioni al palinsesto
in relazione alla diversa durata degli eventi in onda sui canali ***
LE GARE IN DIRETTA SUL SITO WEB DI RAISPORT
24 ore su 24 - Rai Sport 1 e 2 (www.raisport.rai.it)
Tutta la programmazione in onda sul canale digitale Rai Sport 1 e 2
LO SPORT DELLA RAI ALLA RADIO
Domenica Sport del 21 Aprile  sarà presentata da Massimiliano Graziani (prima parte) e Paolo Zauli (a partire dalle 18). Puntata particolarmente ricca di eventi raccontati in diretta: protagonisti della giornata saranno il calcio, la Formula 1, il tennis, la pallacanestro e il motomondiale. Si comincia alle 12.25 con la presentazione della giornata sportiva.

In apertura, linea a Palermo per la seconda e ultima giornata di incontri di Italia-Repubblica Ceca, semifinale di Fed Cup di tennis (inviato Emilio Mancuso). Quindi, linea a Milano per l’anticipo delle 12,30 della trentatreesima di Serie A, Inter-Parma. Cronaca di Giovanni Scaramuzzino e Umberto Avallone. A partire dalle 14.00 scatta anche il Gran Premio del Bahrein di Formula 1. La cronaca è di Giulio Delfino.
Alle 14.50 Filippo Corsini conduce “Tutto il calcio minuto per minuto”. Seguiremo gli incontri del 33° turno di Serie A: Napoli-Cagliari (Riccardo Cucchi), Fiorentina-Torino (Emanuele Dotto), Roma-Pescara (Daniele Fortuna), Catania-Palermo (Niki Pandolfini), Siena-Chievo (Ugo Russo), Bologna-Sampdoria (Antonio Monaco). Al termine delle partite, le interviste dagli spogliatoi e la moviola di Filippo Grassia.

Alle 18.10 lo “Speciale Formula 1”, a cura di Giulio Delfino: commenti e interviste a seguito del Gran Premio del Bahrein. A seguire, “Microfono alla Lega Pro” di Luca Purificato, con risultati e classifiche delle serie minori; ospite Giovanni Pagliari, allenatore del L’Aquila. Dalle 18.30 Alberto Pancrazi conduce Tuttobasket. Seguiremo gli incontri della tredicesima giornata di ritorno di serie A1: Montepaschi Siena-Umana Venezia (Massimo Barchiesi), Juve Caserta-Sidigas Avellino (Ettore De Lorenzo), Sutor Montegranaro-Scavolini Banca Marche Pesaro (Pierpaolo Rivalta); aggiornamenti da studio dei risultati dagli altri campi di A e di Legadue.

Alle 20.20 presentazione del posticipo della trentatreesima di A, Juventus-Milan: collegamento con gli inviati Francesco Repice e Umberto Avallone e intervista a due rispettivi ex. Dalle 20.45 alle 22.30 cronaca di Juventus-Milan. Al termine delle partite, la moviola di Filippo Grassia e le interviste dagli spogliatoi. Alle 21.00 scatta la MotoGp, con il Gran Premio d’America (ad Austin). Lo seguiremo con la cronaca di Nico Forletta. Quindi, Antonio Cabrini e Filippo Grassia risponderanno alle telefonate degli ascoltatori. Chiusura alle 23.30.

LO SPORT PER GLI ITALIANI ALL'ESTERO SU RAITALIA
Rai Italia trasmette in tutto il mondo (escluso in Europa) una selezione dei programmi della Rai Radiotelevisione Italiana, insieme a programmi originali prodotti per gli italiani che vivono all'estero e per tutti coloro che hanno con il nostro paese un legame d'origine o anche solo di curiosità. Ogni weekend in diretta esclusiva su Rai Italia le principali partite del campionato italiano di Serie A disputate al sabato e alla domenica. Ad accompagnare ogni turno di campionato Rai Sport presenta ''La Giostra dei Gol" con l'aggiornamento in diretta dei gol da tutti i campi, commenti ed approfondimenti con ospiti in studio. Gli orari indicati di seguito fanno riferimento al fuso orario italiano.
ore 12.30: Calcio Serie A: Inter vs Parma (diretta)
ore 14.30: Rubrica: La Giostra dei Gol Serie A (diretta)
ore 15.00: Calcio Serie A: Napoli vs Cagliari (diretta)
ore 17.10: Rubrica: Stadio Sprint (diretta)
ore 20.45: Calcio Serie A: Juventus vs Milan (diretta)
Articolo a cura di
Simone Rossi
per "Digital-Sat.it"

Serie A: Juventus - Milan in diretta in HD su Sky Sport e Mediaset Premium

Serie A: Juventus - Milan in diretta in HD su Sky Sport e Mediaset Premium
Serie A: Juventus - Milan in diretta in HD su Sky Sport e Mediaset PremiumLa 33esima giornata di Serie A si chiuderà domenica sera allo Juventus Stadium con il big match tra i padroni di casa e il Milan (diretta su Sky Sport e Mediaset Premium). Le squadre che si sono aggiudicate gli ultimi due scudetti. Una sfida che i campioni d'Italia aspettano da un intero girone. Da quando, lo scorso 24 novembre a San Siro, i bianconeri furono sconfitti in quella che fu la loro peggior partita giocata in campionato.
Nell'anticipo delle 18 del sabato un Genoa povero di idee non va oltre il pareggio in casa con l’Atalanta (1-1) e vede per la prima volta da distanza molto ravvicinata lo spettro della serie B. Il punto preso contro un’Atalanta mediocre, che supplisce all’assenza del suo goleador Denis con un gol del centrocampista Del Grosso – due minuti dopo il vantaggio di Floro Flores – lascia il Genoa un punto dietro la quart’ultima, il Siena, che giocherà in casa con il Chievo. Prezioso invece il punto conquistato dagli uomini di Colantuono (espulso nella ripresa per proteste), che salgono a 38 e sono tranquilli.
L'Udinese continua la sua rincorsa alle zone alte della classifica e porta a casa altri tre punti fondamentali nella volata verso l'Europa grazie al successo (1-0) su una Lazio parsa in fase calante. Gli uomini di Guidolin sfruttano tutta l'esperienza e la classe di Di Natale e nel primo tempo segnano la rete della vittoria con il loro cannoniere: al 19', servito da con un cross di precisione dalla sinistra di Gabriel Silva, il bomber mette a segno un gol-capolavoro con un destro in mezza rovesciata che si infila alle spalle di Marchetti.
MATCH OF THE DAY: JUVENTUS - MILAN - ore 20.45 diretta su Sky Sport e Premium Calcio)
Niente vendette, ma solo tre punti. Milan o un'altra, per Conte non fa differenza: la Juventus vuole chiudere la pratica scudetto prima possibile. C'è spazio, semmai, in un clima di ritrovata serenità, per un paio di battute gustose. Adriano Galliani continua a stilare tabelle da cui evince che il Milan è alla pari con la Juventus, anzi, a punti fatti sarebbe più avanti? E Conte risponde così: «Ha ragione. Non sempre vince il migliore. E al Milan in questi due anni non è capitato...».
La partita dell'andata, per il tecnico
«fu strana, il Milan vinse con un episodio discusso, ma ci sorprese e ci svegliammo troppo tardi. Fu una sconfitta meritata e diede il via alla rinascita rossonera. Oggi non pensiamo né all'andata né, tantomeno, a ricacciare il Milan fuori dalla zona Champions. Chi pensa questo ha detto una fesseria, come ho letto. Noi vogliamo i tre punti e basta, per fare un altro passo avanti che nel minor tempo possibile ci permetta di conquistare il secondo scudetto, un'impresa, come ho ripetuto più volte, che sarebbe straordinaria».
Spende parole di stima per il Milan:
«È forte e senza la partenza a handicap avrebbe fatto un altro campionato. Ma io certo mai avrei immaginato di trovarmi a undici punti di vantaggio a sei turni dal termine, anche perché è stata una annata dura, complicata pure dalla mia squalifica. Sul mercato non parlo, per rispetto a chi c'è, ma sarà giusto confrontarci, in società, a fine campionato».
La Juventus è più forte ma il Milan a Torino vuole punti per la Champions League. «Per fare risultato contro la Juve serve una grande prestazione, ma anche i bianconeri devono esprimersi ad altri livelli se vogliono vincere», dice il tecnico rossonero Massimiliano Allegri alla vigilia del big match.
«La Juve vorrà i 3 punti per chiudere in fretta cercheranno di ottenere dei punti per chiudere prima il campionato, mentre a noi servono i punti per consolidare il terzo posto e rimanere nella scia del Napoli. Ci sono 6 partite per rimanere nei primi tre posti. Nelle ultime 24 partite abbiamo fatto gli stessi punti della Juventus, ma noi all'inizio del campionato siamo andati male accumulando il ritardo che ora ci separa dai bianconeri. La Juve è ampiamente la squadra più forte del campionato e merita lo scudetto, il prossimo anno ripartiremo tutti da zero. Se saremo bravi, lotteremo per il titolo.»
Curiosità in cifre: 
LE PROBABILI FORMAZIONI DI JUVENTUS - MILAN
Serie A: Juventus - Milan in diretta in HD su Sky Sport e Mediaset PremiumJUVENTUS (3-5-1-1): 1 Buffon; 15 Barzagli, 19 Bonucci, 13 Peluso; 26 Lichtsteiner, 23 Vidal, 21 Pirlo, 6 Pogba, 22 Asamoah; 8 Marchisio; 9 Vucinic. A disposizione: 30 Storari, 34 Rubinho, 39 Marrone, 3 Chiellini, 4 Caceres, 11 De Ceglie, 20 Padoin, 33 Isla, 24 Giaccherini, 27 Quagliarella, 32 Matri, 18 Anelka. All.: Conte Squalificati: nessuno Indisponibili: Pepe, Giovinco, Anelka
Serie A: Juventus - Milan in diretta in HD su Sky Sport e Mediaset PremiumMILAN (4-3-3): 32 Abbiati; 2 De Sciglio, 5 Mexes, 17 Zapata, 21 Constant; 4 Muntari, 18 Montolivo, 23 Ambrosini; 19 Niang, 11 Pazzini, 92 El Shaarawy. A disposizione: 1 Amelia, 59 Gabriel, 20 Abate, 76 Yepes, 25 Bonera, 81 Zaccardo, 77 Antonini, 8 Nocerino, 14 Salamon, 10 Boateng, 7 Robinho, 22 Bojan. All. Allegri Squalificati: Balotelli (1), Flamini (1) Indisponibili: De Jong
LE PARTITE ODIERNE IN TELEVISIONE:
Per maggiori dettagli sui canali e sui telecronisti delle varie partite vi rimando alle news pubblicate in precedenza sulle pagine di Digital-Sat.it (www.digital-sat.it)
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Mediaset Premium Calcio Serie A - Programma, telecronisti e Diretta Premium 33° Giornata
Domenica 21 Aprile ore 12.30
Inter vs Parma - Milano, Giuseppe Meazza - San Siro
Satellite: Sky Calcio 1 HD e Sky SuperCalcio HD (can. 251-205)
Digitale Terrestre: Mediaset Premium Calcio e Premium Calcio HD (can. 370-381)
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Domenica 21 Aprile ore 15.00
Bologna vs Sampdoria - Bologna, Renato Dall'Ara
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Catania vs Palermo - Catania, Angelo Massimino
Satellite: SKY Calcio 4 HD (canale 254)
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Fiorentina vs Torino - Firenze, Artemio Franchi
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Napoli vs Cagliari - Napoli, San Paolo
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Digitale Terrestre: Mediaset Premium Calcio 1 e Premium Calcio HD (canale 371-381)
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Roma vs Pescara - Roma, Olimpico
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Digitale Terrestre: Mediaset Premium Calcio 2 (canale 372)
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Siena vs Chievo Verona - Siena, Artemio Franchi - Montepaschi Arena
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Domenica 21 Aprile ore 20.45

Juventus vs Milan - Torino, Juventus Stadium
Satellite: Sky Sport 1 HD, Sky SuperCalcio HD, Sky Calcio 1 HD (can. 201-205-251)
Digitale Terrestre: Mediaset Premium Calcio e Premium Calcio HD (can. 370-381)
In mobilità: Sky Go e Premium Play


Articolo a cura di
Simone Rossi
per "Digital-Sat.it"

Derby duro, triste e finale


Non succede, ma se succede... Ed è successo: Inter eliminata, Roma in finale. Per la prima volta, la finalissima di coppa Italia, in programma - si spera - , domenica 26 maggio (l’ora è tutta da decidere) allo stadio Olimpico della capitale vedrà di fronte Lazio e Roma.
Sulla carta un piccolo momento di gloria per il calcio capitolino, una festa dello sport per la “città eterna”, che però è eternamente perseguitata dalle frange estreme delle due opposte fazioni che minacciano pericolo di nuovi scontri. Derby atto terzo stagionale, la rivincita (nei due precedenti di campionato il primo l’ha vinto la Lazio, l’altro è finito 1-1) in campo, ma che si preannuncia come la resa dei conti fuori. È ancora aperta la ferita dei fattacci di Ponte Milvio: posticipo di lunedì 8 aprile, prima del derby si scatenò l’ennesima guerriglia urbana tra il branco romanista e quello laziale. Bilancio finale: 8 feriti, 6 accoltellati, 4 arresti e due tifosi (uno per sponda) condannati a 5 anni di Daspo.
Un bollettino bellico, a margine di una stracittadina il cui risultato è passato in secondo piano. E adesso è più che legittimo che ci sia il timore di un’altra notte dai “lunghi coltelli”. Ormai i tifosi romani sono noti in tutta Europa per le “puncicate” (coltellate) ai glutei e per gli oltraggiosi cori razzisti. La Lazio in Europa League, le notti balorde e antisemite (contro i sostenitori del Tottenham) delle sue “sporche dozzine” le ha pagate con due gare giocate a porte chiuse. Perciò va letto come atto di buon senso, oltre che di prevenzione, l’appello lanciato dal prefetto di Roma Giuseppe Pecoraro: «Mai più derby di notte». Vero anche, come puntualizza il direttore di Rai Sport, Eugenio De Paoli (logicamente interessato all’auditel della diretta tv serale del 26 maggio), che «gli scontri si sono verificati alle 5 del pomeriggio con la luce del sole». Intanto, mentre calano vertiginosamente le presenze degli spettatori - 1 posto su due rimane vuoto sulle tribune della Serie A - aumenta il numero degli scontri fuori dallo stadio. A Roma «il momento è catartico» direbbe Flavo Oreglio, ma non si pensi che il calcio italiano sia il maggior focolaio della violenza ultrà internazionale. Mentre l’Inghilterra dava l’addio alla signora Thatcher, che è stata Lady di ferro anche con i violenti da stadio (dopo la strage dell’Heysel impose il divieto di trasferte all’estero) è riesploso in maniera eclatante il fenomeno degli “hooligans”.

Gli stadi inglesi saranno pure un modello, i più sicuri internamente, ma all’esterno di questi teatrini del football accade di tutto. A Londra, stadio di Wembley, dopo un match di Coppa d’Inghilterra ci sono stati 29 arresti a seguito dei tafferugli tra i temutissimi tifosi del Millwall e quelli del Wigan. Quello del derby romano è stato un weekend di paura anche in Premier conclusosi con altri 14 teppisti fermati per gli scontri prima e dopo tra il Newcastle e il Sunderland (derby anche questo) allenato dall’ex “capitano-ultrà” laziale Paolo Di Canio. Nella stagione 2011-2012 il calcio inglese per episodi di violenza ha registrato 2.363 arresti e 2.750 Daspo. E non è stato l’anno horribilis. Quello lo ha vissuto il Brasile, futuro organizzatore dei Mondiali del 2014, dove nel 2012 si sono verificate 27 “morti da stadio”: le ultime due vittime - uccise a colpi di pistola sempre la settimana scorsa - nel derby di Fortaleza.

Tornando in Europa, nell’altra ex culla della civiltà antica, Atene, Aek-Panthrakikos è stata sospesa a tre minuti dalla fine per invasione di campo dei feroci ultrà dell’Aek. Sospeso per incidenti anche il sempre acceso derby di Bucarest, Rapid-Steaua. Clamoroso in Svezia: per la prima volta nella storia del calcio scandinavo, tutti sotto la doccia in anticipo per colpa degli ultrà. È successo in Djurgarden-Mjallby, gli ospiti al momento del gol sono andati a festeggiare sotto la Curva dei tifosi di casa scatenando il lancio di ogni genere di oggetto, dalle bottiglie alle monete, fino alla «pera» scagliata contro il difensore Arokoyo rimasto a terra ferito, e da qui lo stop. Fermo immagine di un calcio violento che è arrivato alla frutta.

Massimiliano Castellani - avvenire.it

Immenso Fognini a Montecarlo: sarà semifinale con Djokovic

Sulla terra del Principato il tennista ligure ha piegato 7-6, 6-2 Gasquet: ora lo attende il numero 1 del mondo. Avanti Nadal, seppur con qualche sofferenza di troppo contro il bulgaro Dimitrov, e Tsonga
Fabio Fognini vola in semifinale all'Atp Masters 1000 di Montecarlo (terra battuta, montepremi 2,9 milioni di euro). Il tennista ligure ha sconfitto per 7-6 (7-0), 6-2 il francese Richard Gasquet, testa di serie n.7 e n.9  del ranking, in un'ora e 26 minuti. Ora Fognini attende Novak Djokovic. Sarà infatti il serbo a sfidare l'azzurro in semifinale. Il numero 1 del mondo, nei quarti, ha sconfitto in due set il finlandese Jarko Nieminen per 6-4, 6-3 in 1h17'. Djokovic conduce 4-0 nei confronti diretti con Fognini.

Fognini al settimo cielo -
"E' uno dei migliori momenti della mia carriera". La vittoria su Richard Gasquet proietta l'azzurro nelle semifinali dell'Atp Masters 1000 di Montecarlo: "Ho giocato di nuovo una gran partita contro un top ten", dice Fognini, oggi capace di replicare la splendida prestazione fornita ieri negli ottavi contro il ceco Tomas Berdych. "Sto vivendo uno dei migliori momenti della mia carriera, per la prima volta sono in semifinale in un Masters 1000", dice il 24enne, che nel prossimo ranking Atp si è già assicurato un posto tra i primi 30 del mondo. Contro Djokovic, che pure gioca con una caviglia in condizioni non perfette, Fognini ha bisogno di un'impresa. Il fuoriclasse serbo si è aggiudicato i 4 confronti diretti disputati in carriera con il coetaneo: "Sono felice di avere un'altra opportunità di scendere in campo contro un grandissimo giocatore, davanti a tantissimo pubblico sul campo centrale. Oltretutto, in tribuna ci saranno anche i miei familiari e i miei amici".

Anche Rafa in semifinale -
Nadal soffre ma approda alle semifinali. Lo spagnolo, testa di serie numero 3, nei quarti supera il bulgaro Grigor Dimitrov per 6-2, 2-6, 6-4. Nadal, che insegue il nono titolo consecutivo sulla terra del Principato, in semifinale affronterà il francese Jo-Wilfried Tsonga, numero 6 del seeding.  Il francese ha infatti battuto lo svizzero Stanislas Wawrinka, numero 13 del  tabellone, per 2-6, 6-3. 6-4.  

sport.sky.it

Perché la pratica di uno sport aerobico aiuterebbe a scongiurare gli attacchi di emicrania?

In Italia il 14% della popolazione soffre di emicrania e il 27% di cefalea muscolo tensiva, ma gli individui meno attivi sono più esposti a subire attacchi di mal di testa. L’attività aerobica fa bene perché migliora l’ossigenazione e aiuta ad alelntare la tensione dei muscoli pericranici

Il mal di testa colpisce milioni  di persone
Il mal di testa colpisce milioni di persone
Tra tutte le malattie che causano disabilità, l’emicrania, una delle principali forme di cefalea, caratterizzata da dolore intenso e ricorrente che colpisce metà della testa, si pone all’ottavo posto, mentre la cefalea tensiva, la patologia più diffusa, si colloca addirittura al settimo. E’ quanto emerge dal Global Burden of disease 2012, una sorta di atlante annuale sullo stato di salute nel mondo, pubblicato sulla rivista scientifica Lancet. In Italia il 14% della popolazione soffre di emicrania e il 27% di cefalea muscolo tensiva. Una forma caratterizzata da un dolore costante che colpisce tutta la testa, causata dalla contrazione dei muscoli del collo e delle spalle nella maggior parte dei casi da addebitare a vizi di postura e sedentarietà, oltre a tensioni e stress di ordine psicologico. A seconda di come viene praticata l’attività fisica è in grado prevenire il dolore o contribuire allo scatenarsi di una crisi di emicrania. Quindi, tipo di sport e intensità le due variabili da tenere presenti.
Muoversi per combattere la cefalea — L’inedita correlazione tra mal di testa e stile di vita sedentario è stata identificata per la prima volta dagli scienziati svedesi del Cephalea Headache Centre di Goteborg, coordinati da Emma Varkey. Dopo avere seguito per 11 anni oltre 68.000 volontari, secondo i risultati pubblicati su Cephalalgia, gli individui meno attivi risultavano essere più soggetti a un rischio di subire attacchi di mal di testa del 14%, rispetto alle persone più sportive, indicando così l’attività fisica come un fattore protettivo contro lo sviluppo dei diversi tipi di cefalea. Nonostante questi dati scientifici incontestabili, al contrario, chi soffre abitualmente di questo disturbo, tende a evitare qualsiasi tipo di sforzo fisico nel timore che ciò possa aggravarne i sintomi, compromettendo di conseguenza anche la resistenza aerobica e la flessibilità muscolare soprattutto della parte alta del tronco, come abbiamo visto, la più coinvolta quando la cefalea è di tipo tensivo. Per verificare se la loro tesi era corretta, i ricercatori svedesi hanno sottoposto per un anno, in una successiva sperimentazione comparsa su Headache, 26 pazienti costantemente affetti da emicrania a un allenamento aerobico basato su tre sedute settimanali di cyclette. Ebbene, monitorando il loro stato di salute prima, durante e dopo l’attività fisica, programmata in modo tale da massimizzasse l’assorbimento di ossigeno, non solo hanno scoperto che non vi era alcun peggioramento dei sintomi, ma negli ultimi mesi di attività l’intensità e la frequenza degli attacchi erano diminuite in modo significativo, così come il ricorso a farmaci antidolorifici.
Un attacco di emicrania
Un attacco di emicrania
 
I benefici dell’esercizio fisico — Perché la pratica di uno sport aerobico aiuterebbe a scongiurare gli attacchi di emicrania? La spiegazione è fisiologica: grazie a un maggiore apporto di ossigeno, migliorano respirazione e circolazione sanguigna e si riduce la vasodilatazione dei vasi sanguigni cerebrali, una delle principali cause delle crisi di cefalea. Non solo, ma la cefalea più diffusa, quella muscolo-tensiva, è spesso causata dall’eccessiva contrazione di alcuni muscoli pericranici, del collo e delle spalle, dovuta a stati di tensione, con un conseguente ridotto afflusso di sangue e ossigeno alla testa che, a sua volta, causa il dolore. Un allenamento che stimoli il rilassamento e aumenti l’elasticità e la scioltezza muscolare, specie di questa particolare area corporea, diviene un vero e proprio antidolorifico, con nessun dannoso effetto collaterale. Gli sport più indicati sono il tennis e le arti marziali, come ad esempio il karate, oppure lo yoga che permettono di scaricare la tensione fisica e mentale. È preferibile lavorare a corpo libero, evitando gli sforzi massimali degli esercizi con pesi e comunque, è bene astenersi da qualsiasi attività sportiva di tipo agonistico, in cui l’impegno il più delle volte è particolarmente intenso.
La cefalea da sforzo — Secondo uno studio del Dipartimento di Medicina dello Sport del Sint Lucas Andreas Hospital di Amsterdam e del Meander Medical Centre di Amersfoort, pubblicato sulla rivista Headache, gli atleti che maggiormente sono esposti al mal di testa di tipo tensivo sono i ciclisti. Una conclusione cui sono giunti i ricercatori olandesi dopo avere monitorato 4mila ciclisti. Di questi, ne avrebbe sofferto almeno una volta al mese il 37% e il 10% ogni settimana. Chi risente maggiormente di questo disturbo fortemente disabilitante sono le cicliste, nelle quali la frequenza arriva al 54%, un dato che comunque non stupisce dal momento che le donne soffrono di emicrania circa il doppio dei maschi. Se invece si esaminano gli sport che possono maggiormente incidere sulla cefalea, indipendentemente dall’intensità di un esercizio prolungato, ecco che troviamo i calciatori, quelli in particolare specializzati nei colpi di testa, i giocatori di football e rugby, i pugili, i judochi. Ma in questo caso si deve parlare di cefalea post traumatica. Inizialmente è difficile distinguerla dalla cefalea tensiva cronica e spesso, come quest’ultima, si accompagna a vertigini, ronzii, disturbi visivi. E’ fondamentale non trascurare questi sintomi, per evitare che si trasformino in qualcosa di più complesso e certamente condizionante sia l’attività sportiva, sia la normale quotidianità: irritabilità, depressione, ansia da prestazione, stanchezza, insonnia, reattività rallentata i disturbi più comuni.
L’aiuto che viene dalle vitamine del gruppo B — Un team di ricercatori del Genomics Research Centre, della Griffith University di Brisbane ha dimostrato che supplementi di vitamina B6, B12 e acido folico inducono una netta riduzione della frequenza e dell’intensità delle crisi di cefalea. Secondo gli esperti australiani, le vitamine sarebbero, infatti, in grado di diminuire i livelli di omocisteina, un aminoacido già associato a un maggior rischio di infarto e disturbi cardiovascolari, presente in eccesso nelle persone soggette a emicrania, a causa della mutazione o disfunzione di un gene denominato Methylenetetrahydrofolate reductase.
Mabel Bocchi - gazzetta.it

Trenkwalder – Cremona e Caserta – Trenkwalder si giocheranno alle ore 20

Pallacanestro Reggiana comunica che la Lega, visto il Regolamento Esecutivo ed il palinsesto Rai, dispone che le gare del turno di domenica 28 aprile 2013 e di domenica 5 maggio 2013 si disputino tutte alle ore 20 anziché alle ore 18.15.
pallacanestroreggiana

C. Italia: semifinale, Inter-Roma 2-3. I giallorossi in finale affronteranno la Lazio, nello stadio Olimpico. Per la prima volta una stracittadina romana mettera' in palio il trofeo di Lega

(ANSA) - MILANO, 18 APR - A Milano, la Roma ha battuto l'Inter 3-2 e si e' qualificata per la finale della Coppa Italia. Nel primo tempo nerazzurri in vantaggio al 21' con Jonathan, ma nella ripresa la Roma ribalta con Destro, in gol al 10' e al 24', poi segna anche Torosidis al 28'. Chiude i conti Alvarez, che batte Stekelenburg al 35'. I giallorossi in finale affronteranno la Lazio, nello stadio Olimpico. Per la prima volta una stracittadina romana mettera' in palio il trofeo di Lega.

Pallavolo: Piacenza va a finali scudetto. Copra batte Lube Macerata 3-1, ora le sfide tricolori con Trento

(ANSA) - ROMA, 18 APR - Piacenza e Trento si sfideranno per lo scudetto della pallavolo. Il sestetto emiliano, nella quarta giornata dei playoff, ha conquistato la finale battendo la Lube Banca Marche Macerata 3-1 (26-28, 25-22, 25-23, 25-15) e aggiudicandosi cosi' la serie, al meglio delle 5 partite, per 3-1. La Copra in finale trovera' i campioni del mondo di Trento: gara1 e' in programma il 25 aprile.

Rugby: Sei Nazioni, il calendario 2015. Per la prima volta Italia per due gare consecutive all'Olimpico

Ufficializzati i calendari delle edizioni 2014 e 2015 del Sei Nazioni di rugby. Nel 2015 l'Italia iniziera' all'Olimpico, sabato 7 febbraio, contro l'Irlanda, per proseguire il sabato successivo a Twickenham, in casa dell'Inghilterra. Il 3/o turno, sabato 28 febbraio, portera' la Nazionale a Murrayfield, per affrontare la Scozia. Quindi, due incontri consecutivi - fatto inedito - a Roma nel mese di marzo: domenica 15 contro la Francia e sabato 21, nell'ultimo turno, contro il Galles.
ansa

Calcio: in Italia top stipendi per gli stranieri

I giocatori venuti in Italia da federazioni estere nel 2012 guadagnano in media poco piu' di 550.000 euro l'anno. Si tratta dello stipendio medio piu' alto secondo uno studio sul mercato internazionale (Global Market Transfer) pubblicato dalla Fifa, che si basa sul Tms, banca dati alla quale tutti i club del mondo devono ricorrere per effettuare un trasferimento internazionale di giocatori professionisti. Tuttavia, il bilancio globale per i club italiani sul mercato internazionale e' positivo.
ansa

Alonso re della Cina, precede Raikkonen. Terza la Mercedes di Hamilton, poi Vettel. Lo spagnolo: 'Una gara fantastica, fin dall'inizio'


La Ferrari di Fernando Alonso ha vinto il Gran Premio di Cina precedendo la Lotus di Kimi Raikkonen e la Mercedes di Lewis Hamilton. Quarta la Red Bull di Sebastian Vettel. 
Quinta piazza per la McLaren di Jenson Button davanti alla Ferrari di Felipe Massa. Settima la Toro Rosso di Daniel Ricciardo che ha preceduto la Force India di Paul Di Resta e la Lotus di Romain Grosjean. Chiude in zona punti la Sauber di Nico Hulkenberg. Undicesima l'altra MacLaren di Sergio Perez.
"E' bello correre qui, è stata una gara fantastica sin dall'inizio". Festeggia sul podio e sprizza gioia da tutti i pori Fernando Alonso dopo aver conquistato con la sua Ferrari il Gran Premio di Cina. "Il degrado delle gomme - dice ai microfoni di Sky - è andato meglio delle attese, decisamente l'inizio di questa stagione è andato bene". "Speriamo di ripeterci anche in Bahrain - aggiunge lo spagnolo della Ferrari - le feste stasera non saranno nulla di speciale perché abbiamo già un volo per il Bahrain". 
Curioso fuori programma al giro 16 per la Red Bull di Mark Webber che dopo un contatto con la Toro Rosso di Vergne è costretto a rientrare ai box per riparare l'alettone anteriore.
Nella fretta i meccanici della scuderia austriaca montano male una gomma che al rientro in pista dell'australiano si stacca e sfila pericolosamente lungo il tracciato costringendo Webber, ovviamente, al ritiro e diverse vetture ad uno slalom imprevisto per evitare l'impatto con il pneumatico 'impazzito'.
tratto da Ansa

Claudio Amendola diventa regista: "Un inno alla nobiltà dello sport"

L'attore debutta dietro alla macchina da presa in "La mossa del pinguino": storia di una squadra di curling che vuole andare alle Olimpiadi. Con Ennio Fantastichini, Antonello Fassari, Ricky Memphis, Francesca Inaudi. Il neo regista: "La storia di un sogno, di una speranza e di un riscatto"

di LEANDRO PALESTINI
Per il suo debutto alla regia Claudio Amendola ha scelto un "inno allo sport". Come Giulio Cesaroni (il protagoniosta della celebre serie tv di Canale 5) è un tifoso della Roma, ma giura che nel suo La mossa del pinguino, con il quale debutta alla regia, non si vedrà l'ombra di Totti, "anche perché i diritti sarebbero costati troppo". Racconta così la storia di una squadra romana di curling (quello sport giocato sul ghiaccio con pesanti pietre di granito levigato), di quattro amici che si allenano per partecipare alle Olimpiadi di Torino 2006.

"É un film sul significato più autentico e nobile dello sport, quello che purtroppo manca oggi al calcio. È il racconto di un sogno, di una speranza, di un riscatto, una piccola rivincita di fronte alle proprie fatiche quotidiane", spiega il neo regista a una settimana dalla fine delle riprese del film co-firmato con Edoardo Leo, che è nel cast con Ennio Fantastichini, Ricky Memphis, Antonello Fassari e Francesca Inaudi. Il significato del titolo? "È un colpo a sorpresa. Lo capirete andando al cinema".

Dopo una trentennale carriera da attore, Amendola va dietro la macchina da presa e prende molto sul serio il nuovo lavoro. Da quali registi ha imparato di più? "Mi hanno influenzato soprattutto i meno bravi: è da loro che ho imparato quali errori non fare. Stando dietro alla sceneggiatura, senza cedere a egoismi o vanità". Non fa i nomi dei cattivi maestri. Ricorda solo uno dei preziosi consigli di Steno. "Una volta mi disse che nella commedia, quando gli attori fanno ridere, il regista non deve fare niente, solo riprendere. Lui fece così con Sordi in Un americano a Roma. Io ho la fortuna di avere attori divertenti e generosi".

Memphis, Leo, Fassari e Fantastichini offrono un saggio della loro bravura sul campo di curling, anche se al posto delle "stone" usano le pentole a pressione. "Io faccio lo sbocciatore, con un piccolo handicap: da claudicante, il mio stile è il passo doppio", rivela Fantastichini. La sua risata si fa contagiosa. Memphis dice di avere l'ansia: "Ho le pulsazioni a duecento, devo scopettare, levigare, prima dell'arrivo delle stone, per migliorare la loro traiettoria". Fassari confessa varie cadute: "Con queste scarpe sul ghiaccio ho fatto degli scivoloni in stile dorso, delfino o farfalla". Edoardo Leo è l'esperto di curling ("lo stone-selcio pesa 19,5 chilogrammi"), rivela che La mossa del pinguino "nasce da una storia vera: io e Claudio abbiamo comprato i diritti tre anni fa". Lui è Bruno, un Peter Pan che si rifiuta di crescere e rischia di far naufragare il matrimonio con Eva (Francesca Inaudi) che ha pure un figlio da crescere. "Faccio la cassiera in un supermercato, la moglie e la mamma di un ragazzo di 11 anni. Faticoso, ma sono contenta di fare un personaggio normale" dice la Inaudi, che approva "lo spirito del film, l'invito a tornare all'essenza dello sport".

Amendola va orgoglioso di "fare un film che funziona, con un piccolo budget", al di sotto dei 2 milioni di euro. La mossa del pinguino uscirà all'inizio del 2014, è stato prodotto dalla Dap Italy di Guido, Marco e Nicola De Angelis e sarà distribuito da Videa (in 200 copie). Con il sostegno dell'Istituto per il credito sportivo e la Film Commission Torino Piemonte.
repubblica.it

Giro: cinque nomi per una maglia rosa

Si avvicina la partenza del Giro d'Italia 2013 di ciclismo e cresce l'attesa degli scommettitori pronti a scegliere il nome del vincitore. Cinque campioni sembrano favoriti per la conquista definitiva della maglia rosa, a Brescia: il canadese Ryder Hesjedal, gia' vincitore nel 2012; il britannico vincitore del Tour 2012; Bradley Wiggins; Vincenzo Nibali; Ivan Basso; l'olimpionico spagnolo, Samuel Sanchez. Sono tutti pronti a dare battaglia in ogni salita.
ansa

Migliaccio, razzismo pure su meridionali. Il giocatore della Fiorentina in un incontro con gli studenti

''Sento tanto parlare di razzismo per il colore della pelle, ma esiste anche quello legato al paese d'origine. A noi meridionali capita di essere offesi quando andiamo al Nord e anche questa e' una forma di razzismo''. Lo ha detto il centrocampista della Fiorentina Giulio Migliaccio (originario della provincia di Napoli), ospite dell'iniziativa del club viola 'Ultracorretto' che prevede l'incontro ogni settimana di un giocatore con degli studenti per parlare di razzismo, calcio, sport e valori.
ansa

Nuoto: Pellegrini super nei 200 m dorso

Grande prova di Federica Pellegrini agli Assoluti primaverili di nuoto in corso a Riccione (Rn). La campionessa olimpica, che nel suo anno di semi-pausa ha deciso di dedicarsi al dorso, ha vinto il titolo nei 200 metri con il tempo di 2'08''05, a due centesimi dal primato italiano di Alessia Filippi, e che le vale il pass per i prossimi Mondiali in programma quest'estate a Barcellona. Decisamente staccate le avversarie Ambra Esposito (2/a in 2'12''18) e Carlotta Zofkova (3/a in 2'12''44).
ansa

Moto: show di Rossi sulla pista di casa

Dopo l'esaltante rimonta in Qatar, Valentino Rossi ha fatto la sua comparsa a Tavullia, paese natio. Per rafforzare il sodalizio con il territorio, il pilota della Yamaha ha invitato all'allenamento il presidente della Provincia di Pesaro-Urbino Matteo Ricci che, a bordo pista con i sindaci di Tavullia Bruno Del Moro e di Pesaro Luca Ceriscioli, ha assistito allo show del 'Dottore'. ''Sei il nostro orgoglio'', ha detto Ricci. ''Quest'anno ci divertiamo come ai vecchi tempi'', ha assicurato Rossi.
ansa

Sport in tv: le dirette di oggi, giovedi 11 aprile 2013

Sky Sport F1 HD GP della Cina - UBS Chinese Grand Prix. In diretta da Shanghai.
09.00 Conferenza Stampa Piloti: Nico Rosberg (Mercedes) – Vincitore del Gran Premio di Cina 2012; Mark Webber (Red Bull); Romain Grosjean (Lotus); Sergio Perez (McLaren); Adrian Sutil (Force India); Nico Hulkenberg (Sauber).

Eurosport 2
12.00 Tennis: Torneo WTA Katowice - Ottavi di finale da Katowice, Polonia.
Eurosport 1
17.00 Sollevamento pesi: Campionato Europeo - 63 kg Donne da Tirana, Albania.
Rai Sport 2
17.00 Nuoto: Campionati italiani assoluti. Finali, in diretta di Riccione.
Europa League - Quarti di finale - Ritorno
18.00
Rubin Kazan-Chelsea Sky Sport 1 HD - Sky SuperCalcio HD - Sky Calcio 2 HD: telecronaca Federico Zancan, commento Roberto Sosa. Premium Calcio: telecronaca Massimo Callegari.
Eurosport 2
18.00 Tennis: Torneo WTA Katowice - 2° turno da Katowice, Polonia.
ESPN America
19.00 Baseball: Toronto Blue Jays at Detroit Tigers (MLB).
Eurosport 1
20.00 Sollevamento pesi: Campionato Europeo - 77 kg Uomini da Tirana, Albania.
Rai Sport 2
20.00 Pallamano: Loacker Bozen - Sassari. Campionato Italiano 2013 - Quarti di finale, Gara 1.

Rai Sport 1
20.30 Pallavolo maschile: Bre Banca Lannutti Cuneo - Itas Diatec Trentino, Gara 2 semifinale PlayOff. Commento di Alessandro Antinelli e Claudio Galli.

SportItalia 2
20.45 Basket: Barcelona - Panathinaikos. Eurolega 2012-2013 - Playoffs.

Sky Sport 2 HD - Sky 3D
21.00 - 01.30 Golf: Masters Tournament - Augusta Master, prima giornata. In diretta dalla Georgia (USA). Telecronaca di Silvio Grappassoni su Sky Sport 2 HD, telecronaca di Francesca Piantanida su Sky 3D.

Europa League - Quarti di finale - Ritorno
21.05
Lazio-Fenerbahçe Sky Sport 1 HD - Sky Calcio 1 HD: telecronaca Riccardo Trevisani, commento Antonio Di Gennaro, a bordo campo Matteo Petrucci. Diretta Gol: Riccardo Gentile. Retequattro/HD - Premium Calcio/HD: telecronaca Pierluigi Pardo. Commento tecnico Roberto Cravero. Telecronaca tifoso (Premium Calcio): Guido De Angelis. A bordo campo Marco Cherubini.
Basilea-Tottenham Sky Sport 3 HD - Sky Calcio 2 HD: telecronaca Andrea Marinozzi. Diretta Gol: Paolo Ciarravano. Premium Calcio 1: telecronaca Federico Mastria.
Newcastle-Benfica Sky Calcio 3 HD: telecronaca Lucio Rizzica. Diretta Gol: Emanuele Corazzi.
ESPN America
22.30 College Basketball: 2013 Frozen Four Semi 1 - Yale vs Umass Lowell. NCAA Championships.

ESPN America
02.00 College Basketball: 2013 Frozen Four Semi 2 - St Cloud State vs Quinnipiac. NCAA Championships.

Sky Sport 2 HD
02.00 Basket: Chicago Bulls vs New York Knicks (NBA). Commento di Flavio Tranquillo e Davide Pessina (differita venerdì ore 14.00 Sky Sport 2 HD, ore 23.00 Sky Sport 3 HD).

Rai Sport 1
03.45 Automobilismo: GP Cina F1 - Prove libere, prima sessione da Shanghai, Cina.

Sky Sport F1 HD GP della Cina - UBS Chinese Grand Prix. In diretta da Shanghai.
03.45 Paddock Live con Sarah Winkhaus e Jacques Villeneuve.
04.00 Prima sessione delle prove libere: telecronaca Carlo Vanzini, commento di Marc Gené e Luca Filippi.
05.30 Paddock Live con Sarah Winkhaus e Jacques Villeneuve.

ESPN America
04.30 Hockey sul ghiaccio: Colorado Avalanche at Los Angeles Kings (NHL)

Champions, Juve eliminata. Ko col Bayern 2-0 anche a Torino

Il Bayern Monaco batte 2-0 la Juventus, nel ritorno dei quarti di Champions, e si qualifica alla semifinale. I gol nel st di Mandzukic (19') e Pizarro (46')
ansa

Sport e tv, ecco i piani di Rai, Sky e sceicchi...

Il calcio, soprattutto, ma anche lo sport dipendono sempre più dai soldi dei diritti tv. Che hanno raggiunto cifre inimmaginali anni fa, anzi, come dice Eugenio De Paoli, direttore di Rai Sport, "prezzi inaccettabili". Molti prodotti, a cominciare dalle Olimpiadi, sono ancora in ballo. Ma vediamo le Grandi Manovre delle tv. La Rai ora pensa anche ad un canale collettivo di calcio: ottima l'idea di De Paoli, di lanciare due canali tematici dello sport, anche minore, Rai Sport 1 e Rai Sport 2. Peccato che manchino un po' di eventi a rinforzare il prodotto, ma le trasmissioni fanno ascolti soddisfacenti. Sul fronte dei diritti, la battaglia è terribile e la Rai, con 200 milioni di rosso, è chiaro che sia sempre più in affanno. De Paoli vorrebbe tanto il Sei Nazioni di rugby, che considera un"vero prodotto da servizio pubblico", ma per ora ha dovuto rinunciare alla Diamond League di atletica. Ed è ancora ferma per quanto riguarda le Olimpiadi invernali di Sochi che si terranno fra meno di un anno e anche quelle estive di Rio 2016. E' pensabile ad una Rai che rinunci per la prima volta ai Giochi? No, non lo è. In passato ha acquistato da Sky per 45 milioni di euro Vancouver 2010 e Londra 2012. E credo che prima o poi la trattativa con Sky, che detiene i "pieni" diritti, andrà a buon fine, e la Rai potrà avere, magari in extremis, sia Sochi che Rio. D'altronde, quale altra emittente, che trasmette in chiaro, può acquistare cento ore (in diretta) dell'Olimpiade a caro prezzo? Non certo Mediaset, anch'essa in crisi, e nemmeno La7, che sul fronte sportivo ha quasi smobilitato. Quindi, visto che Sky deve rientrare delle ingenti spese fatte, credo che la Rai non perderà i Giochi. La tv pubblica ha la Nazionale di Prandelli (che può fare ottimi ascolti il prossimo anno ai Mondiali), la Confederations Cup: due avvenimenti che trasmetterà anche Sky. La Rai ha perso la Champions League che piace molto (quest'anno su Sky è cresciuta dell'8%), trasmette solo 9 Gran Premi di F.1 in diretta (ma fa buoni ascolti anche in differita), ha la Coppa Italia di calcio e ha salvato le sue trasmissioni-cult (da Novantesimo alla Domenica Sportiva). La Rai ha inoltre il Giro d'Italia (in realtà non lo voleva nessuno), i Mondiali di ciclismo 2013 e il Roland Garros, mentre Sky il prossimo anno avrà in esclusiva anche il motoGp. Tanto da fare dire a Matteo Mammì, responsabile dei diritti sportivi di Sky Italia, che "questa è stata l'annata migliore di sempre per quello che riguarda Sky". I dati di ascolti gli stanno dando ragione: ma la pay tv adesso deve recuperare abbonati, e spera di farlo almeno in parte grazie anche alla F.1, visto che ha perso oltre 150.000 clienti fra 2011 e un 2012 altrettanto nero. Ora in tutto sono 4.850.000, pochi rispetto a BskyB in Inghilterra ma c'è da considerare anche le tessere (ferme intorno a 2.200.000) di Mediaset Premium. Ma la grande partita si giocherà il prossimo anno, quando la Lega di A farà il bando d'asta per i diritti tv (quelli attuali scadono nel 2015). E' chiaro che i venti presidenti sperino in una grande concorrenza, con la scesa in campo anche di Al Jaazera. La tv degli sceicchi intanto il prossimo anno potrebbe sbarcare in Italia, trasmettendo sia la Liga di Spagna sia la Premier League di Inghilterra. Sky ha rinunciato quest'anno alla Liga per una differenza di 600.000 euro (la richiesta era di 10 milioni a stagione), mentre sia il campionato spagnolo ("che ha solo due squadre, Real e Barcellona", secondo i dirigenti della tv di Rupert Murdoch), sia la Premier dalla prossima stagione sono finiti a Pitch International, legato ad Al Jaazera. Sarà importante capire cosa vuole fare la tv araba, nata grazie alla volontà dell'Emiro Hamad bin Khalifa Al Thani e che ora trasmette in tutto il mondo. Sarebbe un bel colpo, per la Lega di A, se Al Jaazera scendesse davvero in campo: la cifra globale dei diritti (ora intorno al miliardo di euro: 560 versati da Sky, circa 270 da Mediaset Premiun) potrebbe lievitare e il calcio italiano potrebbe avvicinarsi all'Inghilterra. Al Jaazera che farà? Si alleerà con Sky o con Mediaset? O correrà da sola? Questo è il vero snodo, ma la Lega di A, nel frattempo, deve garantire un campionato più "appetibile", stadi pieni e basta con le farse come Is Arenas. Poi, ha ragione Aurelio De Laurentiis, che se ne intende: l'Italia può vendere meglio i suoi diritti all'estero. Ma se continuiamo a dare a Singapore, Cagliari-Chievo in uno stadio vuoto...
repubblica

Sport 'salva-ossa', piu' moto da bimbi meno fratture da grandi

Fa bene alla salute a trecentosessanta gradi, ma una nuova ricerca dimostra ora come abbia un effetto di 'elisir di lunga vita' in particolare per le nostre ossa. Lo sport si dimostra un vero e proprio 'toccasana' e l'ultima conferma arriva da uno studio svedese: piu' sport da piccoli, meno fratture da anziani, e' la conclusione della ricerca.

Far muovere e dare ai bambini la possibilita' di fare molto sport fin da piccoli diminuira' dunque il rischio di fratture al femore quando saranno anziani, rivela lo studio dei ricercatori della Skake University Hospital di Malno in Svezia, presentato recentemente a Chicago in occasione della Giornata della medicina dello Sport organizzata dalla Societa' Americana di Ortopedia. I ricercatori svedesi hanno monitorato per sei anni un gruppo di 362 ragazze e 446 ragazzi tra i 7 e i 9 anni, che hanno fatto sport a scuola tutti i giorni per 40 minuti. Un secondo gruppo di controllo, composto da 780 ragazze e 807 ragazzi, ha invece praticato sport solo un'ora alla settimana.

Sotto la lente di osservazione dei ricercatori era lo sviluppo scheletrico di tutti i ragazzi dei due gruppi, ma anche le fratture delle quali i giovani, nel corso dei 6 anni di osservazione, sono rimasti vittime. I risultati non lasciano dubbi: nel gruppo di 'sportivi' hanno riportato fratture varie 72 giovani, in quello di controllo 143. E' infatti emerso che i ragazzi del primo gruppo, con una maggiore pratica sportiva, avevano una densita' ossea maggiore nella colonna vertebrale.

Inoltre, nello stesso periodo, i ricercatori hanno anche studiato un gruppo di 709 ex atleti con un'eta' media di 69 anni, ed eseguito 1368 controlli sulle ossa a persone anche non ex atleti. Nel gruppo degli ex sportivi la densita' ossea e' scesa in percentuale minima, da 1.0 a 0,7: Un dato significativo che dimostra, sottolineano gli specialisti, come lo sport aiuti le ossa e le mantenga forti. ''Chi ha fatto attivita' fisica per molti anni, in eta' avanzata trae vantaggi da questa maggiore calcificazione della struttura ossea e della trama ossea di tutta la struttura scheletrica - conferma Sandro Rossetti, primario della Divisione di Ortopedia e Traumatologia dell'Ospedale San Camillo di Roma e medico dello Sport -. Sappiamo che gli sportivi vanno incontro meno facilmente a fratture causate dall'osteoporosi perche' la trama ossea e' sicuramente piu' ricca di sali di calcio depositati. La densita' della massa ossea e' certamente piu' rilevante in gruppi di atleti piuttosto che in soggetti che hanno effettuato vita sedentaria''. Di contro pero', precisa, ''c'e' da considerare che chi fa sport si espone a una serie di traumi; ci sono dunque i vantaggi della maggiore calcificazione e gli svantaggi, ad esempio, di un ginocchio piu' traumatizzato e usurato che va incontro piu' facilmente alla necessita' di protesi''. Di certo, pero', riuscire a prevenire le fratture, anche per effetto dello sport, potra' tradursi in un notevole risparmio per il Sistema sanitario nazionale. I numeri lo indicano chiaramente: Ogni anno, in Italia si contano 100.000 ricoveri per frattura femorale, con costi superiori a 1 mld di euro. Cifre paragonabili, avvertono gli esperti, ai costi complessivi sostenuti dal Ssn per infarti e ictus cerebrali.
ansa

Prima pagina de "La Gazzetta dello Sport" 5 Aprile 2013

Prima pagina de "La Gazzetta dello Sport" dedicata al Milan e a Stephan El Shaarawy, intervistato in esclusiva in apertura di giornale: "IO CRESTO CON BALO" è il titolo del quotidiano rosa, che sottolinea come l´attaccante ex Padova parli bene del suo compagno d´attacco, sostenendo di essere arrivato nel momento giusto. Altro spazio dedicato alla Lazio, sconfitta in casa del Fenerbahçe per 2 a 0. Tegola in casa Inter: si ferma Palacio, per lui 20 giorni di stop. (Mediagol.it) (SO) 04-05-2013 08.45

Prima pagina del Corriere dello Sport 5 Aprile 2013

Prima pagina del "Corriere dello Sport" dedicata alla Juventus, con Gianluca Vialli che dà consigli di mercato alla società bianconera per la prossima stagione: "JUVE PRENDI CAVANI" è il titolo del quotidiano romano, che sottolinea come secondo l´ex attaccante della Juventus, il napoletano sarebbe il rinforzo ideale per i bianconeri, essendo un attaccante che segna e corre. Lazio derubata in Europa League: espulso Onazi e rigore per il Fenerbahçe che alla fine si impone 2-0, ipotecando il passaggio del turno. Brutta botta per l´Inter: Palacio stirato, resterà fuori almeno 20 giorni. (Mediagol.it) (SO) 04-05-2013 08.50

Champions League: Bayern-Juventus 2-0

Con un gol per tempo, il Bayern Monaco stende la Juventus nella gara d'andata dei quarti di Champions League. Strada subito in discesa, all'Allianz Arena, per i padroni di casa che si ritrovano in vantaggio gia' dopo 28'' grazie ad un tiro da fuori di Alaba sul quale Buffon si tuffa in ritardo. I bianconeri accusano il colpo e non riescono ad imporre il loro gioco, mentre i tedeschi mantengono la pressione costante e, nella ripresa, trovano il raddoppio con Muller (63') su assist di Mandzukic
ansa

Calcio: Italia-Argentina si giochi a Roma

La Figc ha rivolto un invito ufficiale alla Federcalcio argentina per disputare a Roma il 14 agosto l'amichevole fra le Nazionali azzurra e albiceleste. La data e' prevista dal calendario della Fifa per gare internazionali ed era gia' in corso da tempo una trattativa tra le due Federazioni per programmare un match in campo neutro (in Svizzera o in Belgio). Oggi, invece, la Federcalcio ha proposto la sede di Roma, inviando una lettera al segretario generale della Federazione argentina Miguel Silva.
ansa

Davis: Canada-Italia, Barazzutti fiducioso

Doppia seduta di allenamento per gli azzurri al Doug Mitchell Thunderbird Sports Centre di Vancouver dove da venerdì a domenica si giocano i quarti di finale di Coppa Davis tra Canada e Italia. Alla squadra si e' aggregato Daniele Bracciali, in attesa di verificare le condizioni di Simone Bolelli. Fiducioso il capitano Corrado Barazzutti: 'siamo qui a Vancouver con l'obiettivo di vincere. La superficie veloce dice - avvantaggia i nostri avversari, ma i ragazzi sapranno adattarsi'.
ansa

Beach volley: stage azzurre a Tenerife

Continua la preparazione delle Nazionali di beach volley in vista dell'inizio della stagione internazionale fissato per la fine di aprile con l'Open di Fuzhou, in Cina, al quale seguira' il primo Grand Slam del 2013, a Shanghai. Le azzurre Greta Cicolari e Marta Menegatti dal 4 al 15 aprile saranno a Tenerife per uno stage con la Nazionale femminile spagnola, dove sosterranno una serie di allenamenti con Liliana Fernandez Steiner ed Elsa Baquerizo (14/e nel ranking internazionale post-olimpico).
ansa