Sport Land News: Alla Juve il derby della Mole. Vincono Fiorentina e Roma, stasera Milan

Alla Juve il derby della Mole. Vincono Fiorentina e Roma, stasera Milan

Con due reti nel finale la Juventus si aggiudica il derby di Torino. Tris della Fiorentina a Genova, poker della Roma col Siena. Inter ko a Palermo I risultati della 34/a di serie A: Chievo-Genoa 0-1 (Borriello); Palermo-Inter 1-0 (Ilicic); Parma-Lazio 0-0; Roma-Siena 4-0 (Osvaldo 3, Lamela); Sampdoria-Fiorentina 0-3 (Cuadrado, Ljajic, Aquilani); Torino-Juventus 0-2 (Vidal, Marchisio); stasera Milan-Catania alle 20.45, Atalanta-Bologna 1-1 (sabato), Cagliari-Udinese 0-1 (sabato), Pescara-Napoli 0-3 (sabato).
Dopo la vittoria nel derby alla Juventus manca solo un punto per aggiudicarsi lo scudetto, il secondo consecutivo. Ecco la classifica dopo la 34/a giornata: Juventus 80; Napoli 69; Fiorentina 61; Milan 59; Roma 55; Udinese 54; Inter 53; Lazio 52; Catania 48; Cagliari 42; Parma e Bologna 40; Chievo e Atalanta (-2) 39; Sampdoria (-1) 38; Torino (-1) 36; Palermo e Genoa 32; Siena(-6) 30; Pescara 22. Milan e Catania una partita in meno.
Zanetti ko, l'amarezza di Stramaccioni - "E' un altro brutto colpo": Andrea Stramaccioni è scosso nel dopopartita di Palermo-Inter, più che per l'ennesima sconfitta di una stagione deludente, per il brutto ko di Javier Zanetti che vede a rischio la carriera. "La lesione (al tendine d'Achille, ndr) c'é - conferma il tecnico ai microfoni di Sky - e sicuramente per noi è un altro brutto colpo. Dopo l'infortunio di Javier, i ragazzi hanno messo in campo tutto quello che avevamo. E' una situazione difficile da commentare'.
Montella applaude tifosi Samp - Al termine di Samp-Fiorentina, finita 0-3 al Ferraris, Vincenzo Montella è andato a applaudire la gradinata Sud che ha risposto con grande affetto all'applauso. I tifosi e gli ultrà hanno invocato il nome di Montella ricordando quei 57 gol in blucerchiato segnati dall'allora attaccante doriano. Nessun contatto in campo, invece, tra Rossi e Ljajic. L'attaccante della Fiorentina non si è mai rivolto verso la panchina blucerchiata.
ansa