Sport Land News: Fitness: la via per l’eterna giovinezza

Fitness: la via per l’eterna giovinezza

Sport e terza età. Quali sono i benefici che l’attività fisica può avere sugli anziani? Prevenire l’invecchiamento è solo uno dei tanti vantaggi, per non parlare dei miglioramenti all’apparato respiratorio, circolatorio, endocrino, al sistema scheletrico, nervoso e immunitario.
Si parla spesso dello sport e dei giovani, di quanto l’attività fisica faccia bene e aiuti a risolvere molti problemi e patologie. Cosa dire dello sport in rapporto alla terza età?
L’attività sportiva è un ottimo mezzo per rallentare, rendere meno problematico il processo di invecchiamento. Chiunque lavori nel settore Fitness si deve aggiornare e aprire le porte ad un nuovo target “gli anziani“.
Vediamo più da vicino i benefici.
-* Apparato respiratorio :
Con il passare del tempo, l’apparato respiratorio va in contro a diversi tipi di problemi, indurimento dei vasi sanguigni e diminuzione del numero di capillari che irrorano i polmoni, perdita di funzionalità da parte dei muscoli respiratori minore elasticità tissutale dei polmoni, con conseguente perdita della giusta meccanica respiratoria. Ad un piccolo sforzo fisico corrisponderà un grande impegno dell’apparato respiratorio. Esercizi di stretching per ritrovare la giusta mobilità articolare, ginnastica respiratorie per riacquisire la giusta respirazione, tonificazione dei muscoli respiratori e attività cardiovascolare, possono ridare all’anziano il giusto input per far sì che il proprio sistema respiratorio, riprenda a funzionare in maniera corretta.
-* Sistema scheletrico
L’apparato scheletrico e quello articolare, con il progredire dell’età vanno in contro a vari fenomeni degenerativi, dalla demineralizzazione ossea che porta all’osteoporosi, alle malattie reumatiche, alle artrosi ecc.
È dimostrato che per tenere le articolazioni in salute il miglior modo è farle muovere.
-* Sistema nervoso
L’esercizio fisico fa sì che arrivi più sangue al cervello, favorisce il passaggio nella barriere ematoencefalica dei neurotrasmettitori, da grosse stimolazioni propriocettive, e rallenta la degenerazione da vecchiaia. I benefici che apporta l’allenamento a livello nervoso, si trasmettono poi a livello di attività quotidiane, l’anziano sarà più lucido e più attento, e sarà in gradi di rispondere meglio e più velocemente a stimoli esterni con reazioni mirate e precise.
-* Sistema endocrino e immunitario
Anche il sistema immunitario viene intaccato ed indebolito dalla senescenza. Alcune ricerche hanno evidenziato che il regolare esercizio fisico nell’anziano, blocca i fenomeni degenerativi.
-* Apparato circolatorio
Durante l’attività fisica si ha l’aumento del trasporto di ossigeno, l’aumento della capacità contrattile del muscolo cardiaco, frequenze cardiache a riposo inferiori, l’aumento del numero di capillari a livello muscolare e polmonare. Naturalmente avere un cuore che funziona bene, significa avere meno problemi di salute e la possibilità di poter avere una vita normale anche in tarda età.
-* Composizione corporea
La massa grassa aumenta a discapito del muscolo causando problemi sia estetici che funzionali. Il regolare esercizio fisico può far sì che il grasso diminuisca e il muscolo si ipertrofizzi.
-* Forza
Anche la forza muscolare cala e con essa la percentuale di fibre muscolari di tipo veloce a discapito di fibre lente o di tessuto fibroso o di adipe muscolare.
Anche in questo caso un regolare esercizio fisico, può far sì che a livello muscolare si ristabiliscano determinati equilibri, che le fibre di tipo bianco aumentino di numero a discapito di quelle rosse, che i mitocondri aumentino di numero e grandezza, che il muscolo sia più vascolarizzato.
-* Aspetto psicologico
Ultimo non per importanza. La solitudine e il senso di impotenza di fronte all’età che avanza sono due fenomeni che spesso danno grossi problemi alle persone anziane. Lo sport è socializzazione, è aumento della fiducia in se stessi, è divertimento, è salute.
Anna Maria Di Gregorio - controcampus.it